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vallon
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gemona del friuli - udine
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 Inserito il - 05 set 2004 : 13:36:19
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Ho una Vespa 125 del 1962 radiata volontariamente nel 1992 di cui conservo tutti i documenti in fotocopia (non oviamente le targhe e i documenti originali che ho dovuto rendere per ottenere la radiazione). Vorrei rimetterla a posto e farla nuovamente circolare, devo necessariamente reimmatricolarla con targa nuova? Non ci sono possibilità di riavere il numero di targa originale oppure immatricolarla come moto d'epoca o d'interesse storico? Se dovessi per forza di cose immatricolarla con una targa come per uno scooter nuovo lascio perdere tutto!
Infine un piccolo problema: verificando il numero di matricola sul telaio mi sono accorto che è diverso da quello che appare sui documenti pur essendo abbastanza vicino per progressione, come mai? |
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PV33
Junior ++
Susa - TO
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Inserito il - 06 set 2004 : 00:45:52
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Da Giugno 2003 i veicoli demoliti possono essere reimmatricolati solo come veicoli storici, cioè presentando l'apposita documentazione ASI o FMI. La targa sarà ovviamente di tipo nuovo, non c'è modo di mantenere numeri e formato originale. Potrai però apporre sulla targa l'adesivo "62" come anno di costruzione, che ti sarà inoltre annotato anche sul nuovo libretto (quasi sempre).
Per quanto riguarda i numeri errati, è un problema. Magari sono riportati sbagliati solo sul libretto, devi richiedere una visura al PRA, sperando che almeno lì siano corretti.
In caso contrario, non potrai avvalerti di tale visura per reimmatricolare, e sarebbe un peccato perchè si semplificherebbe tutto.
Se mi permetti un'annotazione, secondo me sei stato un po' drastico sul discorso della targa. Valuta se ti conviene reimmatricolare la Vespa sul piano economico oppure delle complicazioni burocratiche; considera inoltre se ti piace, se per te rappresenta qualcosa, ecc. Fregatene della targa!
Perchè ci tieni tanto? Per l'estetica? Oppure è un problema di storicità? Se è per questo, considera che una Vespa ben restaurata o conservata ma con targa nuova è formalmente mille volte più "storica" di una con targa originale ma elaborata nel motore o con colori fuori ordinanza.
Ciao. |
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vallon
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gemona del friuli - udine
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Inserito il - 12 set 2004 : 09:16:28
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A PV33:
Grazie infinite per la risposta e l'interessamento, sei stato molto gentile e disponibile.
Ho apprezzato molto i Tuoi consigli e le Tue considerazioni finali. Ora farò una valutazione di costi e Ti farò sapere.
Di nuovo grazie e un cordiale saluto
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vallon
Nuovo
gemona del friuli - udine
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Inserito il - 12 set 2004 : 17:17:01
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| Scusate ma avevo fatto un po' di confusione con i numeri di matricola. Con l'aiuto di un amico ho trovato il numero vero del telaio per cui è tutto ok. I numeri sul libretto e sul mezzo corrispondono. |
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vallon
Nuovo
gemona del friuli - udine
Italy
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Iscritto dal 2004
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Inserito il - 13 set 2004 : 12:46:32
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A PV33:
Se dovessi decidere di reimmatricolarla come veicolo storico quali passi devo compiere? Prima devo restaurarla e dopo rivolgermi a un club ASI? Digerito il fatto che non posso mantenere la targa originale non ho capito bene il fatto delle frecce laterali e degli specchietti retrovisori, non dovrò mica installarli? Oppure senza non posso circolare se non in occasione dei raduni e previa autorizzazione?
Approfitto della Tua grandissima disponibilità per un'altra domanda: per quanto riguarda i ricambi necessari, quelli non disponibili nel catalogo Vespa Vintage dove li posso trovare? Esiste ancora qualche distributore di ricambi originali? Oppure non rimane altra strada che il mercatino dell'usato? Per esempio la "sella" dove posso trovarla? Adesso avevo quella doppia ma vedevo nelle foto che l'originale della mia Vespa aveva i due sedili separati, dove li posso trovare? Grazie infinite per tutto. Ciao |
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giulio3
Junior ++
Vicenza - VI
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Il mio Garage
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Iscritto dal 2002
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Inserito il - 13 set 2004 : 12:54:38
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Se la reimmatricoli ASI o FMI(l'unica strada) non devi installare le frecce. Il mezzo deve essere pari all'originale.
Per quanto riguarda i pezzi trovi tutto ai mercatini. Sia roba usata sia roba nuova. Ma mi raccomando stai attento alle fregature.
Per quanto riguardal'ordine di restauro e l'asi. Chiedi all'asi o meglio all'FMI la procedura esatta, fai delle foto prima del restauro e poi inizia a restaurare. Una volta finito il restauro iniziaerai la procedura e arrmati di pazienza!!
Ciao
Giulio
citazione:
Messaggio inserito da vallon
A PV33:
Se dovessi decidere di reimmatricolarla come veicolo storico quali passi devo compiere? Prima devo restaurarla e dopo rivolgermi a un club ASI? Digerito il fatto che non posso mantenere la targa originale non ho capito bene il fatto delle frecce laterali e degli specchietti retrovisori, non dovrò mica installarli? Oppure senza non posso circolare se non in occasione dei raduni e previa autorizzazione?
Approfitto della Tua grandissima disponibilità per un'altra domanda: per quanto riguarda i ricambi necessari, quelli non disponibili nel catalogo Vespa Vintage dove li posso trovare? Esiste ancora qualche distributore di ricambi originali? Oppure non rimane altra strada che il mercatino dell'usato? Per esempio la "sella" dove posso trovarla? Adesso avevo quella doppia ma vedevo nelle foto che l'originale della mia Vespa aveva i due sedili separati, dove li posso trovare? Grazie infinite per tutto. Ciao
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vallon
Nuovo
gemona del friuli - udine
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Inserito il - 13 set 2004 : 13:30:01
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Grazie Giulio.
Un cordiale saluto da Valter |
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PV33
Junior ++
Susa - TO
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993 Messaggi
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Inserito il - 16 set 2004 : 00:24:29
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Per reimmatricolare come veicolo storico devi restaurare bene il mezzo, a meno che non sia un perfetto conservato. Quindi ti rivolgi ad un Club ASI o FMI e ne diventi Socio (molto meglio farlo prima, secondo me). Tramite il Club, richiedi dapprima la tua tessera personale ASI o FMI, e subito dopo chiedi la certificazione necessaria per la reimmatricolazione, detta volgarmente scheda tecnica (l'ASI e la FMI usano le proprie terminologie).
A questo punto ti conviene rivolgerti ad una buona Agenzia che ti eviterà un sacco di guai per quanto riguarda il modo di dimostrare la proprietà del mezzo, nonchè altre seccature tipo dichiarazione di ricostruzione da parte di un'officina, ecc.
In tal senso, il fatto di conoscere il vecchio numero di targa e quindi poter avere un Estratto cronologico del PRA può essere d'aiuto.
Il veicolo sarà sottoposto a collaudo; essendo "storico" non ti chiederanno le frecce, lo specchetto ovviamente si.
Per quanto riguarda i ricambi, oltre ai mercatini ed a mamma Piaggio esistono anche per la Vespa un certo numero di ricambisti di alto livello che hanno in catalogo assolutamente tutto, l'unico problema è che i ricambi Vespa sono veramente costosi per quello che valgono.
Non credo di potere fare pubblicità su questo sito ai personaggi prima citati, ma i Vespisti li conoscono bene e quindi basta chiedere...
Ciao. |
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vallon
Nuovo
gemona del friuli - udine
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Inserito il - 17 set 2004 : 19:55:21
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grazie PV
CIAO |
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vespa radiata
