V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
sidecar |
Posted - 14 mag 2009 : 20:37:00 gentili amici, dopo aver sabbiato il radrizzatore 20 volt( e aver tolto 4 mani di vernice) situato sotto la sella anteriore. lo ho aperto (svitate le numerossissime viti e vitine), la scatola si divide in 2 gusci, esterno scritto radrizzatore brevettato westingause torino, intrerno ai due semigusci (in origine erano zincati), guarnizione, 4 piastre quadrate in metallo, una facciata nuda una facciata verniciata bianca (presumo con un isolante), intervallate da 3 dischetti collegati all'impianto di colore chiaro, (presumo zincati), le piastre sopratutto hanno incrostazioni di rugine. la mia domanda, qualcuno sa come rendere efficiente tale dispositivo? in alternativa: conservando l'involucro originale, esiste un circuito intregato che svolge la stessa funzione. ps se serve io ho lo schema originale di come il radrizzatore va montato nell'impianto della lambretta, ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità
saluti Alberto Simeone |
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Iso |
Posted - 17 mag 2009 : 21:41:27 Si i vecchi raddrizzatori al selenio si possono ripristinare, una volta disassemblati basta pulire bene le superfici a contatto e rimontarlo nell'esatto ordine.
Ciao da Gigi. (Iso, già Isoscooter)
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125m |
Posted - 15 mag 2009 : 08:04:36 Più che un circuito integrato devi metterci un diodo; prova a fare una ricerca , qui nel forum è un argomento già trattato in passato.
ciao Roberto
Grazie Ferdinando ! |
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