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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 13 ott 2009 : 10:45:21
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Lo spero anche io!!!
Non omologatevi!
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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conte
Junior
Milano - MI Italy
64 Messaggi Iscritto dal 2009
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Inserito il - 13 ott 2009 : 13:29:03
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Io stò parlando proprio di quella " Li 125"; pur avendo una colorazione particolare è indubbiamente da sistemare. Nulla vieta di riproporre la stessa colorazione, una volta appurato, che non si tratti di uno sfogo di un carrozziere locale. Di seguito Vi allego alcune foto, fatemi sapere come procedereste.
Ciao
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 13 ott 2009 : 13:43:52
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Sabbiare??? Mi fai una cortesia, anzi te la fai a te principalmente. Comprati un flacone di CIF, (che dupalle con sto CIF direte, ma tant'è . . .) un pacco di spugnette x piatti e strofina su quella ruggine superficiale e vedrai che nemmeno dal carrozziere le dovrai portare se non per i ritocchi! (carrozziere che sant'uomo aveva tutte le ragioni a dirti di non sabbiarla!)
Qua esce un bel consevato altro che sabbiatura. Poi decidi se intervenire con ritocchi a tono dove manca la vernice o lasciare a testimonianza dei suoi anni e della sua storia. Se vuoi sostituire i pezzi usurati con pezzi usati ancora buoni e via a seguire per un "restauro" conservativo, anche se la colorazione non è "standard originale".
Se invece sei allettato da luccichii e glassature . . . a mio malincuore riverniciala ma . . .
Ma noooooooon sabbiare!!!
Non serve!!!
Conservala, senti a me che te ne penti. Di lambrette che sembrano canditi ce n'è pure troppe in giro, di conservati no.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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conte
Junior
Milano - MI Italy
64 Messaggi Iscritto dal 2009
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Inserito il - 13 ott 2009 : 13:54:16
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ai, qui mi mandate in crisi
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orso
Senior +
Porto Torres - SS Italy
2469 Messaggi Iscritto dal 2006
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Inserito il - 13 ott 2009 : 14:27:33
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Niente crisi, ascolta quello che dice Gianni, ed altri e non te ne pentirai, rifarla di quella lvrea ma rifarla non sarà mai la stessa cosa anzi. |
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 13 ott 2009 : 16:28:24
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Fai sta prova. Li dove vedi ruggine sullo scudo, strofina con la spugnrtta dal lato verde intrisa di CIF e poi stupisci!!!
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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125m
Senior ++
Settala - MI Italy
Il mio Garage 3299 Messaggi Iscritto dal 2006
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Inserito il - 13 ott 2009 : 16:57:00
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Ciao,
come già scritto mi rendo conto di essere di parte, nel senso che tendo a recuperare anche l' irrecuperabile e conservo tutto, ma un tentativo di conservazione nel tuo caso è davvero doveroso. Come ti ha spiegato Vespamodelli metti abbondante CIF ( quello giallo per pulire i cessi)e con le spugnette dei piatti cominci a sfregare con delicatezza ma continuiamemnte. Vedrai che molta ruggine , soprattutto quella puntinatura superficiale sparisce del tutto, dove rimane qualcosa puoi provare con un disossidante per imbarcazioni. Questo alla fine null' altro è se non acido fosforico piuttosto diluito e lo trovi anche al super o nelle drogherie in piccoli flaconi di plastica arancioni ( reparto detersivi ecc.) per togliere le macchie di ruggine dagli abiti. prova in una zona ben definita dopo il trattamento cif mettendo ripetutamente questo acidino sulla ruggine e aiuti l' azione sempre con la spugnetta dalla parte verde abrasiva. Dopo un po' di olio di gomito arriverai al seguente risultato: vernice perfettamente pulita e pronta per la lucidatura e dove c' era ruggine lamiera nuda. Successivamente vai in colorificio ( mandami MP che ti dico io dove )e ti fai fare una bomboletta a campione o a codice Lechler e procedi a correggere con un pennellino i punti di lamiera nuda. devi fare almeno 5 o 6 passate fino a che lo strato di vernice nuovo sia leggermente superiore a quello originale. Dopo con della carta abrasiva all' acquo da 800 e H2O piano piano ristabilisci il livello della superfice di vernice. Infine lucidi il tutto prima con pasta abrasiva e poi con polish. Il risultato oltre che essere sorprendente è una vernice a specchio come una palla da biliardo su una moto conservata originale al 100% e di conseguenza molto più preziosa storicamente che non una LI restaurata come ne esistono tante altre. Fai anche una ricerca per i termini "conservato" " conservare" ecc.e troverai preziosissime indicazioni. altrimenti fai un fischio, qui è pieno diu conservatori:oltre al sottoscritto,Vespamodelli,Lupin III, Ilbreizh, Tiz.B, e tanti tanti altri saranno sicuramente disponibili a guidarti passo passo nel tuo restauro conservativo.
ciao Roberto
Grazie Ferdinando ! |
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lupin III
Master
Olginate - LC Italy
Il mio Garage 4155 Messaggi Iscritto dal 2007
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Inserito il - 13 ott 2009 : 17:05:14
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sabbiare? ma stiamo scherzando? vuoi rovinare questa lambretta per sempre? Anch'io, come molti di questo forum, sono amante del conservato, e lungi da me l'idea di sabbiare questa lambretta. segui il consiglio di Gianni ( vespamodelli ) che è l'esponente massimo del cif!!! ......spugnetta, cif ( quello in crema e non in gel ) e tanto olio di gomito, ti stupirai del risultato. P.S. per Vespamodelli......mostra la foto di com'era quella vespa che hai recuperato con tutta quella ruggine superficiale!!!!!
lupinIII skype: fabrizio.corti s239.photobucket/albums/ff1/fabri_album/ |
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 13 ott 2009 : 18:16:29
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Questa è la CIF, ormai la capostipite di un metodo di restauro quando l'ho portata nel garage di Gipirat. Chi me la vendette per 30 euro si schifava a meterci le mani e alla mia richiesta del telaio quando lo avesse spolpato tutto per venderne i pezzi mi rispose, dammi 30 euro e te la porti via tutta come sta che devo recuperare più!!! http://s96.photobucket.com/albums/l180/vespamodelli/CIF%20vespa%20VNB4%201963/?action=view¤t=ruggine-1.jpg
Eliminata le parti del sottoscocca dove la ruggine non era solo passante ma proprio "stanziale" e fatti tagli netti per saldarci lamiere nuove. Unica parte di intervento di apporto di lamiere nuove. http://s96.photobucket.com/albums/l180/vespamodelli/CIF%20vespa%20VNB4%201963/?action=view¤t=sotto.jpg
Il resto degli interventi sono stati tutti e dico tutti "caserecci" con strumenti e metodi da brava massaia o da vecchio modellista. Qui dopo i primi assaggi della forza del CIF. http://s96.photobucket.com/albums/l180/vespamodelli/CIF%20vespa%20VNB4%201963/?action=view¤t=sottoscudo.jpg Qui a lavoro finito con il CIF sullo scudo e comincio con la pasta abrasiva. http://s96.photobucket.com/albums/l180/vespamodelli/CIF%20vespa%20VNB4%201963/?action=view¤t=pulitafronte.jpg Qui le pedane sono state gia trattate con il CIF, feroxate e ora pronte alla CROMAR per vedere l'effetto. In seguuito avrei ritoccato con vernice a tono negli spazi dove la lamiera era a vista. Pennellino e nitro ben diluita a riempire strato dopo strato i buchi e gli sbalzi lasciati dalla ruggine. Andando in sovrabbondanza e sbordando sulle parti verniciate fino a riempire i vuoti. Di seguito si seppia e si elimina l'eccesso con carta abrasisa su un pezzo li legno ad aumentare di finezza fino a livellare la vecchia vernice con la nuova. Se becchi il colore giusto e il vecchio non è molto virato dal tempo a lavoro finito devi andare con la lente a vedere la differenza. Ma non era mia intenzione arrivare a questo, bensi evidenziare le zone d'intervento. Su alcune parti dove c'erano tracce di bruciatura della vernice (era stata anni sotto dei rovi di more e ogni anno gli mettevano fuco!!!) ho velato a spuzzo ma senza coprire del tutto, solo per attenuare il colore della vernice cotta.
Di seguito tutte le foto del resto del procedimento (basta cliccare su ogni singola immagine una volta sulla pagina) http://s96.photobucket.com/albums/l180/vespamodelli/CIF%20vespa%20VNB4%201963/?start=0
Infine per riconoscimento e gratitudine verso il noto prodotto per lavabi e per la scoperta delle sue potenzialità "miracolose" su questi nostri ruderi. . . il ritaglio dall'etichetta del logo, e l'affissione sullo scudo. Lei si chiama CIF ed è la capostipide del metodo che per spirito del fai da te e gusto di provarci piano piano sta diventando riconosciuto e noto almeno tra i più "fini" intenditori del cnservativo.
Tutte le parti mancanti sono state accuratamente ricercate tra pezzi usati. In genere pezzi scartati da chi predilige il restauro lecca/lecca e pazientemente elemosinati, recuperati e riutilizzati. Un sentito grazie va a coloro che cambiano tutto in un restauro e ci lasciano (se non li buttano) manopole consumate ma originali, coprisella originali ma con un paio di buchi, gomme CEAT originali e al 90% ma vecchie, leve consunte, cornici faro un po scromate ma SIEM, fanalini opachi ma SIEM . . . e tanta altra roba che ho visto scartare per mettere al loro posto imitazioni e ricostruiti.
GRAZIE se non ci fosse chi butta non ci potrebbe essere chi raccoglie
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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conte
Junior
Milano - MI Italy
64 Messaggi Iscritto dal 2009
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Inserito il - 13 ott 2009 : 20:05:06
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quasi convinto. In effetti anche restaurando un mobile antico non si elimina del tutto la sua storia portando a nudo il legno, re-impregnando e lucidando ( così che sembri un mobile nuovo) ma si ripristina estetica funzionalità e solidità mantenendo o appena velando i difetti dovuti all'uso ed al tempo.
si,si direi che mi state convincendo
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orso
Senior +
Porto Torres - SS Italy
2469 Messaggi Iscritto dal 2006
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Inserito il - 13 ott 2009 : 20:12:37
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la storia della CIF di Gianni pe me è come i film di Bud Spencer e Terence Hill, non mi stanco mai di guardarli |
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orso
Senior +
Porto Torres - SS Italy
2469 Messaggi Iscritto dal 2006
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Inserito il - 13 ott 2009 : 20:14:03
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Citazione: Messaggio inserito da conte
quasi convinto. In effetti anche restaurando un mobile antico non si elimina del tutto la sua storia portando a nudo il legno, re-impregnando e lucidando ( così che sembri un mobile nuovo) ma si ripristina estetica funzionalità e solidità mantenendo o appena velando i difetti dovuti all'uso ed al tempo.
si,si direi che mi state convincendo
L'esempio è più che azzeccato, si tratta della stessa cosa |
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conte
Junior
Milano - MI Italy
64 Messaggi Iscritto dal 2009
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Inserito il - 13 ott 2009 : 20:31:35
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qualche pezzo sarà completamente da riverniciare! o no ?
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ilbreizh
Senior +
Buscate - MI Italy
Il mio Garage 2423 Messaggi Iscritto dal 2006
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Inserito il - 13 ott 2009 : 20:54:25
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Citazione: Messaggio inserito da conte
qualche pezzo sarà completamente da riverniciare! o no ?
Allegato: 13102009076.jpg 52,13 KB
purtroppo di sicuro quelli che vedo già spazzolati a lamiera nuda... ma cacchio dopo tutto un post dove ti dicono che è un pezzo unico..
il breizh *vendo vernice Lechler nitro extralucido per Special/silver* |
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conte
Junior
Milano - MI Italy
64 Messaggi Iscritto dal 2009
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Inserito il - 13 ott 2009 : 21:11:50
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No,dai guarda le foto precedenti. La targa era in condizioni spaventose era impossibile qualsiasi altra soluzione e anche la griglia copri clacson era già completamente priva di vernice. Io comunque mi riferivo all'altro pezzo, quello che unisce la pedana e la parte sotto sella, come lo tratteresti?
Ciao
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 13 ott 2009 : 22:21:32
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A sto punto la grigli potresti spazzolarla a specchio, (magari non troppo a specchio) e lasciarla a vista.
Per il copritunnel puoi sempre cercarne uno "conservato" in qualche mercatino.
Il manubrio della CIF giace ancora a bagno di una soluzione da druidi gallici e dopo 4 e passa anni mica si è sbloccato. Ho cercato pazientemente un manubrio di VNB4 funzionante e in più o meno pari condizioni e gli ho montato quello. Per la piastra posteriore invece, ne avevo una bella rugginosa e allora gli ho dato una spazzolata superficiale, l'ho feroxata e poi gli ho passato fondo nocciola e vernice nitro a finire con tutte le microincrostazioni in superficie. Una volta asciutta l'ho seppiata e le impurità in superficie si sono "rasate" lasciando piccole difformità e facendo affiorare puntini e consumature qua e la. Risultato . . . semra che sia sempre stata li!!! (qui ci ho messo in pratica un po di vecchie tecniche modellistiche di invecchiamento)
Il suo nemmeno con il cannello si è sbloccato il misto micidiale di ossido di alluminio e ruggine dei manicotti.
Che devi fare . . . in questi casi non sempre riesci a recupeare tutto, ma meglio un pezzo con vernice originale che riverniciato e lucido a stonare.
Comincia con lavarla come ti è stato consigliato. Operazione che dovresti fare a prescindere se vorresti riverniciarla senza sabbiarla. Vedi come ti viene e poi ci aggiorni che ti tiriamo su noi la voglia a continuare.
Ricorda poi di staccare e ritagliare il logo CIF e metterlo sullo scudo che ormai siamo un bel po' a far parte del Conservare Idea Fattibile
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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wanvaiden
Senior
Bologna - BO Italy
Il mio Garage 1879 Messaggi Iscritto dal 2005
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Inserito il - 13 ott 2009 : 23:54:56
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se decidi di restaurarla,sabbiala! altrimenti butti via i tuoi soldi. |
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supermaggio82
Junior ++
Pavia - PV Italy
685 Messaggi Iscritto dal 2008
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Inserito il - 14 ott 2009 : 01:09:47
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Si riporta sempre alla luce una vecchia questione. Quella del conservato. C'è chi impazzisce per i conservati e chi invece li considera rottami da rifare. Ovviamente chi li considera rottami a priori sbaglia alla grande, ogni mezzo va valutato con attenzione e ci sono mezzi che DEVONO essere conservati. Detto questo però non si può neanche pensare che il conservato, con i suoi bolli, segni di stra-vissuto e quant'altro possa e debba piacere a tutti. Ovvio è giusto che prevalgano i gusti personali. Tanto se la restauri troverai gente che ti insulta per aver "struprato" un mezzo d'epoca che poteva essere conservato, se la conservi invece troverai gente che crede che tu vada in giro con un marcione. Questo banalmente parlando.
La decisione è molto difficile, ma devi essere solo tu a prenderla, seduto di fronte alla tua Lambretta, in silenzio, con una bella birra fresca in mano |
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maxi
Junior ++
La Spezia - SP Italy
Il mio Garage 663 Messaggi Iscritto dal 2004
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Inserito il - 14 ott 2009 : 09:00:54
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Concordo pienamente con supermaggio82. A conte dico questo: conservato o restaurato è molto soggettivo, falla come piace a te e come te la vedi finita nella tua immaginazione altrimenti butti via soldi e quel che è peggio rimani insoddisfatto e deluso.
Massimo |
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 14 ott 2009 : 09:05:00
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Bhe è ovvio che se non piace l'effetto vissuto non ha senso affrontare un restauro conservativo. Sempre ovvio che ognuno fa le cose seguendo i suoi gusti, le sue aspirazioni, la sua filosofia nei confronti di veicoli vintage etc etc etc.
Se vogliamo tornare alla domanda del topic, anche se si volesse rifare di sana pianta montando tutto nuovo, do piena ragione al carrozziere che l'ha vista da vicino, per me, sta lambretta non è da sabbiare.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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