| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| sergiolamb |
Posted - 03 nov 2005 : 18:55:41
Un mio conoscente mi chiede cosa fare:
Lui è proprietario di una vespa del '60 intestata a lui,ma radiata d'ufficio, targa ,libretto e complementare a lui intestati sono in suo possesso,deve fare iscrizione Asi/fmi?
Basta solo pagare tre anni di bollo?
Lui non deve fare alcuna trascrizione di proprietà sul libretto.
Vorrei essere confortato da Voi su cosa dire esattamente.
Grazie Sergio |
| 9 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| vdrdd |
Posted - 08 nov 2005 : 10:04:54
Se ha sempre pagato i bolli può facilmente dimostrare di essere in buona fede, e di non essere a conoscenza che il mezzo era radiato.
Ma come la mettiamo con la revisione?
E' quello che è capitato ad un mio amico. Ha sempre pagato i bolli con l'esclusione del 1979. E per quell'unica dimenticanza gli hanno radiato la lambretta. Naturalmente l'ACI si è ben guardato negli anni successivi di comunicargli che stava pagando i bolli su un mezzo radiato....
Tornando in argomento, se si viene fermati ad un controllo, e da una verifica "in linea" risultasse (difficile ma non impossibile)che il mezzo è radiato, penso che si rischierebbe una bella multa oltre al sequestro del mezzo.
Ciao
Donato |
| pieremo |
Posted - 07 nov 2005 : 20:07:02
UN MIO AMICO E' NELLA MEDESIMA SITUAZIONE,DA UN PAIO D'ANNI
GIRA LO STESSO CONTANDO SUL FATTO CHE NESSUNO LO HA AVVISATO
DELLA RADIAZIONE. COSA RISCHIA SE VIENE FERMATO AD UN CONTROLLO ?
LA SUA LAMBRA LI 125 PRIMA SERIE E' APPENA STATA RESTAURATA IN TUTTO
MA E' STATA RIVERNICIATA BICOLORE COME IL 150 .
QUESTO PREGIUDICA L'ISCRIZIONE AL REGISTRO FIM ?
CHE FARE ?
REMO |
| sergiolamb |
Posted - 06 nov 2005 : 23:32:13
Grazie PV33,questa mi era veramente sfuggita non l'avevo proprio considerata è incredibile.
Ciao Sergio |
| PV33 |
Posted - 06 nov 2005 : 23:15:58
Il tuo conoscente è incappato in una delle situazioni più assurde proposte dalla nostra amata burocrazia:
Secondo la circolare attuativa dell'art.18 (per la parte che riguarda il PRA), che puoi trovare anche nella Home page di questo sito, il tuo conoscente, che da tutti i documenti possibili ed immaginabili risulta proprietario del veicolo, deve "autocertificare" di esserlo veramente e, udite udite, con firma autenticata da notaio.
Riporto il passaggio interessato:
Per ciò che attiene al titolo da produrre al PRA, possono verificarsi le seguenti alternative:
1) Reiscrizione a nome dell’intestatario precedente:
Il proprietario già intestatario presenta dichiarazione di proprietà (come da fac simile allegato) redatta nella forma della scrittura privata con firma autenticata dal notaio in duplice originale e in bollo, in cui chiede la reiscrizione del veicolo a proprio nome con la stessa targa.
Incredibile ma vero.
Ciao.
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| sergiolamb |
Posted - 04 nov 2005 : 12:45:12
Grazie a tutti.
Sergio |
| vespamodelli |
Posted - 04 nov 2005 : 10:03:08
Dimenticavo, in questo caso l'attesa è di pochi giorni!!! Escluso l'attesa dell'iscrizione al RS.
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
| vespamodelli |
Posted - 04 nov 2005 : 10:02:20
Se è il proprietario intestatario si risparmia la spesa x il notaio e quei balzelli vari per il rifacimento di cdp e/o libretto.
Al momento deve iscrivere il veicolo ad un Registro storico FMI o ASI e poi procedere alla richiesta di reiscrizione presentando il pagamento di tre bolli + 50 % ovvero 90 euro.
La spesa si aggira intorno ai 200 euro se fai da te.
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
| sergiolamb |
Posted - 03 nov 2005 : 19:33:51
Ma il fatto che non cambia la proprietà del mezzo non gli dà alcun vantaggio? |
| ironmana |
Posted - 03 nov 2005 : 19:25:43
Deve "semplicemente" seguire la procedura per la reiscrizione tramite articolo 18.
E aggiungo "con tanti auguri".
Tempo minimo per fareil tutto circa 90gg.(ottimistico)
Costo circa 400/500 eurini a seconda se lo fai da solo oppure con agenzia.
ironmana |
