V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
lupin III |
Posted - 13 ott 2007 : 10:47:26 Se il bollo per la 125 special di quest'anno è stato pagato regolarmente, posso pensare che non sia ne radiata ne demolita? Se fosse radiata o demolita l'aci non avrebbe potuto rilasciarmi il bollo, o sbaglio ? grazie e a presto
lupin III |
4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Bicius |
Posted - 15 ott 2007 : 10:28:14 Sotto una certa cifra l'Aci non dà indietro i soldi!!! Mi sembra che la cifra sia pari alle vecchie 20.000 lire. L'anno scorso ho mandato mia sorella a farmi il bollo della Lambretta 125 e me lo ha fatto come se fosse normale (non storica) ed ha pagato quasi il doppio (circa 10 euro in più): quando ho chiesto mi hanno risposto che mia sorella doveva specificarlo (e qui potrebbero richiederti "la specifica domanda" documentata oppure lo dici a voce come faccio io perchè ormai mi conoscono e sanno che ho il morbo). Comunque chiedere non costa niente, al limite non te li ridanno indietro, come hanno fatto con me.
Bicius |
lupin III |
Posted - 15 ott 2007 : 07:12:47 come dice il proverbio: "tentar non nuoce" oppure: "chi l'ha dura la vince"
lupin III |
Mego |
Posted - 13 ott 2007 : 11:40:26 Dice bene GiPIRat... Inoltre il rimborso si attiva in base ad una tua specifica domanda appositamente documentata e consegnata presso i loro uffici....in poche parole TI FANNO PASSARE LA VOGLIA DI FAR RICHIESTA perchè con tutto il tempo che perdi a girare avanti e indietro secondo me NO SMS MODE vale la pensa per pochi euro.Poi vedi tu.
- 200 SX,maial sàl và!! - *Comprare una Lambretta da un privato è come giocare una partita a poker...nel trattare sul prezzo bisogna avere la faccia di bronzo o scoprono il bluff!* |
GiPiRat |
Posted - 13 ott 2007 : 11:12:44 Sbagli, sono 20 anni che l'ACI incassa bolli per veicoli radiati d'ufficio dal PRA. Certo, se uno se ne accorge in tempo (difficile) può chiedere il rimborso per gli ultimi 5 anni ma, se vuoi essere sicuro dello stato amministrativo di un veicolo, devi fare una visura al PRA.
Ciao, Gino |