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| Agrati | | |
La Agrati aveva sede a Cortenuova di Monticello Brianza oggi in provincia di Lecco, fondata nel 1870 per la forgiatura dei metalli grazie alla operosità di Antonio Agrati. Con l'ingresso in officina dei figli l'attività si amplia con costruzioni di parti meccaniche per biciclette e per un breve tempo anche di motori elettrici. Con l'evento della seconda guerra mondiale anche la piccola officina di Cortenuova è adattata alla produzione bellica ma appena termina il conflitto ritorna nel settore ciclistico.
Nel 1955 inizia la produzione di telai per motociclette e fra i suo clienti annovera la Garelli di Sesto San Giovanni. La collaborazione fra le due aziende si rafforza tanto che in Agrati sono eseguiti anche gli assemblaggi dei loro ciclomotori.
Nel 1958 inizia lo studia di un mezzo proprio, un piccolo scooter targato denominato Capri, seguito nel 1960 dal Como. Nel 1961, la famiglia Agrati acquisisce la Garelli, le due aziende si fondono diventando un polo industriale di rilievo. Il marchio Agrati verrà usato sino al 1969 per la produzione degli scooter Capri, Como e del ciclomotore Capri Turismo De Lux.
L'attività del gruppo proseguirà poi col solo marchio Garelli fino agli anni 90 con la chiusura dello stabilimento di Cortenuova.
Lo scooter Capri ha avuto un significativo successo oltremanica grazie a favorevoli accordi commerciali. A fine anni '50 in Inghilterra gli scooter italiani stanno avendo notevole diffusione e il nuovo modello Agrati, le cui linee li ricalca, viene accolto con interesse. La A. Agrati & Figli Srl costituisce nel 1959 la "Capri Scooter Ltd" con sede a Nottinghan, con funzione di importatore. Questa società di fatto si appoggia alla "Scootamatic L.t.d.", che già operava nel settore con una capillare rete di vendita e assistenza.
Il 18 novembre 1959 a Manchester e poi il 20 a Dorchester vengono organizzati due importanti appuntamenti dove convengono autorità, rappresentatati delle due società e rivenditori autorizzati per mostrare e far provare al pubblico il nuovo scooter. E' presente agli eventi Antonio Agrati e la dirigenza dell'azienda italiani che manifestano la soddisfazione per l'accordo di fornitura siglata, circa diecimila scooter entro 1961. Confidano infatti sulla maggior economia di esercizio e il prezzo piuttosto contenuto (meno di 100 sterline) che tendono a soddisfare la fascia di clientela meno esigente. E' così che il Capri diviene il terzo scooter più richiesto in Gran Bretagna, assorbendo da solo un terzo della produzione della Agrati. Non mancheranno i clubs di marca che promuoveranno lo scooter Capri nelle competizioni, molto in voga nel periodo, soprattutto man mano che saranno introdotte le versioni con cilindrate superiori.
In foto una veduta aerea dello stabilimento Agrati negli anni '60, a ridosso del piccolo paese di Cortenuova. I capannoni industriali, ancora esistenti, sono oggi occupati da piccole attività.
A destra Franco e Antonio (classe 1916 e 1914) figli di Mario Agrati (classe 1886), protagonisti (assieme ai cugini Carlo e Luigi figli dello zio Lodovico) dello sviluppo dell'Azienda nel settore motociclistico. Negli anni 70 prenderanno le redini i relativi figli Daniele e Marco. |
| | Link Google Maps: Sede produttiva Agrati: Via Moneta Teodoro, 17, 23876 Monticello LC |
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