Una delle tante definizioni di noi italiani recitava che eravamo un popolo di Santi, Poeti e Navigatori...io aggiungerei "Polemici"; e' piu' forte di noi, qualsiasi cosa affrontiamo dobbiamo sempre criticare tralasciando spesso le molte cose che ci hanno gratificato con le piccole pecche. Ricordo un recente pranzo di nozze a cui ho partecipato in un ristorante con tante stelle in Versilia dove c'era anche il cameriere che ti versava il vino, ebbene all'uscita molti si lamentavano: "il vino me lo verso quando mi pare".... Tornando all'Eurolambretta, a cui ho partecipato non per cercare i lati negativi, ma per incontrare gente venuta da ogni dove e dividere con loro la Ns passione che si chiama Lambretta, vivere un evento storico irripetibile.
"Sono le 20,35 è l'ora della Lambretta". Almo Calchini.
E' il primo commento estero che mi capita di leggere. L'articolo fa una discreta e tutto sommato imparziale sintesi dell'evento (anche con considerazioni obiettive) ma credo che possa essere interpretato come un elogio all'organizzazione. La qual cosa detta dagli inglesi non passa inosservata. Prepariamoci però ad una vendetta dei tedeschi
La conclusione, in particolare, porta a fare delle riflessioni:
""Questa soleggiata EuroLambretta, è stata molto diversa dalla precedenti, ma anche molto lontana dal fallimento preannunciato. Il prossimo anno il circo si sposta verso la Spagna centrale e promette di essere un evento molto più tradizionale e molto meno commerciale"" (perdonatemi la traduzione sommaria).
Beh, sicuramente pareri discordanti. A questo punto devo dedurre che la verità sta nel mezzo (meccanico). Essendo il mezzo una Lambretta, dico: viva la Lambretta.
Bicius, vuoi qc. di interessante? Ti manderò una cartolina col francobollo emesso dalle Poste Italiane in coincidenza con l'EL per il 70° di produzione della mitica Lambretta! La "nuova Lambretta Vendetta", scòrdatela! - Ciao. Er
Erminio, pensavo scherzassi, e invece mi sono visto recapitare proprio oggi la cartolina!!! Bellissima, grazie mille, la conserverò fra i reperti lambretteschi, bella sia la cartolina che il francobollo, meritava sicuramente!!!