Confermo, la copertina di quei due manuali come gli altri degli anni 60 ha come una pellicola di plastica sopra; comodissima perchè con la carta da cucina bagnata con un un goccio di diluente tornano pulitissimi come nuovisenza perdere alcunchè. Ad oggi non mi riusulta che qualcuno li abbia riprodotti così.
dal 1960 ad oggi la carta deve necessariamente essere almeno un po' ingiallita e in maniera non uniforme. Più gialla all'esterno. Anche le condizioni di ossidazione dei punti metallici aiutano. Dagli un occhio. Poi bisognerebbe valutare la stampa al lentino per vedere se c'è un doppio retino o qualche "pixel" che lasci presagire una ristampa digitale. Dopo di che, se sono di buona qualità e non costano troppo, ristampa o no, fanno sempre il loro mestiere.