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Messaggio inserito da Lorenzo

Le due viti che segnali sono rispettivamente quella dell'aria (miscela aria-benzina) e quella del minimo.
La vite dell'aria è quella perpendicolare al carburatore e per regolare in modo empirico la miscela devi prima chiuderla totalmente con un cacciavite, senza forzare, e poi aprirla di un giro e mezzo. Quella è normalmente la posizione per una buona carburazione, eventuali aggiustamenti li devi fare a orecchio chiudendo o aprendo ulteriormente la vite di pochissimo, un quarto di giro per volta.
La vite del minimo, quella inclinata di 45°, apre o chiude la saracinesca del carburatore. E' di fatto la vite che permette di regolare il minimo. Se guardi all'interno del carburatore, indicato dalla freccia, magari aiutandoti con una pila o lampadina, vedrai che chiudendo la vite la saracinesca si alza leggermente. Visto che hai problemi a partire ti consiglio di chiudere la vite in modo che la saracinesca si alzi di almeno 1 mm.
Se ti si allaga il carburatore la causa potrebbe essere ricercata nello spillo conico posizionato con tacca troppo alta oppure qualcosa che non va nel galleggiante.
Per la messa in moto prima ripulisci la candela, poi apri il rubinetto benzina per pochi secondi e poi richiudilo in modo che la vaschetta si riempie senza strabordare.
ATTENZIONE: dalla tua foto vedo che la linguetta dell'aria è abbassata, il che vuol dire che lo starter è aperto e quindi hai una miscela molto grassa. In condizioni normali, a motore acceso, la linguetta la devi tirare verso l'alto altrimenti il motore si ingolfa subito. Potrebbe essere un'altra causa del malfunzionamento.
Non so se mi sono spiegato, è facile a farlo e non a dirlo.

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