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 cacciavite pneumatico
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sabbages
Junior +


Albareto - PR
Italy


333 Messaggi
Iscritto dal 2014

Inserito il - 06 mar 2015 :  11:12:09  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Chiedo scusa se magari in passato qualcun'altro ha gia' trattato di questo argomento . Avrei bisogno di capire se ed eventualmente quale marca o tipo di cacciavite a percussione ha risolto in maniera efficace lo smontaggio di vecchie viti a taglio dalle lamiere della lambretta. Inoltre visto che un paio mi si sono rotte all'interno volevo un consiglio pratico su come toglierle senza rovinare la filettatura.

Grazie Alessio

Cavo
Junior +


Parma - PR
Italy


442 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 06 mar 2015 :  13:20:27  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao Alessio io per le viti con bulloncino ad esempio quelle dei listelli pedane etc le avevo tagliate con tronchesino per rete elettrosaldata quello che in genere usano i carpentieri altrimenti poco alla volta con molta calma e attenzione per quelle raggiungibili solo frontalmente trapano alla minima velocita e partendo da una punta molto piccola sino ad aumentare stando attento ai filetti poi cercando di togliere i rimasugli, altro metodo sarebbe quello di scaldarle per sbloccarle.
ciao

Cavo
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Iso
Moderatore



Rovigo - RO
Italy


18083 Messaggi
Iscritto dal 2003

Inserito il - 06 mar 2015 :  14:06:49  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da sabbages

... Inoltre visto che un paio mi si sono rotte all'interno volevo un consiglio pratico su come toglierle senza rovinare la filettatura.

Grazie Alessio


Esiste un apposito utensile per rimuovere i monconi, si chiama estrattore conico: http://www.mtb-mag.com/viti-spanate-come-rimuoverle/

Ciao.
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Mirco69
Senior


Biella - BI
Italy


Il mio Garage

1059 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 06 mar 2015 :  14:27:30  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Quoto Luigi al 100%

Usa gli estrattori : li trovi generalmente in kit da 5-6 pezzi, ognuno vale per viti di varie dimensioni ( dalla più piccola alla più grande ).
Consiglio: NON SPECULARE sul prezzo/qualità, hai bisogno che tengano bene, che l'acciaio sia dei migliori, perciò , compra solo roba certificata ( meglio se tedesca...) , piuttosto che roba cinese o polacca !
Compralo perché ti servirà altre volte certamente, soprattutto se lavori con " materiale" vecchio o arrugginito....

$_57.jpg
_ _

Vedrai che risolvi.
Ciao.
Mirco
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perussu
Master +



Sanremo - IM
Italy


5100 Messaggi
Iscritto dal 2008

Inserito il - 06 mar 2015 :  14:45:55  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Qualche gioia e tanti dolori della nostre rugginose!!

Vai di estrattori, dove hai spazio per lavorare.



A+

__________________________________________
*L I S 125/'65* in fase di restauro conservativo....
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ChriBu
Senior


Udine - UD
Italy


Il mio Garage

1339 Messaggi
Iscritto dal 2005

Inserito il - 06 mar 2015 :  14:50:44  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
credo che alessio si stia riferendo a questo utensile.. secondo me fondamentale su viti piantate.
Prendine uno cinese se non ne fai un uso intensivo e professionale...

ciao

1708_1.JPG
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TV3-175, DL-150, LI2-150, LD-125, LUI-50
Daltonscooterclub
Lambretta Club Friuli
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sabbages
Junior +


Albareto - PR
Italy


333 Messaggi
Iscritto dal 2014

Inserito il - 06 mar 2015 :  15:08:40  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
non ne farei un uso professionale penso che ne comprero' uno una mezza via possibilmente italiano o europeo e riguardo agli estrattori come vanno usati bisogna prima bulinare e forare o basta solo bulinare e se non sbaglio visto che tutte le viti lambretta sono destrorse ci vorranno gi inserti sinistrorsi ?
grazie delle numerose risposte. Alessio
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Mirco69
Senior


Biella - BI
Italy


Il mio Garage

1059 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 06 mar 2015 :  18:46:40  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao
Dunque, non sapendo cosa intendi per " bulinare " ( incidi con un attrezzo che asporta il metallo ?? - vedi i bulini per orefici... ), io, di solito intervengo così:

1- testa " spannata "/rotta ecc., : cerco di rendere la superficie liscia, magari con lima o altro ( se ci si riesce... )

2- foro esattamente al centro con trapano con punta -chiaramente inferiore al diametro della parte filettata originale- cercando di stare il più dritto e verticale possibile : se hai trapano a colonna e puoi bloccare il pezzo, MEGLIO !

3- rimozione punta e trucioli di metallo fatti: inserimento con rotazione a sinistra ( antioraria ) dell'estrattore conico più idoneo e inizi a " tirare " verso sinistra , aiutandoti con chiave, cricchetto, chiave per filiera, ecc. finchè non si sblocca la vite

4- prima di iniziare a tirare, usa Svitol o similari e se necessario anche scaldando il pezzo ( aiuta...)

5- una volta rimossa la vite, bloccala in una morsa tanto è da buttare via ) e " sblocca " l'estrattore ruotandolo verso destra.

6 - Finito!

Ciao , Mirco.





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sabbages
Junior +


Albareto - PR
Italy


333 Messaggi
Iscritto dal 2014

Inserito il - 07 mar 2015 :  10:03:53  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
grazie Mirko mi hai risposto con precisione . Il bulino e' un attrezzo predisposto per essere battuto con il martello dotato di punta atta a creare un invito per eventuali forature. Spero che la foto ti sia chiara .Ciao Alessio

bulino.jpg
_ _
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Mirco69
Senior


Biella - BI
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Il mio Garage

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Inserito il - 07 mar 2015 :  14:02:04  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ah, ecco ! adesso mi è più famigliare:
io l'ho sempre chiamato " punzonare"( ed è il termine tecnico esatto )
Ciao.
Mirco


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maxi
Junior ++


La Spezia - SP
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Il mio Garage

663 Messaggi
Iscritto dal 2004

Inserito il - 07 mar 2015 :  22:30:59  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Fai attenzione se usi gli estrattori conici a non forzare troppo perché specialmente quelli più piccoli (e sulla Lambretta/Vespa quelli userai) si spezzano molto facilmente. Se il moncone della vite non da segni di cedimento togli l'estrattore e riprendi dopo aver fatto qualche ciclo di caldo/freddo/svitol e così via.
Per quanto riguarda il cacciavite a percussione andrei su Usag o Beta, costicchiano ma ti ritrovi comunque un utensile come si deve che userai nel tempo.

Massimo
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Iso
Moderatore



Rovigo - RO
Italy


18083 Messaggi
Iscritto dal 2003

Inserito il - 09 mar 2015 :  21:41:40  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Mirco69

Ah, ecco ! adesso mi è più famigliare:
io l'ho sempre chiamato " punzonare"( ed è il termine tecnico esatto )
Ciao.
Mirco


- Un sorrISO a tutti voi ! - ISO DIVA: work in progress...



Ogni posto che vai, nome che trovi.
In ogni modo bulinare deriva dall'uso di questo vecchio utensile per incisioni detto bulino:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bulino
Mentre l'uso del punzone ha un significato più ampio a seconda dei contesti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Punzonatura

Direi che si pssono usare entrambi.

Ciao.
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Mirco69
Senior


Biella - BI
Italy


Il mio Garage

1059 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 09 mar 2015 :  23:40:47  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Iso
Ogni posto che vai, nome che trovi.
In ogni modo bulinare deriva dall'uso di questo vecchio utensile per incisioni detto bulino:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bulino
Mentre l'uso del punzone ha un significato più ampio a seconda dei contesti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Punzonatura

Direi che si pssono usare entrambi.

Ciao.



Beh, se permetti, non direi che è proprio la stessa cosa:

il termine "bulinare", derivante appunto dallo strumento chiamato "bulino", utilizzato inizialmente a partire dalle epoche più antiche come strumento per orafi ( per "incidere il metallo tramite asportazione" ), successivamente utilizzato anche nel campo artistico dagli artisti-incisori ( es. Durer,Jaques Callot, Rubens, Rembrandt, solo per citarne qualcuno ), per realizzare " rami incisi" ( lastre di rame ) atti alla riproduzione di immagini , inizialmente su libri, successivamente come opere autonome , contraddistinte da una grande tiratura.
La tecnica a " bulino" , proprio perché " asporta il metallo con una traccia a V ", permette di " tirare "un grande numero di copie, ( a differenza di altre tecniche quali, acquatinta, puntasecca, maniera nera, e anche la più conosciuta acquaforte ), perché ha una maggiore resistenza allo schiacciamento , durante l'operazione di stampa, prodotta dal torchio .

Tornando " a palla", la bulinatura, si effettua per " rimozione del metallo ", mentre la " punzonatura", si effettua tramite " pressione o schiacciamento del metallo " ( tramite l'uso del punzone, quasi sempre tramite battitura ) .

Ricordo inoltre che anche lo stesso " punzone " o " punzonatura ", deriva da un utilizzo sempre orafo e anch'esso utilizzato successivamente nel settore artistico, in specialmodo per la decorazione di cornici e/o manufatti rivestiti in foglia oro , quali tra i più conosciuti i famosi " fondi oro " del 1300-1400 ( es. Giotto, Cimabue, ecc, ecc. )italiani e , anche nelle "Icone" di ambito greco/russo ortodosso.

Ancora: il bulino non può essere utilizzato per battitura, ma solo tramite spinta o pressione manuale - con l'uso di entrambe le mani -, in quanto sarebbe certa la rottura della parte metallica, di sottile sezione.

Poi, ripeto... ognuno è libero di chiamare le cose come vuole, ma se vogliamo " farci capire da tutti " , sarebbe meglio utilizzare un linguaggio comune, ancor più importante se si tratta di terminologia tecnico/scientifica.
Almeno, io la penso così ( ed è quello che in questo settore , degli scooter e motori , cerco di sforzarmi di fare, essendo ancora un principiante...)

Ciao.
Mirco


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