Iso
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Inserito il - 01 dic 2023 : 14:10:13
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Ho testato il magnetizzatore e ho verificato che il magnetismo residuo è insufficiente per individuare i poli del volano.
In ogni modo si può fare così: sposto le bobine verso il centro in modo che il volano non sia direttamente a contatto con le piastre metalliche premo il pulsante di magnetizzazione, il volano già di suo tende a posizionarsi nella polarità corretta e lo aiuto manualmente per centrarlo dopo di che posiziono le bobine verso l'esterno a contatto con le calamite del volano ed eseguo la magnetizzazione vera e propria.
Nel mio caso il potere di magnetizzazione si è rivelato inferiore a quello del magnetizzatore in mio possesso, con durata dell'esposione di 20 secondi. 20221201_221318.jpg
Da una alimentazione di 106volt in alternata alle bobine, dopo il raddrizzatore a ponte di diodi al Selenio, ne arriva circa 60volt in continua. Non si tratta di un difetto, perché è normale che questi diodi abbiano una caduta di tensione di 15÷20volt ciascuno, figuriamoci dopo 70anni,
Penso di poter migliorare la situazione istallando un ponte a diodi moderno al Silicio che ha una caduta di tensione sul 0,5volt, in parallelo. Esempio questo: https://www.ebay.it/itm/152132404385 Mi aspetto un aumento della tensione in continua sulle bobine fino a circa 80÷100volt e quindi migliorane l'efficienza, tenendo conto che aumenteranno i consumi e quindi ci sarà un discreta perdita sul trasformatore 220/125volt.
Volendo credo si possa ottenere lo stesso risultato alimentando il magnetizzare a 150÷160Volt anziché a 125. Non andrei a tentare si alimentarlo direttamente a 220, non credo che i diodi al selenio ne sarebbero contenti.
Ciao. |
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Iso
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Inserito il - 03 dic 2023 : 23:50:06
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Ho concluso che la ridotta carica magnetica impressa sul volano di prova è dovuta al mal funzionamento del diodo al selenio. Prima ho montato in parallelo un ponte raddrizzatore moderno ma il miglioramento era insoddisfacente. Poi, lasciando il ponte raddrizzatore moderno, ho escluso il vecchio al selenio, lì c'è stato il salto di qualità. Questo è spiegabile ipotizzando che il vecchio diodo al selenio lasciasse passare un po' di corrente alternata. Ora alle bobine arriva circa 90volt.
Ho sperimentato che la carica magnetica soddisfacente si ottiene sottoponendo il volano per diversi secondi di esposizione magnetica. Diciamo sui 20÷30 secondi.
Ciao. |
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