V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
billy ardox |
Posted - 30 apr 2003 : 21:36:03 .....ma avete qualche ritorno dai vari PRA ? Speriamo in bene ! |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
brunide |
Posted - 24 ott 2003 : 08:35:25 Mi auguro vivamente che il Lambretta Club Italia si impegni per rimuovere gli ostacoli burocratici più duri e che alla prossima riunione a Milano tutto ciò sia oggetto di discussione;quanto alle caratteristiche tecniche capisco senza dubbio che una personalizzazione per così dire "marcata" possa ingenerare dubbi sull'iscrizione; ma come si comporteranno nei casi come il mio di una 150ld del 56 che originariamente era verniciata grigio landa e azzurra anzichè beige come la produzione imponeva poichè si trattava con tutta probabilità di una serie speciale ? Io l'ho riportata agli antichi fasti riverniciandola in due colori ma cosa succederà? |
PV33 |
Posted - 24 ott 2003 : 00:40:06 Sono andato a scartabellare nelle varie comunicazioni ASI. Da quanto risulta dalla circolare n.ro 12, se il proprietario (ovviamente tesserato ASI) non è intestatario del libretto, l’iscrizione si può comunque fare allegando copia del passaggio di proprietà. Si parla però d’atto notarile oppure foglio di via provvisorio, il che fa pensare che si faccia riferimento al caso di un veicolo regolarmente immatricolato, non radiato, di cui sia in corso una pratica di normale voltura, quindi una situazione ben diversa. Questo è spiegabile col fatto che finora non era praticamente prevista l’iscrizione al registro di un veicolo radiato, perché non avrebbe avuto alcuna utilità; ora le cose sono cambiate… In pratica, è necessario che ASI e FMI si adeguino ed accettino copia dell’atto di vendita, più o meno fittizio che viene stipulato, così come già avveniva con le vecchie procedure di reimmatricolazione, per i veicoli radiati; sarebbe però più opportuna un’autocertificazione. Questo perché gli atti di vendita scadono se non vengono registrati entro un certo periodo, ad esempio per le volture ci sono due mesi di tempo. Anche senza perderci in casi particolarmente sfortunati come quello citato da brunide, che pure esistono, è impensabile ottenere tessera e certificazione ASI o FMI in meno di tre mesi; in pratica potrebbe succedere che si stipula un atto di vendita (che nel caso di veicoli radiati deve essere comunque di tipo particolare), lo si presenta all’ASI per ottenere l’iscrizione, e quando questa arriva l’atto è già scaduto e non si può più presentare al PRA….. Insomma, un ulteriore problema che speriamo si risolva in fretta. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche necessarie all’iscrizione ASI-FMI, le regole non cambiano; quindi i particolari, specialmente quelli non visibili dall’esterno, sono una cosa, la colorazione è un’altra. Giusto o sbagliato che sia, per i mezzi storici visibilmente personalizzati la vita è sempre più dura…. Ciao.
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brunide |
Posted - 23 ott 2003 : 22:09:39 Anch'io concordo. E poi questo della proprietà mi sembra il primo dei problemi. Come la mettiamo con la severità dei controlli relativi ai colori e alle caratteristiche originali dello scooter? Saranno rigidi oppure permetteranno l'iscrizione anche a coloro che hanno verniciato in maniera differente dal modello originale o che hanno per così dire qualche particolare fuori posto? E i tempi? Al mio Lambra club mi hanno accennato (più avanti devo sentirli per i particolari dell'episodio) che una persona da loro conosciuta sta aspettando da un anno (!!!!) la risposta per l'iscrizione di una LD (non so a quale registro ma suppongo ASI) |
skywalker |
Posted - 23 ott 2003 : 21:25:05 I miei sospetti sul problema dell'intestatario e dei suoi parenti allora purtroppo erano fondati (li avevo accennati in un altro post di questo sito)... Trovo assurdo che si possa prevedere la nuova iscrizione al PRA con vecchi documenti senza prevedere uno snellimento delle procedure per intestare la moto ad un nuovo proprietario. Ma chi ha scritto questo articolo 18? Come è possibile che gli sia sfuggito un dettaglio così rilevante? Oppure c'è una spiegazione sensata e coerente a tutto questo? Concordo pienamente con Sbruscoli. |
sbruscoli |
Posted - 23 ott 2003 : 20:39:22 Non è possibile!!!! Cosa???? Adesso ci sono problemi per l'iscrizione ASI della moto!!!! Ma allora è proprio vero !!!! Siamo una repubblica delle banane!!!! Certe cose neanche in CONGO!!!!!!
Però proviamo a ragionare! Se l'iscrizione ASI può essere fatta dal proprietario, è sufficiente un atto di proprietà ai sensi del art. 2688 del C.C.??? PV33 che ne pensi?? |
PV33 |
Posted - 23 ott 2003 : 00:11:43 Sono un po' preoccupato anch'io. In effetti, l'iscrizione al registro ASI, ma ritengo anche FMI, può esser fatta solo da chi risulta intestatario, oppure componente dello stesso nucleo familiare, oppure erede. Questo perchè non si è mai presa in seria considerazione l'ipotesi di iscrivere un veicolo radiato. A questo punto, se il mezzo è passato di mano, o si scomoda l'intestatario dei documenti o ci possono essere grosse difficoltà. Credo sia necessario che l'ASI prenda immediatamente atto del problema e si adegui; come Lambretta Club ci attiveremo subito a tale scopo. Ciao.
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brunide |
Posted - 22 ott 2003 : 21:40:05 Ciao Sbruscoli, solo ora ho letto il Tuo post dei primi di ottobre. So che non c'era nulla di personale, siamo in fondo un pò tutti sfiniti da questa burocrazia orribile....Pare però che ora si stia risolvendo tutto, anche se sono alquanto preoccupato per l'iscrizione ai registri FMI o Asi (vedi mio altro post sull'argomento).
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billy ardox |
Posted - 22 ott 2003 : 21:21:40 Bè ragazzi, a questo punto mi sa che sia fatta, vero ? Che ritorni avete dai PRA ? Ciao a tutti Giovanni
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sbruscoli |
Posted - 07 ott 2003 : 12:08:54 Ciao brunide scusami per lo sfogo, ti assicuro nulla di personale contro di te e contro le cose che hai scritto. Mi pareva solamente che la cosa fosse così chiara e semplice che non c'è alcuna necessità di regolamento di attuazione. Ba sta applicare il contenuto dell'art 18 che ribadisco mi pare essere estremamente chiaro. Daltronde, in questi ultimi anni abbiamo visto diverse norme che sanavano situazioni fiscali, tributarie, ecc e per tutte queste è bastato applicare il contenuto della norma, pagando il dovuto e ricevendo i benefici previsti dalla normativa. Non capisco cosa si dovrebbe regolamentare!!!! Speriamo che il tutto si risolva al più presto. Per billy, hai ragione proviamo ad inoldare di email i parlamentari e vediamo l'effetto!!!! |
billy ardox |
Posted - 06 ott 2003 : 20:49:23 Ricordo a tutti che se vogliamo chiedere ai parlamentari amici dei veicoli d'epoca la situazione possiamo sempre inviare una e-mail a : SOLARI_E@camera.it, segretario del gruppo appassionati del parlamento. Costa poco e può servire a far sentire le ns. esigenze. Ciao Giovanni
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brunide |
Posted - 04 ott 2003 : 20:32:22 Caro sbruscoli, con quello che affermi sei assolutamente d'accordo con me almeno sui princìpi! Sul fatto che l'art. 18 sia una norma chiara ho qualche dubbio; se fosse stata così chiara come dici probabilmente tutti ne staremmo beneficiando. Ribadisco invece che il legislatore ( leggi Parlamento)ha nuovamente creato una norma che e per così dire "zoppa". Senza il regolamento di attuazione essa è impraticabile e la situazione attuale è che tutti ci stiamo chiedendo come venirne fuori. Ho semplicemente cercato di spiegare dove tecnicamente (e di conseguenza in pratica)sta il problema e non certo di difendere coloro che invece di snellire le procedure le complicano |
sbruscoli |
Posted - 04 ott 2003 : 19:48:47 Ciao brunide non sono proprio d'accordo con te. La norma della finanziaria è chiarissima!!! Il vero problema è che il nostro è un paese ammalato di burocrazia!!! Ci sono interi comparti della pubblica amministrazione che non avrebbero ragione di esistere!!! Vivono solo ed esclusivamente per stabilire e decidere procedure e sembra che si divertano a farla complicata!!!! Cosa c'è di più semplice di pagare un versamento per i bolli arretrati, se non hanno un modulo ci facciano scrivere una domanda dove chiediamo la reiscrizione delle nostre moto e mettano i timbri che devono mettere!! E basta!!!! Ma non abbiamo un governo di miracolai, di grandi imprenditori, del "ghe pensi mi!!!" che avrebbe rovesciato l'Italia come un calzino??? Pensate non riescono neppure a fare una cosa banale come quella di attuare l'art. 18!!!! E' una vera vergogna!! Altro che potenza economica mondiale!! Queste sono cose che neppure nel terzo modo accadono!!! |
brunide |
Posted - 03 ott 2003 : 20:23:21 Come al solito ad ogni mostra scambio c'è sempre qualcuno che mette in giro la voce della motorizzazione che sta già reimmatricolando le moto radiate con targa e libretto originali: lo scorso anno sempre a Imola i soliti sapientoni davano tutto per scontato anche se la legge ancora non era stata fatta.... Il problema in realtà è solo ed esclusivamente di carattere giuridico;il famoso collegato alla finanziaria del 31/12/02 che stabilisce la reimmatricolazione dei motoveicoli radiati con targa e libretto originali è in realtà una legge alla quale manca una parte fondamentale che è il regolamento di attuazione: in sostanza se non viene redatto tale regolamento dopo l'approvazione della legge, gli organi preposti alla sua applicazione (leggi motorizzazione) sono impossibilitati a fare qualsiasi cosa. In poche parole è come se comprassimo un'autovettura senza il motore dentro il cofano.
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pampero |
Posted - 03 ott 2003 : 13:42:13 Confermo quanto detto da SBRUSCOLI: il mezzo dovrebbe avere l'iscrizione ASI. Altre cose in quel da Pordenone, niente!!!!! |
sbruscoli |
Posted - 03 ott 2003 : 10:15:28 Ciao a tutti news da Pesaro: allora sentito il PRA il quale mi ha mandato alla motorizzazione. Colloquio con il direttore della Motorizzazione il quale mi dice che l'interpretazione insieme ad Ancona è che la motorizzazione non deve fare nulla avendo il mezzo già targa e libretto. Quindi sentire il PRA perchè è quello l'ufficio competente. Comunque, a parte il solito rimpallo all'italiana, se fosse così non sarebbe poi male: significa che non c'è da fare un collaudo alla motorizzazione, ma una revisione presso un'officina autorizzata. Seconda puntata: telefono al PRA e questa volta un impiegato forse più informato mi dice che sono in attesa di avere disposizioni operative per procedere all'iscrizione. Inoltre mi dice che la moto dovrebbe avere l'iscrizione ASI. Mi consiglia inoltre di sentire presso gli uffici della Regione per il pagamento del bollo triennale previsto dall'art. 18, al fine di verificare se è prevista una scadenza per effettuare tale pagamento. Morale: tutto fermo, ci mancherebbe solo che non appena sarà possibile procedere alla reiscizione della moto fossero scaduti i termini per il pagamento del bollo!!!!! Alla prossima puntata |
billy ardox |
Posted - 26 set 2003 : 09:26:49 Sentito il PRA di Alessandria : non hanno ancora ricevuto alcuna disposizione esecutiva. Saluti Giovanni
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sbruscoli |
Posted - 26 set 2003 : 08:39:49 Salve a tutti News da Pesaro: chiamo il PRA formulo la domanda, per la reiscrizione di una moto radiata d'ufficio di cui ho targa e libretto. Risposta: deve sentire prima la motorizzazione chiami il numero .... Chiamo il numero .... riformulo la domanda e il funzionario della motorizzazione mi risponde che non è una loro incombenza, ma riguarda unicamente il PRA. Devo chiedere la reiscrizione al PRA, poi loro fanno l'aggirnamento del loro database. Fine prima puntata!!!! A questo punto sto programmando la seconda: visita al PRA per un colloquio con il dirigente!!! vi farò sapere! |
billy ardox |
Posted - 24 set 2003 : 20:43:23 OK io provo a sentire per telefono quello di Genova. Un appello anche per gli altri : vorreste sentire il vostro PRA e riferire ? Ciao a tutti Giovanni
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sbruscoli |
Posted - 24 set 2003 : 19:03:35 ok urge una verifica diretta. Domani proverò ad interpellare il PRA di Pesaro ... poi vi farò sapere. a presto |
pampero |
Posted - 23 set 2003 : 22:58:44 Confermo il messaggio qui sopra. Anch'io ho sentito a Imola voci (da parte di un venditore ) che alcuni P.R.A. stanno effettuando reimmatricolazioni con targa e libretto originali!Perplessità... |