| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Crescenzo |
Posted - 12 nov 2015 : 21:25:22
Ragazzi vorrei identificare la versione della mia B ma i dati presentati per identificarla non coincidono con quelli della mia Lambretta.
Allora la prima versione dovrebbe arrivare alla numerazione 20.000 circa ma il mio telaio ha la numerazione 15xxx però il freno non è a tacco ma quello a punta.Qualcuno ha già chiarito questo punto?
Crescenzo |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| uomovouge |
Posted - 26 set 2023 : 16:10:46
bella discussione come tutte del resto molto interessanti ,rispondo anche se il post e vecchio perché forse prenderò una lambretta B |
| 125m |
Posted - 17 nov 2015 : 10:46:16
Ciao a tutti,
mi avete fatto diventare tutto rosso....
Siete i sopliti esagerati, troppo buoni, alla fine ho solo cercato di dare risposta al quesito di Crescenzo e ahimè non ci sono riuscito .
Purtroppo alcune domande non trovano una risposta.
Per fortuna qualcuno ha salvato e preservato della documentazione autentica dalla quale è possibile desumere come possano essere andate le cose, ma tranne rare e sporadiche eccezioni (vedi Informazioni Tecniche) risulta impossibile stabilire che da un certo numero di telaio in poi sia stata apportata una determinata modifica.
Un enorme plauso va a chi queste informazioni le ha divulgate e pubblicate ; oggi chi sie è fatto una biblioteca sul tema Lambretta può contare un paio di decine di volumi, solo 20 anni fa non c'era nulla di tutto ciò. Ricordo di aver consumato le pagine di un libro francese con foto in binaco nero che in 60 pagine trattava un po' tutti gli scooter accennando solo superficialmente qualcosa alla Lambretta in un paio di pagine.
Ma come tutto ciò che viene scritto a posteriori, va preso con la dovuta cautela o come si dice in gergo con le "pinze" perchè fondamentalmente è il frutto di un lungo e minuzioso lavoro di ricerca ma non è scontato che sia completo e quindi riportante la vera e completa storia.
Gianca dice che c'è da riscrivere l'80% della storia; farncamente mi sembra esagerato ma ha certamente ragione. Sono convinto che oggi a distanza di tanti anni se ne sa di più e quindi si può implementare e perfezionare la storia già scritta, ma molto difficilmente riusciremo a scoprire da quale numero di telaio in poi il pedale del freno non era più a tacco.
ciao
Roberto
Grazie Ferdinando ! |
| Gianca 950 S |
Posted - 16 nov 2015 : 23:41:42
ciao Roberto, a proposito di numeri scritti detti, allungati, rettificati ..... ne sono stati scritti a tal punto che mi sembra stiamo dando veramente i numeri ..... tu hai citato il problema dei 35000 e qualcuno ha scritto 40000 ti faccio una confidenza, visto che documentazione ne abbiamo parecchia anche noi.... tanta: .. disegni di produzione, aggiornamenti degli stessi e aggiornamenti anche dei veicoli spediti dalla Innocenti alla officina di Reggio Emilia. Qualuno di questi del babbo è andato perso ma molti sono rimasti. Te la dico piano tra i denti ... se inizio a tirarne fuori qualcuno, c'è da riscrivere l'80% della storia della Lambreta purtroppo non ho ne tempo ne capacita da dedicare ad una pubblicazione di sole documentazioni ufficiali.che se venissero scritte sovvertirebbe quanto dichiarato fino ad oggi; siamo arrivati al punto che diventa praticamente originale quanto qualcuno ha da vendere. Non mi dilungo anche perchè le cose scritte devono anche essere dimostrate e non voglio alimentare polemiche che possono essere sterili quindi scusate del mio piccolo sfogo, quindi buonanotte e alla prossima volta 
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| Crescenzo |
Posted - 16 nov 2015 : 19:23:59
Giancarlo grazie mille per i complimenti...
Roberto leggere un tuo commento è davvero un onore, persone come te rendono questo forum unico ed inimitabile.
A questo punto condivido ogni minima parola e/o pensiero in merito al l'identificazione della mia bellissima B,la mia amata e ricercata B..diciamo che la mia è una B prima serie e mezzo. Per me essere riuscito a trovare questo gioiello mi rende molto felice, ogni singolo bullone racconta storia e cultura...
Grazie ragazzi per tutti i commenti
Crescenzo |
| Gianca 950 S |
Posted - 16 nov 2015 : 19:05:35
Scusate dimenticavo di fare i complimenti a Crescenzo per il suo nuovo accquisto è un spettacolo complimenti ancora...
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| Gianca 950 S |
Posted - 16 nov 2015 : 18:55:34
Ciao Tutti concordo per filo e per segno tutto quello che ha scritto Roberto .......
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| ilbreizh |
Posted - 16 nov 2015 : 18:31:19
125m il guru delle cardaniche , chapeou
il breizh
In rust I trust |
| Lorenzo |
Posted - 16 nov 2015 : 17:20:53
Grande Roberto!!!!
Io ho conosciuto (e spero sia ancora in vita) il tizio che nel lontano 48/49, allora ragazzino, lavorava in Innocenti e protestò (a suo dire ) presso i suoi capi perché riteneva che con il freno a tacco stava rischiando l'osso del collo in un tratto in discesa dalle parti di Como. A suo dire venne presa in seria considerazione la lamentela e il freno venne cambiato con lo snodo a punta.
Ciao |
| 125m |
Posted - 16 nov 2015 : 16:39:17
Ciao a tutti,
intanto vorrei esprimere i miei complimenti a Crescenzo per la sua nuova conquista ; mi pare un esemplare completo e dritto , cosa non sel tutto scontata consideranto la veneranda età di ben 65 anni compiuti di questa signora a due ruote.
Di fatto leggo un po' di perplessità e dubbi all' interno dei vari post nell' identificare con esattezza la serie.
Ritengo ci siano da fare varie considerazioni in proposito: in quel periodo ( cosideriamo che Innocneti fabbricava motroscooter da circa un anno e mezzo)le modifiche e i miglioramenti tecnici erano quasi all' ordine del giorno e in parte anche implementati a posteriori durante i tagliandi programmati alla locale stazione di servizio o officina autorizzata. Una sorta di quello che oggi potremmmo chiamare " richiamo" nell' industria automobilistica.
Ovviamente siccome nel 1949 internet non c'era, e le vie di comunicazione erano quello che erano (la Guerra era finita 4 anni prima)in base alle circostanze determinate officine recepivano quanto invitato a fare in termini di miglioramento da parte dell' Innocenti, altre meno e quindi alcune modifiche venivano apportate in alcune zone ed in altre no.
Con questo voglio dire che si possono trovare delle prima serie con caratteristiche di serie successive.
E anche qui dobbiamo considerare che il concetto di "serie" è solo una convenzione introdotta dai collezionisti negli ultini decenni a solo a scopo identificativo di un determinato modello e che comunque non ha un esatto principio e una fine.
Infatti se andiamo a vedere nelle informazioni riportate ad esempio sul catalogo del più autorevole storico in material di Lambretta in Italia vediamo che si parla addirittura di tre serie e che la seconda arriva addirittura al numero 40.000. Viene spontanea la domanda: " Come è possibile se ne sono state prodotte solo poco più di 35.000" ?
Non si può affermare che dal numero di telaio xxx è seconda serie; ci si è accordati che i modelli che presentano il pedale del freno a punta , il devioluci sul manubrio e altre caratteristiche appartengono ad una serie successiva rispetto alle prime prodotte.
E' anche ciò a cui richiama Luigi, le migliorie e moidifiche varioe vennero intradotte man mano e non tutte assiemme a partire da un determinato numero di telaio.
Nella fattispecie sono ragionevolmente convinto che la tua B sia una "serie intermedia", cioè non una prima serie pura ne una seconda serie pura presentando caratteristiche di entrambe le serie.
Essendo stata certamente restaurata ( riverniciata ) negli anni forse sono anche stati sostituiti alcuni pezzi perchè rovinati o marci con altri di una serie successiva. Una volta , venti trenta anni fa non si badava così tanto all' originalità del mezzo durante un restauro, specie di uno scooter che non se lo filava nessuno.
Si cromava il cromabile e anche di più si verniciava in base al proprio gusto e per i più l' importante era che la moto poi andasse bene, fosse bella lucida e facesse bella figura in paese quando si andava al bar.
Oggi siamo tutti dottori campioni di teorie e pronti a dimostrare il proprio sapere con critiche su dettagli che sembrano vere e proprie sfide.
L' intervallo di telai dal 15.000 al 20.000 è stato prodotto nei due mesi di luglio ed agosto del '49 quindi diventa davvero difficle stabilire se prima serie o seconda serie....Secondo me nel tuo caso si tratta di una macchina n° 15XXX con già introdotte le modifiche più significative della serie successiva.
Come vediamo spesso non è possibile definire un modello o una serie con certezza se non altro sappiamo che ha visto la luce nei caldi mesi dell' estate del '49 e forse il primo proprietario ha perfino fatto in tempo ad andarci al mare per Ferragosto.
Ciao
Roberto
Grazie Ferdinando ! |
| Crescenzo |
Posted - 16 nov 2015 : 12:58:34
In che senso Luigi?
Crescenzo |
| Iso |
Posted - 16 nov 2015 : 12:43:22
Ma in Innocenti le modifiche sono sempre state introdotte tutte insieme?
Ciao. |
| Crescenzo |
Posted - 16 nov 2015 : 12:02:24
Infatti forse rimarrà un mistero?
Crescenzo |
| ilbreizh |
Posted - 16 nov 2015 : 11:01:19
Citazione:
Messaggio inserito da Belligerante ugo
Caro Crescenzo dal numero di telaio ripeto è sicuramente una prima versione(telaio fino a n.20000),mi viene solo questa idea che potrebbero aver cambiato lo scudo con uno della seconda versione ciao
belligerante ugo
Impossibile, il perno del freno non si cambia sostituendo lo scudo, manca il buco del bottone di massa e i tamponi di gomma con le loro sedi sul bauletto
il breizh
In rust I trust |
| Belligerante ugo |
Posted - 16 nov 2015 : 10:05:48
Caro Crescenzo dal numero di telaio ripeto è sicuramente una prima versione(telaio fino a n.20000),mi viene solo questa idea che potrebbero aver cambiato lo scudo con uno della seconda versione ciao
belligerante ugo |
| Crescenzo |
Posted - 15 nov 2015 : 18:58:06
Telaio 15xxx Motore 16xxx
Crescenzo |
| ilbreizh |
Posted - 15 nov 2015 : 17:59:49
con numero telaio e motore non dovrebbe essere difficile, all'incirca che numeri hai ?
il breizh
In rust I trust |
| Crescenzo |
Posted - 15 nov 2015 : 11:17:25
Infatti Ugo ho preso in considerazione le stesse peculiarità ma ce ne sono altre come il freno posteriore che mi portano ad un'altra versione.Come faccio a chiarire ?
Crescenzo |
| Belligerante ugo |
Posted - 14 nov 2015 : 22:49:09
La prima versione ha il comando frizione interno al carter,l'interruttore è spostato sul porta leva destro,leva avv. fissato con una spina verticale,io noto questi particolari sulla foto ciao
belligerante ugo |
| Crescenzo |
Posted - 14 nov 2015 : 20:00:01
Aiutatemi voi anche io faccio difficoltà!
Crescenzo |
| ilbreizh |
Posted - 14 nov 2015 : 19:22:45
Ugo da cosa lo deduci?
A parte il coperchio della frizione da prima serie a me non sembra una prima serie, non ha il famoso e ovvio pedale a tacco , nemmeno il devio luci nel fanale o il pulsante di massa nel telaio o i tamponi di gomma nel bauletto...
il breizh
In rust I trust |
