Ciao a tutti chiedo a chi già le monta o a chi ne sa più di me quali vantaggi effettivi comportano il montaggio di campane frizione e corone cambio alleggerite e se ne vale effettivamente la pena io monto un 200 Gori sport
Ciao, ma lascia perdere gli alleggerimenti di questi particolare la Lambretta non è un motore da corsa che ha bisogno anche dei minimi particolari per andare meglio ! pensa che la usavano i bottegai per consegnare la loro merce adesso la volete trasformare in moto da competizione..... è come voler trasformare un mulo con un purosangue fagli ciò che vuoi ma un mulo rimane sempre !!!!!
Condivido fondamentalmente le considerazioni di Giancarlo Gori: le nostre lambrette nascono per un uso non certo sportivo, anche se le riviste dell'epoca, parlando ads es. del modello special 150, definivano il motore «brioso» e «prestazione notevole» gli 85 Km/h ottenibili a pilota seduto. Oggi non solo i motori sono cambiati, ma anche le condizioni del traffico portano ad andature ben diverse da quello possibili con le lambrette. Di qui il desiderio di molti di rendere un po' più performanti i motori, pronti a sedersi (specie i 125 e i 150) al più leggero falsopiano, specie se percorso in due. Comprendo a pieno e apprezzo le considerazioni di Gori ma, pur con tutta la simpatia dei confronti dell'umile ungulato, non riesco a considerare un mulo una lambretta: non nasce per essere sottoposta a lavoro; è stata, certo, utilizzata anche per questo, ma i filmati, le foto dell'epoca, oltre ai ricordi sempre vivi in chi ha vissuto quegli anni, rendono un mezzo per andare al lavoro, per gite e, non di meno, per puro divertimento. Da questo punto di vista erano, e sono, dei purosangue di razza!
Ciao, non ho detto "mulo" riferendomi a portare dei pesi ma alla sua costituzione che non è certamente quella di un cavallo ! la lambretta e a quei tempi,avendola vissuta forse più di tutti voi (considerata la mia età), la usavo come un auto che ovviamente non potevo permettermi, ci andavo a fare le gite e ci lavoravo e come giustamente dici per me andava troppo piano e mi misi a elaborarla sempre però nel limite della sua struttura poiché mi ero già accorto che non potevo certo farci una moto da corsa !
Modestissimamente, per come la vedo io, mettere campana e corona alleggerite, é un po' come mettere un volano più leggero, sebbene queste influiscano in maniera estremamente minore rispetto al volano. È una questione di gusti... Personalmente risparmierei quei soldi per mettere altro
se si capisce questo concetto non sorgono discussioni
se invece non lo si capisce partono tutti i tipi di ragionamenti e pazzie!!
io alleggerirei i piloti.....
Citazione:Messaggio inserito da start
Ciao, ma lascia perdere gli alleggerimenti di questi particolare la Lambretta non è un motore da corsa che ha bisogno anche dei minimi particolari per andare meglio ! pensa che la usavano i bottegai per consegnare la loro merce adesso la volete trasformare in moto da competizione..... è come voler trasformare un mulo con un purosangue fagli ciò che vuoi ma un mulo rimane sempre !!!!!
Modestissimamente, per come la vedo io, mettere campana e corona alleggerite, é un po' come mettere un volano più leggero, sebbene queste influiscano in maniera estremamente minore rispetto al volano. È una questione di gusti... Personalmente risparmierei quei soldi per mettere altro
Praticamente è questo il ragionamento, la campana frizione gira grossomodo ad 1/3 dei giri dell'albero motore quindi il fatto di tirare via diciamo 100 grammi è esattamente una cazzata trascurabilissima per quanto riguarda l'inerzia. Cento grammi sono pochi anche se vengono tolti sulla corona esterna del volano!
Leggo solo ora questa discussione, … tutti quotano il consiglio di Gori il quale dichiara che alleggerire un rotore con diametro di 15cm , non conta assolutamente nulla o quasi nulla quindi non solo non condivido quello che ha detto; in primo luogo perché quando ci rivedremo anzichè pagarmi una birra me ne paga due ….. in secondo luogo vi spiego perché non lo condivido. Perché facciamo cilindri ed elaborazioni su una Lambretta ?… tanto non è una moto da corsa… così facendo… con queste elaborazioni si aumenta la pericolosità del mezzo o diventa bello e utile solo quello che abbiamo da vendere? …. (e con questa Gianca mi viene un’altra birra… e tra un pò prepara il panino con la mortadella). In questo mondo commerciale lambrettistico ognuno di noi cerca di fare le proprie “chicche” per incassare qualche euro in più e per qualche vanitoso lasciare un “segno importante” nel mondo dello scooter; c’è chi fa un carter speciale, c’è chi lo fa doppiamente speciale, chi inventa il 3 cilindri stellare, chi fa il super-mono ……………… pattino a ruote piene … a parte le battute o battutacce, ognuno crea quello che ritiene manchi sul mercato. Noi con l’immancabile Scooter The Fero chiamato anche Ing. Federico stiamo lavorando da qualche anno con un principio che vado a spiegare. Nell’analizzare un motore lambretta, avrai costatato anche tu che ha il 60 - 70% della meccanica che è sovradimensionato quindi sono anni che cerchiamo di alleggerire e farlo girare con meno energia, meno potenza e spreco per arrivare prima al risultato della potenza finale ma in particolare con molta meno usura; questo si chiama ottimizzare utilizzando materiali e tecnologie attuali, almeno questo è quello in cui crediamo e su cui lavoriamo. Ogni tanto partiamo e andiamo a fare qualche migliaio di Kilometri con motori opportunamente modificati e aggiornati ma soprattutto alleggeriti … (alleggeriti…. Utilizzando quella parola che tu dici non conta nulla) ….. non con grosse cilindrate, cerchiamo solo di sfruttare al massimo la leggerezza di tutti i rotori interni che vanno dal cambio, al perno ruota e soprattutto della corona dentata. Perchè la corona dentata? …. Semplicemente perché la corona dentata…. (a proposito hai attivato l’affettatrice per il panino? dal 58 al 64/65 aveva un peso di KG 1,550 ca poi dal 65al 67 aveva un peso di KG1,200 Nel 67 con un’ulteriore modifica raggiungeva il peso di 0,800 gr circa .Strano che Innocenti facesse modifiche sul peso delle parti interne se non contavano nulla. Ora ti dico i risultati che abbiamo raggiunto …. E non siamo nemmeno a metà strada ….. 125DL portato a 186, carburatore del 22 marmitta originale DL filtro in panno lavabile, pneumatici Metzeler 100/90/10 - 14,3 cv …… dimostrabili a banco perché le bancate sono pubblicate, 22/24 km con un litro escluso il ritorno dall’Olanda che la media è stata di 26/28 km per litro avendo mantenuto una media di 60/70 km h …. Il restante dei viaggi ai 80-90 kmh 2013 Reggio Emilia – Istanbul via Balcani e ritorno … dopo 20 giorni partenza per Belgio, Olanda, Mare del Nord e ritorno via Parigi. Nel 2014 pulizia carburatore (per aver fatto un pieno marcio in Grecia), partenza per il Jamboree di Avignone in Francia, poi destinazione Capo Nord e ritorno puntata al confine Russo, passando per Lettonia, Estonia. Fortunatamente problemi zero … ma quello che voglio dirti è che questi bassi consumi, ad una media discreta, con 80 kg di bagaglio, si ottengono solo se hai una gran scorrevolezza meccanica del veicolo. Questo è il motivo per cui non condivido la tua affermazione; per aver alleggerito due componenti all’interno, il banco prova ci segnalava 14,2/3cv con 2 secondi in meno e questa prova è stata effettuata più di una volta in quanto non credevamo a quanto segnalava il banco. …. A questo punto predisponi griglia e fiorentina…. Che vengo a trovarti con una bottiglia di Lambrusco ……..il Chianti … non fa fare il ruttino ........ Questa nostra convinzione che il motore Lambretta si poteva aggiornare facendo fino a 20000 km senza tagliandarlo, è cominciato a fine anni 90 già con l’aiuto dell’Ing. Panarari della I.A.R. (Industria Aeronautica Reggiana) nostro “capo progettista”, già progettista della gloriosa linea Italjet, negli ultimi anni gli si è affiancato il nostro amico e collaboratore Federico Pavoni che ha preso un po’ le redini di tutta la progettazione STRATOS mantenendo il collegamento e la collaborazione con la Ducati Energia; grazie a questi due personaggi si rafforza la nostra convinzione che quello che stiamo facendo per il motore Lambretta, senza stravolgere ciò che Innocenti fece, può portare a ottimi risultati solamente utilizzando nuove tecnologie e materiali di ultima generazione. Per dimostrarti come nasce un componente Lambretta … con un certo orgoglio e la giusta dose di presunzione, pubblico sotto un esempio di ricerca che usiamo per tutti i componenti importanti del motore …. Dalla biella al pistone, all’albero motore e tutti i rotori interni ……. In particolare sfruttiamo al meglio l’inerzia di qualsiasi rotore …… a mio avviso il risultato finale è migliore di certi pezzi originali ad esempio l’ultima campana in ghisa prodotta dalla Innocenti che è veramente una schifezza. Ora a chi è appassionato e vuole cimentarsi in calcoli d’inerzia…. Auguriamo buon divertimento …. #8195;
Scusami Gianca ma quando vedo queste affermazioni un pò troppo semplicistiche tipo "non conta quasi nulla", mentre noi ci lavoriamo sopra e ne ricaviamo dei cavalli buoni riducendo anche i consumi e le usure, ....... caro Gianca mi sale un po' l'adrenalina.... e temo proprio che le birre... saranno tre quelle che dovrai pagare .... Purtroppo a causa delle limitazioni d'inserimento i disegni pubblicati non rendono assolutamente le ricerche effettuate.... per chi vorrà vedere più chiaramente il tutto e seguirci meglio, i disegni saranno pubblicati anche sul ns sito. Naturalmente queste ricerche verranno rese pubbliche solamente all'uscita del ricambio a cui fanno riferimento. Sull'argomento relativo alla campana frizione, potrete leggere un articolo pubblicato sulla rivista Collezionismo di Dicembre. Ora caro Gianca.... visto che sono in forma per scrivere, ti voglio stupire con effetti speciali
Sul motore Innocenti LI da 58 al 70 sono state applicate tre versioni di corone dentate , la prima con parastrappi incorporato, dava problemi per eccesso di funzionalità in quanto esisteva anche un parastrappi sul pignone già sufficiente per l’uso ; la seconda uguale alla prima ma senza parastrappi era prodotta con materiale affidabile e nel tempo non presentava problemi di usura in quanto girava su cuscinetti a rulli; la terza corona è quella pubblicata nel post precedente. A metà 68 anno alleggerito ulteriormente il tamburo ruota posteriore e la campana frizione; per quest’ultima hanno abbattuto in particolar modo i costi producendo la campana con ghisa sferoidale facendola scorrere con una bronzina lubrificata sia esternamente che internamente togliendo purtroppo i cuscinetti a rulli in quanto sulla ghisa non possono essere effettuati trattamenti e quanto meno rettifica; conseguentemente avevano risparmiato parecchio. I dischi frizione, per usura , picchiavano sulla campana e questa non si ammaccava in quanto essendo in ghisa, si sbriciolava … addirittura il tappo scarico olio a calamita, spesso non si estraeva in quanto sulla calamita si erano attaccati tutti i residui ferrosi della campana ……… Questa a mio giudizio è stata una grande ciofeca dell’Innocenti
Anche qua la foto non è integrale, abbiamo cancellato misure che penso non servano a nessuno … Ora vi presento l’ultima cazzata Innocenti; la bronzina che vedete nella foto precedente, è stata prodotta con il Bronzo B6 che all’epoca era il peggior bronzo esistente in commercio usato solitamente per premistoppa ad estrusione, pompe d’acqua; a livello meccanico all’epoca si usava il bronzo B14 e B16 Queste sigle purtroppo non esistono più ma chi ha fatto meccanica ed ha qualche capello grigio si ricorderà: Ora vi sono leghe indistruttibili se abbinate a materiali adeguati e sono montate al posto giusto . Caro Gori sicuramente queste cose le hai vissute e le sapevi, ho solo voluto rinfrescarti la memoria perché spesso sul forum si parla del pezzo rifatto in modo dispregiativo …… questi signori dovrebbero prendere una campana dal 68 in poi in ghisa, completa di bronzina ricavata da bronzo B6e farsi una passeggiata a Istanbul via Balcani e con questi pezzi originali ti garantisco che tornano a casa con il cammello in spalla .....
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Riconoscimenti:
Scooterman MI-TA On the road to Istanbul Nordkap Rider
Se fossi moderatore..non interverrei: ciascuno la pensa come vuole. Ma non lo sono è ho la libertà di esprimere ciò che ho compreso dei punti di vista dei due "Giancarli". Gori sottolinea la relativa importanza (beh..parla di inutilità, ma cerco di interpretare il senso più profondo delle parole) della sostituzione di un solo elemento, la campana frizione. Valla si sente punto nel vivo e fa un discorso un po' diverso, di ottimizzazione di più componenti per modernizzare, alla luce dei materiali e delle tecnologie di adesso, le prestazioni e, perchè no, la durata di un motore. Due punti di vista che in parte si intrecciano (entrambi, ad es., propongono gruppi termici che migliorano le prestazioni) ma che rimangono comunque distinti; Gori rispecchia di più la filosofia del modificare tenendo presente il tipo di mezzo e le sue origini, Valla cerca l'optimum e lo documenta a riprova non solo del lavoro che vi è alle spalle, ma dei risultati ottenibili. Da che parte stò? Da entrambe: sono un amante dell'originalità e non ho modificato le mie lambrette...ma stò accarezzando l'idea di prenderne un'altra da rendere un po' più performente, senza esagerare, per il gusto di guidare ancora una lambretta senza temere le salite, il peso con passeggero, potendo mantenere una velocità di 90-100 Km/h dando poco gas... poi mi assale un dubbio: per questo ho altri mezzi, più sicuri, più performanti, più comodi... ma la mente torna a quando, da ragazzi, cercavamo di andare di più con nostre lambrette e vespe, torna alle emozioni del piacere di modificare..e guardo con curiosità ed affetto a tutto quanto proposto da Gori e da Valla..
Ciao Lorenzo, la tua analisi la condivido per filo e per segno, io per primo sono amante dell'originalità, purtroppo alle condizioni attuali di strade e superstrade per non parlare di ciò che facciamo bere alle nostre Lambrette mi sento di dire che per viaggiare in sicurezza senza stravolgere il mezzo (anzi lasciarlo otticamente originale)occorre applicare un pò di tecnologia per adeguare i motori a tutto ciò. Tengo a precisare che questo è solo il mio punto di vista; per quanto riportato nei post precedenti, in senso bonario ho voluto punzecchiare "il vecchiaccio toscano" anche perchè, dal rapporto che abbiamo, sento di poterlo fare ........ Ciao Gori.... ci vedremo ad Arezzo e quando passi da Reggio Emilia, un Bicchiere di Lambrusco e un piatto di Tortellini..... sono sempre disponibili ...... mi raccomando, se dovesse capitare non dimenticare a casa la signora ....
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La cosa molto bella che colgo dalle parole di questi signori con la G maiuscola è la passione e l amore per questi mezzi e per quello che fanno.... cosa ancora più importate l amicizia.... questo per me è anche lo scooterismo d epoca... grazie per darci la possibilità di migliorare e divertirci con la Lambretta
Quoto e aggiungo Giancarlo Gori la pensa come me cioè modificare la Lambretta come quando eravamo ragazzi per avere un po di brio in più e rimanere fedele all'originale,Giancarlo Valla invece vuole arrivare ad un risultato più che ottimo per far ronzare di meno i vesponi comunque due signori co la S maiuscola saluti a tutte e due ciao
Campane frizione e corone alleggerite
Italy
Inserito il - 12 ott 2015 : 13:46:03
Scooterman MI-TA 
