V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Gualtiero |
Posted - 18 nov 2008 : 12:13:26 Ho portato tutti i pezzi a verniciare. Il carrozziere mi ha proposto per: bianco nuovo u9 07 43.50 Glasurit e azzurro nuovo u5 03 14.40 Glasurit
Cosa mi consigliate? la faccio fare con i colori originali lechler oppure vanno bene anche i sopra citati della glasurit? E il risultato, quale è il migliore?
Vi ringrazio
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20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
blackdog |
Posted - 13 giu 2009 : 00:44:33 Citazione: Messaggio inserito da epsylon.g
ma dovete fare attenzione ad una cosa, siccome alcune basi del famoso bicomponente (lucido diretto) Isoakril, non si trovano + perchè sono fuorinorme inquinamento, alcune tinte in particolare alcuni metallizzati ( es.125 B colore verde met.) Non sono ripetibili con Isoakril. Quindi o cambiate prodotto Lecler ed usate per es. Agritop o altri o vernici all'acqua in doppio strato. Se volete a tutti costi un Isoakril un bravo rivenditore riesce anche sprovvisto di una base a farvi un colore uguale(quasi) all'originale, ma se finite la vernice e la formula va persa siete nella M...., quel colore non lo rifarete + Io ci sono cascato
epsilon ha dato una gran lezione Ma è inconfutabile , a questo punto, e pure quelli che amano la perfezione devono ammetterlo, che è impossibile che le lambre RI-nascano (dopo un restauro) con lo stesso colore di quando sono uscite dagli stabilimenti di Milano |
blackdog |
Posted - 13 giu 2009 : 00:35:54 Citazione: Messaggio inserito da ddiver
Utilizzando i prodotti Lechler si avrà una fedele riproduzione dell'originale omologata dai commissari ASI; mi sembra illogico utilizzare altre marche di vernici che non hanno fatto altro che riprodurre una copia realizzata da altri. Lechler era fornitore in primo impianto di molte marche motociclistiche, e grazie all'aiuto di persone competenti come V.Tessera che conoscete tutti ha recuperato tutte quelle informazioni necessarie per un perfetto restauro.Meglio andare sul sicuro e affidarsi a dei seri professionisti che improvvisare.
sul fatto dell'affidarsi a professionisti concordo. sul fatto che LECTHER=ORIGINALE non si può dire così(perchè concordo su uno standard per un restauro uguale per tutti, ma non diciamo che quello è DOGMA), con un restauro il colore non sarà MAI quello di quando sono uscite dalla fabbrica, a mio avviso. Ci avviciniamo sicuramente ma non è quello.PUNTO
Mi unisco anche nel ringraziare tutte le persone competenti(V.Tessera,ecc)che hanno recuperato tutte quelle informazioni necessarie per un riprodurre un restauro il più fedele possibile all'originale |
epsylon.g |
Posted - 13 giu 2009 : 00:01:34 Ti posso rispondere con cognizione di causa, perchè ho restaurato le mie 10 lambrette e vespe tutte con Lecler. Sembra, io la so cosi, che fino dagli anni 50 la Lecler facesse le vernici per le Lambrette, e i codici dei colori erano tutti d'origine, poi a causa di un incendio o qualcosa del gerere furono distrutti, in seguito Tessera con i tecnici della lecler ha ricostruito le famose e preziose mazzette con le relative formule. Infatti per alcuni colori non sono state rifatte come l'avorio della 125 M A. Sicuramente se usi lecler non sbagli, secondo me sono i migliori ma dovete fare attenzione ad una cosa, siccome alcune basi del famoso bicomponente (lucido diretto) Isoakril, non si trovano + perchè sono fuorinorme inquinamento, alcune tinte in particolare alcuni metallizzati ( es.125 B colore verde met.) Non sono ripetibili con Isoakril. Quindi o cambiate prodotto Lecler ed usate per es. Agritop o altri o vernici all'acqua in doppio strato. Se volete a tutti costi un Isoakril un bravo rivenditore riesce anche sprovvisto di una base a farvi un colore uguale(quasi) all'originale, ma se finite la vernice e la formula va persa siete nella M...., quel colore non lo rifarete + Io ci sono cascato. Saluti
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fralor1966 |
Posted - 09 giu 2009 : 09:06:17 Non intendo discuisire se la vernice della lambretta era di una marca o di un'altra,chissà che accordi commerciali c'erano...... bisognerebbe parlare col sior Ferdinando!! In ogni caso la cosa certa è che ci sono dei codici colore lechler, altre case hanno convertito per il loro marchio il codice lechler in modo che a marca diversa corrisponde un codice diverso ma un unico colore. Tabelle viste dal mio carrozziere.
ciao miki
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ddiver |
Posted - 09 giu 2009 : 08:30:10 l'accordo siglato fra Lechler ed ASI ha messo finalmente chiarezza fra le migliaia di tonalità di colori che si incontravano ai raduni. Lechler, essendo sul mercato italiano da oltre 100 anni ha mantenuto vivi tutti gli std. di produzione originali delle moto di interesse collezionistico (cosa che altre aziende come Glasurit non avevano, non essendo presenti in Italia). Utilizzando i prodotti Lechler si avrà una fedele riproduzione dell'originale omologata dai commissari ASI; mi sembra illogico utilizzare altre marche di vernici che non hanno fatto altro che riprodurre una copia realizzata da altri. Lechler era fornitore in primo impianto di molte marche motociclistiche, e grazie all'aiuto di persone competenti come V.Tessera che conoscete tutti ha recuperato tutte quelle informazioni necessarie per un perfetto restauro. Meglio andare sul sicuro e affidarsi a dei seri professionisti che improvvisare. |
Iso |
Posted - 24 nov 2008 : 23:54:15 Intendevo che la Lechler in accordo con l'Asi ha codificare i colori della Auto e Moto d'epoca di maggior diffusione. Secondo il nostro carrozziere Wanvaiden la Innocenti non usava la Lechler ma la vernice della Duco.
In un tuo post precedente che avevi scritto " ... la innocenti riconsce la lecler ..." credevo che parlassi delle indicazioni che dà l'ASI per il restauro dei veicoli d'epoca riguardo la vernice. Mi pareva corretto corretto precisare che la Innocenti in questo momento non rilascia alcun riconoscimento per via che non esite più il costruttore.
Ciao, Gigi. |
tcasteln |
Posted - 24 nov 2008 : 22:52:07 l'innocenti usava la lecler non l'asi..
vespa 125 vn1 1954 LambreTTa 150 D 1955 Vespa 150 G.s.VS2 1956 |
Gualtiero |
Posted - 23 nov 2008 : 13:34:00 Beh, oramai... Lunedi vado a prendere i primi pezzi dal carrozziere... Speriamo bene |
Iso |
Posted - 23 nov 2008 : 11:47:19 Citazione: Messaggio inserito da tcasteln
... poi abbiamo la fortuna che la innocenti riconsce la lecler come vernice ufficiale quindi attendiamoci a quella. saluti
Forse intendevi dire l'ASI, l'Innocenti non esite più. ---------------------------------------------------------------
In effetti il richio presentato da PV33 esiste. Tuttavia io che sono solito a occuparmi di restauri di scooter con contemplati dalla liste della Lechler sono obbligato a farmi copiare il colore da residui presenti. Poi bisogna dire che sta anche nell'abilità anche del colorificio a copiare fedelmente il colore. Avvolte capita che per semplicità invece di realizzare una nuova formula preferiscono utilizzare un vernice già codificata, quella che più gli assomiglia. A me è capitato e appena accortomi me lo sono fatto correggere, poi mi ahnno rivelato che mi aveva dato un colore del PX delgi anni 80 in loro catalogo. I colori tra l'altro visti alla luce del sole o in garage con la luce artificiale al neon cambiano.
Ciao, Gigi. |
PV33 |
Posted - 23 nov 2008 : 10:44:57 Tutte le associazioni di veicoli storici consigliano (per vari motivi) l'uso di prodotti Lechler. Giusto o sbagliato che sia, il 90% di chi restaura si attiene a questa indicazione, per cui ai raduni si vedono spesso affiancati mezzi dello stesso colore, tutti verniciati Lechler. Quando arriva un veicolo verniciato con altra marca spesso (assolutamente non sempre) si vede la differenza, e nascono sempre discussioni, mai eccessive ma comunque antipatiche. In linea di massima, nessuno ha ragione e nessun veicolo riverniciato può dirsi conforme all'originale, ma posso dire per esperienza personale che chi si ritrova con veicolo di colore leggermente diverso da quello della "massa lechler" finisce spesso per reagire con un senso di leggera frustrazione. Va detto che questo accade sopratutto quando si fa riprodurre la vernice "su campione" col tintometro, pratica davvero assurda su un veicolo da restaure totalmente. Naturalmente ognuno si comporta come meglio crede, anche perchè e molto più importante l'abilità del verniciatore piuttosto che la marca della vernice. Ciao. |
tcasteln |
Posted - 22 nov 2008 : 10:55:02 non fate questo sbaglio! io ho restaurato in maniera maniacale la mia lambretta 150 D e al momento della verniciatura mi sono fatto consigliare male dal carrozziere che mi ha verniciato la lambra con la dupont al posto della lecler e vi dico che cambia! la lecler ha una tinta che reagisce diversamente alla luce. sembrano colori uguali ma come cambiano le condizioni di luce cìè una diversa reazione. adesso la mia è rimontata e la lascio cosi ma ad occhio più esperto si vede che la tinta originale tende al grigio mentre la mia va pià verso il giallo. poi abbiamo la fortuna che la innocenti riconsce la lecler come vernice ufficiale quindi attendiamoci a quella. saluti
vespa 125 vn1 1954 LambreTTa 150 D 1955 Vespa 150 G.s.VS2 1956 |
wanvaiden |
Posted - 21 nov 2008 : 01:35:14 forse mi sono spiegato male provo a spiegare meglio: praticamente quasi tutte le marche di ve. si possono definire originali es. una fiat la puoi trovare con cartellino bianco 249 - glasurit,standox ppg ecc... sono tutte originali tra 30 anni magari solo la ppg avra ancora le formule x rifare quel colore ma non x questo si potra dire che è l'unica originale.negli anni la lechler probabilmente ha perso mercato in primo impianto(non ho memoria negli ultimi 20 anni di un cartellino lechler)forse anche x questo si è prestata ad assecondare (non ricordo chi ma un appassionato famoso)nella ricostruzione delle formule dei colori lambretta e altre tinte di veicoli d'epoca.molti anni fa il primo dl 200 che ho restaurato fu fatto con una tinta mi pare della nissan praticamente identica,il celeste iseo è molto simile all'azzurro spazio dell'alfa romeo(facilmente correggibile) e potremmo andare avanti all'infinito basta solo cercare nelle mazzette dei colori tempo fa il rapp. della lechler mi ha fatto vedere la mazzetta della lambretta e il cartellino dell'azzurro nuovo è sbagliato puo darsi che sia sbagliato solo il cartellino ma potrebbe essere sbagliata anche la formula il discorso delle comparazioni non è possibile farlo perche solo le aziende produttrici riescono a fare le formule o dalla formula di un'altra casa o da un campione di ve.quindi se non le hanno non si metteranno mai a farle causa costi le aziende di ve.x entrare in primo impiato oltre a pagare a volte si accontentano solo di mettere il cartellino!!!! capito!!!! cosi certe case automobilistiche alle carrozzerie autorizzate possono imporre un certo marchio di ve. ri capito!!morale quando il vostro carrozziere trova una tinta che va <bene> fatelo lavorare con la sua che è gia <abituato> non pensate che le tinte della lechler perche lechler siano identiche a quelle di allora potendo fare un confronto su tutte le tinte(con dei campioni di allora)potremmo trovare molte sorprese...comunque dopo averla provata diverse volte posso dirvi che la lechler è certamente un ottimo prodotto e non ha nulla da invidiare anche a marche molto + famose |
poldo90 |
Posted - 20 nov 2008 : 20:53:16 se ti piaciono!!!!!!
TUTTO SI PUO' FARE, BASTA AVERNE VOGLIA!!!! |
almo |
Posted - 20 nov 2008 : 20:48:48 Citazione: Messaggio inserito da wanvaiden
credo che la maggior parte fosse Duco mi sembra del gruppo montedison (vi ricordate e mo moplen)
Ciao wanvaiden, non ho ragioni per mettere in dubbio le tue affermazioni...... Volevo aggiungere delle notizie credo utili. Nel 1968, mio zio volle riverniciare i cofani della sua 125 Special, ebbene l'unica vernice ufficiale era questa:
Allegato: Vernici 003.jpg 65,26 KB
Allegato: Vernici 002.jpg 117,44 KB
Grazi a lui che ha conservato la reliquia....
"Sono le 20.35 è l'ora della Lambretta". Almo Calchini. |
Iso |
Posted - 20 nov 2008 : 18:40:48 Bisognerebbe che confrontare i colori della mazzetta con una Lambretta.
Ciao, Gigi. |
Gualtiero |
Posted - 20 nov 2008 : 18:11:25 Citazione: Messaggio inserito da Isoscooter
Anche per me sarebbe una buona idea. Per ora conosciamo solo i codici forniti da Gualtiero. Bianco nuovo u9 07 43.50 Glasurit Azzurro nuovo u5 03 14.40 Glasurit Sentiamo cosa ne pensa Admin.
Ciao, Gigi.
Si, sarebbe veramente una buona idea. La mia la lascio attualmente riverniciare con i sopra citati colori della Glasurit.
Però attenzione:
Devo dire che mi sono fidato molto del carrozziere, ho verificato e confrontato anche io un po i colori glasurit con i colori sulla Lambretta, e devo dire che mi piacevano come colore e che stanno bene insieme, ma solo quando potrò confrontarla con un'altra lambretta con i colori originali vi saprò dire se ho azzeccato la tonalità giusta.
Perciò con questi codici da me citati, bisogna ancora aspettare un po.
Saluti |
lupin III |
Posted - 20 nov 2008 : 09:48:01 Per questa impresa, potremmo chiedere l'aiuto dei vari carrozzieri del forum, specialmente al nostro amico Enrico Wanvaiden e fare al limite una sorta di scheda con i vari modelli con i comparativi per 1 kg di vernice, in modo che sia anche semplice per chi la confeziona come nel post che ho messo in evidenza
lupinIII skype: fabrizio.corti s239.photobucket/albums/ff1/fabri_album/ |
lupin III |
Posted - 20 nov 2008 : 09:43:35 Se puo' servire, ho trovato anche questa discussione del 2005 ed è relativa al comparativo max mayer del colore del 125 special lechler 8061 azz. metall. http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4589&SearchTerms=formula+colore+lambretta+125+special ciao
lupinIII skype: fabrizio.corti s239.photobucket/albums/ff1/fabri_album/ |
Iso |
Posted - 20 nov 2008 : 09:16:16 Anche per me sarebbe una buona idea. Per ora conosciamo solo i codici forniti da Gualtiero. Bianco nuovo u9 07 43.50 Glasurit Azzurro nuovo u5 03 14.40 Glasurit Sentiamo cosa ne pensa Admin.
Ciao, Gigi. |
lupin III |
Posted - 20 nov 2008 : 08:59:09 Sarebbe bello, nelle schede dei vari modelli, avere anche i riferimenti delle altre case di vernici piu' conosciute, e non solo quelle della lechler, quindi, sarebbe di notevole aiuto a chi sta restaurando e ha bisogno dei comparativi della lechler, sia per motivi economici sia per la difficoltà di trovare centri autorizzati lechler nelle vicinanze del singolo utente. ....anche perchè, come è capitato a me, si trova ad aver a che fare con persone non sempre disponibili a venirci in contro. ciao
lupinIII skype: fabrizio.corti s239.photobucket/albums/ff1/fabri_album/ |