V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
mariano.1993 |
Posted - 10 dic 2007 : 15:09:49 Ciao ragazzi/e, mi sono appena registrato.Avevo intenzione di acquistare una vespa 50 xl dell'85.Volevo sapere se c'era la possibilità di iscriverla ad un registro storico come Asi o Fmi, così da ottenere le agevolazioni sull'assicurazione .Sul sito della Fmi ho visto che per le 50cc bisogna che il veicolo deve essere costruito da almeno 30 anni. è la stessa cosa per l'ASI? PS:il veicolo in questione è questo: http://www.subito.it/vi/1531585.htm?ca=15_s&c=3
grazie anticipatamente |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
eleboronero |
Posted - 13 dic 2007 : 14:14:16 Citazione: Messaggio inserito da Isoscooter
Per GiPiRat Il costo inferiore di una assicurazione per veicolo d'epoca è consentito in virtù del fatto che le compagnie tengono conto che questo genere di veicoli hanno un utilizzo limitato, un chilometragio annuo ridotto, un uso non lavorativo o non per svolgere le normali attività quotidiane di spostamento. In pratica sono limitatamente esposte al rischio di sinistro.
Io capisco che chi ne fa un uso quotidiano sono molto più abili nella guida, ma usare per anadare al lavoro tutti giorni vuol dire aumentare l'esposizione del veicolo d'epoca al rischio di sinistri, media che poi va mediamente pesare su tutti.
Su questa cosa le compagnie cercano di andare ai ripari. Per esempio la Helvethia è restrittiva per i ciclomotori (altrimenti basta acquistare un ciao o un vecchio Califfone che con poche lire si gira), hanno incluso la clausola che non si deve fare un utilizzo professionale del mezzo, escludono dalla polizza le automobili inferiori ai 1000cc, (in pratica per escludere le innumerevoli 500 che girano ancora regolarmente pere strada).
Però è anche vero che non c'è nulla di illegale e immorale fare tanti chilometri all'anno con un veicolo con polizza d'epoca, però questa cosa in un certo senso è a forte vantaggio a chi ne fa un uso quotidiano.
Ciao, Gigi.
ma..ti diro' io sono assicurato con l'helvetia e anche se sono parecchi mezzi ne uso sempre 1 alla volta (x forza...hihihihi) e con questa ho assicurato anche una fiat 850 spider e diversi ciclomotori. essendo una assicurazione nominale e avendo pure il limite d'eta' del guidatore non vedo nulla di strano usare i mezzi tutte le volte che voglio i paletti delle 500 e mezzi inferiori ai 1000 cc vengono tolti con l'omologazione asi. ciao |
GiPiRat |
Posted - 13 dic 2007 : 12:33:09 Vedo che, come sempre, ognuno ha una propria opinione sull'argomento (e non potrebbe essere altrimenti, i collezionisti sono gente tosta!) ed ogni opinione è parzialmente condivisibile dagli altri. Io vi pregherei solo di non essere assolutisti: è vero che i soci che intervengono attivamente nella vita dei clubs sono una piccola percentuale del totale, mentre la massa vorrebbe che gli si portasse a casa tessera, bollo e assicurazione (e magari pure un caffé) perché LORO PAGANO! Ma è pur vero che i più "fastidiosi" li si può sempre rifiutare come soci e gli altri li si può coinvolgere, con l'esempio e il "martellamento".
Ciao, Gino
P.S.: io, con l'Helvetia, ho assicurato, tra gli altri veicoli, anche 4 "500": una Topolino del 1951, una D del 1962, una F del 1965 e una Giannini del 1968. Come dice vdrdd, basta essere un "buon cliente". |
vdrdd |
Posted - 13 dic 2007 : 09:57:11 Per Alvaro.
Ho avuto un incidente con la terza serie quattro anni fa. La tizia non si è fermata allo stop e quindi avevo ragione. All'epoca non avevo polizza d'epoca, anche se la compagnia era sempre Helvetia, e nonostante i vari bla bla bla sul fatto che non ti risarciscono danni che superino il valore del mezzo, nonostante che la lambra non fosse neanche restaurata (l'avevo solo riverniciata all black applicandovi filetti oro, sulla falsariga della JPS sei ruote di F1..... questo nel 1982...), ho ottenuto un risarcimento di 2.500 euro. Con l'occasione l'ho restaurata a regola, l'ho iscritta all'FMI etc etc e sono passato alla polizza d'epoca. Per inciso, da lì mi è scoppiata la lambrettite, ora di lambre ne ho cinque..........
Tutto questo per dire che se si è in mano ad una buona compagnia, se si è un buon cliente, se non si è mai rotto i cosiddetti, il valore dei mezzi posseduti viene riconosciuto, anche se commercialmente hanno valore zero secondo i loro listini Eurotax o altro.
A maggior ragione questo dovrebbe valere se, come dici tu, la "nonnina" è ufficialmente riconosciuta d'Epoca.
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Ciao Donato |
Iso |
Posted - 13 dic 2007 : 09:21:52 Per GiPiRat Il costo inferiore di una assicurazione per veicolo d'epoca è consentito in virtù del fatto che le compagnie tengono conto che questo genere di veicoli hanno un utilizzo limitato, un chilometragio annuo ridotto, un uso non lavorativo o non per svolgere le normali attività quotidiane di spostamento. In pratica sono limitatamente esposte al rischio di sinistro.
Io capisco che chi ne fa un uso quotidiano sono molto più abili nella guida, ma usare per anadare al lavoro tutti giorni vuol dire aumentare l'esposizione del veicolo d'epoca al rischio di sinistri, media che poi va mediamente pesare su tutti.
Su questa cosa le compagnie cercano di andare ai ripari. Per esempio la Helvethia è restrittiva per i ciclomotori (altrimenti basta acquistare un ciao o un vecchio Califfone che con poche lire si gira), hanno incluso la clausola che non si deve fare un utilizzo professionale del mezzo, escludono dalla polizza le automobili inferiori ai 1000cc, (in pratica per escludere le innumerevoli 500 che girano ancora regolarmente pere strada).
Però è anche vero che non c'è nulla di illegale e immorale fare tanti chilometri all'anno con un veicolo con polizza d'epoca, però questa cosa in un certo senso è a forte vantaggio a chi ne fa un uso quotidiano.
Ciao, Gigi. |
Alessandro Pisacane |
Posted - 13 dic 2007 : 08:20:25 Citazione: Messaggio inserito da eleboronero risultato all'ultima cena sociale di fine anno erano presenti 68 iscritti compresi mogli e amici sul totale di 370 soci.
Non ti lamentare Ele, noi eravamo 19 su oltre 300 iscritti! Ciao
Citazione: Messaggio inserito da alvaro Se invece la "nonnina" risultasse essere una Nonnina d'Epoca con tanto di certificazione... forse le cose andrebbero diversamente,... no?
Piacerebbe anche a me Alvaro. Ciao Ale
Spero che scorra buon "olio" tra di noi.. |
alvaro |
Posted - 12 dic 2007 : 22:48:53 Il ragionamento di GiPiRat (Gino) fila giusto e non fa una piega ma... ma come tutti i ragionamenti sensati si presta a delle puntualizzazioni forse più o meno doverose e attinenti (secondo me).
Per cercare di far capire il senso del mio dire parto dal presupposto che qualsivoglia interesse per qualcosa (o qualcuno) debba necessariamente essere supportato, per sgombrare il campo da qualsiasi sospetto di malafede, da una cultura e una conoscenza profonda da acquisire o già acquisita. Nel caso della nostra "comune passione" per i vecchi mezzi, che fanno parte della storia socio-economica (e anche politica) dell'Italia, io penso che costituirebbe un enorme patrimonio conoscitivo (per chi, per motivi anagrafici, non avesse avuto l'opportunità di viverli) la scoperta del "come eravamo".
Non voglio fare nessun processo a nessuna intenzione (sia chiaro), ma quando i discorsi iniziano a prendere una certa piega entrano in gioco i capelli bianchi che, se non altro, a qualcosa devono pur servire ...se sono arrivati.
Io sono un neofita di questo ambiente, mi sono avvicinato a questo mondo (che ignoravo) unicamente perché m'è venuto in mente un progetto: riportare agli antichi splendori ciò che ho (fortunatamente) vissuto prima e usato poi. Tra i vari incartamenti, libretto di circolazione, foglio complementare, ricevute di bolli pagati, ed altro ancora, ho trovato il contratto di acquisto firmato da mio padre (datato 18 marzo 1953) che riportava la cifra (136.000 Lire) da pagare in 24 rate da 5.600 Lire. Io, allora, avevo 6 anni e ho cercato di ricordare (o meglio: cercare di immaginare) quanto costasse un giornale o un gelato per cercare di inquadrare (economicamente) il valore e la valenza. E tutto questo io credo che si possa chiamare anche "amore".
Probabilmente cercherò di iscrivere anch'io la mia "vecchietta", una volta terminato il restauro, come motoveicolo d'epoca ma non per sfruttare le eventuali agevolazioni, ma unicamente per un'idea che mi sono fatto e che colgo l'occasione per chiedere a chi ne sa.
Se andando in giro (quando ci andrò) con la "vecchietta" immatricolata nel 1953 e, malauguratamente, dovessi trovarmi coinvolto in un incidente che mi vedesse dalla parte della ragione (ipotiziamo niente danni fisici ma solo ai mezzi), io penso che, a prescindere dall'entità del danno subìto, qualsiasi compagnia assicuratrice non mi risarcirebbe più di 4 o 5 €uro (data l'età del mezzo). Se invece la "nonnina" risultasse essere una Nonnina d'Epoca con tanto di certificazione... forse le cose andrebbero diversamente,... no?
Oppure sbaglio di grosso...?
alvaro |
eleboronero |
Posted - 12 dic 2007 : 21:42:57 ricordo una certa lista chiusa asi che cavalcava proprio queste ragioni. io la penso come Gino,anche se devo ammettere che la maggior parte dei "nuovi" parte con il piede sbagliato e cioe' mi serve un mezzo x risparmiare. risultato all'ultima cena sociale di fine anno erano presenti 68 iscritti compresi mogli e amici sul totale di 370 soci.
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GiPiRat |
Posted - 12 dic 2007 : 19:42:52 Quello che ha detto Alessandro mi pare emblematico, se non si fosse iscritto al vespa Club (per qualsiasi motivo) non sarebbe rimasto affascinato dal mondo del motorismo d'epoca e non avrebbe acquistato, presumibilmente, una vespa d'antan, diventando, a tutti gli effetti un "collezionista di veicoli d'epoca". Che poi, per l'uso quotidiano, utilizzi un moderno frullatore, è probabilmente una questione di opportunità e convenienza personale.
Negando la possibilità di iscrizione ai registri ASI ed FMI dei veicoli con meno di 30 o 40 anni, oltre alla possibilità che i veicoli suddetti vengano rottamati anzitempo per usufruire di incentivi vari, si nega la possibilità a futuri potenziali appassionati di avvicinarsi al mondo del motorismo storico, la qual cosa non mi pare propriamente auspicabile, se non vogliamo diventare un'elite che si tramanda i veicoli di generazione in generazione (cosa già abbastanza difficile al giorno d'oggi).
Il ragazzo 14enne che voglia acquistare come primo motorino una Vespa 50 Special del 1980 o il 16enne che vuole come prima moto una Vespa 125 ET3 del 1982 o una Lambretta 125 DL dello stesso anno e che vivono a Roma o a Genova (e ce ne sono tanti, ve lo assicuro), come potrebbero fare a circolare con i blocchi del traffico per gli Euro0? E i genitori non sarebbero più che felici di accontentarli pensando ai risparmi su bollo e assicurazione?
Io, per l'uso quotidiano, utilizzo una vespa PX150E del 1982, che quindi ha 25 anni, per cui molti di voi vorrebbero che io, per questa vespa, pagassi tutto in toto, la qual cosa, dal mio punto di vista è sbagliata e per i seguenti motivi: - la vespa è stata completamente restaurata - viene mantenuta in perfetta efficienza "pari al nuovo" sia di meccanica che di estetica - pago il bollo normale, non avendola iscritta ad ASI o FMI (sono socio di entrambi), ma rimedierò a breve (sinora, per la Puglia, non era economicamente vantaggioso) - una convenzione locale mi permette, in quanto socio FMI, di avere un'assicurazione agevolata "sinché il veicolo non è coinvolto in incidenti" - se dovessi pagare la normale tariffa assicurativa, dovrei rinunciare ad avere e/o ad usare qualche altro veicolo storico, che ho ma che non mi azzardo ad utilizzare per l'uso quotidiano
Insomma, non facciamo di tutta l'erba un fascio e pensiamo anche ai lati positivi dell'apertura dell'FMI ai ciclomotori di "appena" 25 anni, molti dei nuovi iscritti saranno i collezionisti di domani.
Ciao, Gino |
pedro-1962 |
Posted - 12 dic 2007 : 12:16:42 Citazione: Messaggio inserito da Alessandro Pisacane
Ciao a tutti, alle impressioni espresse da chi mi ha preceduto aggiungo la mia. Ho sempre pensato, iscrivendomi al vespaclub (come possessore di una ET4) al piacere di conoscere nuove persone, riunirmi con loro, andare in giro insieme e condividere brevi momenti. L'idea di comprarmi una vespa d'epoca è venuta dopo; a questa è seguito un nuovo interesse per i veicoli d'epoca a due ruote, mi sono iscritto a questo forum e, come un effetto a catena, ho sviluppato nuovi interessi, nuove conoscenze e maggiore consapevolezza di un mondo che, fino a due anni fa, mi era sconosciuto. Sto andando fuori tema, scusate, il succo è che condivido le vostre idee. Ciao
Ale
Spero che scorra buon "olio" tra di noi..
Si, va bene, però vendilo, il frullatore..... Ti aspetto in Trinacria ma con la Vespa, quella storica, bellissima, che si vede nel tuo fotoalbum.
Cordialità
Pedro
Viaggiare in Lambretta è un gesto d'amore...
http://album.foto.alice.it/foto_di_piero |
Alessandro Pisacane |
Posted - 12 dic 2007 : 10:01:01 Ciao a tutti, alle impressioni espresse da chi mi ha preceduto aggiungo la mia. Ho sempre pensato, iscrivendomi al vespaclub (come possessore di una ET4) al piacere di conoscere nuove persone, riunirmi con loro, andare in giro insieme e condividere brevi momenti. L'idea di comprarmi una vespa d'epoca è venuta dopo; a questa è seguito un nuovo interesse per i veicoli d'epoca a due ruote, mi sono iscritto a questo forum e, come un effetto a catena, ho sviluppato nuovi interessi, nuove conoscenze e maggiore consapevolezza di un mondo che, fino a due anni fa, mi era sconosciuto. Sto andando fuori tema, scusate, il succo è che condivido le vostre idee. Ciao
Ale
Spero che scorra buon "olio" tra di noi.. |
Iso |
Posted - 12 dic 2007 : 09:22:26 Citazione: Messaggio inserito da mariano.1993
... quindi mi toccherà comprare una fatta almeno nell'82 per avere le agevolazioni fiscali. PS:girando su internet ho trovato una dell'86 che dice essere iscritta all'fmi... è una bufala, vero?
Scusa Marino, ma guarda che per i ciclomotori d'epoca non è prevvista alcuna aggevolazione fiscale.
Il bollo si paga per intero come per tutti i ciclomotori recenti. Ma quali agevolazioni fiscali stai sperando di ottenere?
Se è per l'assicurazione, prima di fare iscrizioni varie ti sei informato quale compagnia assicurativa ti consente di accedera ad una polizza agevolata? Non intendo per sentito dire, ma racato presso l'agenzia e hai avute rasicurazioni dirette? Guarda che su questo argomento ci sono parecchie leggende metropolitane.
Per quanto riguarga quanto espesso da Admin, è una cosa che ho sempre serbato per me, ma che ora prendo l'occasione per esprimerlo. Sarei felice se le compagnie facessero polizze d'epoca per soli i veicoli ultra quarantenni no 20 o 25enni. Purtroppo ci sono persone che fanno uso quotidiano di mezzi relativamente recenti approffitando del basso costo delle assicurazioni. Questa categoria va a penalizzare chi effettivamente ne fa un uno uso amatoriale. Le compagnie aumentano di anno in anno le polizze a causa dei sinistri di questi mezzi che sono regolarmente su strada tutti i giorni.
Ciao, Gigi. |
alvaro |
Posted - 11 dic 2007 : 22:20:56 [...]"A mio avviso iscrivere un ciclomotore ad un registro storico e diventare scooteristi d'epoca solo perche si hanno agevolazioni fiscali e/o assicurative è un modus vivendi che non mi piace."
Admin (Pierfranco), condivido e approvo in toto quello che hai detto (e anche quello che non hai detto), le nostre posizioni di pensiero sono esattamente uguali.
D'altra parte non c'è da meravigliarsi troppo di fronte a certe "italianate", ma solo da chiamarsi fuori in ciò che non ci riconosciamo. Secondo me non si tratta di essere integralisti o meno, ma solo moralmente onesti oppure no (e se qualcuno si offende [della verità] non so cosa farci).
Non credo ci sia bisogno di dilungarsi oltre.
Ciao Admin, mi sei simpatico
alvaro |
Admin |
Posted - 11 dic 2007 : 20:31:15 Intervengo perche questo post sta diventando poco propedeutico. A mio avviso iscrivere un ciclomotore ad un registro storico e diventare scooteristi d'epoca solo perche si hanno agevolazioni fiscali e/o assicurative è un modus vivendi che non mi piace. Prima o poi qualcuno se ne accorge, prende provvedimenti e questi provvedimenti non piaceranno certamente a chi come la maggior parte di noi si è avvicinato allo scooterismo d'epoca esclusivamente per una sana passione, per la storia, per riportare in vita qualcosa che ha a che fare con la cultura popolare italiana. Io sarò integralista ma una bella proposta di non consentire l'iscrizione ai registri di ciclomotori post 72 la farei o almeno subordinare l'iscrizione dei ciclomotori post 72 ad utenti che hanno gia registrato altri veicoli all'ASI o FMI in modo da essere certi che l'iscrizione sia fatta esclusivamente per motivi storici e non opportunistici, se cosi non sarà un giorno ce ne pertiremo tutti.
Pierfranco Viviano - Administrator |
mariano.1993 |
Posted - 11 dic 2007 : 19:56:07 PS:ricordo che la vespa in questione è 50cc. |
mariano.1993 |
Posted - 11 dic 2007 : 19:53:49 ok. grazie chiarissimi. quindi mi toccherà comprare una fatta almeno nell'82 per avere le agevolazioni fiscali. PS:girando su internet ho trovato una dell'86 che dice essere iscritta all'fmi... è una bufala, vero? |
GiPiRat |
Posted - 11 dic 2007 : 19:01:08 Citazione:
non so se sono stato chiaro.........
Chiarissimo! Grazie.
Ciao, Gino |
eleboronero |
Posted - 11 dic 2007 : 17:13:17 Citazione: Messaggio inserito da eleboronero
Citazione: Messaggio inserito da mariano.1993
quindi per iscrivere un 50cc all'ASI bisogna che la moto deve essere costruita da 25 anni. giusto??
no, bastano 20 anni. l'attestato di storicita' viene rilasciato anche x i ciclomotori "ma non x fini fiscali" infatti lo devi richiedere cos'ì. e' gratuito (x i soci asi)dietro presentazione di documentazione fotografica e il mezzo deve essere originale e in stato d'uso decoroso. Mi sembra strano che la toro ti assicuri il mezzo con polizza d'epoca xche' loro richiedono che sia vetuso di almeno 40 anni. informati bene prima ciao
ho scritto TORO ma forse non e' il tuo caso ho risposto cos'ì xche' la tua richiesta e' uguale a quella di un altro utente in altro forum.....scusa sai l'eta'..... |
eleboronero |
Posted - 11 dic 2007 : 16:42:33 Citazione: Messaggio inserito da GiPiRat
Citazione: [ sicurissimo
Molto bene! Mi manderesti una copia del regolamento o un link dove scaricarmelo? Su asifed.it non trovo nulla.
Ciao e grazie, Gino
azz. l'ho cercato, ma come ben sai e' un sito bruttissimo. comunque ho fatto prima e..... ho telefonato confermandomi la possibilta'. (lo sapevo xche' lo fatto x la 50 special del figliolo) solo che io faccio sempre il certificato d'identa' x le mie paranoie di targhetta e assiene a quello viene rilasciato sempre in automatico anche quello dell'iscrizione al registro. ti metto il link del mio club dove c'e' il modulo x la richiesta bisogna mettere la x sulla casella altro. modulo x motoveicoli non so se sono stato chiaro......... ciao http://www.cpae.it/servizi.htm |
eleboronero |
Posted - 11 dic 2007 : 16:36:05 Citazione: Messaggio inserito da mariano.1993
quindi per iscrivere un 50cc all'ASI bisogna che la moto deve essere costruita da 25 anni. giusto??
no, bastano 20 anni. l'attestato di storicita' viene rilasciato anche x i ciclomotori "ma non x fini fiscali" infatti lo devi richiedere cos'ì. e' gratuito (x i soci asi)dietro presentazione di documentazione fotografica e il mezzo deve essere originale e in stato d'uso decoroso. Mi sembra strano che la toro ti assicuri il mezzo con polizza d'epoca xche' loro richiedono che sia vetuso di almeno 40 anni. informati bene prima ciao |
mariano.1993 |
Posted - 11 dic 2007 : 13:16:50 quindi per iscrivere un 50cc all'ASI bisogna che la moto deve essere costruita da 25 anni. giusto?? |
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