V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Thecek |
Posted - 21 gen 2014 : 20:32:23 Salve a tutti, in questo periodo sto restaurando una lambretta 150 special silver. Finora sono stato io a chiedervi molte informazioni e oggi vi voglio presentare questo mio lavoretto, che forse può tornare utile a qualcuno. Si tratta del musetto anteriore in alluminio, che sullo spigolo sinistro (guardando da dietro) è stato spaccato. La rottura interessa sia il coperchietto, sia il musetto vero e proprio. Il problema più grande è che oltre all'estetica è compromessa anche la funzionalità del pezzo dal momento che non sono più presenti i fori per il fissaggio al parafango anteriore. Siccome il pezzo fu rotto non si sa quando, non si da chi, non sono disponibili i frammenti da riattaccare. Le uniche alternative erano o comprare il pezzo nuovo o trovare qualcuno in grado di saldare un riporto di alluminio e poi lavorarlo dal pieno per ricostruire la forma originale. Ho scelto di complicarmi la vita e percorrere questa strada.
Per ora mi limiterò a spiegare il procedimento per il coperchietto, l'altro pezzo è ancora in lavorazione. Allora, per prima cosa ho fatto saldare i pezzi da un artigiano. 1DSCF1992.jpg - -
A questo punto occorre trovare dei punti di riferimento per le misure. Il problema non dei più semplici perchè le superfici sono curve. Per facilitarci la vita è conveniente costruire delle dime di cartone. Con le dime si può iniziare a sgrossare il bulbone di saldatura, tagliando prima le superfici piane. 2DSCF1998.jpg - -
Una volta ottenute le superfici piane, si può iniziare a segnare gli altri riferimenti. Nel mio caso, il riferimento principale è il foro passante, che andrà segnato sempre con la dima. 3DSCF1999.jpg - -
Ho fatto un foro "guida" da 2mm. In questo modo mi sono costruito il primo riferimento sull'altro lato. A questo punto, sfruttando il foro guida ho passato la punta da 8,5mm senza andare in profondità. Per trovare le quote esatte, ho misurato dall'interno, con il calibro, il foro "originale" sull'altro lato.
Ora si passa la punta da 4 mm e si riporta all'interno del foro appena praticato la quota alla quale occorre fermarsi con la punta da 8,5 mm. 4DSCF2009.jpg - -
Ora che abbiamo il foro completo, si può segnare il bordo esterno utilizzando un piano di riscontro.
Il profilo della base invese si traccia con la dima.
A questo punto non rimane altro che lavorare di fresetta (dremel) e limette.
Si rifinisce poi con carta vetrata. Piccolo accorgimento, siccome è facile modificare le forme sull'alluminio, io passo la carta vetrata usando un tampone di legno. In questo modo sono sicuro di andare "dritto".
Il risultato finito
5DSCF2014.jpg - -
6DSCF2016.jpg - -
7DSCF2022.jpg - -
Si può vedere che ho lasciato un po' del cordone di saldatura all'interno. Ho deciso di lasciarlo per non indebolire la struttura. Ecco, non saprei se il mio modus operandi è stato corretto o meno, anche il risultato sicuramente potrebbe essere stato migliore, mi farebbe comunque piacere sentire i vostri pareri in merito.
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20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Thecek |
Posted - 26 gen 2014 : 12:09:16 grazie ancora.. Cambiando un po' discorso... Uno dei miei pallini è quello di provare a saldare l'alluminio. Me la cavo con la saldatrice a elettrodo, però non ho mai provato altro. Ho visto che vendono delle barrette per saldare chiamate "Durafix". Ci sono anche dei video dimostrativi su youtube in cui fanno vedere delle saldature su alluminio. La saldatura viene fatta con un cannellino a gas con queste barrette che, da quanto ho capito sono state ideate come dotazione per i soldati americani per le riparazioni di emergenza. Voi ne avete mai sentito parlare, o le avete mai provate?
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Task182 |
Posted - 25 gen 2014 : 21:07:54 Che dire,questa è abilità con tanta tanta passione. Bravissimo! Stefano |
Thecek |
Posted - 24 gen 2014 : 18:34:32 Citazione: Messaggio inserito da Ezio Dl 200
Che qualità bravo.
grazie mille |
Ezio Dl 200 |
Posted - 24 gen 2014 : 17:45:04 Che qualità bravo. |
Thecek |
Posted - 24 gen 2014 : 16:34:49 Oggi ho sistemato i pori rimasti dalla saldatura e dato un'altra passata di primer. Dice già un'altra cosa..
1DSCF2048.jpg _ _ |
Thecek |
Posted - 23 gen 2014 : 19:41:36 Allora, il lavoro è praticamente finito. Stamattina ho completato la lavorazione del musetto, messo assieme i due pezzi, pareggiato, carteggiato e dato una spruzzata di primer.
La prima fase è sempre la stessa: creare delle superfici piane su cui poter prendere le misure. In questo caso bisogna stare attenti perchè vanno fatti due fori, che andranno poi filettati. Se i due fori non dovessero cadere al posto giusto, il lavoro sarà da buttare.
1DSCF2005.jpg _ _
In foto si vede il riporto di saldatura appena sbozzato e la "faccia" anteriore già tagliata. Il taglio è stato eseguito con seghetto a mano e poi tirato con la moletta a disco del dremel.
A questo punto pratichiamo i fori. Per segnare i punti ho usato la solita dima di cartone e il coperchietto che avevo già pronto. Proprio per questo motivo ho preferito lavorare prima sul coperchietto.
2DSCF2026.jpg _ _
Qui si vede anche il foro sottostante, attraverso il quale il nasello andrà fissato al parafango. La base non è completamente piana, ma circolare. Si può vedere che ho tracciato il contorno, attorno al foro.
Bene, a questo punto non rimane che filettare i due fori, quello sulla base M5, l'altro frontale M4, e sagomare la parte esterna del riporto. Avendo il foro filettato, ho montato il coperchietto in posizione e quindi ho tracciato i contorni. Con il dremel ho sbozzato la forma per poi rifinirla con la lima. Non ho foto di questa fase della lavorazione, quindi metto direttamente quelle del lavoro completato.
Fori 3DSCF2028.jpg _ _
Lato ricostruito 4DSCF2031.jpg _ _
Vista fronte 5DSCF2037.jpg _ _
Lato ricostruito 6DSCF2040.jpg _ _
Lato originale 7DSCF2041.jpg _ _
Come già detto prima, questa descrizione non ha la presunzione di voler far scuola. Io non sono un professionista, tuttavia ritengo che certi lavoretti siano realizzabili più o meno da chiunque, con poca spesa e con pochi attrezzi. Spero che queste foto possano essere di "ispirazione" per chi si ritrova con un intervento "strano" da fare. Spesso a prima vista una cosa può sembrare impossibile da realizzare e allora si decide di prendere il pezzo nuovo o di farla fare ad altri. Nel mio caso giocarono un ruolo importante le parole di un rivenditore di ricambi che dopo aver visto il pezzo rotto, mi disse "ah, lascia perdere, ci spenderai sopra una marea di soldi e alla fine butterai via tutto". Bah, a prescindere da questo, per me è stata una soddisfazione enorme. Il pezzo non sarà preciso identico all'originale...sicuramente, però mi va bene così. Che poi, a dirla tutta, anche al lato originale ho dato una passatina perchè non combaciava bene ;)
Ora non mi rimane che rifinire le imperfezioni e verniciare.
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lupin III |
Posted - 23 gen 2014 : 06:46:00 complimenti per l'ottimo risultato!!!!...ottimo lavoro
lupinIII
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Thecek |
Posted - 22 gen 2014 : 20:06:05 oggi sono andato a far aggiungere ancora un po' di materiale sul musetto. Forse per domani riesco a finirlo.
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Thecek |
Posted - 22 gen 2014 : 18:32:30 Citazione: Messaggio inserito da baronerosso53
Noi Padovani siamo gram maestri Bravo Enrico ottimo lavoro Marino
In realtà il detto sarebbe Padovani gran dottori. "Venessiani gran signori, padovani gran dotori, vicentini magna gati, veronesi tuti mati, trevisani pan e tripe, rovigoti baco e pipe..." |
Ezio Dl 200 |
Posted - 22 gen 2014 : 17:26:58 Se facevi vedere la foto del lavoro finito dall'inizio e dicevi che lo avevi comprato nuovo ci avrei creduto perché hai fatto un lavoro veramente ottimo, complimenti. |
baronerosso53 |
Posted - 22 gen 2014 : 15:53:43 Noi Padovani siamo gram maestri Bravo Enrico ottimo lavoro Marino |
mikigrant |
Posted - 22 gen 2014 : 14:26:43 bel lavoro
il tempo è un grande maestro: trova sempre il finale migliore |
Hal9000 |
Posted - 22 gen 2014 : 13:46:07 complimenti!!
[HAL9000]________________ hal9000.altervista/indice.html |
Belligerante ugo |
Posted - 22 gen 2014 : 12:14:58 Bravissimo e aggiungo che ci vuole oltre alla pazienza,tanto olio di gomito per completare il lavoro ciao
belligerante ugo |
Thecek |
Posted - 22 gen 2014 : 09:50:32 Citazione: Messaggio inserito da Iso
Enrico, sei stato bravo ma per cortesia le foto le devi allegare, non usare album esterni. Riproponi le foto con modalità "allega file" o mandamele che le sostituisco.
Ciao.
Scusami, ho provato a sistemare il pastrocchio ma non riesco più a modificare il messaggio originale. Ti ho inviato un messaggio privato. |
perussu |
Posted - 22 gen 2014 : 09:36:07 Complimenti per la manualità, la precisione e la pazienza! Ottimo risultato!
A+
__________________________________________ *L I S 125/'65* in fase di restauro conservativo....
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riz |
Posted - 22 gen 2014 : 08:54:33 gran bel lavoro! molto bravo e di sicuro la soddisfazione è tanta! alla fine di sicuro non si noterà neanche sapendolo. ho visto reimpiegare pezzi dell'epoca, un po rovinati, così come stavano. il tuo è tutto grasso che cola!
------------------------- una Lambretta, ti fa vibrare (anche) l'anima! |
Iso |
Posted - 22 gen 2014 : 02:05:04 Enrico, sei stato bravo ma per cortesia le foto le devi allegare, non usare album esterni. Riproponi le foto con modalità "allega file" o mandamele che le sostituisco.
Ciao. |
Funky75 |
Posted - 22 gen 2014 : 01:14:43 Complimenti davvero...risultato eccellente...una manualita non da poco |
Thecek |
Posted - 21 gen 2014 : 23:29:33 Citazione: Messaggio inserito da Dick5
Complimenti davvero! Il risultato è eccellente. Non credo però che sia un lavoro alla portata di tutti. Io per primo
beh, in realtà dopo aver trovato un artigiano bravo a saldare l'alluminio, non rimane altro che dotarsi di: -qualche lima (una triangolare, una piana e una tonda) -un calibro e una riga -trapano e punte -se c'è un dremel (o similari) da usare come mini mola a disco -un seghetto da ferro -carta vetrata -pazienza...tanta e abbondante
Tanto alla fine, se il pezzo era già compromesso mal che vada, lo porti di nuovo a saldare e sei alla situazione di partenza.
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