V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
vespamodelli |
Posted - 15 mar 2007 : 23:11:55 Eeeeee si, pane e pomodoro. sembra una battuta ma . . . avete mai fatto due (io faccio 4 sovrapposte) fette di pane casereccio, quello denso mezzo di semola e mezzo di grano tenero con 4 o 5 pomodori "da pendola" di quelli gialli per l'inverno?
Basterebbe solo un filo d'olio coratino o leccino che è più saporito e profumato, un pizzico di sale e origano se piace.
Io ci aggiungo uno spicchio di pecorino o caprino semifresco da mangiare a morsi.
I pomodori da pendola vanno perdendosi come qualità. Sono simili ai ciliegini però più grossi e dal colore arancio o giallo. la buccia e opaca, quasi vellutata e hanno la caratteristica di durare dei mesi una volta infilati ad un filo di spago per il peduncolo. La buccia carnosa man mano si asciuga e rimane solo succo e semini saporitissimi.
ogni casa di campagna ne aveva una collezione appesa ai muri bianchi di calce da usarsi d'inverno quando le serre e i frigoriferi erano fantascienza e la Cina lontana, ancora ben lontana.
Provare per credere che pane e pomodoro si può fare con tanti tipi di pane e altrettanti tipi di pomodoro, ma con il pane fatto in casa e i pomodori da pendola . . .
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla. |
5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
skiro |
Posted - 16 mar 2007 : 16:11:10 Anche se abito in Nord-Italia,mio padre era pugliese:esattamente di quello stupendo luogo chiamato Vieste e dove abbiamo ancora la vecchia casa dei nonni,nella parte alta del paese,vicino al Castello e dove ,ogni anno,ci rechiamo per un meritato periodo di riposo.Ricordo bene le fettone di pane comperato al forno con sopra i pomodorini che dici tu (immense distese di coltivazioni lungo la Garganica),l'olio (anche se del Gargano e non Leccino,comunque sempre di terra pugliese),il sale e l'origano ed i bambini che giocavano in strada ,quando nel gioco adoperavano le mani,appoggiavano ,incuranti della pavimentazione sporca (per le stradine passavano anche i muli dei contadini che partivano per la campagna il mattino presto e tornavano a tarda sera )il "bruschettone"(l'ho fatto tante volte anch'io,solo che la nonna ci aggiungeva,a parte,un pugno di olive nere asciugate e raggrnzite sotto sale e qualche fico secco ).Ora sono sorte bruschetterie ovunque e fanno le bruschette ,a volte un po' troppo ricche e sofisticate!!!Non mi stimolare Vespamodelli,altrimenti corro subito a farmene una !Anzi sono già stimolato,per cui........,ciao |
pedro-1962 |
Posted - 16 mar 2007 : 14:56:11 Confesso, e mi costa parecchia fatica, che i pomodori da pendola non li ho mai mangiati!
Il "pane e pomodoro", però, per me, ha il sapore antico e forte del pomodoro riccio e del pane di frumento "tumminia", prodotti tipici delle solitarie ed assolate campagne di Corleone.
Si tratta di una zona di collina (600/700 metri slm) dove la terra generosa riesce a produrre anche nella quasi totale assenza di acqua; quando tagli un pomodoro appena raccolto vi trovi dentro il "doppio concentrato"!
Pedro
Viaggiare in Lambretta è un gesto d'amore...
http://album.foto.alice.it/foto_di_piero |
vespamodelli |
Posted - 16 mar 2007 : 08:23:47 No, le friselle sono pani cotti a metà, poi spaccati in due e rimessi in forno a biscottare. Ma la pasta densa è la stessa. Vanno bagnate per essere mangiate e sono l'alternativa al pane per chi stava al lavoro in campagna dall'alba al tramonto.
Ottime quelle di orzo.
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla. |
Alessandro Pisacane |
Posted - 16 mar 2007 : 07:38:05 Ciao Vespamod, il pane che hai citato sono, per caso, le "friselle" ale
Spero che scorra buon "olio" tra di noi.. |
almo |
Posted - 15 mar 2007 : 23:20:20 Concordo pienamente, io ci metto anche una cipollina fresca a pezzetti...
"Sono le 20.35 è l'ora della Lambretta". Almo Calchini. |
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