V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Claude03 |
Posted - 21 ott 2006 : 18:55:30 Buon giorno,
non so se a voi è capitato... ho letto parecchi post per reimmatricolazione e reiscrizione di vespe radiate d'ufficio...ma nulla su quelle radiate dal proprietario... Sembra non siano reimmatricolabili o reiscrivibili al PRA... di seguito cito quanto scritto sulla pagina dell'FMI, spero non corrisponda a verità... o meglio, se qualcuno ha notizie diverse mi faccia sapere
La Finanziaria 2003, all’articolo 18, ha stabilito la possibilità di rimettere in circolazione un mezzo radiato d'ufficio dal PRA. Una apposita circolare dell’ACI sull’argomento chiarisce che, per accedere alla procedura semplificata di reiscrizione al PRA (senza quindi il collaudo previsto dalla reimmatricolazione vera e propria) la moto deve essere stata radiata d’ufficio, il possessore della stessa aver conservato almeno la targa originaria ed effettuare il pagamento delle ultime tre annualità del bollo maggiorate del 50%. L’utente, inoltre, dovrà esibire certificato d’iscrizione al Registro Storico FMI (o ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo), libretto di circolazione originario, foglio complementare originario (denuncia di furto o smarrimento), titolo di proprietà . Quest’ultimo punto, a fronte di una maggiore difesa contro illeciti e furti, metterà in difficoltà i moltissimi non intestatari dei libretti, i quali, tuttavia, potranno produrre una prova testimoniale dinanzi al Giudice di Pace o ad un notaio. NON E’ POSSIBILE REISCRIVERE AL PRA UN MEZZO RADIATO PER VOLONTA’ DEL PROPRIETARIO. Una volta ottenuta la REISCRIZIONE, la moto ricomparirà nei registri del PRA e sarà nuovamente ammessa alla circolazione alla stregua degli altri mezzi. Sarà però necessario, a quel punto, sottoporre il mezzo alla revisione, pur secondo i criteri stabiliti per i mezzi storici.
Claudio _____________________§§§ |
5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Claude03 |
Posted - 24 ott 2006 : 15:58:10 Pensa che la pratica dovrebbe essere fatta proprio a Treviso... ma dopo quello che ho letto mi sa che faccio fare tutto a Padova, dicono siano più "agili"... Speriam bene, appena ho notizie vi faccio sapere... |
vespizzato |
Posted - 23 ott 2006 : 22:48:57 Ciao, un po' di letteratura burocratica in merito...
http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?whichpage=2&TOPIC_ID=10575#58466
Spero possa essere chiarificatrice
Valerio |
GiPiRat |
Posted - 23 ott 2006 : 11:08:30 Giusto. Meglio se fai la scrittura privata di vendita con l'ultimo intestatario.
Ciao, Gino |
Claude03 |
Posted - 23 ott 2006 : 10:43:20 Si,
avevo provato a caricare la pagina ma si è aperta solo oggi... La vespa è stata radiata dal proprietario a metà anni 80, quindi niente targa, niente libretto, niente... immagino dovrò reimmatricolare e reiscrivere al pra con targa nuova... Conosco anche il proprietario intestatario quindi la cosa è anche più facile in teoria, giusto? |
GiPiRat |
Posted - 21 ott 2006 : 19:30:26 Dipende da quando è stata fatta la demolizione volontaria e se ha percepito incentivi o se ha presentato la dichiarazione del rottamatore. Insomma, se è stata data per distrutta fisicamente o no.
Se non è stata data per distrutta ed è un veicolo d'epoca certificato da ASI o FMI, allora si può reimmatricolare, purtroppo non dappertutto, perché molte motorizzazioni fanno resistenza, ma puoi rivolgerti a qualunque sede di motorizzazione d'Italia.
Vedi: http://www.vespaonline.com/MDForum-viewtopic-t-2245.htm
Ciao, Gino |
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