V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Iso |
Posted - 24 ott 2012 : 22:36:35 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasposti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione Generale per la Motorizzazione
PROT. N. 26290 RU Roma, 1 ottobre 2012
Destinatari: ........
OGGETTO: Veicoli di interesse storico e collezionistico. Aggiornamento procedure informatiche.
Con le circolari n. 19277/23.25 del 3 marzo 2010 e n. 79260 del 4 ottobre 2010 sono state emanate disposizioni applicative ed integrative al DM 17 dicembre 2009, concernente i veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all’art. 60 del Codice della strada. A seguito della definizione dei relativi processi informatici, a partire dal prossimo 1° ottobre, saranno disponibili le nuove procedure per l’annotazione, l’individuazione e l’archiviazione dei veicoli classificati di interesse storico e collezionistico, nonché quelle relative all’aggiornamento della carta di circolazione attraverso l’emissione di duplicati o di apposite etichette. In particolare, le nuove procedure consentiranno: - la catalogazione, in specifica posizione nell’archivio nazionale, dei veicoli iscritti ai registri di cui all’art. 60 del CdS (di seguito denominati Registri); - la stampa della carta di circolazione o di etichetta autoadesiva riportante: o la classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico; o numero e data di iscrizione allo specifico Registro; e, ove ricorra o la data di riammissione alla circolazione; o la data del certificato di approvazione (eventuale). La catalogazione e la conseguente annotazione sulla carta di circolazione, attraverso l’emissione del duplicato o della etichetta autoadesiva, saranno applicate in tutti i casi di richiesta di riammissione alla circolazione di un veicolo di interesse storico e collezionistico. Si specifica, in merito, che qualora la riammissione alla circolazione consegua a visita e prova con emissione del certificato di approvazione, l’etichetta riporta la data di quest’ultimo e l’annotazione “visita prova a norma dell’art. 75”. In caso di visita e prova contestuale alla riammissione alla circolazione è riportata soltanto la data dell’operazione. In entrambi i casi la data dell’operazione, come è noto, definisce la data di successiva scadenza della revisione periodica. Per i veicoli circolanti, nei casi in cui ne ricorrano i requisiti e su richiesta degli interessati, si potranno aggiornare l’Archivio Nazionale Veicoli e le carte di circolazione, tramite stampa di apposita etichetta riportante la classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico e il numero di iscrizione allo specifico Registro. A tal fine, gli interessati dovranno presentare domanda di aggiornamento della carta di circolazione, compilata sul mod. TT 2119, allegando tra l’altro: - originale (in visione) e fotocopia del certificato di rilevanza storica e collezionistica o, nei casi previsti dalla circolare prot. n. 79260 del 4.10.2010, del certificato di iscrizione; - fotocopia della carta di circolazione; - attestazione del versamento di € 9,00 sul c/c 9001; - attestazione del versamento di € 14,62 sul c/c 4028. Quest’ultima procedura di aggiornamento della carta di circolazione potrà essere effettuata anche dagli studi di consulenza automobilistica. Infine, in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 215 del regolamento di esecuzione del CdS e per una corretta gestione delle revisioni periodiche dei veicoli iscritti ai Registri, la catalogazione e l’individuazione dei veicoli in argomento potrà essere attuata anche direttamente dal CED, seppure in misura complementare a quanto sopra specificato, sulla base dei flussi trasmessi dai Registri. Il manuale delle procedure informatiche in argomento sarà divulgato con apposito file-avvisi.
Il DIRETTORE GENERALE (Arch. Maurizio VITELLI)
Ciao da Gigi. |
10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
falghe |
Posted - 26 ott 2012 : 13:47:22 Ma perchè nel nuovo redditometro non mettono anche le biciclette? Badate bene che non si stà parlando di un mezzo di locomozione a valore zero.
BMW K1100RS - Lambretta SIL 150DL |
GiPiRat |
Posted - 26 ott 2012 : 12:43:49 Citazione: Messaggio inserito da guardia
mha...cosi' potrebbe significare niente piu' trafile asi ed fmi ?? (al primo comma....)
No, significa semplicemente che i veicoli iscritti ai registri storici come da art. 60 del CdS, saranno inseriti in un apposito registro della motorizzazione, su segnalazione degli intestatari o man mano che le certificazioni di storicità vengono presentate in sede di reimmatricolazione.
La cosa ha un aspetto positivo, in caso di revisione, perché vengono riconosciuti dei parametri migliori, ed uno negativo, visto che si parla di inserire i veicoli storici nel nuovo redditometro, a partire dai 125cc. di cilindrata.
Ciao, Gino |
Iso |
Posted - 26 ott 2012 : 12:39:26 Sei socio di qualcuna?
Ciao da Gigi. |
mikigrant |
Posted - 26 ott 2012 : 07:36:42 Senza batter ciglio alcuno le federazioni.
il saggio sa riconoscere i propri limiti ed amarli |
simaloscontrino |
Posted - 26 ott 2012 : 00:26:54 Mhhh,
preparatevi a qualche fregatura, non certo a qualche vantaggio. |
Belligerante ugo |
Posted - 25 ott 2012 : 09:47:46 ha ragione Glaudio siccome hanno visto che ci sono e tanta gente sta ancora restaurando auto e moto naturalmente vogliono e devono tartassarci di tasse ciao
belligerante ugo |
ironmana |
Posted - 25 ott 2012 : 09:02:38 E' iniziata la vera e propria classificazione per avere un database aggiornato-nazionale dei mezzi d'epoca circolanti senza ricorrere all'ausilio dell'asi o dell'fmi. La vedo come l'inizio dell'iter per tassare i nostri giocattoli!!
Claudio
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jackpaxton |
Posted - 25 ott 2012 : 08:22:49 Citazione: Messaggio inserito da Iso
Per i veicoli circolanti, nei casi in cui ne ricorrano i requisiti e su richiesta degli interessati, si potranno aggiornare l’Archivio Nazionale Veicoli e le carte di circolazione, tramite stampa di apposita etichetta riportante la classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico e il numero di iscrizione allo specifico Registro.
Per quale/i motivo/i il proprietario di un mezzo di interesse storico collezionistico già circolante dovrebbe aderire a questa iniziativa? Può tornare utile in qualche modo o non è niente di più che una "semplice" etichetta da incollare sulla carta di cirolazione in sostituzione/aggiunta alla nota scritta a mano e vidimata a suo tempo dall'impiegato della motorizzazione?
_________________________________________________________ "...e ricordati che chi mena per primo mena due volte!" - Il mio capo |
Iso |
Posted - 24 ott 2012 : 23:45:52 Si è definitavamente introdotto sulle nuove carte di circolazione l'etichetta riportante la classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico e il numero di iscrizione allo specifico Registro.
Ciao da Gigi. |
guardia |
Posted - 24 ott 2012 : 22:47:16 mha...cosi' potrebbe significare niente piu' trafile asi ed fmi ?? (al primo comma....)
"slambrettando si impara" |
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