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Sguicci
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Reggio Emilia - RE
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 Inserito il - 05 ago 2020 : 18:09:47
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Sto procedendo alla modellizzazione in 3d di alcune parti in plastica abs della Lambretta che poi possono essere stampate con una stampante 3d. Per ora ho cominciato con il coperchietto che protegge la morsettiera dei fili del volano. Ma l'universo è vasto. Inoltre vi sono fili elastici che possono forse adattarsi a parti morbide tipo il soffietto del carburatore. Se qualcuno di voi ha già intrapreso questa avventura e ne ha scoperto i limiti, sono aperto a consigli e a suggerimenti.
Simone |
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martin.p
Junior +
Staranzano - GO
Italy
482 Messaggi
Iscritto dal 2017
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Inserito il - 05 ago 2020 : 19:10:59
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Ciao io stampo parti in 3d per hobby, non a livello artistico ma per riparare o sostituire parti rotte anche di moto o auto. Il materiale che prediligo e che é secondo me anche il più adatto é l'ABS ma uso anche altre plastiche. Con la stampante 3d non si fa tutto ci sono limiti sia a livello di precisione che strutturale, un pezzo stampato con macchine hobbistiche o poco piú non reggerà mai i carichi di un pezzo stampato a iniezione. Però con i dovuti accorgimenti si riescono a fare cose interessanti, purché il gioco ne valga la candela ovviamente. Inoltre generalmente si deve sempre eseguire una levigatura a mano per non vedere le "righette" degli strati depositati. Anche la ricerca dei parametri corretti potrebbe essere più o meno complessa.
Comunque se ti servono suggerimenti per quel che posso sarò lieto di aiutarti.
Martin.p #Lambretta C 1951 |
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Sguicci
Nuovo
Reggio Emilia - RE
Italy
19 Messaggi
Iscritto dal 2012
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Inserito il - 06 ago 2020 : 09:13:00
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Per ora ho solo modellizzato il coperchio della morsettiera. Hai ragione, il problema è la resistenza, che forse nel tempo sarà risolto con nuovi materiali compositi o resine. A livello industriale già con le polveri di metallo si possono fare parti metalliche. Ovviamente dal punto di vista economico non vale la candela. Ho come la sensazione che costruire questo pezzo, e non senplicemente comprarlo mi aiuti a fare un ulteriore passo nel piacere del restauro.
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martin.p
Junior +
Staranzano - GO
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482 Messaggi
Iscritto dal 2017
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Inserito il - 06 ago 2020 : 14:13:51
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Temo che la convenienza prettamente economica e di tempo non ci sia quasi mai, ma questo non vale solo per pezzi ristampati in 3d ma anche per un sacco di altre cose che, almeno io, ho fatto durante il restauro (perni e boccole torniti, lamiere raddrizzate prima di sabbiare, etc. Etc.).
Però é come dici tu: il piacere del restauro risiede soprattutto in queste cose piccole o grandi che si fanno, se sono fatte da noi aggiungono una soddisfazione che nessuno ci può portare via come ovviamente nessuno o quasi ci riconosce nel momento in cui dovessimo vendere il mezzo, ma ad un certo punto chissene se ci fanno stare bene.
Io sto per iniziare a riverniciare una vespa dopo sabbiatura, probabilmente sono un pazzo a volermi imbarcare in questa avventura senza averlo mai fatto prima ma sono sicuro che dopo "n" errori ci riuscirò e con soddisfazione, e potrò dire "questa l'ho verniciata io!", così come sono probabilmente pazzo ad aver comprato una nuova saldatrice a filo per riparare la carrozzeria senza averlo mai fatto prima. Ma se ci riesco, e prima o poi ci riesco, la soddisfazione non avrà prezzo.
Ecco, questo é mio modo di intendere un restauro, di qualunque cosa.
Quindi lodo la tua iniziativa e come ho detto sono disponibile a scambiare opinioni e suggerimenti.
Martin.p #Lambretta C 1951 |
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NaO
Junior ++
Terranuova Bracciolini - AR
Italy
756 Messaggi
Iscritto dal 2019
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Inserito il - 06 ago 2020 : 17:51:03
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Ciao.
Quoto pienamente la perseveranza che Paolo esprime in ciò che ha scritto e l'opinione sulla convenienza economica
Per quanto mi riguarda a me piace la sfida nel farlo a prescindere dal tipo di lavoro.
Riguardo alla stampa 3D io ho provato a realizzare prima il modello e poi il pezzo fisico di un semplice elemento del manubrio della mia Diva che, a differenza delle lambrette o vespe, certi pezzi di ricambio sono realmente introvabili...
Questo è installato regolarmente...
https://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=56084&whichpage=1
Altre prove le ho fatte per prototipare degli utensili per la mia lambretta LD che se interessati potete trovare con la pagina di ricerca...
Saluti
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martin.p
Junior +
Staranzano - GO
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482 Messaggi
Iscritto dal 2017
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Inserito il - 06 ago 2020 : 23:43:20
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Citazione:
Messaggio inserito da NaO
Ciao.
Quoto pienamente la perseveranza che Paolo esprime in ciò che ha scritto e l'opinione sulla convenienza economica
Per quanto mi riguarda a me piace la sfida nel farlo a prescindere dal tipo di lavoro.
Riguardo alla stampa 3D io ho provato a realizzare prima il modello e poi il pezzo fisico di un semplice elemento del manubrio della mia Diva che, a differenza delle lambrette o vespe, certi pezzi di ricambio sono realmente introvabili...
Questo è installato regolarmente...
https://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=56084&whichpage=1
Altre prove le ho fatte per prototipare degli utensili per la mia lambretta LD che se interessati potete trovare con la pagina di ricerca...
Saluti
Vedo che anche tu sei un amante del dettaglio a regola d'arte, meglio se fatto in casa. Certe soddisfazioni non hanno prezzo!
Martin.p #Lambretta C 1951 |
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Sguicci
Nuovo
Reggio Emilia - RE
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19 Messaggi
Iscritto dal 2012
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Inserito il - 08 ago 2020 : 07:51:17
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Sono contento di vedere che a parte il risultato e obiettivo finale del proprio restauro, si è spinti poi da una sana voglia di conoscenza e comprensione.
E sono convinto che in questi forum oltre a persone molto competenti, ve ne sono altrettante armate anche di sola tanta pazienza e che nel tempo diventerà competenza.
Una domanda sul pezzo realizzato da NaO, hai utilizzato un riempimento del pezzo parziale (quindi ci sono le pareti e poi un alveolo interno) o è un blocco unico?
Simone
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NaO
Junior ++
Terranuova Bracciolini - AR
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756 Messaggi
Iscritto dal 2019
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Inserito il - 08 ago 2020 : 17:35:13
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Ciao Simone, non saprei dirti se pieno o meno in quanto la stampa del pezzo mi è stato stampato da un amico che ha già tutto il materiale. Io ho realizzato il modello e il relativo file x la stampa. Ricordo comunque che a consistenza e peso la sensazione era che fossero realizzati al pieno.
Saluti |
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martin.p
Junior +
Staranzano - GO
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482 Messaggi
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Inserito il - 08 ago 2020 : 19:58:56
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Non posso ovviamente sapere come siano stati stampati quei pezzi, volevo solo condividere un'esperienza cioè che stampare ABS pieno soprattutto su pezzi con base piuttosto larga può essere rischioso perché la plastica all'interno raffredda per ultima e tende a "tirare" quindi se é molto densa l'effetto di amplifica e si rischiano deformazioni e anche criccature importanti. Posso ipotizzare che il riempimento sia stato solo parziale anche perché a livello strutturale spingersi oltre il 30-40% non da grandi benefici.
Volevo solo condividere questa mia esperienza se mai qualcuno dovesse cimentarsi, comunque in rete ci sono un sacco di risorse che ne parlano.
Martin.p #Lambretta C 1951 |
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GTR
Moderatore
S. Pietro di Feletto - TV
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Inserito il - 09 ago 2020 : 18:59:15
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Citazione:
Messaggio inserito da Sguicci
Per ora ho solo modellizzato il coperchio della morsettiera. Hai ragione, il problema è la resistenza, che forse nel tempo sarà risolto con nuovi materiali compositi o resine. A livello industriale già con le polveri di metallo si possono fare parti metalliche. Ovviamente dal punto di vista economico non vale la candela. Ho come la sensazione che costruire questo pezzo, e non senplicemente comprarlo mi aiuti a fare un ulteriore passo nel piacere del restauro.
...il piacere del restauro sta tutto li. recuperare, aggiustare e riprodurre.
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.....che mondo sarebbe senza pedivella...... |
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Stampa 3d parti Lambretta LI 3s
