uso da parecchio tempo per i miei restauri il nitro e con esso non ho mai avuto problemi di ludidatura. adesso pero' vorrei verniciare alcune parti con il bicomponente ma so che se dovessi fare degli errori di spruzzatura non sarebbe cosi' facile come per il nitro spianare e poi levigare.vorrei che qualcuno esperto mi spieghi come si lavora con il bicomponente o meglio.... devo lavorare come per il nitro o ci sono accorgimenti particolari, sopratutto per quanto riguarda la lucidatura finale ? grazie tante
Il bicomponente non ha bisogno di lucidatira finale, è fin troppo lucido di suo, una volta asciugato. E' più lento della nitro ad asciugare e per questo motivo lo si usa in "forno" per accelerare l'essiccatura ed evitare che si posino polveri o sporcizia finché asciuga. Il suo effetto extralucido non necessita di lucidatura come la nitro, ma non pernette spianature perché intacca la patina brillante traslucida di superfice.
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!!
DA QUELLO CHE CAPISCO SE SBAGLI CON IL BI-COMPONENTE SONO C... CIOE NON PUOI PIU RECUPERARE COME PER IL NITRO A MENO CHE NON LO RIPASSI ANCORA? E COMUNQUE HO NOTATO CHE IL 90% DELLE AUTO O MOTO IN CIRCOLAZIONE HANNO UN PO DI "BUCCIA" TRANNE RARI CASI DI VETTURE MOLTO PIU'COSTOSE, SUL NITRO DI VECCHIE AUTO ANCHE DI 50 ANNI FA NON SI NOTA LA PIU' PICCOLA IMPERFEZIONE, ECCO FORSE UNO DEI CASI DOVE LA MODERNITA' NON HA APPORTATO MODIFICHE DI QUALITA' GRAZIE COMUNQUE CIAO
Vorrei spezzare una lancia in favore alla vernice bicompoconete. 1° riguardo la possibilità di recuperare le eventuali gicciolamenti di colore si può benissimo anche da chi non è molto esperto. 2° l'effetto buccia d'arancia non è dipendente solo dal colore ma anche dal carrozziere. Cioè se il carrozziere ha fretta diluisce poco il colore in modo da non rischire gocciolamenti e ridurre i tempi da una mano all'altra, se il colore non è sufficientemente diluito non si distende bene. Diversamte diluito e allungando i tempi essicazione il colore di distende alla perfezione eliminando l'effetto buccia.