V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
riz |
Posted - 20 mar 2014 : 18:14:55 mi pare che se ne fosse già parlato, ma non ritrovo il topic...oppure la memoria mi tradisce e si trattava di una discussione su C o D.
comunque, e magari mi rivolgo con particolare interesse a Paolo Catani, esistevano esemplari B modificati? se ne ha notizia o memoria?
------------------------- una Lambretta, ti fa vibrare (anche) l'anima! |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
tino sacchi |
Posted - 27 mar 2014 : 21:50:45 No il kit Monthlery non era Inn ocenti ma un kit come era il kit De Micheli entrambi sono montati su due lambrette di proprieta ' di BILL GUTHRIE in parcheggio qui ( temporaneo) a Paullo. a risaluti |
tino sacchi |
Posted - 27 mar 2014 : 21:07:42 Si effettivamente non si sa se sport e supersport fosse una denominazione dell orto o meno, ma possiamo fino a quando non si avranno informazioni sicure chiamarle "sport e supersport " tra virgolette in funzione dei carburatori dn 22 o 24 (26) . Il buon balboni che sta aprendo il motore B " F1 Innocenti " , sta documentando " gli interni " , ma fa il misterioso. ....per ora. Per la special d di Paolo di provenienza alessandrina , probabilmente fa parte di un piccolo lotto costruito dal padre di un mio carissimo amico (Gigi Bisio) di Alessandria, allepoca capo officina del concessionario di Alessandria Guala, che su richiesta ,con accessori corsaioli diffusi all epoca, elaborava i modelli d 125. Degli 8 esemplari l'amico gigi e' riuscito a recuperarne qualche esemplare che usa durante le gare cittadine come all epoca. Gigi e' ormai ospite d' onore al circuito di Ospedaletti. La mia prima lambretta e' stata una C con testa Spadoni e marmitta Abarth, sella lunga e forcellina telescopica dal concessionario Savoini di Borgomanero. salutino |
125m |
Posted - 25 mar 2014 : 11:10:48 Ciao Tino, bel dilemma... certo tutto potrebbe essere tanto più che per quanto ne so era esistita ( non so se esiste ancora ) una B gemella della tua. Se poi in Innocenti era denominata Sport o Supersport purtroppo non lo so non ho documentazione in merito. quello che so , come detto è che queste diciture sono riportate sul manuale dell' orto ma se fossero coniate da loro o riportate da documentazione Innoxenti non lo so. Non ricordo ben come fosse il cilindro della tua B, forse corrisponde a quello che descrivevo qualche giorno fa e denominato "Monthlery". E anche qui non ho certezza documentata che la Innocenti distribuisse il Kit con questa denominazione. Nel 2007, durante il raduno che si è taenutao a Milano il 5 maggio in occasione dei festeggiamenti per il 60° della Lambretta, ebbi modo di conversare a lungo con Poggi e Cassola che tra i molti aneddoti legati alla loro attività di collaudatori e piloti mi raccontarono proprio il fatto che successivamente alla sessione di record di Monthlery loro testarono su delle B questi cilindri particolari modificati nel reparto esperienze destinati ai concessionari per le gare cittadine. Dalla descrizione loro , e volutamente senza dare io indicazioni,corrisponde a quello che ho io su una C trasformata, ma ripeto non so se Monthlery era il nomignolo dato dai collaudatori a questo Kit o se era la denominazione ufficiale della casa. Penso comunque che provenendo il tuo esemplare direttamente da Via Rubattino possa essere parente stretta di quelle che si vedono nelle foto delle gare cittadine, ma con un allestimento decisamente destinato a gare di gran fondo. Quelle che correvano su circuito erano parecchio allegerite e avevano il frontale carenato in alluminio. Poi a questo punto lancio un appello: se qualcuno dovesse avere informazioni a riguardo più precise e soprattutto documentazione attestante determinati fatti o cose relativamente alle Lambretta B Innocenti si faccia avanti. ciao Roberto
Grazie Ferdinando ! |
ilbreizh |
Posted - 25 mar 2014 : 08:28:43 Ma, Tino e 125m, avete già visto la B corsa di Riz? Si può vedere una foto?
il breizh
In rust I trust |
tino sacchi |
Posted - 24 mar 2014 : 16:55:55 La domanda e' : la B in questione, visto che viene dall' innocenti potrebbe essere il modello sport o supersport ? Puo' essere parente di quelle che si vedono nelle gare cittadine? fatte per i concessionari?per il momento farei fare dal battilastra una copia del serbatoio, poi faro il restauro. Ovviamente accensione elettronica e cilindro in alluminio nicasil. |
125m |
Posted - 24 mar 2014 : 12:32:21 Ciao Tino, l' esemplare al quale certamente ti riferisci è semplicemente uno spettacolo sia per le caratteristiche che annovera sia per lo stato di conservazione, nel senso che testimonia a prima vista tutta la sua originalià. Purtroppo tranne poche piccole superfici nella zona del meraviglioso serbatoio è uniformemente ossidata e concordo con te che è da sottoporre ad un buon restauro. Ebbi modo di vederla quando ancora "abitava " a Segrate ma al buio a distanza tra sedie tavoli ecc. Poi nell' officina alla luce del sole ho potuto ammirare tutto il suo splendore circa due anni fa. ricordo la classic atesta ad alta compressione conn aletta maggiorata ma non ricordo apparenti modifiche al cilindro dal punto di vista estetico. Vista però la caratura delle modifiche apportate non dubito che anche nelle parti più intime le mani d' oro di qualche esperto abbiano fatto un bel ricamino. Non vedo l' ora di vederla finita Ciao Roberto
Grazie Ferdinando ! |
tino sacchi |
Posted - 23 mar 2014 : 13:01:13 Oiboh, il SS24 ......misurandolo risulta essere un diam 26 quindi una elaborazione rielaborata ......... Mi riferivo anch'io al catalogo che hai. salutino
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ilbreizh |
Posted - 23 mar 2014 : 08:53:36 http://www.scooterdepoca.com/users/users_schede.asp?schedaID=39 ecco la tabella carburatori citata da 125m e Tino Sacchi
il breizh
In rust I trust |
tino sacchi |
Posted - 22 mar 2014 : 19:42:42 Anch'io ho visto sul catalogo dell orto i carb che citi , mi viene il dubbio che il motore B montato sulla F1 INNOCENTI possa essere lo stesso, tranne il differenzialino, dello scooter di base al quale forse Riz si riferisce, e forse lo stesso modello che tu ben conosci di provenienza dalla CASA? A mio parere il pezzo al quale faccio riferimento non e' " conservabile " ma e' "restaurabile" ovviamente dopo aver fatto una bella documentazione fotografica .I cilindro della F1 risulta essere stato elaborato ai tempi cosi come il pistone e'stato sulla cupola, manipolato, ricavando delle piste di flusso per indirizzare gli stessi nelle direzioni volute. Sarebbe interessante avere documentazione innocenti chiarificatrice. Ti saluto tino |
te_mattia |
Posted - 22 mar 2014 : 17:58:05 Citazione: Messaggio inserito da 125m
Ciao Mattia, penso tu ti stia confondendo con il prodotto di concorrenza....
ciao Roberto
Grazie Ferdinando !
boh... forse! :) |
125m |
Posted - 21 mar 2014 : 23:35:32 Ciao Tino, potrebbe anche essere, ma non ho documentazione o testimonianze di ciò. Quello che ho verificato ,è che sul manuale generale Dell'Orto del 1957 veniva montato un carburatore MB22A su una moto ch eriporta dicitura Lambretta Sport, mentre MB24A era montato su Lambretta Super Sport. Che il colletore fosse in bronzo può anche essere, era uso per componentistica di un certo tipo, ma allora penso fosse un discorso più artigianale o sperimentale del reparto esperienze seuscito così dalla Innocenti.
Ciao Roberto
Grazie Ferdinando ! |
tino sacchi |
Posted - 21 mar 2014 : 21:29:37 Roberto, puo' essere che fosse chiamata B SPORT? collettore in bronzo e carb d24? Ciao tino |
gre81 |
Posted - 21 mar 2014 : 16:53:39 dai riz!! attacca e sbrana!!!
- l'aqua la fa mêl, e' ven e' fa cantê - |
125m |
Posted - 21 mar 2014 : 14:55:50 Ciao Mattia, penso tu ti stia confondendo con il prodotto di concorrenza....
ciao Roberto
Grazie Ferdinando ! |
te_mattia |
Posted - 21 mar 2014 : 12:04:10 a questo punto ho una curiosità: ...le D, e immagino anche le C, da corsa (di mamma innocenti) avevano il numero di telaio in numeri romani, giusto? e le A e le B invece?
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riz |
Posted - 21 mar 2014 : 11:31:16 avete risposto eccome! grazie a tutti!
e incrociate le dita!
:)
------------------------- una Lambretta, ti fa vibrare (anche) l'anima! |
125m |
Posted - 21 mar 2014 : 11:02:25 Ciao a tutti, concordo assolutamente con Paolo che C e D modificate sono più diffurse rispetto alle B, ma fondamentalmente questo penso sia da ricondurre al fatto che già a fine 1950 è comparsa la C con una struttura e una ciclistica decisamente più appetibile da chi voleva cimentarsi in competizioni locali di regolarità o simili. Per rispondere a Riz, tranne poche modifiche sostanziali che traggono origine probabilmente da ambienti vicini all' Innocenti, quali ad esempio il serbatoio maggiorato , il manubrio stretto o il porta ruota di scorta sui modelli sella scuderia Minetti, è difficile generalizzare. Molto dipendeva anche dall' impiego quindi per gare di velocità in circuito sicuramente si tendeva a spogliare la Lambretta di tutto ciò che fosse superfluo e pesante, magari si abbozzavano esperimenti di carenature, mentre per le gare di gran fondo le modifiche erano da ricercare soprattutto in ambito di serbatoi maggiorati, fanali da moto, ruota di scorta ecc. ArgIn comune c'era la ricerca di maggior potenza del motore, quindi elabortazioni di cilindri , teste e marmitte dalle forme più strane e spesso di produzione artigianale. La Innocenti, mi risulta, aveva prodotto in pieno periodo B un piccolo quantitativo di gruppi termici denominato "kit Monthlery" da distribuire alle proprie concessionarie per perndere parte alle varie gare cittatine a scopo pubblicitario. Si tratta sostanzialmente di un cilindro con travasi e luci modificati, collettore in alluminio avvitato e carburatore da 23. Completava il quadretto un testa a maggior compressione. Ma come fare a riconoscere una lambretta modificata all' epoca da una modificata ai giorni nostri ? Caro Riz a questa domanda non esiste una risposta esplicativa al 100%. Diciamo che se la Lambretta in questione si presenta tutta riverniciata a nuovo, lustra e brillante tipo lecca lecca la cosa potrebbe (e sottolineo potrebbe)essere sospetta. Il sospetto potrebbe rivelarsi fondato se ad esempio vi si trovano montati componenti ( serbatoio ausiliario , tiragas,fanale ecc.) provenienti da moto del recente passato, anni 70 o 80. Ricordiamo che all' epoca uno che si cimentava in una trasformazione "racing" attingeva spesso dagli sfasciacarrozze per pezzi di moto più vecchie dismesse oppure dai ricambisti per trovare i giusti pezzi. Il discorso cambia se si prende in esame un esemplare conservato, magari dimenticato e lasciato invecchiare per decenni in una cantina. Sicuramente non si presenterà brillante e risulterà appesantita dai segni del tempo, magari pasticciata da più mani di vernice anche date a pennello di più colori diversi( ci si arrangiava come si poteva), però è decisamente più immediata l'attestazione di originalità. Quello che posso consigliare io, ma è sempre il mio parere personale, magari anche un po forviato dalla mia predilezione per gli esemplari conservati, è in caso di ritrovamento di un esemplare modificato, di conservare quanto più possibile lo stato dell' arte proprio a testimonianza della genuinità dell' esemplare. Sono Lambrette queste che a mio avviso sono sprecate per farsi vedere in paese dagli amici del Bar... non capirebbero... e si cancellerebbe un altro pezzo di storia sabbandole e riverniciandole in rosso Ferrari.
Ciao Roberto
Grazie Ferdinando ! |
riz |
Posted - 21 mar 2014 : 09:24:56 caratteristiche specifiche per riconoscere un esemplare modificato negli anni 40 e non un accrocchio successivo? è possibile?
------------------------- una Lambretta, ti fa vibrare (anche) l'anima! |
Wildcat |
Posted - 20 mar 2014 : 22:35:53 Certo che ne esistevano, se ne sono viste diverse anche se è più facile vedere C o D modificate (intendo non solo quelle della casa) per partecipare alle gare di regolarità o altro organizzate nei primi anni 50. Per questo motivo, se ne sono trovate particolarmente in Lombardia e Piemonte che avevano campionati organizzati molto bene. Nella mia esperienza ho trovato una D corsa targata Alessandria e recentemente una C targata Torino. La B secondo me è la più bella, soprattutto con il serbatoio supplementare davanti alla sella, ma trasformate all'epoca ne ho viste veramente poche. |
Belligerante ugo |
Posted - 20 mar 2014 : 21:11:54 Esatto si trattava di C o D,se possiedi il libro di Tessera trovi la Lambretta 125B(modificata) con cambio automatico ciao
belligerante ugo |