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 Caricabatterie 6V
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Bicius
Moderatore



Cesenatico - FC
Italy


Il mio Garage

5317 Messaggi
Iscritto dal 2004

Inserito il - 19 mag 2015 :  11:52:44  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao a tutti, domandona per Iso e altri "elettronici" del forum, con la premessa che di elettricità non ci capisco niente, so cambiare lampadine e pile nei telecomandi, ma nulla più (risposte possibilmente il più semplici possibili).
Ho preso un caricabatteria che si usa anche per il mantenimento in carica della batteria durante i periodi abbastanza lunghetti (qualche mese, per esempio) in cui la moto resta ferma in garage a 12 V all'Eurospin, catena di supermercati.
Ovviamente la userò per la batteria a 12 V, ma si potrebbe modificare il caricabatteria per portarlo a caricare/mantenere in carica anche le batterie a 6 V?

Altra domanda: caricabatterie da telefono, uno vecchio della Nokia che carica a 5,4 V (non sono 6, ma almeno la batteria ha un minimo di potenza garantita) può essere adattato a caricare la batteria della Lambretta? Cambiando il jack e mettendo due morsetti (e qua cominciano i drammi, quale sarebbe il rosso e quale il nero) potrebbe essere sufficiente o occorre qualche altra accortezza?

Grazie mille, so che prenderne uno nuovo è più semplice, volevo capire se c'era la possibilità di dare nuova vita a tutti quei caricabatteria da telefono che butti via ogni volta che cambi telefonino.

Bicius

Iso
Moderatore



Rovigo - RO
Italy


18079 Messaggi
Iscritto dal 2003

Inserito il - 19 mag 2015 :  18:37:29  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
1) Tutto si può fare, ma è una operazione da radiotecnici.
2) I 5,4volt sono del tutto insufficienti, le batterie dette a 6 volt vanno mantenute con una tensione di 7 volt.
Nei negozio di materiale elettrico si trovano i caricabatterie a 6 volt, oppure ci sono anche quelli che fanno sia 6 che 12volt.


Ciao.
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Bicius
Moderatore



Cesenatico - FC
Italy


Il mio Garage

5317 Messaggi
Iscritto dal 2004

Inserito il - 19 mag 2015 :  20:24:30  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Grazie Iso, mi hai smontato i progetti in 2 punti!!!
Se senti una botta qua in Romagna sono io che ho provato a collegare la batteria alla rete elettrica!!!

Bicius
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t5rosso
Junior +


Torri Di Quartesolo - VI
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101 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 19 mag 2015 :  20:42:38  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
ti consiglio di prendere un accumate 6/12 carica mantenitore io ne ho due e ti garantisco che e' il top. come ti ha detto ISO le sei volt si caricano a circa 7 7,2 volt ad un decimo della loro capacita' percio' se dieci amp la carichi a 1 amp. t5 rosso
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Iso
Moderatore



Rovigo - RO
Italy


18079 Messaggi
Iscritto dal 2003

Inserito il - 20 mag 2015 :  08:34:22  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Grazie T5rosso per la precisazione.
Aggiungo che la corrente di 1/10 rispetto alla portata della batteria è quella massima consigliata per per non degnerarla velocemente, ma può essere benissimo anche di meno.
In ogni modo i carica batteria elettronici fanno autonomamente questi controlli.


Ciao.
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Bicius
Moderatore



Cesenatico - FC
Italy


Il mio Garage

5317 Messaggi
Iscritto dal 2004

Inserito il - 20 mag 2015 :  17:25:51  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ho la testa dura, ho capito che serve una tensione maggiore, ma questo attrezzo, attaccato al caricatore che ha soltanto la funzione a 12V potrebbe servire?

http://www.amazon.it/Convertitore-Trasformatore-Alimentatore-Tensione-12V-6V/dp/B00FQCY4RM/ref=sr_1_1/280-0929581-9976517?ie=UTF8&qid=1432134709&sr=8-1&keywords=trasformatore+6v#productDetails

Bicius
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Iso
Moderatore



Rovigo - RO
Italy


18079 Messaggi
Iscritto dal 2003

Inserito il - 20 mag 2015 :  18:35:27  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Quelli tenaci e curiosi mi piacciono.

Le batterie al piombo sono costituite da celle da 2volt ciascuna, quelle da 12volt ne hanno 6 e quelli da 6volt ne hanno 3, sia al gel sia ad acido liquido (vedasi il numero dei tappi di rabbocco).
I 2volt sono quelli minimi, sotto dei quali la cella è da ritenersi scarica.
Normalmente l'elemento quando è carico si trova a 2,2 volt, mentre per essere ricaricato deve essere portato a 2,4V.
Da ciò si può calcolare che una batteria a 6,0 volt è scarica, a 6,6V è da ritenersi carica e che a 7,2V sia la tensione di fine ciclo della carica.
Una volta completata la carica, si mantiene in tampone applicandole una tensione da 6,6÷6,8Volt.
In fase si carica i caricabatteria devono poter far raggiungere i 7,2vol lentamente e questo si ottiene limitando la corrente entro un valore consigliato di 1/10 della portata della batteria, ma se è di meno è anche meglio.
Se una batteria è da 10Ah la corrente di carica non deve superare 1Amp, ma si può anche caricare applicandole 0,5amp optando quindi per una carica più lenta.
Questo scelta la facciamo all'acquisto del caricabatterie controllando la corrente che è indicato sulla targhetta, meno è meglio è.

Dell'apparecchio in link da quello che capisco all'uscita eroga 6V stabili (con corrente di limitazione a 3Amp).
E' da precisare che se si trova in ettichetta scritto 6Volt, in realtà si intende 6,3volt.
In ogni modo la tensione errogata è insufficiente a mantenere carica una batteria da 6volt in quanto ne richiede almeno 6,6V.
Utlizzando questo apparecchio ci si limita tenere in vita la batteria (nel senso che si mantiene la tensione minima perchè non si danneggi), ma poi non è pronta per per l'utilizzo immediato, la si deve comunque mettere in carica.
Se si cerca un dispositivo, per caricare e poi mantenere la carica durante il riposo del mezzo, questo in link 12/6V DC/DC non fa per noi.
Se ne deve cercare uno con funzione specifica di caricabatteria.

Ciao.
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perussu
Master +



Sanremo - IM
Italy


5094 Messaggi
Iscritto dal 2008

Inserito il - 21 mag 2015 :  09:13:40  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Spiegazione cristallina!
Grazie Iso.



A+

__________________________________________
*L I S 125/'65* in fase di restauro conservativo....
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