| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Sololambra |
Posted - 21 gen 2008 : 10:59:11
Una questione per gli Amici del Forum.
Dopo aver acquistato un veicolo d'epoca , radiato d'ufficio , e dopo aver sottoscritto dalle parti il relativo atto di vendita con firma autenticata da notaio, poichè il venditore non è intestatario; si hanno determinate scadenze temporali per reiscrivere, al P.R.A. ed alla M.C.T.C. detto veicolo ?
La domanda è dettata dai miei lunghissimi tempi del restauro.
Ringrazio coloro i quali sapranno consigliarmi in merito.
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| 6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| giu69 |
Posted - 22 gen 2008 : 11:26:40
In teoria l'atto di vendita dovrebbe essere uno solo... |
| ciaccio |
Posted - 22 gen 2008 : 10:23:27
qui a Rimini invece mi hanno detto che i due tipi di atti di vendita hanno comunque validità di 60 giorni dopodichè mora. Ho fatto presente che il veicolo è radiato, ma la risposta è stata la stessa...
Allora uno può benissimo fare un primo atto di vendita cosi si mette a posto con il vecchio proprietario e poi farne un secondo terminato il restauro? queste cose non le capisco!!! |
| PV33 |
Posted - 22 gen 2008 : 01:29:48
Concordo con Gipirat, ma la prassi, almeno a Torino, è questa: se l'atto è eseguito in duplice copia con firma autenticata di entrambi i soggetti contraenti, storcono il naso ma non vi è scadenza; se l'atto è redatto su modello np-2b (molto più semplice), considerano una validità di 60 giorni.
Ciao. |
| GiPiRat |
Posted - 21 gen 2008 : 12:28:58
La scadenza dei 60 gg. non ha valore per i veicoli non regolarmente iscritti al PRA, checché ne possano pensare i funzionari dell'ACI-PRA.
Ciao, Gino |
| Iso |
Posted - 21 gen 2008 : 11:50:28
L'atto di vendita non ha scadenza, solo che dopo 60gg si incorre ad una mora, ma si tratta di qualche euro.
Ciao, Gigi. |
| giu69 |
Posted - 21 gen 2008 : 11:42:06
Non so se vi sia una scadenza.
Comunque, se dovessero eccepirti che l'atto è troppo vecchio, potrai sempre farti firmare un nuovo atto di vendita da un'amico o da un parente.
Assurdità della burocrazia italiana!! |
