| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| devil66 |
Posted - 29 ago 2015 : 21:27:17
Rieccomi dopo molti mesi di "sola-lettura".
Intanto sempre complimenti a tutti per i lavori che portate avanti, io per fortuna la mia Diva me la sto godendo al meglio senza grossi problemi e mi da molte soddisfazioni.
Veniamo al problema che credo sia comune a qualsiasi scooter:
fino ad ora ferodi posteriori ancora originali, nel restauro ho dovuto tirare un po il cavo ma tutto sommato una frenata decente la ottenevo.
Fatto un raduno di montagna ed ho abusato un po dei freni ed a un mercatino ho trovato quindi le ganasce nuove (non originali) e sostituite.
Le vecchie erano rigate come il tamburo che comunque ho carteggiato prima di rimontarlo ottenendo un decente risultato.
Già da subito ho dovuto allentare il cavo altrimenti il tamburo non entrava dato il nuovo spessore, allento, inserisco tamburo ed una volta registrato il tutto a "filo di frenata" scopro che il pedale scende fino a fine corsa e non frena un bel niente, solo un accenno di rallentamento.
Se agisco manualmente sulla leva ove passa il cavo le ganasce iniziano a bloccare il tamburo con fermezza e sembra facciano il loro dovere.
Se tiro ancora un po il cavo o agisco sul registro, le ganasce iniziano a bloccare il tamburo , il pedale continua a scendere sempre a fine corsa dandomi una frenata nettamente insufficente e la ISO mi sforza in marcia in quanto frenata.
Se voglio ottenere un pedale diciamo rigido a metà corsa devo tirare il cavo tanto da bloccare completamente la ruota che ovviamente non gira neanche in marcia.
Ma come cavolo arrivo ad ottenere una buona frenata con metà corsa sul pedale?
C'è chi dice di smussare i bordi dei ferodi o scanaltura a 45° ma io personalmente questo intervento lo ho sempre fatto su freni che inchiodavano senza una frenata progressiva. non per il caso contrario.
Grazie per i suggerimenti. |
| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Crescenzo |
Posted - 01 set 2015 : 22:48:44
Bravo i ricambi di oggi sono pessimi ed è un complimento
Crescenzo |
| devil66 |
Posted - 01 set 2015 : 21:08:26
Ho provato di tutto, fatto e rifatto tutti i tentativi, alla fine ho rimesso le vecchie ganasce pulite e carteggaite e dopo 3 giretti di prova e relative regolazioni la ruota ha ricomiciato ad inchiodare!
Che palle questi ricambi moderni, fatti senza impegno solo per vendere un prodotto e guadagnare qualche euro. |
| 50specialmax |
Posted - 01 set 2015 : 20:16:05
Molto interessante....ho lo stesso problema sulla mia Diva, solo che non usandola perchè ha solo la targa, è rimasta così.
Ho pensato che se un giorno avessi iniziato ad usarla, i freni si sarebbero sistemati da soli.
Io ho incollato i ferodi nuovi sulle vecchie ganasce e secondo me una sola di queste tocca il tamburo....però ha ragione Devil, il pedale è molto elastico e va a fine corsa senza frenare... |
| Iso |
Posted - 01 set 2015 : 11:46:45
Si, ma anche sui ceppi per tornire il tamburo, poi fare un giro in strada frenando.
Fino a che i ferrodi non si apooggiano bene il pedale risulta elastico.
Poi l'elasticità può essere causta anche dalla guaina defermata, come per esempio quando le viene raddrizzata un piega, la spirale di cui è composta non torna mai perfettamente.
Ciao. |
| devil66 |
Posted - 01 set 2015 : 11:40:19
Ho controllato i ferodi vecchi che sono più bassi su un lato e rigati come "chiamava" il tamburo quindi avevano una loro "sagomatura", farò il sistema del carteggio per farli adattare al tamburo che in effetti è un po rigato e forse anche ovalizzato.
Ma per la corsa molto lunga del pedale che arriva praticamente a toccare la pedana? Ho notato che sulla mia vespa PX con una minima apertura delle ganasce la ruota inchioda mentre per la ISO per ottenere una frenata appena sufficente l'apertura è molto ampia per qui il pedale arriva fino a fondo pedana.
La molla è quella originale e le ganasce corrispondono nella forma e nei fori di aggancio e in quelli della molla.
Iso, ma tu indendi di incollare con bostik una carta brasiva all'interno del tamburo affichè il ferodo di adatti alla forma?
Poi farci un giro o girare la ruota a mano? |
| Iso |
Posted - 30 ago 2015 : 00:27:59
Può capitare che cambiando le ganasce su tamburi vecchi freni poco.
Le ganasce nuove in frenata toccano prima sulle righe rialzate del tamburo lasciato dalle ganascie vecchie, poi col tempo si appoggera completamente.
Oppure poichè il tamburo è consumato (un po' pià largo) ora le ganasce nuove appoggiano solo sulle estremità del ferrodo (quelle vicini al perno ovale), poi man mano che il ferrodo si consumerà si appoggerà su maggior superficei e comincerà a frenarea dovere.
Potrebbe essere tutte due le cose insieme, in ogni modo credo sia una situazioen temporanea.
Smontando il tamburo si può vedere sulle gansce come lavorano, da li si capisce.
Si potrebbe far fare una leggera tornitura ai tamburi, oppure, in modo casalingo, incollare della carta abbrasiva sui ceppi, fare qualche chilometro con il freno leggermente titaro.
Se il caso si può fare anche la levigatura della ganasce mettendo carta fina su tamburi, fare un po' di strada con freno un po tirato.
Poi toggliere e lavare con diluente per eliminare i residue di colla (bostik).
Ciao. |
| Mirco69 |
Posted - 30 ago 2015 : 00:18:37
Ciao Luca 
ho la netta sensazione che questo problema ti derivi dalle "ganasce non originali " : sei sicuro della misura ganasce e della forza della molla ?
Nel mio motore di scorta, per esempio, avevano utilizzato una molla non originale Iso e, per fare funzionare tutto al meglio, avevano spostato il foro di "collegamento /ancoraggio" tra le due ganasce.
Una domanda: perché non hai fatto solo " risuolare " le ganasce, senza sostituirle con altre non originali?
Secondo me il problema è questo. Mettici qualche foto , che verifichiamo le differenze con le nostre.
Ciao.
Mirco
- Un sorrISO a tutti voi ! - ISO DIVA: work in progress... |
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