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i4yfc.fabri
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 Inserito il - 23 mar 2003 : 22:24:58
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Vedo spesso ai mercatini degli auto e moto mezzi depoca banchi che vendono libretti di circolazione e targhe.<br>
La stessa cosa la noto qui sui vari post...!<br>
Mi domando:<br>
Chi compra questi documenti che ci fa ?<br>
E mi rispondo:<br>
In realtà comprando dei documenti é come se comprasse il mezzo....<br>
... ma il mezzo ? Dové ?<br>
<br>
E tutta gente che poi si reca allispettorato con un rottame rimesso a nuovo per farlo ri-punzonare ?<br>
<br>
Spero di sì .... oppure credo sarebbe meglio evitare che si mettano dei:<br>
"Compro documenti" o "Vendo documenti".<br>
Ma poi é ammesso il commercio di documenti ?<br>
<br>
Moderatore la mia é una domanda ingenua ?<br>
<br>
<br>
FABRIZIO |
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i4yfc.fabri
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Inserito il - 24 mar 2003 : 00:03:59
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............. !!!
Ma allora non sarebbe meglio evitare di pubblicare certi post ?
... Decisamente !!!???
FABRIZIO |
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Inserito il - 24 mar 2003 : 09:54:27
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Se qualcuno vuol collezionare documenti chi può impedirlo?
Paolo Catani - RacingLambrettas.com |
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Pierfranco Viviano
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Inserito il - 24 mar 2003 : 10:11:14
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Infatti ci sono maree e maree di collezionisti di targhe e documenti depoca...................
Pierfranco Viviano - ScooterdEpoca.com |
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i4yfc.fabri
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Inserito il - 24 mar 2003 : 13:11:10
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A parte gli scherzi anche le armi é permesso collezionarle ma vanno dichiarate.
I documenti libretto e targa sono classificati come di esclusiva proprietà dello stato che li consegna al proprietario del veicolo per poter circolare (un pò come la SIM dei cellulari).
Tanté che da alcuni anni per demolire le vetture non basta più consegnare targa e libretto ma occorre anche una dichiarazione di un demolitore autorizzato se no il veicolo si considera circolante.
Quanto al collezionismo mi é capitato spesso di vedere in televisione riprese che mostrano incursioni dei carabinieri in case di taluni signori che detenevano libretti e targhe di veicoli .... e non penso che se la siano cavata dicendo che erano dei collezionisti... !
Termino semplicemente dicendo che a mio modesto avviso fare un annuncio tipo "vendo o compro targhe e libretti" mi sembra solo un pochino azzardato.
Io non lo farei mai !
(Neppure li comprerei tantomeno li venderei.)
Ciao - Il mondo é bello perché é vario !
FABRIZIO |
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Pierfranco Viviano
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Inserito il - 24 mar 2003 : 14:13:59
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Fabrizio temo che quanto ho scritto sopra sia stato frainteso.
Punto 1: sono perfettamente daccordo con te su tutto quanto hai scritto
Punto 2: detenere documenti o targhe radiate ormai da anni credo che sia un po diverso che detenete targhe e documenti di veicoli ancora in circolazione cio non toglie lassoluto divieto del commercio dei medesimi.
Pierfranco Viviano - ScooterdEpoca.com |
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taras
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Inserito il - 24 mar 2003 : 21:28:45
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| Ho un parente che colleziona moto vecchie e storiche da almeno trentanni e per lui non è assolutamente uno scandalo ripunzonare un numero di telaio anche se per modelli molto pregiati un altro collezinista mi ha detto che può essere usato un particolare prodotto in grado di svelare linganno non bisogna infatti dimenticare che esistono anche i furti in questo settore .Ciao |
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sbruscoli
Moderatore
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Inserito il - 25 mar 2003 : 08:36:42
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Ciao
Io credo che il vero scandalo sia il fatto che non è possibile reimatricolare una moto avendo solamente il numero di telaio. I nostri governanti parlano tanto di informatizzazione e poi ... non si può fare una cosa banale come questa perchè i registri non sono informatizzati e lunica chiave di ricerca per avere un certificato cronologico è la targa!!!!
Mi risulta che allestero abbiano ben altre procedure!!!!!
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giubusti
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Inserito il - 25 mar 2003 : 12:13:54
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Sono daccordo. Se e vero che il movimento degli appassionati di auto e moto depoca è in crescita e che i soli soci Asi sono 40-50.000 circa non si capisce come con un così forte potere contrattuale(elettorale?) non si riesca a partorire una legge che permetta di snellire le pratiche di reimmatricolazione di veicoli sprovvisti di documenti; non credo sia difficile penalizzare le persone che ne possono fare un commercio illegale e favorire le persone che come noi trovano veramente un ferrovecchio (Lambretta!) la restaurano con passione e poi hanno un maledetto senso di frustrazione nellimpossibilità di andarci due o tre volte allanno a prendere un gelato in centro magari con il figlio o la figlia sul sellino posteriore
Ciao a tutti
Giuseppe
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i4yfc.fabri
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Inserito il - 25 mar 2003 : 13:45:47
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Non immaginavo di scatenare un tale polverone facendo una domanda che per lappunto mi pareva si ingenua ma con risposta scontata !
Peraltro Paolo e Pierfranco avranno sicuramente capito che più che ingenua era volutamente provocatoria !
Credo che il problema non siano tanto i 3 o 4 giretti allanno che qualcuno di noi fa (o i 300 di qualcun altro) ma il fatto che stiamo parlando di mezzi che nel male e nel bene sono soggetti a tutti i controlli del caso per la libera circolazione.
Già ci sono state concesse varie agevolazioni (non scordiamocene ) ma non vorrei che qualcuno saltasse su ad indicarci col dito come pubblici untori inquinatori od attentatori della altrui sicurezza o anche come dei privilegiati a cui tutto (o quasi tutto) é permesso anche fare coctail di targhe libretti scocche e compagnia briscola !
Lo so che rischio di farmi molti nemici ma credo che almeno di "certe cose" sarebbe meglio non parlarne !!!
Anche sui mercatini delle pulci tutti sanno che si vendono le smartcard taroccate per le paytv e nessuno dice nulla ma ogni tanto la finanza fa un blitz e qualcuno va nei guai !
Per questo credo che sia meglio non dare troppo spazio a "certe cose".
O non siete daccordo ? E per dare il buon esempio termino e prometto che io per primo non ne parlerò più !
Ciao a tutti - salutoni
FABRIZIO |
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Pierfranco Viviano
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Inserito il - 25 mar 2003 : 14:32:26
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Vedi Fabrizio anche questa volta come molto spesso succede mi trovo perfettamnte daccordo con te anche molti altri aspetti di questo settore dovranno in futuro regolarizzarsi o almeno darsi una parvenza di legalita.
Credo che molto presto anche sui mercatini chi vende in modo continuativo ed e sempre presente dovra avere lautorizzazione al commercio ed essere iscritto al REA di competenza.
Anche qui sul sito compaiono molti annunci fatti salvi ovviamente quelli tra VERI collezionisti per la proposta di materiale anche nuovo proposto ovviamente dietro lanonimato del Username beh cosi non va tanto bene.
Prendo cosi occasione di comunicarvi la nostra decisione di non rendere piu anonimo il forum in modo da mantenere una perfetta trasparenza nelle tranzazioni e/o nelle richieste come daltronde è intrinseco nella politica di questo sito.
Chiunque si iscriverà da ora in poi dovra dire a tutti noi chi effettivamente è e da dove viene assumendosi in toto tutte le responsabilita del caso.
Per i vecchi iscritti sarà messo a disposizione un ragionevole tempo per modificare il proprio profilo inserendo i dati obbligatori richiesti pena la cassazione dellaccount e relativi post.
Pierfranco Viviano - ScooterdEpoca.com |
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gialloriente
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Inserito il - 27 mar 2003 : 11:38:26
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Ciao a tutti
anchio ci tenevo a dire la mia su questo argomento. Amo moltissimo lItalia e sono un italiano che vive allestero: forse proprio per questo vedo quello chi ci abita forse si "diabituato" a vedere.
A mio avviso in Italia ci sono delle lacune legali VERGOGNOSE alle quali quando ce ne si rende conto si interviene con una burocrazia soffocante.
Vedo mercatini e mostre-scambio che dovrebbero essere destinati a appasionati ed hobbisti...Quali scambi? Contro denaro sì...Quali hobbisti?Cosa ci fanno l?i tutti quei commercianti che per di + non emettono alcuna fattura??
Quando si interverrà spero queste manifestazioni verrano soffocate da troppa burocrazia...
Vedi la reimmatricolazione di un veicolo strorico di cui sento spessissimo parlare.
Non ho capito totalmente il gran casino che succede qualora non esistessero + i documenti... ma ho capito che devessere qualcosa da girone infernale dantesco!
In Svizzera quando voglio immatricolare un mezzo sprovvisto di documenti compilo
1 SOLO FORMULARIO (nel quale dichiaro la provenienza). Viene eseguito un controllo se questo non risulta rubato dopo un collaudo posso tranquillamente circolare.
Mica male no?
Rimango a disposizione per ogni eventuale chiarimento saluti lambrettistici e vespici a tutti
"Un emigrante con la passione dei 2 ruote"
Christian
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i4yfc.fabri
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Inserito il - 31 mar 2003 : 13:51:37
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Sono perfettamente in sintonia con te !
Vedi qui da noi in Italia per molti lo sport preferito é quello di farsi le "interpretazioni" di legge su misura !
E probabilmente un retaggio secolare che viene da secoli e secoli di dominazioni durante le quali Litaliano ha dovuto "arrangiarsi" sempre in qualche modo !
Purtroppo questo retaggio é rimasto nel DNA degli Italiani che vedono ogni legge contro di loro e invece di battersi per farle cambiare si battono .... per eluderle !
Siamo infatti campioni mondiali delle eslusioni su tutti i campi !
Ma cosa ancora più grave é che questo retaggio é rimasto anche nel DNA di chi ci governa !!!
Essi infatti (e mi riferisco a tutti i colori politici) i legislatori partono subito con lidea che li vogliamo fregare !!!
E si comportano di conseguenza !!!
Che dire hanno ragione loro a non fidarsi o abbiamo ragione noi a fregarli ?
E una bella gara !
Purtroppo siamo una repubblica giovane e 60 anni non bastano per far si che lo stato si fidi di noi e viceversa !
Lunica cosa che possiamo fare é dimostrare di rispettare le leggi anche se inique anche se ci sembrano sbagliate !
Forse con gli anni chi ci governa capirà che può fidarsi e magari comincerà ad allentare pla presa ed a fare come nella tua Svizzera !
Ciao !
FABRIZIO |
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gialloriente
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Inserito il - 31 mar 2003 : 16:36:34
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Ma in compenso qui per gestire questo efficente sistema ^le tasse sono molto alte.
Cmq non penso si tratti di fiducia cittadino stato e nemmeno della chimera dellarte dellarrangiarsi attributa allitaliano.
Sarebbe forse ora di capire che troppa burocrazia é inutile dannosa sopratutto se non supportata da enti efficenti ed in grado di smaltirla; a tutti i livelli...
Ho un mezzo senza documenti ne voglio dei nuovi una volta accertato che NON risulta rubato (tramite appunto un efficace sistema di ricerca) qualé il problema nellemettere una nuovo documento?
Certo che se le denuncio di furto giacciono inevase dentro qualche archivio e non sono su supporto elettronico e quindi facilmente gestibili...fai a sapete se detto mezzo é rubato o meno...
Vabbé NO SMS MODE W lItalia i furbacchioni ed i presunti tali... tanto questo terra senzaltro cose buone ne ha fatte.
Vedi la produzione scooteristica...
Ciao
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i4yfc.fabri
Junior +
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Il mio Garage
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Inserito il - 31 mar 2003 : 18:59:58
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Parole Sante:
ITALIA !
Popolo di Santi Poeti Navigatori ...... e Scooteristi !!!
PS: Chi fu colui che disse:
Emilia-Romagna: Terra di Piloti Motori e Lambrusco ?
FABRIZIO |
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basstso3
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Inserito il - 18 set 2003 : 09:50:49
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Questo dibattito penso che alla fine condensi bene tutto quanto contenuto nei forum e nelle discussioni sulla burocrazia. Ci stiamo avviluppando sperando nel piccolo cambiamento ma cosi' secondo me non si va da nessuna parte.
Invece che battersi per avere una certa esenzione (es. Poter reimmatricolare un veicolo quando si ha solo la targa anche se non i documenti,..oppure altre cose di questo genere,....)
Bisognerebbe andare al punto della questione e puntare ad avere una legislazione abbastanza snella anche relativamente ai veicoli, cosi' come si e' fatto, ad esempio, per la emissione di una carta di identita': qualcuno forse ricorda che per la carta d'idetia' si aspettava mesi, oggi la fanno in 3 minuti.
Quindi: bisogna battersi in sede legale, con associazioni come asi e fmi che dovrebbero cercare il contenzioso amministrativo o l'appoggio sulla necessita' di uniformita' con la ue, per dire che la procedura deve e non puo' che essere se non cosi':
con il numero del telaio si deve poter chiedere la emissione di documenti e targa, se la moto non risulta rubata, la motorizzazione o chi per lei (ma questa famosa abolizione di pra o di motorizzazione dove e' finita?????)Deve dare targa e documenti; poi si va al collaudo e se il veicolo e' in condizioni di circolare passa. Non e' un problema dei cittadini se lo stato non si organizza, e' un problema dello stato che lo stato deve risolvere!!!!
Altra cosa che mi preoccupa altrettanto: questa faccenda che il veicolo storico se non e' al 100% uguale in tutto e per tutto all'originale (es. Serbatoio della stessa marca ma di due anni dopo) non ottiene un "certificato delle caratteristiche tecniche" ottimale e quindi non passa il collaudo e' una cosa da collezionista complessato. Sarebbe ora che questa gente che pensa che in moto bisogna andarci solo se ogni bullone e' marchiato originale fosse consigliata di stare sempre in garage a lustrare le cromature. E che lascino andare in moto chi ama andare in moto anche se....... Ogni bullone non e' marchiato orginale. Ci sono altre collezioni piu' adatte a questi signori, non so,..le farfalle, i francobolli,....ma ci rendiamo conto che anche se i collezionisti ci sono dappertutto non e' detto che debbano avere questo potere di bloccare gli altri come hanno da noi? Basta!!!!!!!!
Scusate lo sfogo, e' che quando sento che si pongono esempi come quello svizzero, quello tedesco o quello inglese mi viene da pensare a quanto gli italiani sono intelligenti per alcune cose (anche tecnologiche, non solo artistiche,..) E poi sono, diciamo, un po' carenti riguardo ad altre faccende che in fondo non sarebbero cosi' complicate.
Saluti,
Angelo
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Pierfranco Viviano
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Inserito il - 18 set 2003 : 11:36:40
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Disamina perfetta, poi....
citazione:
Altra cosa che mi preoccupa altrettanto: questa faccenda che il veicolo storico se non e' al 100% uguale in tutto e per tutto all'originale (es. Serbatoio della stessa marca ma di due anni dopo) non ottiene un "certificato delle caratteristiche tecniche" ottimale e quindi non passa il collaudo e' una cosa da collezionista complessato ecc. ecc
..qui un po meno...
L'originalita è l'elemento essenziale per il quale si muovono (...e qui si potrebbe anche discutere) tutte le associazioni di categoria per far legiferare in merito, senza la storicita oggettiva e non soggettiva non avrebbe senso richedere agevolazioni, a che pro'.
Non frega niente a nessuno e non aggiunge righe ad una storia gia scritta il fatto che il nonno di Pippo piuttosto che lo zio di Caio avessero a suo tempo cambiato il serbatoio con uno del modello successivo!!!
Detto questo, ritengo il tuo sfogo un pochino sopra le righe, dare del restauratore maniacale o come dici tu "complessato" a qualcuno ritengo, dal mio modesto modo di vedere le cose, un grande complimento.
Attualmente la tolleranza dei commissari ASI e da considerarsi estremante buonista, credimi.
Se a qualcuno piace lo scooter solo per il gusto di andare in moto si compri un fantastico e superperformante scooter moderno, sarà certamente piu soddisfatto, potra modificarlo come meglio crede e non avrà problemi sull immatricolazione del veicolo risparmiando nel contempo un sacco di soldi.
Quello da evitare, per il bene di tutti noi, è permettere di rimettere in circolazioni veicoli senza storia, solo perche con pochi soldi e con grande tolleranza si puo fare.
Ora si va ad Imola a cercare quei pezzi "Originali" che renderanno l'antico splendore a quei mezzi "modificati" dal nonno di Pippo e dallo zio di Caio, continueremo la prossima settimana.
Pierfranco Viviano - ScooterdEpoca.com |
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i4yfc.fabri
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Inserito il - 18 set 2003 : 14:13:38
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Vedo che é rispuntato un mio vecchissimo post che già all'epoca eveva causato un bel polverone !
Sperando che il moderatore non decida di chiuderlo "d'ufficio" cassando la mia replica (anche se auspico che si "chiuda" da solo per morte naturale), mi permetto solo di aggiungere 2 parole che vogliono chiarire il perché il 23 marzo io abbia posto la mia "domanda ingenua":
Era mia intenzione sottolineare che, a mio avviso, é sin troppo facile constatare come, con estrema disinvoltura, si faccia "spaccio" di documenti e targhe che non sono mai appartenute al mezzo al quale qualcuno vi propone di applicarle !
Queste cose si stanno diffondendo in modo sin troppo evidente e sotto gli occhi di tutti, e non a caso ho portato l'esempio di coloro che in modo trasparente e disarmante espongono nelle fiere e nei mercatini cartelli con scritto "schede universali valide per tutte le pay tv" !!!!!!!
Io appartengo (e me ne vanto) alla categoria di coloro che si attengono alle regole (buone o cattive che siano) e che teme che il comportamento (di pochi, spero) possa causare reazioni e recriminazioni nei confronti di tutti !
Se vogliamo batterci per chiedere leggi e regolamenti più accessibili e svincolati, ci sto !
Se invece vogliamo aggirare le leggi (buone o cattive) e fare i furbi, non ci sto e non voglio che qualcuno in alto loco, generalizzando (l'Italia é il paese dei luoghi comuni) giunga alla conclusione che che tutti i collezionisti di auto e/o moto abbiano in cantina i punzoni per timbrare i telai (e magari anche la tipografia per stampare le targhe, o peggio per falsificare i libretti !).
Non dimentichiamo, e finisco, che i nostri mezzi circolano assieme agli altri e sono soggetti alle medesime regolamentazioni.
Accontentiamoci, e battiamoci, per avere leggi più chiare e per la certezza del diritto, non facciamo come Totò e Peppino e la Banda degli onesti !!!
Scusate ma quando io faccio una fila davanti ad uno sportello e qualcuno cerca di passarmi davanti, mi arrabbio molto.
Grazie e scusate il mio ingenuo sfogo !
PS: moderatore, chiudi la porta !
Ciao, cordialmente il vostro
FABRIZIO |
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Pierfranco Viviano
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Inserito il - 18 set 2003 : 14:34:00
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Fabrizio, concordo pienamente con il tuo scritto, spero pero non sia di risposta al mio non vedo il nesso.
Chiudere la porta? No, e perchè?
Pierfranco Viviano - ScooterdEpoca.com |
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basstso3
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Inserito il - 18 set 2003 : 17:17:27
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rispondo a Pierfranco Viviano, che ringrazio per l'opportunità e la competenza con cui viene gestito questo forum. La penso diversamente su questo tema, ma sono molto grato del servizio reso con questo forum.
Mi scuso, in effetti il mio sfogo è stato sopra le righe. Ognuno è libero di fare collezione, se lo fa in modo maniacale significa che è un buon collezionista. Sorry. La foga è cattiva maestra nello scrivere.
Ritengo tuttavia "fuori strada" in punto di diritto e di logica che le 2 agevolazioni classiche, relativamente alla tassa di circolazione e all'assicurazione, si debbano chiedere in quanto il veicolo va tutelato come bene originalissimo e quindi storico.
Anni fa per carenze di bilancio lo stato ha trasformato la tassa di circolazione in una tassa sulla proprietà, creando con un brutto episodio una frattura tra logica di imposizione sull'uso (come sono le imposte indirette di solito) e imposizione sulle cose o le persone (tassazione sui capitali,...che nei paesi civili sono in via di progressiva limitazione in quanto palesemente antistoriche, di freno allo sviluppo economico,... ma non mi dilungo): bisogna fare azione lobbistica per farla tornare una tassa di circolazione (come è in Europa) e non cercare di avere esenzione su proprietà di mezzi che avendo un valore talvolta elevato non giustificherebbero tale esenzione (se rimanesse tassa sulla proprietà qualcuno prima o poi potrebbe chiedersi perchè un bene che vale, ad esempio, 25000 euro solo perchè storico e quindi "culturale" debba pagare una tassa più bassa di un veicolo che vale 1500 euro e utilizzato da un metalmeccanico per andare a lavorare!). L'esenzione dalla tassa di circolazione deve essere minore per i veicoli storici perchè girano poco. Solo così nel tempo potrà essere sostenibile. Si dovrebbe avere, eventualmente, esenzione da ALTRE imposte in relazione al valore culturale del bene storico.
L'imposizione sulla circolazione, in linea generale, deve essere bassa se la probabilità che un veicolo faccia molti chilometri è bassa (raro fare 20.000 l'anno con una moto degli anni '30).
Anche l'assicurazione di ogni bene si basa sulla probabilità dell'evento. Il calcolo del prezzo (premio) da pagare per una assicurazione è fatto in base, se si tratta di polizza vita, alla "speranza di vita" (vita media della popolazione a partire da una certa età), se si tratta di un veicolo alla probabilità di incidente. O non è forse vero che le assicurazioni quando devono differenziare il premio tra aree geografiche dicono che c'è una diversa rischiosità,...E quindi se si chiedono assicurazioni agevolate per veicoli d'epoca e storici è perchè questi "girano" poco, di solito stanno nelle mani di persone responsabili,...
Infine, la "storicità oggettiva": in effetti la personalità di un veicolo è legata al suo essere testimone di un'epoca. Nulla da dire su questo. Per fortuna che questi veicoli ci sono, fa bene agli occhi e alle orecchie vederli passare. Ma perchè gli altri, meno "testimoni" non possono essere rimessi in marcia se trovati, aggiustati e recuperati, anche se, per esempio, con una marmitta un po' diversa ma in regola con le normative? Per poter circolare bisogna aggiungere pagine di storia, o semplicemente avere le ruote gonfie? |
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La mia é una domanda ingenua ?
