V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
tonyh |
Posted - 15 ott 2005 : 12:39:59 Ho un problema: Ho un vespa 180 ss del 1967 radiata dal 1989 Ha avuto 3 proprietari, due risultano a libretto il terzo ha comprato la vespa oltre 10 anni fa e non risulta sul libretto. Quest'ultimo proprietario mi ha regalato la Vespa Ora io devo reimmatricolarla, ho libretto e targa: mi hanno detto che devo andare da un notaio con chi "si dichiara" proprietario della Vespa, poi pagare 3 boli maggiorati, iscriverla ASI, fare una revisione e poi reimmatricolarla. Tuttavia oggi un amico che cura queste pratiche mi ha detto che secondo lui ci vuole dal notaio l'ultimo proprietario che risulta dal libretto. Secondo voi? Inoltre vorrei sapere se ci sono vie alternative, se per l'iscrizione ASI il colore deve essere originale (la vespa era rossa riverniciata bianca), e infine se è possibile fare l'assicurazione d'epoca senza iscrizione ASI.
GRAZIE ANTICIPATE |
18 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
eleboronero |
Posted - 23 ott 2005 : 18:55:55 citazione: Messaggio inserito da PV33
Prova ad uscire un'attimo dalla giusta logica del Vespista, (che è più o meno quella del "circolo con un veicolo che è un mito e, magari con qualche aiutino, lo faccio andare quasi come un veicolo moderno; inoltre la Vespa è nata per essere personalizzata") e prova ad immedesimarti nei ragionamenti dei cultori di veicoli storici, o peggio d'epoca, dove spesso sono anche in ballo cifre con parecchi zeri (in euro). Capirai allora che il colore è tanto, se non tutto. Però i regolamenti sono uguali per tutti, non si può accettare una Vespa poniamo viola e rifiutare invece una Sport 15 dello stesso colore. Ora, vedo che si fanno le pulci al regolamento ASI, ma allora le interpretazioni forzate sull'integrità della carrozzeria valgono da una parte come dall'altra. Ti posso confermare che un occhio lo chiudono, due certamente no. Nessuno controlla la tonalità del colore, o qualche piccola "libera interpretazione"; ma una Vespa TUTTA di un colore non previsto non passa. Questo per rispetto nei confronti di coloro che cercano di mantenere o riportare i veicoli storici nelle condizioni in cui sono nati, e che per questo magari si sacrificano verniciandole in colori che neppure gli piacciono. Aggiungo che l'ASI accetta tutte le modifiche "storicizzate", cioè che siano state fatte da più di vent'anni, e che non stravolgano il veicolo. La cosa ridicola è che però vogliono le prove, il che è francamente difficoltoso. Però nel tuo caso se il commissario tecnico del Club si assumesse l'onere di fare una dichiarazione all'ASI attestando che la riverniciatura è stata fatta dal primo proprietario più di vent'anni fa qualche possibilità secondo me c'è. Ciao.
le modifiche storicizzate vengono accettate tipo aggiornamenti subiti su mezzi da corsa,ma (giustamente)verificate. ma sai quante gilera 500 saturno militari sono diventare sport civili o costosissime piuma ? certo se hai una moto guzzi airone che monta invece delle valvole esterne una testa VELOX questa viene accettata, idem se proponi una motoleggera A (guzzino)con la rara modifica 4 tempi...... come sempre bisogna vedere caso per caso e come giustamente hai detto sta al commissario tecnico di club consigliare e seguire il socio per il meglio ciao |
eleboronero |
Posted - 23 ott 2005 : 18:46:07 citazione: Messaggio inserito da VBA
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote">se la tua vespa e' stata riverniciata (anche se da 20 anni)non e' conservata ,ma un vecchio restauro. se il colore e' di tonalita' diversa da quella prevista dal costruttore all'epoca, per iscriverla al registro storico lo devi correggere. questo sia come ASI che come FMI ciao
Ciò non è vero almeno per quanto dichiarato dall'ASI (regolamento tecnico) <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote">carrozzeria e/o telaistica conforme all'originale; motore del tipo montato in origine dal costruttore o compatibile; interni/selleria decorosi.[/quote]
come si vede non viene citato minimamente il colore, come anche specificato nell'articolo "Una lista che non è di modelli, ma un elenco di auto" e ripetuto anche in altri articoli.
Tony non è la questione di Salerno,quello era in risposta a qualcuno che non credendo alle mie parole voleva nomi e fatti concreti. In italia funziona così:
da
Direzione Generale della Motorizzazione e della Sicurezza del Trasporto Terrestre
Roma, 26 novembre 2003 prot. n. 4437/M360
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote">2. la preventiva reiscrizione nel pubblico registro automobilistico è comprovata dall’interessato mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ovvero mediante produzione di copia del certificato di proprietà rilasciato dal P.R.A.][/quote]
ps: però che fatica a recuperare il materiale per dare nomi... questo causerà, al mio punto di scocciatura, dare meno risposte (e forse qualcuno questo vuole).
Mi spiace che il dibattito http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=6089&whichpage=3 sia morto, se potete intervenite a qualunque titolo. [/quote]
VBA secondo me hai una confusione in testa non indifferente.....il recolamento ASI che citi e' SOLO per avere il certificato di storicita' (gratuito) per fini fiscali per ' mezzi da 20 ai 30 anni!!!!!!!!!. se devi riscrivere un mezzo radiato (vespa o autoblindo) per circolare DEVI (anche se a te non piace,ma e' cos'ì) iscriverlo ad un registro storico (asi, fmi) e per far questo il mezzo deve essere conforme (colore compreso) come e' uscito dalla casa produttrice. per farti un esempio se hai una vespa 150 del 1955 (vl1) questa DEVE essere di colore grigio (15048 max mayer)e se il vecchio proprietario nel 1960 l'aveva riverniciata come il 150 gs del 1955 (vs1)grigio metallizzato (15005 max mayer)questo non giustifica che il mezzo sia "storicamente" corretto. Io penso (e sono nuovo di questo forum) che qui ci sia liberta' di pensiero e opinioni e che nessuno voglia farti tacere (io per primo) ciao
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PV33 |
Posted - 23 ott 2005 : 00:24:38 Prova ad uscire un'attimo dalla giusta logica del Vespista, (che è più o meno quella del "circolo con un veicolo che è un mito e, magari con qualche aiutino, lo faccio andare quasi come un veicolo moderno; inoltre la Vespa è nata per essere personalizzata") e prova ad immedesimarti nei ragionamenti dei cultori di veicoli storici, o peggio d'epoca, dove spesso sono anche in ballo cifre con parecchi zeri (in euro). Capirai allora che il colore è tanto, se non tutto. Però i regolamenti sono uguali per tutti, non si può accettare una Vespa poniamo viola e rifiutare invece una Sport 15 dello stesso colore. Ora, vedo che si fanno le pulci al regolamento ASI, ma allora le interpretazioni forzate sull'integrità della carrozzeria valgono da una parte come dall'altra. Ti posso confermare che un occhio lo chiudono, due certamente no. Nessuno controlla la tonalità del colore, o qualche piccola "libera interpretazione"; ma una Vespa TUTTA di un colore non previsto non passa. Questo per rispetto nei confronti di coloro che cercano di mantenere o riportare i veicoli storici nelle condizioni in cui sono nati, e che per questo magari si sacrificano verniciandole in colori che neppure gli piacciono. Aggiungo che l'ASI accetta tutte le modifiche "storicizzate", cioè che siano state fatte da più di vent'anni, e che non stravolgano il veicolo. La cosa ridicola è che però vogliono le prove, il che è francamente difficoltoso. Però nel tuo caso se il commissario tecnico del Club si assumesse l'onere di fare una dichiarazione all'ASI attestando che la riverniciatura è stata fatta dal primo proprietario più di vent'anni fa qualche possibilità secondo me c'è. Ciao.
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supergiovane76 |
Posted - 22 ott 2005 : 13:45:23 in effetti nel regolamento non si parla di COLORE.......bensì di telaistica e carrozzeria conforme all'originale, di motore originale o compatibile e di selleria decorosa......che mi dite esperti????? in effetti io trovo ridicolo che una vespa sana, con selleria più che decorosa, motore originale funzionante, carrozzeria perfetta e telaio impeccabile non possa circolare perchè il colore non è quello giusto oppure perchè è di tonalità leggermente differente.....secondo me questa è follia......che ne dite?
Maurizio |
VBA |
Posted - 22 ott 2005 : 01:51:59 <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote">se la tua vespa e' stata riverniciata (anche se da 20 anni)non e' conservata ,ma un vecchio restauro. se il colore e' di tonalita' diversa da quella prevista dal costruttore all'epoca, per iscriverla al registro storico lo devi correggere. questo sia come ASI che come FMI ciao [/quote]
Ciò non è vero almeno per quanto dichiarato dall'ASI (regolamento tecnico) <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote">carrozzeria e/o telaistica conforme all'originale; motore del tipo montato in origine dal costruttore o compatibile; interni/selleria decorosi.[/quote]
come si vede non viene citato minimamente il colore, come anche specificato nell'articolo "Una lista che non è di modelli, ma un elenco di auto" e ripetuto anche in altri articoli.
Tony non è la questione di Salerno,quello era in risposta a qualcuno che non credendo alle mie parole voleva nomi e fatti concreti. In italia funziona così:
da
Direzione Generale della Motorizzazione e della Sicurezza del Trasporto Terrestre
Roma, 26 novembre 2003 prot. n. 4437/M360
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">citazione:<hr height="1" noshade id="quote">2. la preventiva reiscrizione nel pubblico registro automobilistico è comprovata dall’interessato mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ovvero mediante produzione di copia del certificato di proprietà rilasciato dal P.R.A.][/quote]
ps: però che fatica a recuperare il materiale per dare nomi... questo causerà, al mio punto di scocciatura, dare meno risposte (e forse qualcuno questo vuole).
Mi spiace che il dibattito http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=6089&whichpage=3 sia morto, se potete intervenite a qualunque titolo. |
supergiovane76 |
Posted - 21 ott 2005 : 21:05:26 hai ragione, mi sono espresso male.........
Maurizio |
eleboronero |
Posted - 21 ott 2005 : 17:07:51 citazione: Messaggio inserito da supergiovane76
in effetti ragazzi non si capisce proprio nulla in merito...e tra l'altro a quanto pare i tempi d'attesa sono lunghissimi. io per esempio ho una vespa con colore non originale. ora che succede???? è un "conservato", nel senso che il vecchio proprietario, 20 e passa anni fa l'ha verniciata di colore diverso. ora che succede??? al registro storico me la accetteranno??? la vespa è perfetta, non ha un graffio il motore gira a meraviglia e non ha nulla di diverso tranne il colore. dovrò farla riverniciare con il suo colore originale e quindi spendere inutilmente centinaia di euro???? voi dell'fmi che dite??????
Maurizio
se la tua vespa e' stata riverniciata (anche se da 20 anni)non e' conservata ,ma un vecchio restauro. se il colore e' di tonalita' diversa da quella prevista dal costruttore all'epoca, per iscriverla al registro storico lo devi correggere. questo sia come ASI che come FMI ciao
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supergiovane76 |
Posted - 21 ott 2005 : 13:46:35 in effetti ragazzi non si capisce proprio nulla in merito...e tra l'altro a quanto pare i tempi d'attesa sono lunghissimi. io per esempio ho una vespa con colore non originale. ora che succede???? è un "conservato", nel senso che il vecchio proprietario, 20 e passa anni fa l'ha verniciata di colore diverso. ora che succede??? al registro storico me la accetteranno??? la vespa è perfetta, non ha un graffio il motore gira a meraviglia e non ha nulla di diverso tranne il colore. dovrò farla riverniciare con il suo colore originale e quindi spendere inutilmente centinaia di euro???? voi dell'fmi che dite??????
Maurizio |
tonyh |
Posted - 21 ott 2005 : 09:27:38 Ciao VBA, anch'io sono di Salerno, da quanto ho capito a Salerno non c'è bisogno dell'iscrizione al registro storico per la reiscrizione al PRA? Perchè se è così io vado a reicriverla il prima possibile, altrimenti mi sa che la trafila è lunga e forse rinuncio, almeno per ora. Ti sarei grato se potessi contattarmi, per chiarirmi le idee, la mia mail è jano69@libero.it GRAZIE |
PV33 |
Posted - 20 ott 2005 : 23:58:31 Perchè chi , come te e moltissimi altri, invoca del tutto legittimamente una classificazione dei veicoli storici ispirata a quella "fiscale", che deriva dalla Finanziaria 2000, non può però fingere di ignorare che esiste anche il Codice della strada, che al noto art.60 dice cose diverse. Che ci piaccia o no, abbiamo due articoli di legge in parziale contrasto tra loro, quindi si va avanti a colpi di "interpretazione". In questo momento, Motorizzazione, PRA e forze dell'ordine, entità con le quali abbiamo a che fare, a livello centrale oggettivamente interpretano in questo modo: per la parte fiscale, vale la Finanziaria 2000; per tutto il resto, vale il Codice della strada. A mio modesto parere, questa interpretazione è corretta, perciò la difendo, perchè secondo me rappresenta lo spirito di chi ha introdotto le norme fiscali della finanziaria 2000. Naturalmente posso sbagliare, in realtà non se ne esce senza una legislazione nuova e possibilmente più chiara. Ciao. |
VBA |
Posted - 20 ott 2005 : 23:10:38 PV33 sono presidente di club e mi sconto quotidianamente con queste cose. Chi è di una federazione tende a tirare acqua al proprio mulino con interpretazioni di legge (perchè una legge può avere anche centinaia di interpretazioni). Se dal punto di vista fiscale si è arrivati ad alcune conclusioni è per sentenze della cassazione (che è semplice verificare). Quello che chiedo io: se la cassazione ha interpretato la legge in un certo modo per quanto riguarda il fisco, la stessa interpretazione non potrebbe essere giusta in egual misura anche per altro? Comunque per quanto riguarda le motorizzazioni posso dirti che io sono a contatto solo con quella di salerno e quella di napoli. |
PV33 |
Posted - 19 ott 2005 : 00:19:01 Il bello dei forum è che ognuno può scrivere ciò che gli pare, sta a chi legge filtrare gli argomenti con spirito critico. Nel nostro caso è innegabile che ci sia qualche discrepanza tra la definizione di veicolo storico data dal Codice della strada e quella data dalla Legge finanziaria 2000 sulle esenzioni fiscali. Ciò non toglie che spacciare casi reali ma locali, legittime convinzioni personali o ipotetiche legislazioni future (vedi disegno di legge Magnalbò) come fossero dati di fatto universali non rende un buon servizio, specialmente quando si parla di cose che hanno a che fare con leggi e regolamenti. VBA, ti invito a citare casi concreti e fare, tra virgolette, nomi, cognomi e situazioni precise, che possano "fare legislazione". In caso contrario il mio modesto parere è che dovresti smettere di confondere le idee; in questo forum ci sono responsabili e addetti di Club ASI, FMI e non, che si scornano tutti i giorni con questi argomenti e, come avrai constatato, da Torino a Lecce le cose apparentemente non stanno esattamente come descrivi. P.S. secondo me, di tutto abbiam bisogno meno che di avvocati (con tutto il rispetto per il mio Presidente) Ciao. |
vespamodelli |
Posted - 18 ott 2005 : 10:13:26 Si, sono dell'FMI, ma tranquilli che per le reimmatricolazioni et reiscrizioni l'FMI per me è un mezzo non un fine. Come ho detto in altri post, chi trova la motorizzazione che non chiede iscrizioni a registri che lo renda pubblico, perché, come si dice" fa "giurisprudenza" per quelle che si oppongono. Se domani la tua associazione rende giustizia ed elimina l'obbligatorietà di iscrizione ai RS promuoverò la tua associazione.
Fino ad allora rendo merito alla FMI e tiro moccoli a Ellebor . . . hem scusa all'ASI, he, he, he
Comunque se ha i doc non serve il certificato storico, i dati son tutti nella targa.
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
eleboronero |
Posted - 17 ott 2005 : 16:54:41 Vespamodelli E' l'fmi...Sesti e' Lui!!!
....(specialmente dopo un traslocco!!) |
VBA |
Posted - 17 ott 2005 : 16:42:49 Qualunque motorizzazione non può chiedere iscrizione per reiscriverla, se ce ne sono basta, dopo colloquio con il direttore e avendo verificato negazioni, mandare un legale.
Vespamodelli sei dell'FMI? |
vespamodelli |
Posted - 17 ott 2005 : 10:54:53 Se ha i documenti non serve il certificato storico. Fai un atto di vendita con firme autenticate da un notaio con chi te l'ha venduta, iscrivila ad un registro storico e chiedi la reiscrizione con i vecchi doc e targa.
Al momento tutte le motorizzazioni chiedono l'iscrizione ad un Registro Storico. Il biancospino rientrava nella gamma dei colori del 180 ss, quindi purché sia un buon conservato senza strafalcioni (che sò, sella di PX o manopole nere o altre incongruità storiche) te la iscrivono.
Se trovi la motorizzazione che non chiede l'iscrizione per reiscriverla, facci sapere.
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
VBA |
Posted - 17 ott 2005 : 03:20:04 Come dovrebbero funzionare le cose secondo quanto dichiarato dalle leggi: Verificare che non abbia denuncia di furto Dichiarare di essere il possessore (atto notarile) Procurarsi certificato d'origine (richiesta presso casa produttrice) Reimmatricolare alla motorizzazione (non è necessaria nessuna iscrizione a club) Reiscrizione al pra
Il veicolo deve avere i seguenti requisiti: carrozzeria conforme all'originale (non stravolta) Motore originale o compatibile con la telaistica tappezzeria o selleria decorosi
In poche parole non conta il colore ma l'importante che sia decente nel suo stato di conservazione.
Per quanto riguarda le assicurazioni molte volte sono gli agenti che pretendono l'iscrizione ad un club contrariamente a quanto dichiarato nell'informativa del prodotto storico venduto. Ricorda che le federazioni (come FMI O ASI) per legge hanno solo il potere di stabilire quali modelli rientrano nella categoria storico-collezionistico (per l'ASI tutti oltre i 20 anni) e nulla in più. L'iscrizione ad un club federato è solo un modo per essere participe alle loro attività, in alcuni casi farsi aiutare, e non perchè la legge impone ciò. |
Iso |
Posted - 15 ott 2005 : 22:49:22 Le cose da fare sono queste ma non nell'ordine che sono state scritte. Per fare tutto cio devi prima cosa iscriverti ad un motoclub affiliato ASI o FMI. Il motoclub sarà sicuramente in grado di seguirti nella pratica. Per conoscerla cerca nei post precedentei nella sezione Burocrazia e dintorni.
Ciao, Luigi. |
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