| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| pedro-1962 |
Posted - 19 lug 2011 : 17:27:14
Palermo, pochi minuti fa.
Allegato: Via Mariano D'Amelio.JPG
104,28 KB
Non si può dimenticare, non si può far finta che non sia successo, non si può affidare il tutto alle "autorità" che, con quasi quaranta gradi all'ombra, non vedono l'ora di tornare alle loro fresche auto blu, ai loro aerei di stato, dopo aver partecipato, giacca e cravatta, per obbligo di rappresentanza.
Qualcuno lo vorrebbe. Qualcuno lo ha fatto.
Ma la gente comune, le persone oneste, i padri di famiglia, con i figli, le madri, non dimenticano.
Sudati e con il sangue gelato.
E sono tanti, sono di più.
Cordialità - Pedro
Viaggiare in Lambretta è un gesto d'amore...
|
| 17 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| mikigrant |
Posted - 20 lug 2011 : 23:59:23
Ci vorrebbe anche qui in Italia un movimento simil "indignatos".
Ricordo ancora la scena della moglie di un agente della scorta che sull'altare gli vien tolta la parola dal prete, e ancora la gente che in chiesa vuol arrivare a Scalfaro e a Parisi, scene per lo più tagliate e incomplete.
Uomini dello Stato abbandonati al loro destino,, qualcuno ancora oggi vive in simili situazioni, è vergognoso.
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente |
| Alessandro Pisacane |
Posted - 20 lug 2011 : 18:11:18
Citazione:
Messaggio inserito da giubusti
E' triste ammetterlo, ma "il non dimenticare" non è più sufficiente!
Vero.
Secondo me si può cominciare a cambiare noi stessi, cercando di essere:
- meno egoisti;
- meno insensibili;
- meno materialisti;
- meno disinteressati del bene comune (leggi "strafottenti");
- non dare per scontata l'illegalità, solo perché qualcuno dice "è nel nostro DNA, che ci vogliamo fare!".
L'ho scritto così, tanto per dare un'idea.
Ciao a tutti.
Ale |
| HornyMan |
Posted - 20 lug 2011 : 16:22:01
[quote]Messaggio inserito da mikigrant
E un dramma che tutta l'Italia deve ricordare, non solo il popolo siciliano.
Cosi come per Giovanni Falcone, ma la tendenza dei nostri governanti purtroppo è per il garantismo e per lo svuotamento delle carceri,,, per salvare chi ancora non è scritto.
QUOTO!!!!
HornyMan |
| ChriBu |
Posted - 20 lug 2011 : 15:30:04
E' servito a qualcosa?
TV3-175, DL-150, LI2-150, LUI-50
Daltonscooterclub
|
| Massimiliano |
Posted - 20 lug 2011 : 15:20:14
Grazie, Pedro. Hai fatto bene a ricordarlo a tutti.
"Solo quello che non c'è non si può rompere" - Henry Ford |
| mikigrant |
Posted - 20 lug 2011 : 15:02:41
E un dramma che tutta l'Italia deve ricordare, non solo il popolo siciliano.
Cosi come per Giovanni Falcone, ma la tendenza dei nostri governanti purtroppo è per il garantismo e per lo svuotamento delle carceri,,, per salvare chi ancora non è scritto.
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente |
| orso |
Posted - 20 lug 2011 : 14:35:52
Citazione:
Messaggio inserito da giubusti
E' triste ammetterlo, ma "il non dimenticare" non è più sufficiente!
quoto |
| giubusti |
Posted - 20 lug 2011 : 13:31:12
E' triste ammetterlo, ma "il non dimenticare" non è più sufficiente! |
| biccari |
Posted - 20 lug 2011 : 11:49:38
questo è il prezzo che hanno pagato ad essere onesti .
ci sara' mai giustizia?...........
World Lambretta Club |
| GianLuca |
Posted - 20 lug 2011 : 11:32:15
Diciamo pure che in Italia abbiamo la memoria cortissima.......
Gianluca |
| vespamodelli |
Posted - 20 lug 2011 : 11:02:50
Citazione:
Messaggio inserito da peterpan61
sono quasi 19 anni che ho una sua foto che lo ritrae insieme a Falcone sulla scrivania del mio ufficio e li vedo tutti i giorni. Nessuno dimentica nemmeno il nemico.
Specie quando il "nemico" corrisponde a quelli che viaggiano in auto blu e fanno pure atto di presenza.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
|
| lupin III |
Posted - 20 lug 2011 : 06:46:13
Grazie Pedro anche da parte mia,
il ricordo non puo' svanire cosi facilmente, specialmente se le persone che ci hanno lasciato, erano da esempio per molti!!!!!!
........ciao Paolo e ciao Giovanni
lupinIII skype: fabrizio.corti
s239.photobucket/albums/ff1/fabri_album/ |
| nicola26 |
Posted - 19 lug 2011 : 22:47:55
portate pazienza ma io non capivo cos'era... quindi per quelli come me che forse erano troppo piccini condivido questo che ho letto
La strage di via d'Amelio fu un attentato di stampo terroristico-mafioso messo in atto il pomeriggio del 19 luglio 1992 a Palermo in cui persero la vita il giudice antimafia Paolo Borsellino e la sua scorta. L'attentato segue di due mesi la strage di Capaci, in cui fu ucciso il giudice Giovanni Falcone, segnando uno dei momenti più tragici nella lotta alla mafia.
L'esplosione, avvenuta in via Mariano d'Amelio dove viveva la madre di Borsellino e dalla quale il giudice quella domenica si era recato in visita, avvenne per mezzo di una Fiat 126 contenente circa 100 chilogrammi di tritolo.
Secondo gli agenti di scorta, via d'Amelio era una strada pericolosa, tanto che era stato chiesto di procedere preventivamente ad una rimozione dei veicoli parcheggiati davanti alla casa, richiesta però non accolta dal comune di Palermo, come rilasciato in una intervista alla RAI da Antonino Caponnetto.
Oltre a Paolo Borsellino morirono gli agenti di scorta Agostino Catalano (caposcorta), Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L'unico sopravvissuto è Antonio Vullo, risvegliatosi in ospedale dopo l'esplosione, in gravi condizioni. La bomba venne radiocomandata a distanza ma non è mai stata definita l'organizzazione della strage, nonostante il giudice fosse a conoscenza di un carico di esplosivi arrivato a Palermo appositamente per essere utilizzato contro di lui. Si sospetta che il detonatore che ha provocato l'esplosione sia stato azionato dal Castello Utveggio.
Dopo l'attentato, l'"agenda rossa" di Borsellino, agenda che il giudice portava sempre con sé e dove annotava i dati delle indagini, non venne ritrovata. Sul luogo dell'attentato giunse immediatamente il deputato ed ex-giudice Giuseppe Ayala che abitava nelle vicinanze.
NIK |
| peterpan61 |
Posted - 19 lug 2011 : 22:45:46
sono quasi 19 anni che ho una sua foto che lo ritrae insieme a Falcone sulla scrivania del mio ufficio e li vedo tutti i giorni. Nessuno dimentica nemmeno il nemico. |
| Alessandro Pisacane |
Posted - 19 lug 2011 : 22:17:20
Grazie di avermelo ricordato Pedro.
Ciao.
Ale |
| Gianca 950 S |
Posted - 19 lug 2011 : 21:52:28
Citazione:
Messaggio inserito da pedro-1962
Palermo, pochi minuti fa.
Allegato: Via Mariano D'Amelio.JPG
104,28 KB
Non si può dimenticare, non si può far finta che non sia successo, non si può affidare il tutto alle "autorità" che, con quasi quaranta gradi all'ombra, non vedono l'ora di tornare alle loro fresche auto blu, ai loro aerei di stato, dopo aver partecipato, giacca e cravatta, per obbligo di rappresentanza.
Qualcuno lo vorrebbe. Qualcuno lo ha fatto.
Ma la gente comune, le persone oneste, i padri di famiglia, con i figli, le madri, non dimenticano.
Sudati e con il sangue gelato.
E sono tanti, sono di più.
Cordialità - Pedro
Viaggiare in Lambretta è un gesto d'amore...
Pedro, queste cose non si dimenticano e dobbiamo far in modo che anche i figli, i nipoti..tutti non dimentichino.... dobbiamo tener vivo il ricordo per tutti gli onesti del nostro paese
Gianca e Vola Bas |
| guido angelo |
Posted - 19 lug 2011 : 21:26:04
C'è tutta la mia partecipazione in quanto hai scritto.
ciao
guido
guido delli ponti |
|
|
