Vorrei vendere una vespa del 1961 radiata volontariamente nel 1992 di cui conservo le fotocopie del libretto e del precedente passaggio di proprietà a mio nome. Per venderla è obbligatorio il passaggio di proprietà visto che, ovviamente, è priva di targa e di libretto originale? Se si che tipo di passaggio è da fare affinchè il prossimo proprietario possa reimmatricolarla? Grazie di cuore a chi mi aiuta.
Se è stata demolita diventa un pezzo di ferro e per questo non serve fare passaggi di proprietà se te ne vuoi disfare. Tuttavia chi la volesse rimettere in circolazione dovrà procurarsi un documente che ne giustifichi il possesso. Non è necessario però he sii tu.
Scusatemi se mi introduco nella V/s discussione. Sono un nuovo arrivato di nome Massimo e la mia passione e collezionare moto d'epoca e classiche.Ho superato qualsiasi problema giuridico e tecnico e posso, se Volete, darVi qualche suggerimento in materia. Gli autoveicoli cessasti dalla circolazione, (demoliti per intenderci possono in base alla circolare prot: 4437/M360 del Dipart: dei Trasporti reimmatricolati e messi in stràda per la circolazione.Per saperne di più Vi consiglio di navigare su questo sito che ha trattato sovente questo problema.Se Volete saperne di più scrivetemi che Vi darò tutte le indicazioni per sapere come fare. Saluti, Massimo
il passaggio di proprietà vero e proprio non deve essere fatto ..essendo un pezzo di ferro deve essere fatta una scrittura privata con firme autenticate dal notaio con la seguente dicitura:
il sottoscritto nato ... residente.....
vende a xxxxx nato a ...... residente.....
la vespa ( numero di telaio) sprovvista di targa perchè consegnata volontariamente al pra , nello stato in cui si trova. L' aquirente è consapevole che tale mezzo non può circolare se non su area privata e si fa carico di tutte le spese qualora lo volesse reimmatricolare.