| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| yari |
Posted - 06 set 2010 : 11:20:26
Buongiorno, come da titolo la mia LI TERZA SERIE ha un problemino, la batteria, anche se uso la moto ogni giorno, mi tiene la carica 1-2 settimana con conseguenza che non funziona più lo stop e clacson.
Cosa può essere??
Grazie Yari |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| metz |
Posted - 25 gen 2019 : 12:47:15
Grazie luigi prezziosissimo come sempre!!! |
| Iso |
Posted - 25 gen 2019 : 12:17:19
Eletticamente è corretto.
Visto che si usa un solo diodo dei 4, sarebbe la stessa cosa di usare un singolo diodo.
Tipo questo:
https://www.amazon.it/MUR460-DIODO-RADDRIZZATORE-600V-DO201AD/dp/B0713SWQNJ
Ciao. |
| metz |
Posted - 25 gen 2019 : 10:26:05
Riesumo questo vecchio post, devo sistemare un raddrizzatore al selenio di un curtarelli da pri
a serie 150 con batteria.
Secondo voi è corretto eliminarlo e sostituirlo con un KBPC3506 collegato nel seguente modo?
010112920163_VBA.jpg
 _ _ |
| Iso |
Posted - 10 set 2010 : 01:43:45
Beh allora non ho detto niente di nuovo ... sai già tutto.
Se resto a piedi a Ravenna vengo io dritto da te.
Ciao da Gigi. |
| two-stroke |
Posted - 10 set 2010 : 00:55:52
Se dovessi restare a piedi a rovigo verrò a fare riparare l'auto da te!!  Ciao ISO, è vero io utilizzo / ho utilizzato il ponte di diodi portando fuori anche il filo a massa. Usavo quella tensione per alimentare una pompa elettrica. Attualmente uso un ponte di diodi allo stesso modo, ma ho aggiunto una sezione per stabilizzare la tensione di carica della batteria.
Allegato: ponte2.JPG
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ciao
Gerardo |
| Iso |
Posted - 10 set 2010 : 00:34:29
E' vero quello che dici Gerardo ...
ma il ponte non può essere sfruttato per raddrizzare entrambe le semionde perchè la corrente alternata prodotta dalla bobina della lambretta fa riferimento a massa.
Quindi per quanto colleghi tutti i 4 pin del diodo in realtà funziona uno solo dei 4 diodi.
Guarda questo circuito http://www.musicoff.com/articoli/soundprocessing/alimentatore5.jpg
Se noti il secondario del trasformatore non è collegato alla massa dell'impianto.
Noi invece avendo la bobina a massa ci troviamo che mettiamo a massa non solo il pin - ma anche uno dei pin ~.
Guardando il circuito di prima ci troviamo col diodo D3 con entrambi i poli collegati a massa quindi in cortocircuito.
Succede che durante la semionda positiva il diodo D2 conduce e i diodi D1 e D4 sono interdetti e qui tutto è a posto.
Mentre durante la semionda negativa a condurre è il diodo D1, questo diodo è collegato all'altro capo a massa e di fatto diventa un corto che sovraccarica la bobina.
Se tu l'hai montato così e ha funzionato, ho il sospetto che nel tuo ponte il diodo D1 si sia subito guastato e che in reltà funziona solo il diodo D2, (Il diodi D4 è sempre interdetto e il D3 è come se non ci fosse perchè da entrambo i lati è a massa).
Oppure potresti aver tolto la massa alla bobina della lambretta e portata al ponte raddrizzatore.
Ma in questo caso però si produce troppa corrente per la carica della batteria e non va bene, ti durano poco.
Per Yari
Sicuramente l'elettrauto sa il fatto suo, vedrai che sfrutterà il ponte utilizzando un solo diodo, lo capirai dal fatto che collegherà solo 2 pin dei 4 presenti.
Penso che utlizzerà il ponte raddrizzatore perchè c'è un tipo che si può fissare con una vite ed è comodo da inserire all'interno della scatola, probabilmente si fa spazio tolgiendo il vecchio diodo al selenio.
http://www.webtronic.it/write/pro/503.3.jpg
Ciao da Gigi. |
| two-stroke |
Posted - 09 set 2010 : 23:29:18
L'elettrauto dice bene, anzi il ponte di diodi è meglio in quanto la sinusoide generata dall'alternatore viene utilizzata nella componente positiva e negativa cioè l'onda intera. Mentre con un solo diodo usi, raddrizzi una semi onda (mezza sinusode dell'alternata).
Allegato: Ponte.JPG
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Allegato: Ponte di diodi.JPG
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Ecco un raddrizzatore volante usato per anni suna vecchia versione della mia lambra
Allegato: applica ponte.JPG
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Ciao
Gerardo |
| yari |
Posted - 09 set 2010 : 19:30:50
sono andato dall'elettrauto e mi ha detto che mi mette un ponte di diodi e che questo lavoro lo ha già fatto su una vespa GS.
Appena sono arrivato a casa ed ho letto vecchie discussioni sul forum su questo argomanto, è stato detto che il ponte di diodi non va bene per un discorso di masse sulla lambretta.
adesso mi sto preoccupando, l'elettrauto sta facendo qualche errore?? |
| two-stroke |
Posted - 09 set 2010 : 17:54:06
Condivido le osservazioni di Gigi (Iso). Le misurazioni con tester o strumenti anche più sofisticati servono alla diagnosi del guasto e/o del componente danneggiato (es: diodo). Il problema e che non tutti hanno un tester o sanno quali misurazioni fare. Ma per rassicurare Yari, seguendo le indicazioni di Gigi (stacco filo ... saldo a stagno il capo ... ecc)difficilmente si fanno danni irreversibili. Due diodi (non uno solo come forse serve a te!)dalle caratteristiche sopra citate costano € 1 + spese di trasporto pari ad € 3 !! Vedi link cioè il primo che ho trovato; http://cgi.ebay.it/P600G-Diodo-Silicio-400V-6-Ampere-2-pcs-/270558162547?pt=Componenti_elettronici_attivi&hash=item3efe85ee73
Diodi del genere se dotati di un'aletta di raffreddamento in metallo, e ancor meglio: la questione si complica ancor più. Ciao
In ogni caso l'elettrauto è un'ottima soluzione!!
Gerardo |
| yari |
Posted - 09 set 2010 : 11:00:28
meglio andare dall'elettrauto per essere sicuri!non vorrei fare danni!! |
| Iso |
Posted - 09 set 2010 : 09:56:32
Le vostre indicazioni sono perfette, dico solo che da riparatore che sono tendo a non canbiare le cose se non ho un riscontro supportate da misurazioni.
Le misure servono a lavorare con metodo e mirare l'intervento dove serve e a riscontrare l'efficacia della risoluzione con numeri alla mano.
Suggerisco di fare queste misure.
Prima si misura la tensione della batteria a motore spento con tester impostato su misura di tensione continua.
Poi con motore allegro con un puntale a massa e l'altro sul filo viola.
Un'altra misura con tester su misura di tensione alternata con puntale a massa e l'altro sul filo marrone.
Entramebe le misure sono da eseguirsi una volta con tutto spento, una volta con le sole luci di posizione e poi con ananbagliante.
Sinteticamente sono 6 valori da riportare.
Da ciò si chiarisce con precisione se è il diodo che non va.
Se poi il diodo risulta inefficiente va bene proseguirei con la sostituzione.
Posso suggerire che non è necessario scollegare entrambi i fili dal diodo al selenio (che comunque va lasciato al suo posto) ma essendo contrassegnato da un ingresso dal simbolo ~ (alternata) e da una uscita contrassegnata dal simbolo + (più), di lasciare collegato il filo di ingresso ~ e di saldare il diodo suggerito da Gerardo su quel punto.
Il diodo va saldato a stagno rispettando la sua polarità. Similmente al diodo al selenio anche questo ha un ingresso e una uscita, solo l'uscita è contrassegnata, è la fascietta scura riporta sul disegno del data scheet di Gerardo.
Quelllo corrisponde al + del diodo al selenio.
Su questo pin saldate il filo che avete prima staccato dal diodo al selenio che prima era sul +.
Mentre, come stavo spiegando prima, l'altro pin del nuovo diodo va saldate sul vecchio diodo al selenio dove c'è il simbolo ~ assieme al suo filo che va lasciato. In questo modo il nuovo diodo ha un punto di fissaggio.
Correggo che la bobina di attenuazione se ha della ruggine non se ne accorge nemmeno. La parte metallica non è critica e per quanto ruggine possa essere non comporta alcun malfunzionamento, é solo un problema estetico.
Poi anche se fosse veramente in corto succederebbe solo che la batteria si carica troppo e non il contrario.
Aggiungo inoltre che quella bobina è normalmente in corto quando è acceso il faro anteriore e anche quando si preme lo stop.
Ciao da Gigi. |
| yari |
Posted - 09 set 2010 : 08:14:34
si infatti la batteria mi serve per luce stop, clacson.
ok per il diodo, ma per bypassare devo togliere il raddrizzatore dalla sua sede per vedere dove è collegato??
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| two-stroke |
Posted - 09 set 2010 : 00:17:24
Scusa yari, ma la foto della "bobina" rugginosa l'hai messa tu! Mi ero confuso. Se l'impedenza è in corto e la ruggine presente lo fa supporre, ciò non consente la regolazione della tensione di carica (l'impedenza serve a quello!). La batteria si può scaricare perchè il raddrizzatore è danneggiato, ma anche perchè il regolatore di tensione (l'impedenza) non fa il suo mestiere.
In ogni caso il tuo è un impianto normale? Cioè la batteria alimenta solo luci di STOP (freno posteriore) e cicalino. Non alimenti con batteria fari supplementari o robe del genere? riciao
Gerardo |
| two-stroke |
Posted - 08 set 2010 : 23:46:44
Come ti hanno detto altri il raddrizzatore è nella foto quel robo grigio con alette (vedi foto inviata da amico): per bypassarlo devi staccarlo nei punti contrassegnati da x nello schema che ti ho allegato.
Allegato: Raddrizzatore.JPG
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Il nuovo diodo si presenta fisicamente come da schizzo allegato.
Allegato: Diodo.JPG
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Il tipo di diodo che puoi acquistare e che io ti consiglio è un 6A4 o equivalente (cioè supporta una corrente di 6 Amper e tensione di 400Volt che son tanti ma è quello che passa il mercato).
Le caratteristiche tecniche di tale diodo sono al link: http://www.datasheetcatalog.org/datasheet/formosa/6A2.pdf
Lo puoi comprare in negozi di ricambi per elettronica ed anche su ebay (costa pochissimo), chiedi un diodo 6A4 o genericamente un diodo da 6 A e tensione non inferiore 60 / 80 Volt.
Oppure lasci perdere ed acquisti il regolatore nuovo, o se si trova il solo raddrizzatore (robo grigio con alettine vedi foto dell'amico)
ciao
Gerardo |
| yari |
Posted - 08 set 2010 : 19:08:40
Iso dove sei finito??? |
| yari |
Posted - 08 set 2010 : 14:10:02
come faccio a bypassarlo con in diodo al silicio??devo togliere quello vecchio o altro?? |
| Lorenzo |
Posted - 08 set 2010 : 14:05:17
quella è la bobina d'impedenza. Il diodo è quello grigio all'interno, ancora montato. |
| yari |
Posted - 08 set 2010 : 14:02:27
forse è la bobina quella ruggine ho sbagliato.
Dove devo mettere questo diodo però?? |
| baronerosso53 |
Posted - 08 set 2010 : 13:24:21
Certo che le condizioni lasciano a desiderare....
Marino |
| yari |
Posted - 08 set 2010 : 12:29:34
ecco Gigi ho fatto la foto per capirci meglio..
in poche parole il radrizzatore sarebbe quello che ho in mano che ha i due fili collegati??
in poche parole devo staccarli e metterci un diodo tra i due??
Allegato: P9080002.JPG
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