| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Eifell |
Posted - 15 feb 2008 : 12:55:59
Salve a tutti chiedo aiuto ai più esperti ho acquistato la settimana scorsa una lambretta a ruote alte prodotta dalla Innoceneti nel 1961 della cilindrata di 48 cc ho il libretto originale anche se è a pezzi ora vorrei poterci circolare ho alcune problmeatiche che mi sono venute in mente
- la lambretta ha solo un cata-rinfrangente posteriore non ha assolutamente il faro posteriore e la luce dello stop, non ho nemmeno la targa ma sono deciso a rimmetterlo in funzione in quanto il motore gira rgolarmente come un orologio, seppure ha la sua non trascurabile età.
Debbo farmi una targa intestata a me?
Debbo obbligatoriamente fare il passaggio?
Il libretto che ho debbo rifarlo ?
Aiutatemi se potete, unn ringrazimanto a chi i scrive!!!! |
| 16 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| GiPiRat |
Posted - 19 feb 2008 : 13:38:07
Citazione:
Messaggio inserito da Isoscooter
Quello che hai scritto è giusto e lo conosco, ho volutamente omesso di scriverlo perchè ho supposto di suscitare ulteriori dubbi a Eifell.
In effetti dopo la pur giusta precisazione non sapeva più a chi rivolgersi se al PRA o alla Motorizzazione.
La mia risposta generica aveva il semplice scopo di indirizzarlo direttamente alla Motorizzazione dove avrebbe risolto il suo problema.
Ciao, Gigi.
Gigi, immagino che tu sapessi la procedura, ma preferisco dare più spiegazioni, se servono, piuttosto che un'unica informazione che può essere fuorviante.
Sono ancora in tantissimi che chiedono, per esempio, come fare a controllare se il loro ciclomotore è "radiato d'ufficio", nonostante mi sia sgolato nel dire che i ciclomotori non sono iscritti al PRA, quindi non si possono radiare d'ufficio.
Purtroppo l'utente medio ha nozioni vaghe e "per sentito dire" e non ha ancora compreso che l'unico modo per battere la burocrazia (quando è necessario) è conoscere le regole, non affidarsi all'amico o al parente che "conosce qualcuno". Partendo dalle piccole cose, anche per non averne paura.
Ciao, Gino |
| Eifell |
Posted - 19 feb 2008 : 10:15:24
Siete vermante informatissimi accipicchia, va bene procedo verso la motorizzzazione in settimana ed entro sabato vado a pigliarmi quella strana bicicletta ("lambretta 48) |
| Iso |
Posted - 19 feb 2008 : 08:57:46
Quello che hai scritto è giusto e lo conosco, ho volutamente omesso di scriverlo perchè ho supposto di suscitare ulteriori dubbi a Eifell.
In effetti dopo la pur giusta precisazione non sapeva più a chi rivolgersi se al PRA o alla Motorizzazione.
La mia risposta generica aveva il semplice scopo di indirizzarlo direttamente alla Motorizzazione dove avrebbe risolto il suo problema.
Ciao, Gigi. |
| GiPiRat |
Posted - 18 feb 2008 : 20:05:13
Se non hai un vecchio contrassegno (tuo o di tuo padre), devi andare in motorizzazione con il libretto e chiedere contrassegno e carta di circolazione nuovi. Una volta ottenuti, fai bollo, assicurazione e revisione in un'officina autorizzata (PRIMA di circolare).
Ciao, Gino |
| Eifell |
Posted - 18 feb 2008 : 13:03:56
Gipirat in soldoni dove mi devo rivolgere e cosa dovrei fare per permettere a mio padre di girare con il lambretta 48 del 1961 almeno lo accontento e io posso finalmente prendere il possesso della mia 125 d del 1953 (ad ognuno si dà ciò che vuole) se lo accontento io mi ripiglio la mia. |
| GiPiRat |
Posted - 17 feb 2008 : 16:54:21
Mi pare ci sia una certa confusione: i ciclomotori non sono iscritti al PRA e non hanno documento di proprietà (CdP o altro), non hanno neanche la targa, ma il contrassegno, che non è legato al ciclomotore (solo i nuovi lo sono, nel senso che il numero di contrassegno è segnalato sulla carta di circolazione e si può usare quel contrassegno solo su quel ciclomotore, sinché non lo si vende o lo si rottama) ma intestato alla persona fisica (infatti i vecchi contrassegni possono essere montati, indifferentemente, su tutti i ciclomotori dell'intestatario, anche se non contemporaneamente).
Ciao, Gino |
| Iso |
Posted - 16 feb 2008 : 00:17:49
Il punto 1 e 2 lo fa la motorizzazione con una sola pratica.
Il punto 3, aspetta potrebbe non servire, senti l'assicurazione, anzi informati subito presso la compagnia che hai scelto, in quanto la iscrizione a RS ti porta via qualche mese.
Tieni conto che se il veicolo è iscritto a RS deve essere sottoposto a revisione ogni anno, anzichè due.
Il punto 4 e 5 Ok, ma prima di girare ricordati di sottoporre la tua Lambretta 48 alla revisione.
Adesso sei a posto.
Ciao, Gigi. |
| lupin III |
Posted - 15 feb 2008 : 18:09:50
Mettere anche luce di posizione, come ha detto GiPiRat
ciao
lupin III
s239.photobucket/albums/ff1/fabri_album/ |
| Eifell |
Posted - 15 feb 2008 : 17:40:53
Bene allora cerchiamo di riassumere il da farsi
il libretto orginale ce l'ho certo che non è intestato a me
A quel tempo (1961) non era necessario l'uso della targa di circolazione per veicoli < 50 cc di cilindrata
Non ho il fanalino di stop in quanto non era previsto ho solo un catarinfrangente cosa debbo fare per ordine:
- fare un nuovo libretto con nuovo CDP
- richiedere la targa nuova
- iscrizione al registro storico FMI o ASI
- Pagamento del nuovo Bollo
- Pagamento della nuova assicurazione e quindi si gira
Giusto l'ordine o manca qualche cosa |
| Iso |
Posted - 15 feb 2008 : 16:44:22
Certo ... se la tua compagnia l'ha richiesto hai fatto bene.
Ma non è estendibile a tutti i casi a priori.
La mia compagni non lo richiede per esempio, nemmeno per i motocicli, dire il vero chiede solo che io sia socio ad un motoclub e naturamente l'età del veicolo.
Ciao, Gigi. |
| lmbrttIZ5 |
Posted - 15 feb 2008 : 16:27:31
A me per assicurare un ciclomotore, mi hanno chiesto ugualmente l'iscrizione asi o f.m.i..
Ciao
Matteo (PC) |
| Iso |
Posted - 15 feb 2008 : 16:12:41
Lambretta125 ... stiamo parlando di un ciclomotore.
Non si alcuna utilità iscriverlo a RS, almeno che lo richieda qualche assicurazione, ma prima parla con l'assicurazione che hai scelto.
Non esiste bollo agevolato per i ciclomotori di nessuna età.
Quindi Eifell, il sarebbe meglio è molto relativo.
Per quanto riguarda per rimetterlo in strada segui le indicazioni di GiPiRat che sono corrette.
Quindi hai già una atrga per ciclomotore di quelle a 5 cifre? Se si montala e paga bollo e assicurazione e circola.
Se no, vai in motorizzazione e richiedi la targa, ti danno quella nuova a 6 cifre e ti rilasciano una nuova carta di circolazione ritirando la vecchia, almeno che tu nel frattempo non l'abbia persa.
Fai attenzione che se presenti la denuncia di smarrimento della carat di circolazione a Rovigo fanno storie perchè non hanno nulla nell'archivio informatico e ti mandano al centro prove della Motorizzazine di VR per omologartelo come esemplare unico.
Lo so Gino che sembra strano ma ci sono in mezzo anch'io con un ciclomotore e questa è la realtà della nostra porvincia.
Ciao, Gigi. |
| vdrdd |
Posted - 15 feb 2008 : 15:16:03
Citazione:
Messaggio inserito da lambretta125
Certo...se vuoi usufruire delle agevolazioni su bollo e assicurazione..
Ciao
Matteo (PC)
Matteo!!!!!! Come va, tutto bene???? Già fatto????
Ciao
Donato |
| lmbrttIZ5 |
Posted - 15 feb 2008 : 13:20:27
Certo...se vuoi usufruire delle agevolazioni su bollo e assicurazione..
Ciao
Matteo (PC) |
| Eifell |
Posted - 15 feb 2008 : 13:07:09
Scusa Scusa prima che te ne vada ti chiedo debbo anche reiscriverla al registro storico ??? o non è obbligatorio ma ssarebbe meglio??? |
| GiPiRat |
Posted - 15 feb 2008 : 13:02:26
Visto l'anno del ciclomotore, lo stop non è necessario, ma la luce di posizione posteriore sì.
Il contrassegno, se non ne hai già uno vecchio tipo intestato a te, richiederlo nuovo (in motorizzazione) comporta il ritiro del vecchio libretto e l'emissione della nuova carta di circolazione (se sul vecchio libretto non sono distinguibili i numeri del telaio o altri dati essenziali, dovrai fare anche il collaudo in motorizzazione).
Ciao, Gino |
