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 aiuto modifiche lambretta 125 ld del 1952
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sebastiano
Junior +


Matera - MT
Italy


Il mio Garage

290 Messaggi
Iscritto dal 2010

Inserito il - 03 gen 2013 :  20:21:35  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Qualcuno mi può dare una dritta cosa fare con una lambretta 125 ld del 1953 vorrei partecipare ai raduni fare parecchi km e stare tranquillo, vorrei modificare il motore e magari mettere un'accensione elettronica se non volete fare pubblicità ai vari rivenditori potete rispondermi anche in privato.
domani iniziamo lo smontaggio ma non ho nessuna idea cosa modificare


GRAZIEEEEEEE

Lorenzo
Senior


Rodano - MI
Italy


Il mio Garage

1737 Messaggi
Iscritto dal 2004

Inserito il - 03 gen 2013 :  21:28:03  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Orrore !!!
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samaghi
Senior ++


Mantova - MN
Italy


3263 Messaggi
Iscritto dal 2007

Inserito il - 03 gen 2013 :  21:52:01  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Secondo il mio modestissimo parere se al posto di modificarla pensi a farla bene ottieni quello che cerchi..ovvio, se vuoi la manutenzione e la tranquillità di uno scooter moderno lascia perdere la Ld..la Ld va curata e capita prima di tutto. In bocca al lupo
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sebastiano
Junior +


Matera - MT
Italy


Il mio Garage

290 Messaggi
Iscritto dal 2010

Inserito il - 03 gen 2013 :  21:52:29  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
in che senso orroreeeeeeee
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guardia
Senior


Villa S.Stefano - FR
Italy


1718 Messaggi
Iscritto dal 2008

Inserito il - 03 gen 2013 :  22:02:00  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
mito lambretta ha dei kit in alluminio testa-cilindro-pistone, su una ld non credo guasti visto il peso della calandra e comunque il motore di una d

"slambrettando si impara"
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sebastiano
Junior +


Matera - MT
Italy


Il mio Garage

290 Messaggi
Iscritto dal 2010

Inserito il - 04 gen 2013 :  00:41:10  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
ammazza quanto costano!!!!!!!!
Qualche sito indiano ne conoscete qualcuno?
mi sa che per restaurarla bisogna ipotecare la casa..........
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Gianca 950 S
Senior


Reggio Emilia - RE
Italy


1274 Messaggi
Iscritto dal 2008

Inserito il - 04 gen 2013 :  03:00:10  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
concordo con lorenzo...orrore....
semplicemente perchè a mio avviso è una scelta sbagliatissima
tu dici di voler partecipare a parecchi raduni e stare tranquillo e tutto questo con un 125LD con una logica di tecnica-meccanica metà anni 40 e metà anni 50 .... a mio avviso c'è qualche incongruenza, a meno che tu abbia parecchio tempo disponibile. Semplicemente che con la tua LD farai la media dei 35/40 km orari mantenendo una velocità di 50-55 km orari, significa impiegare mezza giornata (4 ore)per fare circa 120-150 km devi girare immediatamente la Lambretta e tornare indietro.....e le ore diventano 8
Dico orrore perchè al secondo raduno butterai la Lambretta....
attualmente con strade e superstrade come abbiamo, quello che hai è un ottimo mezzo da passeggio e tale rimane, anch'io ho fatto e faccio parecchi km con un mezzo simile, un 150 D o una LD (se fosse una LD57 sarebbe ancora meglio)questo è un mezzo che puoi leggermente trasformare mantenendo tutta la sua affidabilità; quando dico che ho fatto parecchi km intendo dire che ho fatto dalla normandia all'irlanda, alla Germania e Danimarca.... non un secolo fa .... ma qualche anno fa....
Con un 150 D o LD puoi mantenere una media di 45/50 kmh e con leggere modifiche, carico puoi anche fare punte da 80/85 kmh quindi in 4 ore puoi coprire distanze superiori ai 200 km senza far soffrire il motore.
Naturalmente sul motore occorre effettuare gli aggiornamenti consigliati in particolar modo per la benzina verde; allora si che potrai dire di fare parecchi km e parecchi raduni e stare abbastanza tranquillo perchè per stare tranquillo come pensi tu devi cambiare completamente tipo di Lambretta
Questo è un mio parere personale, che penso di darti per non vederti abbandonare la lambretta in garage.... dopo il primo raduno solo perchè ti sei rotto i cocones ..... al secondo raduno... non la riporteresti a casa abbandonandola contro un pioppo venendo a casa in autostop ... ecco perchè concordo con lorenzo
ciao.... buonanotte...


World Lambretta Club Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
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sebastiano
Junior +


Matera - MT
Italy


Il mio Garage

290 Messaggi
Iscritto dal 2010

Inserito il - 04 gen 2013 :  06:32:59  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Grazie dei consigli,
non pensavo fosse cosi complicato mi avevano detto dei problemi delle ld ma non pensavo cosi tanti, purtroppo come bellezza mi è sembrata una delle più belle ma non pensavo che oltre ad essere la più bella è anche la più lenta e la più difficile da modificare volevo modificarla perche volevo utilizzarla tutti i giorni per andare a lavoro e per essere uno dei vostri quando andate ai raduni e non tenerla come soprammobile in un angolo del garage.
Magari cominciamo con il restaurare la carrozzeria poi per le modifiche si pensa e magari sarà la scusa per acquistarne un'altra se la moglie non mi caccia prima.
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rami55
Senior +


Ferrara - FE
Italy


2010 Messaggi
Iscritto dal 2007

Inserito il - 04 gen 2013 :  09:20:27  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Non vorrei aggiungermi al coro di chi mi ha preceduto, ma, devi considerare l'etá e la tecnica del mezzo, se non hai pretese potrà accompagnati al lavoro tutti i giorni con un buon margine di sicurezza, per i raduni il discorso è un pò diverso, in alcuni di tipo locale con distanze modeste e buona organizzazione puoi partecipare tranquillamente se, si tratta di percorrere diverse centinaia di Km potresti trovarti in difficoltà con le prestazioni. Ma, non scoraggiarti, hai comunque una lambretta molto bella che merita di essere rimessa in circolazione nel rispetto delle sue caratteristiche originali.
Buon lavoro e tanti Km da percorrere in relax.

;-) Brummm
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Janez
Master +



Trento - TN
Italy


Il mio Garage

5627 Messaggi
Iscritto dal 2005

Inserito il - 04 gen 2013 :  09:57:07  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
magari visto che hai il 125 potresti mettere un 150 va qualcosina in piu.... ciao

Su di Giri Scooter Gang Trento
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sebastiano
Junior +


Matera - MT
Italy


Il mio Garage

290 Messaggi
Iscritto dal 2010

Inserito il - 05 gen 2013 :  14:21:16  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Oggi abbiamo iniziato lo smontaggio non è stato difficile non appena riesco apro il motore e poi vediamo il da farsi, grazie per tutti i consigli, non voglio spendere tanto cercheremo di farla in economia con il mio amico vecchietto carrozziere che più che per lavoro lo fa per amore. Per i pezzi grazie dei vostri consigli che mi avete mandato nella posta in privato come da voi consigliato ho visto il sito tedesco, c'è molta roba interessante. GRAZIE vi terrò aggiornato
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PV33
Junior ++


Susa - TO
Italy


993 Messaggi
Iscritto dal 2002

Inserito il - 05 gen 2013 :  15:49:51  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Un amico è partito di (buon) mattino da Torino con una 125D (con passeggero!), ha partecipato ad un raduno a Genova ed è rientrato in serata, senza nessun problema.
Un altro carissimo amico e vicino di casa è andato più volte fino a Matera (esempio perfettamente calzante!) con una D, sono solo un migliaio di Km....
La parola d'ordine è una sola: tanta, tantissima, pazienza.
Certo, rischi di non tenere il passo degli amici nei trasferimenti, ma niente d'insormontabile.
Su distanze più brevi, e sopratutto nei giri che si fanno durante i normali raduni, non vedo problemi insuperabili.
Per me, qualsiasi modifica sulle C e D 125 va a comprometterne l'affidabilità, non sono un tecnico, ho solo visto l'esperienza di tanti, ma tanti, altri; in questo senso paragoni con le versioni 150 non sono possibili, sono un'altra cosa.
Se potenzierai adeguatamente il gruppo termico, cosa fattibilissima, andrai a mettere in crisi tutta la trasmissione, e non è poco. Sai quante C e D abbiamo raccolto per strada per questi motivi?
Il motore si può potenziare, ma poi occorre una sensibilità notevole per sfruttare i miglioramenti solo quando è possibile e senza spaccare tutto.
Unica concessione direi quella utilissima di portare all'esterno il famigerato condensatore, anche se con la bobina AT interna è un po' più complicato.
Se poi la vuoi usare per andare al lavoro, devi considerare che quei mezzi soffrono tantissimo il traffico moderno, inteso come start-stop: dossi-rotatorie-semafori, che all'epoca non esistevano; forse dove vivi tu non è fortunatamente un problema drammatico come qui.
Le difficoltà derivano sopratutto dal cambio teleflex.
Anche qui i guru ti diranno che funziona benissimo, che basta essere capaci, ecc. Certo, come no.
Si può prendere in considerazione una modifica a cavi alla tedesca, stile NSU autoroller (o successivamnte, D-LD150), risolve tanti problemi.
Ciao.
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guardia
Senior


Villa S.Stefano - FR
Italy


1718 Messaggi
Iscritto dal 2008

Inserito il - 05 gen 2013 :  16:28:23  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
sito tedesco? mi fate sapere anche a me???

"slambrettando si impara"
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perussu
Master +



Sanremo - IM
Italy


5094 Messaggi
Iscritto dal 2008

Inserito il - 05 gen 2013 :  23:25:10  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da guardia

sito tedesco? mi fate sapere anche a me???

"slambrettando si impara"



....anzi, fatelo sapere a tutti!
Cosa sono questi misteri "in famiglia"??



A+

__________________________________________
*L I S 125/'65* in fase di restauro conservativo....
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Gianca 950 S
Senior


Reggio Emilia - RE
Italy


1274 Messaggi
Iscritto dal 2008

Inserito il - 06 gen 2013 :  00:35:37  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da PV33

Un amico è partito di (buon) mattino da Torino con una 125D (con passeggero!), ha partecipato ad un raduno a Genova ed è rientrato in serata, senza nessun problema.
Un altro carissimo amico e vicino di casa è andato più volte fino a Matera (esempio perfettamente calzante!) con una D, sono solo un migliaio di Km....
La parola d'ordine è una sola: tanta, tantissima, pazienza.
Certo, rischi di non tenere il passo degli amici nei trasferimenti, ma niente d'insormontabile.
Su distanze più brevi, e sopratutto nei giri che si fanno durante i normali raduni, non vedo problemi insuperabili.
Per me, qualsiasi modifica sulle C e D 125 va a comprometterne l'affidabilità, non sono un tecnico, ho solo visto l'esperienza di tanti, ma tanti, altri; in questo senso paragoni con le versioni 150 non sono possibili, sono un'altra cosa.
Se potenzierai adeguatamente il gruppo termico, cosa fattibilissima, andrai a mettere in crisi tutta la trasmissione, e non è poco. Sai quante C e D abbiamo raccolto per strada per questi motivi?
Il motore si può potenziare, ma poi occorre una sensibilità notevole per sfruttare i miglioramenti solo quando è possibile e senza spaccare tutto.
Unica concessione direi quella utilissima di portare all'esterno il famigerato condensatore, anche se con la bobina AT interna è un po' più complicato.
Se poi la vuoi usare per andare al lavoro, devi considerare che quei mezzi soffrono tantissimo il traffico moderno, inteso come start-stop: dossi-rotatorie-semafori, che all'epoca non esistevano; forse dove vivi tu non è fortunatamente un problema drammatico come qui.
Le difficoltà derivano sopratutto dal cambio teleflex.
Anche qui i guru ti diranno che funziona benissimo, che basta essere capaci, ecc. Certo, come no.
Si può prendere in considerazione una modifica a cavi alla tedesca, stile NSU autoroller (o successivamnte, D-LD150), risolve tanti problemi.
Ciao.


ciao Daniele, l'amico Sebastiano ha chiesto consigli per usare un 125 LD quotidianamente e per fare raduni, il mio personale consiglio è stato dato anche in base alla conoscenza del territorio visto che frequento il Club Sassi di Matera dell'amico Cascione, dalla fondazione; il 125LD con quei lunghi e aggiungo ancora luuuunghi finti piani dove la terza è lunga e la seconda è corta, e dove in estate la temperatura difficilmente è sotto i 40 gradi, non ritengo sia il mezzo adatto per un uso quotidiano e fare frequenti raduni.
Non ho parlato di elaborazioni tanto meno di gruppi termici modificati, ho semplicemente suggerito aggiornamenti tecnici dati dall'Innocenti, pubblicati anche su Collezionismo (non tutti) e aggiornamenti non meno importanti relativamente alla benzina verde; senza questi accorgimenti, a mio modesto parere, ci vuole un pizzico di fortuna affinchè i gruppi termici, le accensioni, e gli anelli di tenuta, ci riportino a casa.
Ti dico un paio di cose:
lambretta B 1° serie (alcuni amici sul forum potranno confermare questi viaggi, in quanto eravamo assieme)ripeto Lambretta B 1° serie Reggio Emilia - Matera via statale 16 arrivati a Matera, ospitati dal LC Sassi negli anni novanta (benzina ancora buona) da matera 2 escursioni sulla costa Ionica e sul Metaponto; ritorno verso Reggio Emilia, eravamo in ritardo quindi gli amici che erano con me, tutti con lambrette carenate e di grossa cilindrata, decidono di fare una parte del percorso in autostrada.
Con la B 125 non avrei potuto ma in autostrada gli amici mi hanno coperto viaggiando intorno a me quindi il tratto da Bari a Pescara l'ho fatto viaggiando a 80/85 kmh ... ripeto con Lambretta B 1° serie...
Questa Lambretta B ha affrontato altri viaggi tra cui diversi valici alpini .... cosa dovrei fare... consigliare la Lambretta B all'amico Sebastiano? Sul mio veicolo c'erano e ci sono modifiche che io chiamo aggiornamenti con qualche spigolo un po' arrotondato e niente di più ..... non penso che questo modello anche se ho avuto un pò di fortuna sia un modello da consigliare per uso giornaliero e uso radunistico oppure come ho detto a Sebastiano, si può fare ma ci vuole parecchia pazienza e tanto orecchio.
Perchè ho detto almeno un 150D o LD perchè con la 150D con rimorchio posteriore PAV misono fatto due volte Reggio Emilia - Matera Costa Ionica. Ritorno in solitaria sempre con rimorchietto al seguito, Costa Ionica - Cesenatico in 14 ore (820 km circa). Nel 96 sempre con rimorchietto al seguito, Reggio Emilia Londra, Scozia, Workington, Isola di Man una volta e mezzo il mitico circuito dell’isola (circa 90 km), poi il ritorno sempre ad una velocità costante di circa 70 kmh. Al ritorno un puntatina al raduno all’isola di Wight, 2 canne e un cannone, con roba molto fresca, e via sulla strada del rientro a Reggio Emilia problemi zero. Nel 98 sempre con un gruppo di amici del forum abbiamo partecipato al jamboree in Irlanda; quindi Reggio Emilia, francia, normandia, Irlanda, Inghilterra, e rientro via belgio, Lussemburgo … taglio corto … Reggio Emilia; sempre nel periodo, un paio di raduni sempre a Matera, dall’Amico Cascione e sempre con rimorchietto incollato al 150D …… non volgio dire che siamo stati bravini…. Ma tutta questa romanza solo per dirti, daniele, che è inutile consigliare un mezzo che per l’uso che ne vuole fare gli darà solo qualche problema in più ma è spendere soldi per un progetto che non rispetterà le sue aspettative, attenzione questa è solo la mia opinione anche se la B ha il Teleflex, la uso bene e non sono un Guru….. ok Daniele?
Se dovessi elencare gli aggiornamenti e le modifiche da fare per evitare i problemi della benzina verde mi ci vorrebbe 1 ora, per questo motivo presto pubblicheremo sempre su collezionismo queste nostre esperienze. I motori fino al 53 sono motori che devono essere usati ascoltandoli attentamente; rispettandoli e dando loro solo la quantità di acceleratore che riescono a prendere, non posso spiegare che gli oli sintetici attuali sono un veleno per la lubrificazione dei cuscinetti, quindi occorre usare del Semi-sintetico; con questa mia affermazione sicuramente ci sono discussioni a non finire in quanto i commercianti tendono a consigliarti e venderti “l’olio migliore” cioè il sintetico perché hanno un guadagno di gran lunga superiore agli altri oli … se proseguo con queste affermazioni, non si finisce più…..
Ti sei mai chiesto perché l’olio spesso esce dalla marmitta incombusto? Vedrai che se chiedi al proprietario della Lambretta o della Vespa il tipo di olio usato ti dirà “Il Migliore, quello sintetico” e nessuno si è mai chiesto se è regolare la fuoriuscita di olio da dove dovrebbe uscire solo fumo? …. Questi problemi per il 150D dalla sua nascita e tutte dal 56 in poi, non esistono in quanto il manovellismo dell’albero motore è lubrificato da oli e grassi specifici, non sono l’unico che ha fatto migliaia di km in Lambretta ma chi li ha fatti ha sicuramente tenuto in considerazione tutte queste cose ed anche tante altre che non sto ad elencare…. (altrimenti diventa una seconda divina commedia)…..
A presto e buona serata

World Lambretta Club Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
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sebastiano
Junior +


Matera - MT
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Il mio Garage

290 Messaggi
Iscritto dal 2010

Inserito il - 06 gen 2013 :  09:12:42  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
GRAZIE a tutti per i consigli che mi state dando, non pensavo di creare una così lunga discussione, io non metto in dubbio che con qualsiasi lambretta puoi fare parecchi chilometri l'importante è come la porti, e poi io dico come spendi mangi se la sistemi mettendo le cose buone hai meno probabilità di restare per strada,
Grazie per tutti i consigli, il mio problema era riuscire a stare dietro al gruppo e non essere quello solitario perche qui a Matera non per caso hanno per i raduni tutte lambrette più moderne, pensavo di potermi adeguare a loro.
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