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 Guida di Base - Anticipo
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repaco66
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Fossano - CN
Italy


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Inserito il - 13 nov 2014 :  14:48:11  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Chiedo venia se al momento inserisco foto relative ad un motore con accensione elettronica. Sul motore della lambretta J50 ci arriverò molto più tardi, per ora lo sto smontando.

Però l'intento è dimostrare come usare il comparatore e dare un'idea su come intervenire.

Sui motori con accensione a puntine, senza entrare troppo per ora nei dettagli tecnici, la scintilla può scoccare all'apertura o alla chiusura delle puntine. Dipende dal tipo di impianto che abbiamo a disposizione.

Mi sto leggendo il manuale tecnico della lambretta per capire. Però sempre sul motore della lambretta, lo posso anche dedurre vedendo la camma del volano rotore e a vederla (c'è una zona più bassa nella sua circolarità che fa abbassare la puntina) mi pare che l'accensione avvenga a puntine chiuse. Ci penserò più tardi, per ora ho troppi bulloni da svitare.

Porsi sempre domande prima di intervenire. Osservare sempre le componenti meccaniche, perché è possibile trovare in rete o su manuali errori banali che poi se applicati alla lettera creano danni.

Nei motori con accensione elettronica invece la scintilla avviene quando il rotore e lo statore sono in una posizione ben precisa.
C'è un rilevatore elettronico (pick-up) che pensa lui a dare il segnale.

Due considerazioni sulla resa dell'anticipo:

avendo un anticipo fisso è bene rispettare i parametri della casa, però che accade se anticipo troppo o troppo poco?
E cosa è l'anticipo e perché?

L'accensione della miscela aria/benzina non è istantanea. Parte dalla candela e deve propagarsi in modo uniforme per tutta la camera di scoppio.
Eventuali accensioni irregolari, dovute a diversi fattori quali anche un anticipo eccessivo, producono l'effetto detonazione che può danneggiare il pistone.

Ecco perché occorre anticipare l'innesco prima che il pistone abbia raggiunto il punto morto superiore (PMS) o compressione massima.

L'anticipo ideale non è fisso, occorrerebbe variarlo in base al regime di rotazione del motore. Vi sono Kit di elaborazione che i Vespisti conoscono che prevedono accensioni variabili.

Per semplicità diciamo che: in fase di salita del pistone, la miscela viene compressa. La cupola della camera di combustione presenta una banda esterna chiamata banda di squish.

E' una zona perimetrale, il pistone salendo e la forma della banda di squish, oltre a comprimere la "carica esplosiva" grazie alla zona di squish proietta dalla periferia verso la candela il gas esplosivo.

Bene a bassi regimi questo effetti squish non è perfetto, agli alti regimi invece si.

Avendo un anticipo fisso, se si anticipa un po' l'accensione si avrà un motore più reattivo ai bassi regimi (se si anticipa troppo detoni)
Se si tarda l'anticipo si avrà un motore con maggiore allungo.

Quest'ultima considerazione pare illogica, il pistone è più veloce, si dovrebbe anticipare di più. E invece no, proprio perché il motore agli alti regimi schiaccia meglio la miscela esplosiva, lei impiegherà di meno ad esplodere.

Fermiamoci qui.

Come controllare e sistemare l'anticipo. Se esiste un manuale o qualcuno che esperto del motore che abbiamo tra le mani, basta controllarlo in fase di montaggio. Se invece non si hanno informazioni è bene rilevare l'anticipo prima di smontare il motore.

Quindi in assenza di informazioni:

PRIMA DI TOGLIERE IL ROTORE E LO STATORE OCCORRE RILEVARE PRIMA L'ANTICIPO.

Come rilevare l'anticipo (pre smontaggio o sistemazione in fase di montaggio).

Attrezzi necessari:

Comparatore centesimale

comparatore.jpg
- -

prolunga comparatore per innesto al posto della candela. La prolunga presenta un grano di chiusura per bloccare il comparatore (chiudere con moltissima moderazione, il comparatore verrebbe danneggiato).

prolunga.jpg
- -

Prima si inserisce la prolunga, poi il comparatore senza chiudere il grano della prolunga.
Far salire il pistone, è possibile che venga spinto fuori un po' il comparatore.
Si alzi ancora un pelino il comparatore per evitare il fine corsa e poi si stringa il grano, pochissimo.

Ogni giro di orologio del comparatore è un millimetro, ogni decimo di quadrante è un decimo, ogni singola tacca è un centesimo.

RICORDARE SEMPRE: l'anticipo si misura con il cielo del pistone pulito, i residui di combusione possono anche essere spessi uno o due decimi. Rimuovere al centro del cielo del pistone i residui con straccetto e solvente nitro, se resistono, carta vetro grana 600/800 inumidendo con nitro. Passate leggerissime. Eccolo montato pronto all'uso:

montato.JPG
- -

All'inizio la ghiera esterna del comparatore, di fabbrica, è impostata cosi, con lo 0 in alto:

fabbrica.JPG
- -

Far salire e scendere il pistone.
Il pistone salendo fa ruotare la lancetta in senso orario, arrivato al PMS la lancetta smette di ruotare e gira al contrario.
Occorre regolare la ghiera in modo che lo 0 corrisponda alla posizione di inversione di rotazione della lancetta(manovra chiamata "azzeramento del comparatore", ricordarsi questo termine perché l'azzeramento si usa anche nella misurazione dell'alesaggio).

Ecco, foto un po' sfocata, la ghiera quasi centrata con il punto di inversione:

azzerare.JPG
- -

Ogni volta non è mai giusto, dipende da quanto si infila il comparatore nella prolunga.

Da qui, occorre far girare il motore al contrario e si contano i giri e le sezioni decimali richieste.

Sul motore in foto è richiesto 0,9 di anticipo (se non specificato si intende sempre misurazione al millimetro, quindi 9 decimi di millimetro).

Dallo zero relativo la lancetta deve ruotare in senso antiorario (pistone in discesa) per 9 sezioni decimali.
Quindi 90,80,70.. fino a 10 nel mio esempio.

A questo punto posso avere questa situazione, le due tacche sullo statore (nero) e rotore (grigio), non coincidono:

allineare.JPG
- -

Si allentano i bulloni dello statore e lo si fa ruotare per farle conicidere. NON MUOVETE PIU il pistone. Se siete in due, uno controlla il comparatore. La lancetta non deve muoversi dallo zero relativo. Eccole allineate. Si stringe lo statore e si ricontrolla di nuovo per scrupolo.

allineato.JPG
- -

Sulla lambretta, purtroppo, le puntine non sono a vista, sono coperte dal volano magnere e comunque non si riuscirebbe a capire esattamente quando chiudono. Occorre una rilevazione elettrica per stabilire se sono a contatto o meno.

Userò un tester, intercettando il circuito. Quando farà BIP, ci siamo. Se non lo fa all'altezza dell'anticipo desiderato, occorrerà rimuovere il volano magnete e riposizionare lo statore, e rifare da capo. Mi cimenterò tra un bel po'.

Ciao a tutti.

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boliderosso
Junior +


Piana di Monte Verna - CE
Italy


319 Messaggi
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Inserito il - 13 nov 2014 :  20:57:16  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Salute, per quelpoco che ne so con le puntine la scintilla scocca appena queste si aprono e verificare col tester il momento di apertura con il condensatore e le bobine dello statore collegate non è fattibile, meglio una lampada da 20 watt opportunamente collegata. Non dimentichi che anche il motore della j gira al contrario del senso di marcia. Salute
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repaco66
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Fossano - CN
Italy


12 Messaggi
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Inserito il - 13 nov 2014 :  21:00:55  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Grazie boliderosso. Seguirò i suoi utili consigli.

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peroni88
Junior +


Gerace - RC
Italy


225 Messaggi
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Inserito il - 13 nov 2014 :  21:10:24  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
comunque per la fase è anche utile avere una pistola stroboscopica, anche non professionale, che ha il vantaggio che si puo utilizzare sia sul motore a puntine sia quello con accensione elettronica. si potrebbe anche autocostruire come tempo fa era stato segnalato sul forum! io ne ho comprata una su ebay a 28 euro e funzione benissimo..
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repaco66
Nuovo


Fossano - CN
Italy


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Iscritto dal 2014

Inserito il - 13 nov 2014 :  21:26:29  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Si è vero, c'è anche la stroboscopica. L'avevo tralasciata solo per spiegare come usare il comparatore.

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repaco66
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Fossano - CN
Italy


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Inserito il - 14 nov 2014 :  08:43:04  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
EUREKA!!!

Si può usare anche il tester, ovviamente in fase di montaggio e in previsione dello smontaggio motore. E' stato sufficiente scollegare il cavo dalle puntine e attaccarci un cavo provvisorio che fuoriesce dal gruppo di accensione.
Un puntale del tester collegato al cavo provvisorio e l'altro puntale a massa.

A motore ovviamente spento, è possibile far ruotare il volano magnete e far cessare il BIP.

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luclore
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L'Aquila - AQ
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596 Messaggi
Iscritto dal 2013

Inserito il - 14 nov 2014 :  09:21:19  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Scusate se mi intrometto, ma per quel che avevo capito io quando si aumenta l'anticipo migliora la resa agli alti regimi (e quindi in allungo) e non il contrario! O sbaglio? Con un anticipo abbondante agli alti giri la miscela ha più tempo per bruciare e quindi la combustione è più efficiente, ritardando l'accensione non si ha più il tempo ottimale di combustione e agli altri giri non si avrà la piena potenza.
Con questa logica ho sistemato l'anticipo del mio tv3, avevo un anticipo di 14 gradi (quindi molto ritardato dato che da libretto dovrebbe essere 23°) e anticipando cioè aumentando l'anticipo ho ottenuto netti miglioramenti in allungo e in tiro, quindi agli alti giri. È sbagliato ciò che ho scritto?

tv 175 teza serie prima versione 1962
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repaco66
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Fossano - CN
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Iscritto dal 2014

Inserito il - 14 nov 2014 :  10:14:26  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Premesso che il suo motore credo sia un Piston Port e i regimi di rotazione massimi non sono elevati.

E' possibile che sul motore in questione la cosa migliori e abbia funzionato. Forse data la fluidinamica dei travasi ed il regime di rotazione massimo non elevato, si riesce a migliorare la resa. O forse non era sufficientemente anticipato.

Infatti uscendo dai range specifici da motore a motore, troppo poco anticipo non funziona peggiora le cose, anticipo elevato si detona.

Di certo su motori che vanno in coppia attorno ai 9.000-10.000 giri sino a raggiungere dai 14.000 ai 20.000, il pistone viene rallentato se si ha un anticipo più alto. Quindi, per prove sul campo (e su spiegazioni ricevute dai motoristi che mi hanno insegnato in questi anni), se parto ad esempio da 2,6mm su un 125 lamellare racing limitato elettronicamente a 16.000, se sposto a 3,00mm ai bassi miglioro (posso andare oltre ma c'è di mezzo la carburazione), poi prima di raggiungere i 16.000 ci impiego un bel po' (non parlo di secondi ma una bella manciata di centesimi di secondo). Si avverte chiaramente che il motore perde spinta agli alti.

Se sposto a 2,3 a riprendere sono più fermo, poi ad allungare miglioro.

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repaco66
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Fossano - CN
Italy


12 Messaggi
Iscritto dal 2014

Inserito il - 14 nov 2014 :  16:43:17  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Buonasera luclore,
purtroppo non posso inserire un foglio Excel che permette la conversione tra gradi e mm di anticipo e viceversa.

La cosa mi ha incuriosito, se il suo motore ha un interasse biella di 116 mm e una corsa di 58, dai miei calcoli verrebbe:

14 gradi di anticipo = 1,07 mm prima del PMS
23 gradi di anticipo = 2,86 mm prima del PMS

Non sono ancora esperto su questi motori che devo dire mi stanno affascinando, ma il suo anticipo precedente era poco più di 1/3 di quello previsto. Tardava di 1,80mm circa. Probabilmente la causa era proprio quella.

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Lambro175
Junior ++


Genova - GE
Italy


Il mio Garage

803 Messaggi
Iscritto dal 2006

Inserito il - 15 nov 2014 :  10:06:05  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Basta staccare il filo dal condensatore ,e il sistema funziona ,si puo usare anche il tester x i circuiti elettronici, x la messa a punto a banco.
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Iso
Moderatore



Rovigo - RO
Italy


18151 Messaggi
Iscritto dal 2003

Inserito il - 15 nov 2014 :  14:16:53  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Capisco quello che vuoi dire Silvano, ma detto così è furviante.
Non è sufficiente staccare il solo condensatore, tra l'altro non è lui che sfalsa la misura ma la bobina interna.
E' più corretto indicare di staccare i filo/i sulle puntine indinpendentemente se vanno al condensatore o alla bobina, in questo modo si è sicuri di averlo isolato.

Ciao.
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