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 Pubblicita' Lambretta Pato (made in Cina) gratis

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Gianca 950 S Posted - 24 mag 2011 : 10:17:54
Vengo da una famiglia in cui hanno insegnato il rispetto delle idee e iniziative altrui fino a quando queste non offendono la mia dignità e intelligenza quindi non ce l'ho neanche contro la Lambretta PATO (made in Cina) se commercializzata in Italia anche perché in questo stato esiste il libero commercio in particolar modo quando è fatto con i propri mezzi a proprio rischio. Ieri sera guardando i vari siti dei Lambretta Club mi accorgo di questa pubblicità sul sito del Lambretta Club Abruzzo .



Allegato: pl.jpg
77,99 KB

Rispetto l’iniziativa ma non la condivido; non la condivido in particolar modo perché la Lambretta E’ INNOCENTI , nata dallo stile e dall’ingegno Italiano, nello stesso modo il LCI nacque per valorizzare la Lambretta, MITO ITALIANO, tutto il resto è un approfittare del marchio di un mito nella speranza di trovare ignoranza in materia, acquistando un prodotto cinese che può essere di qualità ma è da dimostrare (visto l’esperienza del made in Cina) anche se il prodotto ha subito un leggero ripeto un leggerissimo restyling in Rubiera di Reggio Emilia. Per giudicare questa iniziativa imprenditoriale si potrebbero utilizzare definizioni molto più dispregiative, ma dobbiamo anche stare attenti alle querele, visto le varie bufere che stanno per investire la dirigenza del LCI. La pubblicità che vedo sul portale del Lambretta Club Abruzzo è una pubblicità occulta, a mio avviso, in poche parole si è camuffato una pubblicità invitando a seguire un link esterno, a meno che alla diregenza del Lambretta Club Abruzzo sia stato suggerito da alcune persone che trarranno vantaggio economico per poi devolvere questa sponsorizzazione alla Innocenti Lambretta Club Abruzzo, che andrà a beneficio dei Lambrettisti Innocenti, perché altrimenti si dovrebbe chiamare Lambretta Pato Club Abruzzo.
Chiedo scusa agli amici Lambrettisti Abruzzesi se mi sono permesso di non condividere una loro iniziativa, ma purtroppo a questo mondo non siamo fatti tutti con lo stesso stampo e quando vedo usufruire del nome Lambretta Innocenti con superficialità mi indigno davanti a questo scempio.
P.S. Visto che questo scritto verrà letto anche da qualche membro del direttivo del LCI, molto ben collegato alla Pato, l’ avverto che lo stabilimento della Malaguti, che si trova sull’ autostrada A14 nei pressi di Castel S. Pietro o Imola, non ricordo bene, già pronto alla produzione con circa 200 persone senza posto di lavoro, stessa condizione per la Franco Morini (chiusa da poco), è già in grado di soddisfare una richiesta produttiva e se si attingerà ad investimenti italiani e non, se si avrà l’ estro di spostare la produzione in Italia presso uno di questi stabilimenti, ricchi di esperienza e storia della motorizzazione di massa, naturalmente il tutto dovrà essere adeguato, compreso il prezzo. Per intenderci, per fare una mela DOP della Val di Non, non basta riprodurre una mela con della segatura pressata e appiccicarci la sua bella etichetta, ma serve la pianta e la stessa Val di Non per aver un prodotto eccellente e il costo sarà equo alla qualità. Se questa sarà la linea guida avremo a che fare con degli imprenditori e io sarò il primo a fare pubblicità al marchio Lambretta in maniera completamente gratuita, mentre quelli che faranno le mele con la segatura pressata e l’ etichetta DOP Val di Non, quelli li chiameremo approfittatori.

Cordiali saluti,

Giancarlo Valla


World Lambretta Club Schegge Impazzite ...
Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
20   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Gianca 950 S Posted - 27 mag 2011 : 20:07:55
Per quanto riguarda le RCA, vdrdd ha pienamente ragione, posso confermarvi che a fine anni 80 quando avevo la vice presidenza poi la presidenza del moto club Carpi, avevamo fatto un contratto con SARA assicurazioni che ci permetteva un ulteriore sconto sull'RCA del mezzo d'epoca de 20% e un 8% su tutte le polize nuove che venivano sottoscritte dai soci per altri veicoli; inoltre la SARA assicurazioni all'epoca era abbinata all'ACI automaticamente ci fornivano dei buoni benzina AGIP(non ricordo sotto che formula). eravamo solo 470 soci..... figuratevi se i porceddu andassero da una compagnia assicurativa con un portafoglio di di 2000/3000 soci ............. meglio che mi fermi altrimenti mi faccio trasportare dalla foga nello scrivere .........penso che ora mai sia stato già detto tutto, ma ricordatevi che alla cupola non interessa il "bene" del Lambrettista ......
ciao a tutti ... alla prossima

World Lambretta Club Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
orso Posted - 27 mag 2011 : 18:09:28
Quoto 100% il pensiero di Gianca, credo che abbia espresso in maniera più che chiara ciò che volesse intendere e condivido
vdrdd Posted - 27 mag 2011 : 12:52:24
Citazione:
Messaggio inserito da mikigrant

Nessuno ha da dire qualcosa in merito alle RCA che prima erano per mezzi d'epoca e oggi assomigliano a polizze per mezzi moderni, nessuno parla di un attenzione poco consona agli iscritti in merito all'uso di un sito web pagato con le tessere.
Domani ci potrebbe essere l'ennesimo caso di "malgoverno",,, l'indifferenza è l'anticamera della rassegnazione a simili comportamenti che li liberalizza.


Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente



Polizze RCA
Prima di abbandonare, per sopraggiunta nausea, un incarico direttivo all'interno del club regionale nel quale ero iscritto, la Lombardia, io e l'unico altro membro che si dava realmente da fare ottenemmo un'ottima offerta dalla Helvetia per una polizza assicurativa a favore dei soci.
Lasciammo il tutto ai nostri successori.
Risultato : offerta cestinata.

Sito web
Chi scrive, da anni predica la necessità di rendere trasparente attività, scopi e quant'altro relativo al LCI mediante la pubblicazione di :
- Atto Costitutivo
- Statuto
- Verbali delle Assemblee dei soci (che sono poi i presidenti delle singole delegazioni regionali)
- Bilanci

Risultato : zero assoluto.

Il popolo deve essere mantenuto all'oscuro di tutto, per essere governato come più aggrada dalle cariatidi che abbiamo scelto noi.

Ciao
Donato
"I'm not on f*cking Facebook" - Thank you DayDreamer!!!!
mikigrant Posted - 27 mag 2011 : 12:13:38
Nessuno ha da dire qualcosa in merito alle RCA che prima erano per mezzi d'epoca e oggi assomigliano a polizze per mezzi moderni, nessuno parla di un attenzione poco consona agli iscritti in merito all'uso di un sito web pagato con le tessere.
Domani ci potrebbe essere l'ennesimo caso di "malgoverno",,, l'indifferenza è l'anticamera della rassegnazione a simili comportamenti che li liberalizza.




Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente
Gianca 950 S Posted - 27 mag 2011 : 00:28:09
Amos, senza problemi,puoi stare tranquillamente tra di noi, allo stesso tempo quoto totalmente Geppe aggiungendo che questa operazione commerciale (se va in porto) porterà solo a qualcuno beneficio economico; la base....... (i Lambrettisti)viene tenuta completamente all'oscuro di questi intrallazzi e questa sarebbe una vera e propria porcata .... tranquilli, l'uomo che prenderà il posto di Pettinari sarà al nostro fianco, persona trasparente e non schierata, non intrallazza o collabora con nessuno, pensa solo al bene dei Lambrettisti non ha nessun confitto d'interesse, ho sentito dire addrittura che offre soggiorni vacanza gratuiti ai Lambrettisti ......... con la precedenza per quelli importanti ......... pertanto non abbiamo di che lamentarci. Come potete immaginare, una personcina a modo e trasparente ........
Vado a nanna ...... domani mi aspetta la mostra scambio di Bastia Umbra, ci sentiamo alle prossime

World Lambretta Club Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
amos Posted - 25 mag 2011 : 20:37:50
geppe pallora potete spostare le mie risposte sul altro post ciao grazie
samaghi Posted - 25 mag 2011 : 15:15:57
Scusa Geppe...ma non basterebbe chiederlo ai diretti interessati?...io avevo collegato il malumore generale al fatto che il prodotto Pato et similia facesse schifo...poi perché lo pubblicizzino a livello di Lambretta Club...bhhooooooo
geppe Posted - 25 mag 2011 : 13:52:15
secondo me stiamo andando pesantemente fuori tema: il post non era nato per parlare del cattivo uso del marchio lambretta da parte di un imprenditore (e qui, in caso, ci sono altri post sull'argomento tipo questo : http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=35553 ), ma era nato per capire perche questa operazione (speculazione?) commerciale dev'essere avallata dal nostro club nazionale.
In questo caso è come se l'ufficio turismo del veneto distribuisse volantini e facesse pubblicità per altri enti turistici...



"Ciao Remo, per sempre il mio maestro!"
amos Posted - 25 mag 2011 : 13:22:13
poi pensando bene al vostro problema della commercializzazione del marchio lambretta purtroppo se uno ha speso fior di soldi x acquistarsi un marchio ha anche il diritto di commercializzarlo e visto che hanno l'esclusiva lambretta lo sbaglio forse è anche vostra perchè lambretta è un modello innocenti e non un marchio , forse la soluzione se non si vuole avere ha che fare con questi commercianti speculatori come li definite che pero' purtroppo fanno anche loro il loro interesse ci sarebbe anche se un po' complessa modificare il marchio del club in innocenti e il gioco è fatto !! se poi pero arriva il lapo di turno con uno scooter elettrico color viola e vuole commercializzarlo attraverso i vostri club non prendetevela con me un altra soluzione non saprei darvela !! ho ' scherzato su un po' pero magari attendo una vostra opinione ciao amos
amos Posted - 25 mag 2011 : 13:08:50
Citazione:
Messaggio inserito da samaghi

Ma io di sto Made in Italy non sono poi così convinto...se paghi il giusto magari te lo fanno meglio in Cina...si era parlato di tessile e posso confermare che ottime aziende italiane producono tranquillamente in Taiwan, Eritrea,Etiopia,Cina e il risultato e' ottimo...la Pato purtroppo fa schifo ma non e' un problema di Cina o India...e' un problema di prodotto...se avessero fatto un prodotto giusto commercializzato per i canali giusti il discorso sarebbe stato molto diverso...un esempio?il corner Mini all'interno delle concessionarie BMW...può piacere o meno ma e' l'utilitaria piu' figa in commercio...la Pato e' roba da giacenza su subito.it...

non centra niente con la discussione patovs lambretta pero' io concordo con samaghi comunque restando in tema cina ormai tutte le case costruttrici si di auto che di moto come pure di elettrodomestici italiane o europee si affidano ha paesi dove la manodopera costa meno tutto questo non vuol dire che quello che fatto fuori dall'italia èm@.da per esempio se non lo sapete bmw il suo monocilindrico prima era rotax ora lo fa costruire con le stesse caratteristiche e dimensioni sotto il suo controllo alla loncin ditta cinese e vende il mezzo ha mille euro in meno purtroppo tutto questo x combattare una concorrenza sempre piu' agguerrita!!!
ilbreizh Posted - 25 mag 2011 : 08:43:02
Citazione:
Messaggio inserito da samaghi

Ma io di sto Made in Italy non sono poi così convinto...se paghi il giusto magari te lo fanno meglio in Cina...si era parlato di tessile e posso confermare che ottime aziende italiane producono tranquillamente in Taiwan, Eritrea,Etiopia,Cina e il risultato e' ottimo...la Pato purtroppo fa schifo ma non e' un problema di Cina o India...e' un problema di prodotto...se avessero fatto un prodotto giusto commercializzato per i canali giusti il discorso sarebbe stato molto diverso...un esempio?il corner Mini all'interno delle concessionarie BMW...può piacere o meno ma e' l'utilitaria piu' figa in commercio...la Pato e' roba da giacenza su subito.it...


Ti assicuro che c'è differenza,soprattutto per quello che riguarda i diritti e la sicurezza dei lavoratori

il breizh

In rust I trust
Gianca 950 S Posted - 24 mag 2011 : 23:48:15
Per prima cosa parto con un argomento affrontato già in passato, la vorrei ripetere per l’ultima volta: l’associazionismo non serve solo per contare in quanti siamo e quante tessere abbiamo da riscuotere a fine anno, in particolare serve per fare la voce un pò più grossa nei confronti dei fornitori oppure ottenere agevolazioni per i soci. Ad esempio se il nostro presidente o chi ne fa le veci, si presentasse alla “Speedy” (abbigliamento vario per scooteristi e motociclisti), dichiarasse un portafoglio di 3000 soci a livello nazionale che scontistica potremmo avere presentando la tessera rinnovata? Conoscendo la GIVI e altre ditte del settore, credetemi, ci terrebbero in considerazione in quanto già lo fanno con altri Club Questo tipo di richieste lo si possono fare a livello assicurativo e in tanti altri settori; ottenere agevolazioni per prove su pista e sui campi di gara ecc…
Un Club serve per dimostrare l’orgoglio di appartenenza, restare assieme in amicizia, e non ultimo per quanto scritto sopra. Come ho già letto, qualcuno ha detto che non gli importa nulla, beato lui, che ha cose più importanti a cui pensare.
Il Lambretta Club Italia, da un decennio a questa parte, escluso lo sconto (fatto per propria iniziativa,) di qualche rivenditore , non ha mai richiesto agevolazioni per i propri iscritti o almeno io non sono al corrente di nessuna iniziativa quindi un’associazione in questi termini non serve assolutamente a nulla ………… Adesso che ci penso, a qualcosa serve, nell’ultima riunione del consiglio nazionale, un luminare della Lambretta ha distribuito ai presidenti di club (o chi ne faceva le veci) una busta contenente un CD e un po’di pubblicità …….. vi mostro solo un piccolo frammento di quanto consegnato a dimostrazione di quanto
detto in questo mio post


Allegato: 110524233621_0001.gif
20,12 KB

Ora, distribuendo queste buste venne detto:
“faccio questa distribuzione ma senza nessun interesse” …………….. posso capire i presidenti rivenditori o aventi familiari rivenditori (senza nessun scopo di lucro o interesse per non essere espulsi dal consiglio ) ….. che devono dire “ ziii Badroneee ……; ammettiamo che nessun presidente abbia aperto la busta in loco, compreso il mio presidente (Guidi) ………………. Adesso che le buste sono state aperte……. Nella prossima riunione del consiglio…… possibile che nessuno chiederà spiegazioni: - ” Se lo fai senza nessun interesse …. Per quale motivo lo fai?”- Come potete notare questi sono gli argomenti seri che i nostri rappresentanti trattano per conto nostro in sede del LCI . Sarebbe come se il nostro presidente Avv. Leo Schiavo fosse chiamato ai tutelarci, ……….. ……………………………………………………………………………………………. sto pensando da cosa ci può tutelare …………………………………………………………………………………………………………. (visto che non mi sembra abbia mai fatto nulla per il Lambrettismo e per i Lambrettisti) …………………………………..….. sto ancora pensando ………………………… Anziché tutelarci in nostro presidente facesse da intermediario con chi vuole fruire gratuitamente del LCI e dei rivenditori già attrezzati in attività collegate alla Lambretta affiancando la supposta plastificata Pato made in China ……………… praticamente approfittando della nostra passione …………… noooooooooooooo impossibile che il nostro amato presidente scenda così in basso………
Se il nostro presidente è super partes , perche non chiede con questo signore spiegazioni per questa pubblicità senza scopi di lucro
(Carissimo Avvocato, ho i miei dubbi che lei possa fare una cosa del genere).
Spero almeno che il mio presidente (Guidi), alla prossima riunione faccia valere la voce di noi soci, la voce di chi non vuole essere venduto ai Cinesi facendo presente al direttivo che sulle insegne pubblicitarie la prima parola in alto è INNOCENTI e queste distribuzioni pubblicitarie senza scopo di lucro si fanno fuori da qualsiasi Lambretta Club
Consiglio vivamente leggere lo stralcio dello statuto pubblicato da Donato ……………………….. signori, queste regole sono state infrante più volte, azioni di questo tipo devono essere soggette a sanzione disciplinare in quanto gli interessi personali di ogni singolo individuo devono essere gestiti a casa propria e se avessimo un presidente con le pa..e ………………………… meglio tralasciare …………
Mi sta venendo sonno ……………. ma domani sera torno con la seconda puntata


World Lambretta Club Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
Gianca 950 S Posted - 24 mag 2011 : 22:09:15
Carissimo moderatore(GTR), non intendo rispondere alle tue provocazioni essendo, a mio avviso, completamente fuori luogo e fuori tema. Se puoi dare un contributo alla disscussione in modo costruttivo, dare il tuo parere su questo argomento ben venga.
Altrimenti se vuoi aprire un post specifico sulla qualità dei ricambi, liberissimo di farlo e sarò felice di leggerti.

World Lambretta Club Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
samaghi Posted - 24 mag 2011 : 21:59:15
Ma io di sto Made in Italy non sono poi così convinto...se paghi il giusto magari te lo fanno meglio in Cina...si era parlato di tessile e posso confermare che ottime aziende italiane producono tranquillamente in Taiwan, Eritrea,Etiopia,Cina e il risultato e' ottimo...la Pato purtroppo fa schifo ma non e' un problema di Cina o India...e' un problema di prodotto...se avessero fatto un prodotto giusto commercializzato per i canali giusti il discorso sarebbe stato molto diverso...un esempio?il corner Mini all'interno delle concessionarie BMW...può piacere o meno ma e' l'utilitaria piu' figa in commercio...la Pato e' roba da giacenza su subito.it...
ilbreizh Posted - 24 mag 2011 : 21:51:54
Qui si parla giustamente di Lambretta cinese e non mi interesso in particolare di quello che riguarda il LCI, ma a mio parere è ora di aprire gli occhi e di finirla con la speculazione industriale che mira solo a riempire le tasche dei soliti offrendo pessimi prodotti spacciati per made in italy!



il breizh

In rust I trust
peterpan61 Posted - 24 mag 2011 : 21:13:07
15 anni fa mio fratello, ingegnere aeronautico, mi diceva che in America erano diventati tutti rivenditori, tutti si facevano fare tutto ma in Cina, nessuno lavorava più, erano tutti diventati abili agenti di commercio e rivenditori snobbando il made in u.s.a. Oggi l'America sta combattendo la crisi derivata da quelle iniziative, quello che sta diventando da un po di tempo anche l'Italia. Ci vogliono idee imprenditoriali e non rivenditori di monnezza.
GTR Posted - 24 mag 2011 : 20:57:08
Citazione:
Messaggio inserito da mikigrant

..




Che ci siano prodotti spacciati per made in Italy si sa, poi tu selezioni il rivenditore,,, ma qui si sta parlando di altro.




... ...che siano ricambi ...o un frullatore completo, sempre di di made in italY stiamo parlando
...e in entrambi i casi non sono prodotti italiani.

....per quanto riguarda il tessile ...bhe .... il vero made in Italy sta scomparendo!!!!!!! nemmeno la progettazione viene fatta più in italia....

___________________

.....che mondo sarebbe senza pedivella......
Gianca 950 S Posted - 24 mag 2011 : 20:08:08
Sto preparando una letterina pubblicando anche "buste distribuite" durante l'ultima riunione del consigio direttivo del Lambretta Club Italia da un "cultore dell'originalità del made in Italy" contenenti materiale pubblicitario riguardante oggetti di odierna discussione. Questo materiale è stato distribuito a tutti dirigenti dei Club E nessun presidente compreso il mio ....... è inorridito per il contenuto delle buste.........
ci sentiamo più tardi ....

World Lambretta Club Gianca 950 S - grillo958.spaces.live/default.aspx
mikigrant Posted - 24 mag 2011 : 18:48:09
....ed i ricambi , sempre più di pessima fattura ...da quale parte del mondo pensi provengano?????



Ti rispondo con un'episodio che di certo non fa bene all'Italia.
Tempo fa il presidente della Ferrari, che nella sua veste di moralizzatore e sponsorizzatore del made in Italy, fu "beccato" su un quesito che assomiglia a quanto stiamo dicendo. In pratica tutto il vestiario della Casa di Maranello è made in China.
Secondo te che figura ha fatto?

Che ci siano prodotti spacciati per made in Italy si sa, poi tu selezioni il rivenditore,,, ma qui si sta parlando di altro.

Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente
Py Posted - 24 mag 2011 : 16:23:00
caro Giancarlo, x tua conoscenza:
l'ultima riunione del LCLazio alla quale ho "fatto presenza" , è stata quella del dicembre 2010 che si è svolta una settimana dopo a quella del direttivo del LCI.
in quell'occasione il Presidente (del LcLazio) aveva dei libretti illustrativi e pagine pubblicitarie della nuova Lambretta.
mi domando e vi domando (anche se so le risposte): come sono arrivate a lui? chi ha avuto la "gentilezza di fargliele avere? lo scopo?

ora.... sabato forse abbiamo parlato di troppe cose e sicuramente molte non l'hai neanche assimilate.... riavvolgi un attimo tutto e troverai anche su tutto ciò una bella risposta.

Py

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