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gufo triste
Junior +
Bareggio - MI
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Il mio Garage
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 Inserito il - 07 nov 2007 : 11:23:04
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http://www.scooterdepoca.com/forum/photo_album_view.asp?cname=Album&mid=4537&cid=920
come da oggetto dovrei ritoccare il telaio dove era fissato il potaruota ma non ricordo che tipo di grigio sia ,in quanto la stuccatura e' un po' spessa e sono rimaste due "fossette".
eventualmente esiste il colore lechler in bomboletta ?
grazie a tutti lorenzo
Meglio una lambretta oggi che una vespa domani ! |
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Oldscooter
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Abbiategrasso - MI
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augustus
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Il mio Garage
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Inserito il - 07 nov 2007 : 17:19:42
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Riprendo l'argomento dei ritocchi per chiedere aiuto a chi ne sa (125m per esempio).
La mia esperienza con le bombolette finisce sempre con una superficie piena di bolle. Perchè?
Ho fatto questa estate un'esperienza con il compressore, rifacendo il frontalino di una 150 Li 2°S: le foto sono in album.
Non conoscendo la tecnica del secchio d'acqua illustrata da piega73 ne è venuta fuori una superficie piena di puntini, a causa della polvere, e di piccoli crateri, a causa di una temperatura ambiente troppo elevata, che ha provocato un'essicazione troppo veloce.
Risultato: tutto da rifare.
Il lavoro è stato fatto con Lechler Isofan, che mi ha venduto un rivenditore Lechler di Barzanò (LC): è corretto il prodotto o no?
Che consiglio mi date per gli altri punti da trattare? Ce n'è sul parafango anteriore, sulle pedane, sui cerchi ... e prima di agire vorrei essere certo di non fare delle scemenze.
Saluti
Augusto
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125m
Senior ++
Settala - MI
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Il mio Garage
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Inserito il - 07 nov 2007 : 19:32:35
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Ciao Augusto,
tieni sempre in consifderazione che il procedimento di verniciatura è composto da un numero notevole di fasi e che la verniciatura vera e propria è solo l' ultima .
Con ciò voglio dire che per una buona verniciatura , cioè per ottenere complessivamente un buon risultato finale è fondamentale curare ben tutte le fasi preparatorie alla vrniciatura.
cominciamo ad esempio con un prima trattamento superficiale tipo sabbiatura, sverniciatura, carteggiatura ecc.
Insomma devi portare a metallo nudo il pezzo da verniciare. Poi deve essere sgrassato ( lavato con diluente nitro) e preparato con vari fondi. I vari starti di fondo vanno lisciati con carta apposita dopo ogni passaggio. Se necessario potrebbe esserci di mezzo anche una leggera stuccatura o un passaggio di filler cioè una sostanza che riempie eventuali segni di ruggine in profondità ( camolature).
finito tutto ciò io in genere do una mano di fondo con una piccola dose di pigmento( tinta originale) ben mescolata di modo da evitre eventuali riflessi strani negli spigoli ecc.
Poi una prima mano di vernice. si lascia asciugare almeno 72 ore una carteggiata con carta da 1000 e H2o e sapone.
una bella lavata con alcool denaturato per togliere ogni ditata o residuo di unto, grasso ecc. e poi almeno altre due mani intervallate da 72 ore e lisciatura.
é poi da ponderare il livello di finitura e il potere coprente della vernice, potrebbero occorrere anche altre mani.
Infina l' ultima mano di vernice cerco di darla in modo da evitare assolutamente qualsiasi tipo di colatura e anzi rischiando ce rimanga anche un po' a buccia. In base al tempo di essicazione della vernice, quando è fuori polvere( 20minuti -mezz'ora) do una mano di vernice molto molto diluita con diluente.
Bisogna avere una certa mano perchè è facilissimo fdar colare e rovinare tutto. ma è impresionante vedere la vernice data poco prima un po' rugosa che viene ravvivata da questo diluente e si stende come per incanto .
tutto ciò per il discorso compressore e aerografo/pistola.
Per il discorso bombolette, cioè per piccoli ritocchi in genere spruzzo della vernice in un bicchiere di vetro e con un pennellino le applico solo sul punto o sulla strisciata da ritoccare cercando di non sbordare.
Il tutto lo ripeto enne volte fino a che la superfice del ritocco è in rilievo rispetto a quella normale. a questo punto prendo carta da 1000 - 1200 con h2o e sapone e liscio il ritocco fino ad ottenere un asuperfice piana.
Poi una passata con pasta abrasiva ( io uso Cromar) e poi una finitura con polish.
Il fatto che facesse delle bolle è probabilmente per incompattibilità di materiali. i fondi nitro non vanno molto d' accordo con vernici acriliche ecc.
spero di esserti stato d' aiuto.
ciao
Roberto
Grazie Ferdinando ! |
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augustus
Junior +
Lesmo - MI
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Il mio Garage
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Inserito il - 08 nov 2007 : 09:55:37
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Grazie Roberto della tua lunga spiegazione.
Mi restano tuttavia ancora dei dubbi.
Io infatti non penso sia necessario sabbiare la mia lambra. Guarda anche tu le foto e dimmi se non è già un ottimo conservato.
Tuttavia ci sono punti di ruggine localizzati ma troppo estesi per un ritocco a pennellino: es. il bordo del parafango anteriore, il ponticello pedana, la pedana (che è la parte messa peggio). Su tali punti ho già messo un convertitore di ruggine (Saratoga).
Inoltre per fare il trattamento che hai descritto occorre anche l'ambiente idoneo: niente polvere, aerato e da poter sporcare; cose che tutte insieme non ho.
Non è possibile adottare una soluzione intermedia, senza sverniciare, ma riverniciando solo alcuni pezzi?
Inoltre questa vernice Lechler Isofan che cos'è? E' acrilico? Qual'è il miglior prodotto per ricoprire l'esistente?
Saluti
Augusto |
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Claude03
Senior
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Il mio Garage
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Inserito il - 08 nov 2007 : 13:49:25
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Augustus contolla la posta... Dove c'è scritto "parafango" leggi ponticelo... ho avuto un casino con la linea e le foto erano caricate malamente...
The Things You Own... Own You. |
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augustus
Junior +
Lesmo - MI
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Il mio Garage
260 Messaggi
Iscritto dal 2007
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Inserito il - 09 nov 2007 : 12:38:02
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Rispondo ai consigli ricevuti via mail da claudio03.
Pensavo anch'io di fare dei ritocchi circoscritti, magari usando il compressore al posto della bomboletta.
D'accordo con il procedimento da te suggerito, ma quando c'è qualche altro bozzetto o graffietto oltre il bordo arrugginito io direi di rifare tutto il pezzo.
Nel caso del parafango anteriore io lo rifarei tutto, ma senza sverniciarlo.
La sequenza delle operazioni dovrebbe essere: convertitore ruggine sulle parti arrugginite > lisciatura con carta vetrata > stucco per riempire i bozzi > lisciatura con carta vetrata > primer anticorrosivo > lisciatura con carta vetrata > 2 o tre mani di vernice.
L'ulteriore passaggio con pasta abrasiva > polish non so se debba essere fatto con tutti i tipi di vernice.
Ha senso quello che dico o no? Qualcun altro può confermarmelo o smentirmelo?
Mi resta comunque sempre il dubbio che sia impossibile avere una vernice identica a quella invecchiata in 46 anni, per cui un ritocco circoscritto si vedrà sempre.
Altra differenza è il tipo di vernice (nitro, acrilico, sintetico, bicomponente e non so quali altri nomi). Con i colorifici della mia zona mi è stato impossibile sintonizzarmi usando questa terminologia; ormai loro conoscono solo il nome commerciale delle vernici. Quindi avendo chiesto i colori Lechler mi hanno dato il prodotto ISOFAN. Io non sapevo in quale categoria rientrasse. Cercando poi sul sito del produttore, ho scoperto che costui lo definisce "Smalto poliuretanico a 2 componenti di altissima qualità e resistenza". Qualcuno può aggiungere altre spiegazioni?
Sulla prova che ho fatto con il frontalino direi che la tinta è molto vicina all'esistente (nonostante la differenza d'età) ed anche la lucentezza mi sembra dello stesso tenore, ma dubito che se accostatata sullo stesso pezzo non si veda la differenza.
Un'altra questione: la mia pedana è molto fragile in un punto per l'azione della ruggine, che è stata più aggressiva che nelle altre parti, a causa di una piegatura della lamiera causata da una caduta. Se ricopro di stucco, è sufficiente per irrobustirla o devo saldarci sotto della lamiera?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà apportare le sue conoscenze ed esperienze.
Saluti
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Claude03
Senior
Massanzago - PD
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Il mio Garage
1730 Messaggi
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Inserito il - 09 nov 2007 : 12:54:12
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Su vecchio colore nitro ci va solo nuovo colore nitro... che io sappia... per riempire i bozzi piccolipiccoli o le rigature c'è un prodotto che hanno i carrozieri, non è proprio stucco, è più morbido ma copre le imperfezioni...
The Things You Own... Own You. |
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ritocco vernice
