Si è vero, il titolo è molto presuntuoso.... Ma vorrei provare ad usare la nuova funzionalità di inserimento immagini offerta dal nostro forum per mostrare il montaggio di una lambra. La volontaria, o meglio il volontario è un noto Vitellone Romagnolo (). Scherzi a parte, mi piacerebbe mettere in rilievo questo post, dove mi propongo di inserire lo stato di avanzamento lavori, partendo da zero per rimontare una lambretta. Ritengo possa essere materiale utile a tutti: a chi non sa, a chi ne sa un po' di più e ha voglia di condividere le sue esperienze..... in fondo lo spirito della nostra Comunity è condividere il sapere...
E' ovvio che tutto ciò ha la necessità di essere moderato: occorre cioè restare sul tema. In particolare direi che il filo conduttore deve essere il rimontaggio di una lambretta: es si parte dal telaio nudo, si monta il cavalletto e seguiamo insieme le varie fasi commentando e arricchendo anche con immagini di ciascuno di noi. Direi che quello che va evitato è iniziare a parlare di come si montano i cavi mentre siamo ancora al telaio nudo!!!! Se siete d'accordo io e gli altri moderatori ci preoccupiamo di mantenere l'ordine e di eliminare i messaggi che non seguono questa linea di condotta. Ci dovremo ritrovare così un qualcosa di ordinato e utilizzabile con una consultazione agevole.....
Cominciamo: prima di tutto serve una "sala operatoria", il più possible sterile, almeno pulita... io uso dei cartoni come fondo, per non rovinare il materiale che sto rimontando. Direi che si parte da qui: Allegato:Immagine 006.jpg 136,61 KB
telaio denudato di tutto, sabbiato e verniciato. Denudato di tutto!!!! A volte si lasciano alcune parti montate: sportello della benzina, gommini vari, ecc. Direi che si deve partire così...
p.s. nella parte alta sinistra della foto si vedono i primi componenti che dovranno essere installati: il cavalletto e il relativo supporto-parafango
e cioè c'è il cavalletto, che direi è la prima cosa da montare. Per il montaggio di gommini e spine direi che non ci sono particolari problemi, se non quello di accertarsi visivamente se il piedino in gomma è arrivato in fondo e il foro è allineato con quello sul ferro. Quando inserite la spina in acciaio è essenziale che ci sia questo allineamento altrimenti correte il rischio di battere con un martello sulla spina senza ottenere alcun risultato. Ripeto visivamente si vede bene se il foro sul ferro è allineato. Per il montaggio del cavalletto sul telaio con il relativo spoiler-parafango io procedo così: metto la vite 8x20 sul lato opposto alla molla, inserisco la molla sia sul telaio che sul cavalletto, avvicino parafango che regge il cavalletto al foro vicino alla molla (quello sulla seconda foto per capirci) sul quale metto una vite da 8x30 o 8x35 che essendo più lunga del necessario mi consente di infilare il dabo e inizare a serrare. Appena parafango e cavalletto sono in sede, blocco il tutto con un morsetto, svito la vite da 8x30 e metto quella giusta da 8x20 che a questo punto arriva senza problemi. Un'attenzione partiocolare va posta prima della verniciatura allo stato in cui si trovano i fori, spesso slabbrati e/o con spaccature varie. Inutile dire che questa parte è essenziale per la stabilità della lambra e va accuratamente riaprata con saldature opportune. Anche il cavalletto deve essere ripristinato: prima di mandare in verniciatura è necessario sistemare e raddrizzare le due orecchie del cavalletto che lo fermano sul telaio e verificare anche le condizioni dei due ganci fissati al parafango. Ricordatevi che a montaggio completato la ruota anteriore della vostra lambra deve essere sollevata di circa 1-2 cm da terra....
E ora commenti e suggerimenti, le vostre esperienze.....
Solitamente quando procedo al montaggio del cavalletto ingrasso per bene la sede dove questo ruota sul suo supporto, magari usando del grasso idrorepellente. Non so se può essere un suggerimento al montaggio, comunque la butto lì.
per rami: è corretto quello che dici, così come una goccia d'olio con il beccuccio su ogni vite che monti non fa male.... gaurlo, vai con le tue indicazioni.....
bene;) io prolungo il gancio del paraspruzzi (punto debole perchè tende sempre a piegarsi) pratticamente chido il cavallettotra il dostegno pedana, formo una U. poi fisso con un bullone lungo da parte a parte passando attraverso il reggipedana. ok faccio prima a fare delle foto che a spiegarlo. dopo posto foto. auz gaurlo
Paolo è abbastanza chiaro, nonostante ti sia "bevuto" un po' di lettere, metti pure le foto. Devo dire che funziona, ma non è come l'originale (sono un purista!!!!)
purista ;)(scherzo) x me un restauro deve durare!! io ripasso anche tutte le saldature dei supporti pedane... li ho trovati quasi sempre dissaldati dal telaio!!! poi ad ognuno le proprie idee posto foto.
La modifica è possibile solo dalla 3a serie in poi, prima il calalletto (1 e 2 serie) era fissato con una specifica staffa disgiunta dal paraspruzzi e con 2 viti per lato.
purista ;)(scherzo) x me un restauro deve durare!! io ripasso anche tutte le saldature dei supporti pedane... li ho trovati quasi sempre dissaldati dal telaio!!! poi ad ognuno le proprie idee posto foto.
Ma in mezzo alla U, ( praticamente in mezzo al reggipedana ), non è meglio mettere un distanziale, in modo da non piegare il reggipedana quando chiudi il bullone? Anch'io avevo pensato di fare questa modifica, ma avevo pensato anche al distanziale per renderlo ancora piu' rigido ciao e grazie per le foto
Io non sono stato troppo entusiasta di trovarmi il cavalletto saldato al telaio, quando l'ho dovuto smontare... non so, ma io ci penserei su prima di farlo.
Questo post mi interessa molto e vorrei dare la mia opinione... Non sarebbe il caso di inserire prima tutte le foto del restauro completo e poi dare la possibilita' a noi di chiedere info su qualche passaggio che non ci è chiaro? questo per non impazzire a cercare la foto giusta al nostro caso e per non fare un post troppo ingarbugliato. Spero di riuscire anche io a documentare il mio prossimo restauro in tutti i minimi particolari , di non perdermi nella miriade di foto che faro' e spero (la + importante) che non rimarro' come sempre senza pile cariche nella digitale
Ciao a tutti chiedo scusa se ho fatto un po' di pulizia dei commenti vari, ma poco utili a seguire il filo del discorso. Ho lasciato quello di Notorius, per riflettere su come riassumere il lavoro: non ho ancora una risposta....
Procediamo?? Allora vai con la forcella: esploso Allegato:Immagine 009.jpg 194,68 KB particolare: Allegato:Immagine 010.jpg 190,44 KB
mancano i tamponi di fine corsa superiori e inferiori.
Nell'attesa di riceverli dal mio fornitore (sic...) alcune raccomandazioni: - pulire tutto accuratamente da vecchi grasso e morchia - cambiare sempre i tamponi in gomma che sono rovinati - di solito le molle sono buone - controllare le aste guida molle poichè spesso sono state piegate durante lo smontaggio - controllare le boccole & C che sono poste sulle biellette, e con le due viti fissate alla forcella: non ci devono essere giochi eccessivi, se ci sono cambiare boccole e bussole - alcuni "restauratori" non smontano mulla nella forcella: non faccio alcun commento!!! - di solito è sufficiente cambiare le gabbie a sfere e ripulire le calotte
I tamponi!!! Vabbè, al più presto vediamo di procurare quello che manca, nel frattempo una risposta che si può dare a Notorious Big è che il rimontaggio deve essere ancora fatto, se si vuole fare una cosa in realtime occorre procedere così. Niente preclude il potere mettere, una volta finito il tutto con i vari consigli in corso d'opera, una sezione sul sito dedicata con tutte le foto e relative spiegazioni in ordine cronologico di montaggio.
Nota: infatti un particolare che guardo sempre in una lambra restaurata sono i bulloni che reggono le biellette sulla forcella: se sono verniciati significa che la forcella non e' stata revisionata ergo restauro per lo meno non completo o affrettato P:S: sbruscoli cancella pure ciao
Ieri sera ho fatto delle foto, in realtà, devo ancora saldare le piastrine come prolungamento del cavalletto, ma già cosi' si può vedere come verrà il lavoro, anche il distanziale in mezzo al poggiapedana và abbassato un po'.Manca Solo la rondella che va messa prima del dado che avrà la stessa inclinazione del distanziale ( circa 20° ) cosi' facendo il dado appoggierà piano e la vite non tenderà a piegarsi. Comunque piu' avanti postero' delle altre foto, intanto, per chi volesse, metto a disposizione queste.
sbruscoli posso farti una domanda ??? la mia forcella in fondo ha un ferrettino, ma non ha i fori x fissare i tamponcini!!! le mie aste guida x le molle in fondo hanno una sfera!!!! non sono come quelle che hai tu!!! ed ancora i bulloni dove passano le biellette hanno dei fori con dei filetti... che devo fare ??? adesso mi mena ;) auzzzzz gaurlo
Paolo direi che stai descrivendo i componenti di una forcella modello DL....cambia la forma ma non la sostanza.... i bulloni con i filetti però dovrebbero essere 1a o 2a serie per inserire gli ingrassatori, hai fatto un benl miscuglio....