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Gene_dgk
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Mesagne - Brindisi Italy
14 Messaggi Iscritto dal 2008
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Inserito il - 05 ago 2010 : 12:49:24
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Ciao a tutto il forum. Dopo 2 anni di restauro ho portato la mia Lambretta 48 a fare il collaudo perchè ho bisogno di un nuovo libretto, visto che l'originale non lo trovo più. Prendo un giorno di ferie, affitto per 100 euro un furgone, carico il lambrettino e lo porto in motorizzazione. Ricevo un sms, me lo manda un amico. Mi scrive: " Oggi è un giorno importante per coloro che credono nel mistero della resurrezione. Che dio pistone illumini il carburatore ed il miracolo della reimmatricolazione avvenga". Sorrido e mi auguro sia di buon auspicio. Arrivo alla motorizzazione. Inizia "l'esame": Funzionario: Il numero di serie non è leggibile. (In realta si riusciva a leggere, bastava mettersi nella giusta posizione e i numeri si vedevano bene. Non fa niente, errore mio, non avrei dovuto verniciare sul numero di telaio. Corro a comprare uno sverniciatore e porto a lamiera il mumero di telaio. ora si legge anche da 45 metri di distanza. Non fa niente se ho dovuto togliere la vernice, L'importante è passare sto benedetto collaudo. Chiamo il funzionario, guarda il numero di telaio, il numero sul motore e poi mi fa la domanda da 1 milione di dollari: dov'è il DGM? Lo guardo e mi sembra di essere tornato a scuola durante un'interrogazione. IO: non so, cos'è il DGM? Funzionario: Come cos'è? è il numero di omologazione, è stampato sul telaio. Io: ma non credo ci sia, non mi pare di aver trovato altri numeri sul telaio oltre al numero di telaio. Funzionario: Ci deve essere per forza, altrimenti non passi il collaudo. Io: mm mmaah aaa Funzionario: Trova il numero di omologazione e portamelo la prossima volta, ora continuiamo con la verifica. ruote, ok - luci, ok - clacson, ok - luce stop? io: ??????? Funzionario: si, ci vuole la luce dello stop. Io: ma guardi che questo modello non prevede le luci stop, tra l'altro per frenare su questo ciclomotore bisogna pedalare al contrario. Funzionario: non è un mio problema, per passare il collaudo devi montare le luci stop.
Scusate per il racconto. Quello che volevo chiedere a voi è: Dove trovo il numero di omologazione del lambrettino? e soprattutto: possono chiedermi di montare le luci stop su un ciclomotore d'epoca? Grazie a tutti per aver letto fin qui. Gabriele |
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GiPiRat
Moderatore
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 6384 Messaggi Iscritto dal 2005
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Inserito il - 05 ago 2010 : 13:22:15
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Non posso aiutarti per il numero di omologazione, per quello credo che dovresti chiedere a Tessera. Comunque, sino all'inizio del 1959, non era obbligatorio punzonare anche la sigla di omologazione, ma solo e sigla e numero di telaio.
Per quel che riguarda lo stop, non è obbligatorio se il modello non lo prevedeva, come da omologazione (e certamente NON lo prevedeva, visto che è diventato obbligatorio per i ciclomotori costruiti dal 1999).
Ciao, Gino |
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Gene_dgk
Nuovo
Mesagne - Brindisi Italy
14 Messaggi Iscritto dal 2008
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Inserito il - 05 ago 2010 : 13:49:48
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Grazie Gino. Io l'ho detto all'ingegnere che lo stop non era previsto. C'è qualche normativa o articolo che posso mostrargli? non mi va proprio giù di dover fare una modifica alla lambretta per un puro capriccio. |
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GiPiRat
Moderatore
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 6384 Messaggi Iscritto dal 2005
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Inserito il - 06 ago 2010 : 13:58:58
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Recupera questo: DECRETO MINISTERIALE 3 novembre 1994 "Attuazione della direttiva 93/92/CEE del Consiglio, del 29 ottobre 1993, relativa all'installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa sui veicoli a motore a due o a tre ruote."
Prima di questo, non si accenna a luci stop sui ciclomotori (che venner o inserite in seguito).
Dev'essere il tizio a mostrarti una normativa che indichi l'obbligo allo stop per un ciclomotore per cui non era previsto. Chiedi di parlare con un funzionario o cambia sede di motorizzazione.
ciao, Gino |
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