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 Burocrazia e dintorni
 Procedure burocratiche Lambretta C 1951
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supermaggio82
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Pavia - PV
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Inserito il - 09 mag 2008 :  14:47:41  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Buongiorno ragazzi, innanzitutto mi complimento per l'impegno e la competenza che offrite agli amanti della Lambretta/Vespa. Mi presento: sono Giorgio da Pavia, 25 anni, e da poco mi sono impegnato in un restauro di una Lambretta 125 C del 1951 seconda serie numero telaio 112XX0 sempre stata di proprieta di un mio zio.

Premessa, possiedo la targa ma non il libretto.
Oggi mi sono recato presso la Polizia Locale e l'addetto molto gentilmente mi ha fatto la visura dalla quale risulta il nome del mio parente e i suoi dati, e sotto la voce "Stato Formalità" dice:

CANCELLAZ. Ex L.53 28/02/83

Mentre sotto "Data ultima formalità" dice 31/12/1989

E' radiata d'ufficio vero?
Posso procedere come scritto qui??

"Secondo caso: la Lambretta possiede la targa ma non il libretto e il foglio complementare o CDP, e risulti radiata dal PRA.
Si dovrà procedere sempre richiedendo una visura al Pra (già fatta dalla Polizia), in cui si verificherà che il mezzo è radiato e che la targa e numeri di telaio , corrispondano effettivamente alla Lambretta da acquistare.
Anche in questo caso il venditore dovrà fare un atto di vendita, del mezzo ,su carta semplice indicando il numero di targa e di telaio (a me questo non serve giusto?)
Sempre tramite un’agenzia di pratiche auto con l'atto di vendita e la visura si farà richiesta di reimmatricolazione con mantenimento di targa d'origine.
Si riceveranno quindi un libretto ed un certificato di proprietà nuovi, ma si manterrà la targa originale. Questo procedimento è a carico dell'acquirente"

GiPiRat
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Inserito il - 11 mag 2008 :  20:40:43  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
A parte che non c'è nessun obbligo di rivolgersi ad "un’agenzia di pratiche auto", trovi tutta la procedura, caso per caso, qui: http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10054

Pare anche a me che sia radiata d'ufficio dal PRA, ma conviene richiedere conferma al PRA stesso, perché le due annotazioni sono in contraddizione tra loro, anche se dovrebbe sempre far fede l'ultima.

Ciao, Gino
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supermaggio82
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Inserito il - 15 mag 2008 :  00:04:43  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ok leggo tutto...

Un'altra cosa rapida. Mi consigliate l'ordine delle cose da fare per risparmiare tempo (e denaro)?? supponiamo che io abbia gia' finito il restauro del mio mezzo e che sia pronto e marciante, con visura fatta e del quale possiedo solo la targa, con che ordine devo compiere le operazioni di burocrazia? Diciamo che mi serve un elenco riassuntivo passo a passo. Vi ringrazio
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GiPiRat
Moderatore



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Inserito il - 15 mag 2008 :  19:23:10  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Se vai a vedere nel topic che ti ho linkato prima, vedrai che il tuo caso è il; "2.3: il proprietario NON intestatario non ha il libretto (anche se ha il foglio complementare)."
Segui le istruzioni, ma vai anche a sentire cosa vogliono in motorizzazione per il collaudo, fermo restando che il topic lo devi leggere tutto poi, se hai dubbi, ne riparliamo.

Ciao, Gino
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supermaggio82
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Inserito il - 16 mag 2008 :  13:49:12  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Una cosa non mi è chiara, ho lewtto anche l'altro topic ma non capisco: la lambra è sempre stata custodita nel portico di famiglia, era intestata ad un mio zio (fratello di mio nonno) e infatti dalla visura risulta ancora il suo nome. Ho già contattato la figlia (nostra cugina) che non ha assolutamente nulla in contrario sul mio futuro restauro/possesso del mezzo. Però abitiamo abbastanza lontani quindi da quanto ho capito potrei fare una "scrittura privata di compravendita fittizia" con responsabile, ad esempio, mia madre che è sua prima cugina. Anche in questo caso è obbligatorio tirare in ballo il notaio? per ovvie ragioni sono STRAcerto della lecita provenienza del mezzo, non avrebbe senso spendere altri soldi dal notaio per una "cessione" che è inutile formalmente, non so però se sia inutile burocraticamente. Spiegami questo fatto....e scusami se sono una testa dura ma sotto l'aspetto delle documentazioni sono davvero a zero....

e grazie mille!
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GiPiRat
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Inserito il - 16 mag 2008 :  13:53:22  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Non si può fare a meno del notaio quando si tratta di veicoli non regolarmente iscritti al PRA, persino se la lambretta fosse intestata a te dovresti fare un'autocertificazione autenticata dal notaio.

Ciao, Gino
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supermaggio82
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Inserito il - 18 mag 2008 :  14:11:52  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Oggi con mia madre mi sono lanciato alla ricerca del libretto della lambretta (ho ancora una remota possibilita di trovarlo fra le vecchie carte e non voglio rinunciare alle ricerche....).
Purtroppo oggi non l'ho trovato ma ci sono andato vicino: in un vecchio mobile ho trovato, in OTTIME condizioni, il certificato d'origine con numero di telaio e di motore. Però credo che questo documento non sia utilissimo ai fini burocratici, quello che serve è il libretto....
Quindi vi chiedo: per darmi una mano nelle ricerche sapreste dirmi come si presenta fisicamente il libretto? (colore esterno, se è un foglio o proprio un libricino, insomma un identikit :D:D) almeno se so come è fatto magari mi si presenta all'occhio piu velocemente...la lambretta è del 1951.
Grazie

Giorgio
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supermaggio82
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Inserito il - 18 mag 2008 :  18:02:17  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ragazzi voglio condividere la mia GIOIA!!!

LIBRETTO TROVATO !!!!

E anche il foglio complementare! il tutto in condizioni eccellenti, non esagero se dico come nuovi....menomale, cosi le operazioni burocratiche si riducono di molto!
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GiPiRat
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Inserito il - 18 mag 2008 :  21:17:04  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Complimenti! Ora procedi pure alla reiscrizione al PRA come da link che ti ho segnalato prima.

Ciao, Gino
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supermaggio82
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Inserito il - 21 mag 2008 :  18:20:35  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao Gino, oggi sono stato in un motoclub affiliato ASI per informarmi e vorrei discutere con Voi di queste 2 cose:

1- mi e' stato detto che il notaio non serve sostanzialmente perche l'ex proprietario, mio zio, e' defunto e quindi mi hanno dato un modulo di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
resa ai sensi art 47 d.p.r. 445 del 28/12/2000
dove io (come -futuro, forse!- tesserato asi) dichiaro che il veicolo XYZ intestato in questo caso a mio zio, deceduto il ...., e' attualmente di prop ..... (specificare nome e cognome e grado di parentela per successione legittima/testamentaria). Una sola firma, la mia.
Sotto c'e' scritto: si allega copia doc identita' del dichiarante (tesserato ASI, ai sensi art 38 comma 3 dpr 445 del 28/12/2000.
Questo secondo loro esclude le spese del notaio. Anche altre persone l'hanno fatto senza problemi, che dici?

2- e questo invece che non mi convince: mi e' stato chiesto di pagare 90 euro (45 motoclub + 45 ASI durata nell'anno solare), da versare TUTTI gli anni. Al che io chiedo: "ma la quota ASI (ed FMI) non e' una tantum?"....e il tipo ha risposto che in teoria si dovrebbe pagare tutti gli anni per questioni legate alle assicurazioni che richiedono sempre l'iscrizione asi. Questo non mi torna....

grazie
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GiPiRat
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Inserito il - 21 mag 2008 :  20:24:01  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
1- la procedura non è regolare ma, se alla fine decidi di associarti con loro, prova pure, se ne è viste di più strane e, al limite, ti dicono di fare la scrittura privata.

2- purtroppo l'ASI funziona spesso così, pensano soprattutto ai soldi. Comunque hanno ragione sull'assicurazione, anche se non sei obbligato a fare una polizza per veicoli d'epoca, la stragrande maggioranza delle compagnie assicurative, per queste polizze, pretende che almeno il proprietario sia socio di ASI o FMI.

Il mio consiglio è di rivolgerti all'FMI, per la mia esperienza è la soluzione meno costosa.

Ciao, Gino
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supermaggio82
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Inserito il - 21 mag 2008 :  21:19:34  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Scusa ho fatto un banale errore, in quel modulo che ho allegato sopra il dichiarante non saro' io come detto sopra ma mia cugina, figlia dell'intestatario defunto.
In ogni caso compilero' questo modulo allegando anche una dichiarazione di cessione a titolo gratuito in mio favore, firmata da me e mia cugina e autenticata da un ufficiale comunale. Secondo me basta e avanza e come hai detto tu tanto vale provarci, ho la coscienza pulita e non vedo problemi di nessun tipo, solo non voglio regalare soldi inutili :D:D:D

Credo comunque optero' per la FMI, tanto i tempi d'attesa sono biblici in entrambi i casi...
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PV33
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Susa - TO
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Inserito il - 22 mag 2008 :  01:06:42  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Non darei la colpa all'ASI, io cambierei Club...
Ciao.
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supermaggio82
Junior ++


Pavia - PV
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Inserito il - 22 mag 2008 :  13:47:26  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
No ci mancherebbe, non voglio colpevolizzare nessuno, volevo solo sottolineare il fatto che, per quanto ne so io (ed essendo novellino in questo campo ammetto di saperne poco) la quota è una tantum quindi...
In ogni caso anche il discorso della tempistica ASI FMI è relativa, c'è chi dice che l'asi è piu veloce ma ho avuto diverse smentite, quindi credo che come al solito, in entrambi i casi, c'è chi è piu fortunato chi meno. Certo è che, essendo in Italia, la burocrazia è di una lentezza IMBARAZZANTE. Fortunatamente ho iniziato i lavori ora, senza fretta, mi auguro per la prossima primavera di poter concludere il tutto.
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