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Inserito il - 05 dic 2014 :  11:59:35  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ho letto con interesse questa discussione e mi chiedo: ma perché sui volani non viene indicato il momento di inerzia ( in kg m^2) ma il peso (in kg) ?
Vorrei fare anche una domanda a Giancarlo. Perché hai scritto che per generare 120-130 W ci vogliono 0.8-1.2 cv? 130 W corrispondono a poco meno di 0.18 cv. Ci sono dell grosse inefficienze nella conversione?
Ciao
Carlo
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Gianca 950 S
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Inserito il - 06 dic 2014 :  18:11:15  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
ciao Gaurlo, scusa se ho lasciato passare un po' di tempo prima di rispondere, mi chiede cosa intendo per centralina classica variabile ..... scusa, intendo quella programmabile, quella che più o meno hanno tutti e tu con un computer qualsiasi puoi interagire direttamente. Questa per noi è la "classica programmabile". Quella che stiamo cercando di mettere a punto, è tutta un'altra storia, è una cosa che attualmente viene usata a livelli estremi sia in campo motociclistico che in campo automobilistico. Al momento non siamo in grado di immetterla sul mercato per mancanza di garanzie ma stiamo lavorando sul prodotto in tal senso. spero che tutto vada in porto e ve ne daremo comunicazione appena disponibile


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Gianca 950 S
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Inserito il - 06 dic 2014 :  18:40:32  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao Carlo, ho letto il tuo suggerimento in cui mi dici di segnalare il grado d'inerzia del volano. il Volano standard ha due variabili di peso facilmente applicabili direttamente da te in qualsiasi momento (e questo sarebbe un problemino per quanto riguarda l'accensione ROAD ......)per quanto riguarda l'altra accensione SUPERROAD con 7 variabili di peso, diventerebbe un problemone ....... segnalare 7 variabili d'inerzia....... A questo punto mi chiedo: A chi possono interessare???? Forse a 2 - 3 personaggi del forum a livello di curiosità, .... forse possono interessare maggiormente alla concorrenza .... a questo punto direi che sarebbe meglio che pagassero un' ingegnere (come ho fatto io)per farsi i calcoli ..... anche perché non essendo io ingegnere, non ho le capacità di effettuare queste operazioni. Se qualcuno mi chiede dati per allineamento catena .... se mi chiedesse info sul tipo di ventola utilizzata dalla DUCATI ....sono in grado di rispondere perché penso siano informazioni necessarie ad un maggior numero di persone...... ma per quanto riguarda le variabili d'inerzia penso sia tempo sprecato
In relazione a quanto ho scritto dicendo che per generare questa energia di 130 watt e oltre, servono da 0,8 a 1,2 cv Queste parole, con questi dati, sono state dette in Ducati davanti ad una macchinetta del caffè durante una pausa e l'ing. Fucili del settore esperienze Ducati, alla mia richiesta ha espresso questi dati dicendo che erano informazioni approssimative e potevano cambiare anche di parecchio in base al montaggio dei magneti sul rotore in relazione alla distanza degli stessi dal punto di rotazione. Pertanto ho fatto tesoro di queste informazioni ma non sono corso a verificare quanto detto, anche perché ribadisco non ne to le capacità.
Mi spiace Carlo ma non condivido questa tua curiosità ma ti auguro ugualmente una buona serata

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Gianca 950 S
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Inserito il - 06 dic 2014 :  19:30:38  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Al di là di tutto quello che è stato scritto, vorrei spezzare una lancia a favore di Mimmo (mezza gliela uso in fronte direttamente .... e l'altra appena possibile ....) è stato l'unico che ha riconosciuto i consumi contenuti sul motore Lambretta usando questo tipo di accensione; visto che non tutti hanno letto la brochure o sono andati sul nostro sito a leggere le specifiche di questo prodotto, possiamo dire che la grossa ricerca effettuata, è in relazione al metodo di raffreddamento con un tipo di ventola abbastanza rivoluzionaria; questo tipo di ventola da 3000 a 3500 rpm, mantiene in compressione continua il convogliatore d'aria e il copri testa, oltre questo numero di giri, la ventola tende ad andare in cavitazione liberando potenza al motore contestualmente con consumi ridotti; e nei lunghi viaggi il vantaggio si evidenzia maggiormente.
Questo sistema di raffreddamento studiato dal CSS (facente parte del gruppo D.E.)è stato messo a punto dall'ing. Franzini del settore esperienze. Questo sistema di raffreddamento ha aggiunto un altro grosso vantaggio al questo prodotto che il nostro amico(Rabbino mimmo...) ha notato subito.... ..... però non dirmi che il costo è un po' altino altrimenti ti spezzo un'altra lancia ..... direttamente in testa......... ..... tranquillo Mimmo i copiatori sono all'opera e probabilmente costerà 50 €uro in meno appena usciranno con la grande novità ...... noi usciremo con la nuova 8 poli Ducati .... (quasi pronta)...... A proposito... hai detto che è in linea con altre accensioni a fasatura variabile .... mi dici quali sono????? semplicemente perché non ne conosco mezza ..... perdonami l'ignoranza ... ma queste accensioni hanno più o meno 1 ° grado di ritardo .... "fisiologico" .... a meno che non acquisti una centralina programmabile. La nostra centralina fornita di serie dalla DUCATI si programma da sola a 21° in più ha 5 momenti di variazione prestabiliti dalla Ducati per il motore Innocenti (totale 3,5° di variazione in automatico. Ribadisco che stiamo parlando di una centralina fornita di serie ......
Mimmo mi tieni informato.... se la concorrenza riesce a darti questo di serie???? + quei famosi 21 pezzi "un po' carini"

Ciao a tutti.... penso di aver detto tutto... scusate battute e battutacce.....a rilegervi ... alla prossima

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Gianca 950 S
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Inserito il - 08 dic 2014 :  11:21:07  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Gianca 950 S

......questo tipo di ventola da 3000 a 3500 rpm, mantiene in compressione continua il convogliatore d'aria e il copri testa, oltre questo numero di giri, la ventola tende ad andare in cavitazione liberando potenza al motore contestualmente con consumi ridotti; e nei lunghi viaggi il vantaggio si evidenzia maggiormente.........


Riprendo questo passaggio del mio post precedente in quanto ho ricevuto alcune mail di clienti preoccupati che pensavano che oltre i 3500 rpm quando la ventola andava in cavitazione, conseguentemente non raffreddasse in modo adeguato. Scusate la mia dialettica spero di non raddoppiare il casino in relazione a ciò che vorrei chiarire ….. Quello che succede raggiungendo i 3500 rpm è esattamente l'opposto delle preoccupazioni della gente, ; le alette della ventola, disegnata dal CSS, non sono più come l’originale con le due punte estreme che formano un angolo di 50° ma sono state concepite in modo completamente differente (coperte da brevetto STRATOS) , questo tipo di alette fanno si che a 1300 / 1400 rpm (senza specificare i vari gradi termici rilevati in scarico e aspirazione altrimenti non finiamo più)il flusso d'aria convogliato raffredda già sufficientemente il gruppo termico ; a 3000 /3500 rpm abbiamo già raggiunto il punto di massimo convogliamento d'aria che verrà mantenuto costante anche a regimi superiori. Maggiore apporto d'aria non avrebbe spazio,con la spinta che abbiamo a disposizione, per entrare nei vani di raffreddamento (calotta e copri testa) pertanto sarebbe energia inutilmente prodotta = potenza sprecata, conseguentemente consumi superiori per potenza non utilizzata.
La ricerca ha portato al risultato che ci permette di evitare lo spreco di energia: togliendola dove non è necessaria e fornendola sulla trazione (ruota) automaticamente si ha un notevole risparmio dei consumi e maggiore scorrevolezza del veicolo. Tutto questo avviene a partire da 3000/3500 rpm, allo stesso regime di giri abbiamo anche il penultimo dei ritardi automatici di 1/2 grado (vedi grafico della ns brochure)ed è proprio per questo motivo che molti clienti ci chiamano per sapere perché ad certo punto si abbassano quasi a scomparire tutte le insonorizzazioni e le vibrazioni dalla Lambretta, noi li invitiamo a leggere la brochure alla pagina in cui l'ing. Franzini ci dice “Come distruggere un motore Lambretta” e invita a non togliere mai il coperchietto parapolvere a cono (cod. Innocenti 00840069 e cod. 00840026) dal volano e non modificare assolutamente la parte centrale del coperchio a chiocciola per ventilazione (cod. Innocenti 19014030 ) Pubblichiamo alcuni disegni che Ducati ci mise a disposizione per dimostrarvi che anche all’epoca si raccomandavano di non togliere mai il coperchio parapolvere centrale per evitare cavitazioni improvvise e sbalzi di flussi d’aria che avrebbero portato ad un grippaggio improvviso anche fuori rodaggio.
P1080232.JPG
_ _

(non allarmatevi per la scritta “cinese” in quanto già nel 62 sia Ducati Energia che Innocenti, producevano alcuni particolari di fusione a Taiyuan)

_raccomandazioni.jpg
_ _

Questo disegno è molto grande se lo pubblicassimo per intero sarebbe incomprensibile pertanto pubblichiamo solo un piccolo particolare del disegno per farvi vedere in parte le raccomandazioni Ducati e Innocenti di cui abbiamo scritto fino ad ora

Per voler essere troppo preciso... spero di non essermi incasinato ulteriormente ..... sono sempre disponibile per informazioni....Ciao a tutti

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Motocicletta88
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Grezzano - VR
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Inserito il - 06 feb 2015 :  11:20:17  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Mi complimento ancora per l'ottimo prodotto, ma avrei un quesito da porvi a cui mi devo ancora dare una risposta.
Ci sono alcune accensioni che montano il pick-up interno ed altre esterno. Come mai? per la facilità di sostituzione nel caso di malfunzionamento? Nell'accensione Ducati il pick-up è interno e la difficoltà di smontaggio è abbastanza alta essendo chiodato!

Buona giornata a tutti!

LI 125 II SERIE 1960
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Gianca 950 S
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Reggio Emilia - RE
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Inserito il - 12 feb 2015 :  01:52:53  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao studente finchè ti dura ….. la risposta è molto semplice per quanto riguarda Ducati, per loro da alcuni anni il pickup e lo statore non sono più un problema ed ecco perchè non è stato reso smontabile. Se vai a leggere le caratteristiche tecniche sul sito dell’accensione Stratos,ti renderai conto che il funzionamento dello statore e del pick up sono garantiti da -34° fino a +135°ed è uno dei pochissimi statori che Ducati garantisce per 2 anni a chilometraggio illimitato. Su 624 accensioni vendute ad oggi sono statati sostituiti: 1 trasduttore (bobina esterna o centralina, 2 regolatori (difettosi di fabbricazione); problemi sullo statore Zero calcolando che c'è gente che la usa per andare al bar ma ci sono anche quelli che ne fanno un uso estremo inoltre, detto dalla Ducati e non da noi, il pick up diventa molto fragile se montato all'esterno senza protezione per acqua e umidità Se le testine metalliche del segnalatore di fase fanno ruggine e si solleva l'isolante, il pickup è finito Ora ti svelo un segreto (sicuramente di pulcinella perchè qualcuno lo sa già)La prima volta che entrammo in contatto con Ducati, richiedemmo un'accensione a pickup esterno da montare su Lambretta anche per immettere qualcosa di nuovo sul mercato; testuali parole di Ducati, ci dissero che il pickup interno non è più un problema anzi ora è il pikup esterno che diventa inaffidabile se esposto all'umidità e alle intemperie. Noi sostenevamo che il pick up era riparato all'interno del convogliatore e non sarebbe entrato in contatto con intemperie esterne. in 30 giorni Ducatici mise a punto questa accensione a pickup esterno con statore a 10 poli e centralina

VOLANO__8_bobine.jpg
_ _

La foto è incompleta per motivi che non ritengo elencare; questa è la prima accensione elettronica che Ducati ci fece; dopo alcune settimane di prova modificarono la mappatura della centralina facendo dei ritardi in automatico dopo di che partii con quell'accensione per il jamboree del Belgio,andammo in Olanda con ritorno via Parigi. Dico queste cose in quanto quello fu uno dei pochi viaggi che il ritorno lo facemmo costantemente sotto acqua perpetua e vento continuo; problemi zero (ero veramente contento). Al rientro, dopo una settimana, portai tutto in Ducati: accensione e scatoletta nera di controllo. Alla vista dell'accensione l'ing. si arrabbiò e ci disse che avevamo lavorato due mesi per niente; il pickup si stava danneggiando a causa dell’acqua presa e ci disse testuali parole: Su questo motore non sappiamo come proteggere il pickup a meno di effettuare investimenti a mio giudizio molto onerosi. Quindi se volete il marchio Ducati dobbiamo realizzare qualcosa di affidabile che non è certamente il pickup esterno. Se volete continuare su questa strada il nome Ducati non dovrà comparire su questo progetto in quanto lo riteniamo non affidabile, se invece volete la garanzia e il marchio Ducati ci dovete dare carta bianca sul progetto informandovi prima sull’investimento da fare. La decisione fu immediata dando carta bianca a Ducati Energia per il nuovo progetto. Dopo 20 giorni ci chiamarono in quanto avevano già montato il nuovo prototipo di accensione sulla Lambretta e per testarla pensai di rientrare a Reggio Emilia passando da Cesenatico per due spaghetti alle vongole. A venire a casa da Cesenatico feci autostrada “a tutta canna” andò divinamente bene, dopo poche settimane partii per la Turchia via Balcani e ritorno…. Il resto lo conoscete già …… Ducati ci informò che il pickup esterno solitamente è montato su un rotore con un diametro interiore al 9 cm (il perché non lo ricordo ) anche in questo caso se il pickup esterno non è protetto, è inaffidabile
Spero di essere stato esauriente anche se come al solito ….. non coinciso ….
Grazie Francesco per avermi posto questo quesito…


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Lele Li 150 3
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Prato - PO
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Inserito il - 25 set 2015 :  22:23:56  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
salve,ho appena montato l'accensione stratos sulla mia li 3 serie e sono rimasto sorpreso dalla semplicità di montaggio e soprattutto dalla resa, la mia lambretta ha cambiato carattere ha una brillantezza e una regolarità di funzionamento sorprendente oltre a partire al primo colpo.
Ora vorrei chiedere soprattutto a Giancarlo che collegamenti dovrei fare se volessi rimettere la batteria così da avere la stessa intensità di luce anche al minimo.
grazie in anticipo

lambretta:meccanica superiore
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Gianca 950 S
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Reggio Emilia - RE
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Inserito il - 01 ott 2015 :  00:03:59  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao Lele scusa della mia risposta in ritardo ma non leggo costantemente il forum e ogni tanto qualcuno mi riferisce dei quesiti che vengono posti. Ho letto questa mattina anche la tua mail, per quanto riguarda la batteria non c'è nessun problema, sull'impianto a 6 volt originale, la batteria alimenta luci di posizione, claxon e stop pertanto le luci alte non sono supportate dalla batteria. L'accensione Ducati ti permette di avere 5 tipi di impianto elettrico; se non vuoi vedere le luci a intermittenza quando sei ad un basso numero di giri, o con motore al minimo, a pagina 13 potrai vedere il disegno dell'impianto elettrico a C.C. senza batteria a costo ZERO, non vedrai più il tremolare della luce fanale ma minimi inalzamenti e abbassamenti in corrente continua. a pagina 11 ti viene fornito lo schema dell'impianto elettrico in C.C. con fanali al LED e batteria. Con questo tipo d'impianto potrai avere 80 watt nella parte anteriore (una bomba ...)e fanalino al Led nella parte posteriore. Tutto questo supportato da una mini batteria posizionata con un supporto specifico in una insenatura del bauletto. A questo punto anche se il regolatore dovesse fare i capricci, la Ducati ha previsto che si interrompa l'alimentazione alla batteria senza farla scoppiare ed automaticamente non abbiamo fuoriuscita di liquido che potrebbe danneggiare irrimediabilmente la vernice vicina. Pertanto STRATOS con questa batteria garantisce 80 watt di uscita per oltre 30 minuti a motore spento. Se la batteria dovesse scaricarsi completamente, in 7/8 minuti di marcia la batteria e pronta per riprendere in pieno la sua funzione. Questo grazie alla Ducati, alla ricerca Stratos ma soprattutto alla componentistica messa a disposizione dalla Ducati.
Lene, questo che è quanto devi sapere .... e queste informazioni sono le stesse che dovrei darti in risposta alla mail; per ciò che riguarda l'impianto a Led dovresti parlare con Alessandro (sul forum A pint of Beers)che è rimasto meravigliato dall'enorme potenza di luce sviluppata con questo impianto, e alla sera si diverte anche ...

Nella brochure della Stratos Ducati potrai vedere i 5 tipi di impianto elettrico

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a pint of beer please
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Quattro Castella - RE
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Inserito il - 01 ott 2015 :  13:40:29  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Non posso che confermare quello che ha scritto Giancarlo, ho l'impianto a led STRATOS con batteria al gel, sembra di guidare una moto moderna, la luce anteriore è fenomenale e addirittura la luce del contachilometri di sera è quasi fastidiosa!!
Incredibile la batteria, non si scarica MAI

''Ninety per cent of my money went
on drink, fast cars and women...
I wasted the rest.''
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raffaele
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Brebbia - VA
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Inserito il - 01 ott 2015 :  15:16:22  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da a pint of beer please

Non posso che confermare quello che ha scritto Giancarlo, ho l'impianto a led STRATOS con batteria al gel, sembra di guidare una moto moderna, la luce anteriore è fenomenale e addirittura la luce del contachilometri di sera è quasi fastidiosa!!
Incredibile la batteria, non si scarica MAI

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per avere uno schema elettrico, come si fa?
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Lele Li 150 3
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Prato - PO
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Inserito il - 01 ott 2015 :  18:37:36  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
allora non so se ho capito bene,io ho usato lo schema a pagina 13 cioè cc senza batteria.
A questo punto basta collegare il filo rosso positivo della batteria al punto A della morsettiera ? O forse non ho capito nulla


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Gianca 950 S
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Inserito il - 02 ott 2015 :  09:26:26  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao lele ci sentiamo questa sera dopo cena
hai capito perfettamente .. devi deviare anche il giallo.. e il tutto è pronto per la batteria

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Inserito il - 02 ott 2015 :  10:28:44  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Meno male non sono proprio fuori strada
Grazie Gianca a stasera

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Lele Li 150 3
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Inserito il - 02 ott 2015 :  23:20:12  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
salve
stasera ho provato a collegare una batteria di uno scooterino e funziona perfettamente,unico dubbio l'impianto rimane sempre in tensione può danneggiare qualcosa? e la corrente che la batteria a motore spento manda all'accensione che problemi può dare?

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Gianca 950 S
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Inserito il - 03 ott 2015 :  15:25:09  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao Lele scusa la mancata risposta, sono Vola Bas e ti scrivo per conto del Gianca, fino a domani mattina è impegnato con un gruppo di Americani che toglieranno le tende solo domani quindi ti potrà rispondere,
a presto


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Inserito il - 03 ott 2015 :  17:04:49  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Tranquillo niente fretta per me è solo un passatempo

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Gianca 950 S
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Inserito il - 04 ott 2015 :  10:16:58  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao Lele, ieri sera abbiamo acceso le "micce" a tutte le lambrette che abbiamo a capannone, (sede officina) e fino alle 2 di notte ci abbiamo dato di brutto ...... devi sapere che a 40 mt all'officina abbiamo uno stradone largo 16 metri per 700 mt di lunghezza interamente chiuso .... per noi "pista di prova " ..... accidentaccio non avevano voglia di andare a letto .... fortunatamente dopo le 2 ha cominciato a piovere ....era ora .... siamo andati a nanna!! scusa di questa premessa e veniamo a noi, al tuo problema, il tuo progetto a mio avviso ha migliorato per quanto riguarda l'accensione montando il 12 volt ma la batteria al gel chiusa può essere un problema. Un problema perché, se per disgrazia dovesse saltare il raddrizzatore, una batteria di quel tipo andrebbe in ebollizione con il rischio che il liquido che fuoriesce ti possa danneggiare irrimediabilmente la verniciatura interna e probabilmente anche esterna. Il filo marrone andrebbe alimentato con un filo giallo in uscita dal raddrizzatore e gli altri rimangono collegati alla batteria naturalmente aggiungendo il cavo rosso di collegamento come puoi vedere dallo schema a pag. 13
A mio giudizio, con poche decine d'euro e un po' di pazienza, se tu sostituisci l'impianto elettrico e metti quella piccolissima batteria che è riportata sull'impianto, che vedi a pagina 11, puoi avere in impianto a 80 Watt togli problemi. La lambretta rimane esternamente originale, e avrai 8 volte in più di "resa luce". L'altra sera ho sbagliato a darti alcuni dati.... che correggo ora: a motore spento questa batteria ti alimenta l'impianto elettrico al Led per quasi un'ora e 30 mantenendo 80 watt accesi, fanalino posteriore e interruttore stop acceso ... ribadisco a motore spento. Chi monta questo impianto, costruisce una piccola cassetta in legno verniciata di nero, simile alla batteria originale e verrà alloggiata nel vano batteria e utilizzata come contenitore per scorta ricambi: cavi, candela ecc ...
mentre la piccola batteria in dotazione troverà posto in una piccola insenatura interna al bauletto. Se il raddrizzatore dovesse dare problemi, con questa batteria non succederà nulla (di questo dobbiamo dare merito a DUCATI e STF) se per caso anche la batteria ti dovesse abbandonare, nessuna paura ... sta a sentire cosa si sono inventati:
stacca il filo rosso dalla batteria e per magia avrai tutto l'impianto elettrico funzionante in alternata quindi con questo tipo di accensione Ducati e questo tipo di impianto studiato da STF, per nessun motivo rimarrai mai al buio.
Spero che la mia spiegazione sia stata esauriente, ad ogni modo se vorrai mantenere l'impianto originale, segui lo schema a pag. 13 tenendo presente che aggiungi un pezzo che può essere un problema
Buona domenica

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Lele Li 150 3
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Inserito il - 04 ott 2015 :  10:41:32  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Grazie mille per la risposta precisa, ho capito perfettamente.
Per il tipo di batteria ho provato con una che avevo in garage ma sicuramente dovrei metterne una al litio o comunque a secco

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