V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Berty |
Posted - 14 ott 2005 : 23:28:44 Ciao a tutti,
volevo solo porvi un quesito riguardante a tutte queste noiose e costose pratiche burocratiche presso le quali uno deve perdere sia tempo che denaro. Per poter circolare liberamente con la mia Lambretta io ho pagato: - iscrizione ad un motoclub - assicurazione (sconto per moto d'epoca, presentazione della carta di avvio della procedura d'iscrizione al registro storico FMI) - bollo di 12 euro pagato presso sportello ACI Non mi sono ancora informato per quanto riguarda la revisione: ogni quanto? Quanto costa? E per quanto riguarda la tassa di proprietà??? Vi prego, aiutatemi a capirci qualche cosa!!!
Grazie a tutti,
Christian B. |
12 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
vespamodelli |
Posted - 20 ott 2005 : 12:02:54 Speriamo bene!!! Intanto la vita è ogni giorno più dura. Pare che da oggi i 2t sono fuorilegge a Bologna 24 h su 24!!! Roba da piangere . . .
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
Berty |
Posted - 19 ott 2005 : 23:19:24 Beh, non pensavo aver toccato un argomento così pieno di dubbi e incertezze: come sempre la legge italiana gode nel creare confusione e smarrimento agli utenti!!! Bisogna tener duro, e per fortuna che c'è il forum attraverso il quale chiedere e confrontare...
W la lambretta e tutti gli scooter d'epoca!!!
Christian B. |
eleboronero |
Posted - 19 ott 2005 : 16:04:23 citazione: Messaggio inserito da vespamodelli
La definizione di veicolo di interesse storico non ha sostituito in toto quello di veicolo d'epoca con relative atipicità? Azz, se non è così in effetti si deve guardare la scadenza dei collaudi!!!
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!!
tranquillo!!!!! e' cos'ì!! p.s. te lo confermo come fmi, cos'ì non mi tiri i moccoli come asi! ciao |
vespamodelli |
Posted - 19 ott 2005 : 12:19:00 La definizione di veicolo di interesse storico non ha sostituito in toto quello di veicolo d'epoca con relative atipicità? Azz, se non è così in effetti si deve guardare la scadenza dei collaudi!!!
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
PV33 |
Posted - 19 ott 2005 : 01:05:15 Vorrei sbagliare, ma non mi risulta che sia stato modificato il Codice della strada, a quanto vedo i veicoli storici sono sempre considerati atipici. La revisione è annuale se la storicità del veicolo è annotata sul libretto (Questo per le Forze dell'ordine). Ma andrebbe fatta parimenti annuale se hai consegnato all'assicurazione copia dell'attestato FMI, perchè l'assicurazione medesima ormai sa che il veicolo è ufficialmente storico e quindi, in caso di incidente grave, potrebbe verificare. Sta a te decidere se rischiare, ma "solo" dal punto di vista assicurativo. Ciao.
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VBA |
Posted - 17 ott 2005 : 16:39:17 In materia di revisione la confusione c'è ancora, in verità andrebbe fatto oltre alla revisione biennale (o annuale che sia) anche un'ulteriore revisione quadriennale dello stato di conservazione (a cui dovrebbe provvedere la motorizzazione ma non si è mai attrezzata a ciò) che è rimandata come responsabilità ai club (quindi alle federazioni) che scaricano al proprietario. Per quanto riguarda frecce è cinture è come dici tu eleboronero, io mi sono limitato a menzionare (se predisposto intendevo dalle norme no dagli adattatori del veicolo) dato che non era in argomento. Il problema sostanziale è altro: esistono delle leggi ma mancano le parti attuative (in altri stati si passerebbe a condanne ma l'italia è fatta di scaricabarile). PS: qualcuno sa dei nuovi bollettini postali? |
eleboronero |
Posted - 17 ott 2005 : 14:55:43 x VBA....le frecce le monti se sono previste in origine dal mezzo altrimenti no! le cinture fino al 1977 anche se previsto l'attacco NON vanno montate perche' non omologato. dal 1 gennaio 1978 vanno montate e SOLO con arrotolatore! |
eleboronero |
Posted - 17 ott 2005 : 14:50:37 VBA secondo me hai un po' di confusione in testa........con la legge del 2003 i veicoli storici non fanno piu' parte della denominazione "viecolo atipico" che hanno l'obbligo della revisione annuale!!! questo appunto per sanare l'incomprensione nata con la legge del 2000. Berty la revisione ogni 2 anni se passa la legge Magnabo' ogni 4,ma per ora solo 2!!! |
Iso |
Posted - 17 ott 2005 : 14:23:35 Per VBA ... che io sappia la lambretta (o altro) è veicolo speciale se se è esplicitamente scritto nel libretto di circolazione. Secondo me, se non è stato apposto questa dicitura la revisione rimane biennale come per tutti i veicoli.
Potremmo confrontarci su questo argomento, come sei arrivato a questa conclusione?
Ciao, Luigi. |
VBA |
Posted - 17 ott 2005 : 02:52:40 La revisione va fatta come veicolo speciale ed è annuale (solo se circoli) di circa 37 euro e la si può fare in qualsiasi centro revisioni; non vengono controllati i gas di scarico e non bisogna adeguare il veicolo se non è predisposto (esempio frecce o cinture di sicurezza). La tassa di circolazione (non è il bollo, ha validità di anno solare e va pagata solo se circoli) varia da regione a regione (un minimo di 10,33 ad un massimo di circa 70 euro in toscana). Attenzione ai nuovi bollettini postali che non permettono il pagamento di veicolo storico (bisogna trovare i vecchi bollettini a banda rossa, verificato il mese di giugno quindi può darsi che li abbiano adeguati). |
Berty |
Posted - 16 ott 2005 : 00:02:49 Grazie Isoscooter,
le tue info mi sono di grande aiuto. ma come sono 'ste revisioni? Nel senso, rompono le p...e con menate varie oppure sono abbastanza buoni?
Christian B. |
Iso |
Posted - 14 ott 2005 : 23:56:10 Allora: la revisione è biennale il costo è di 37,.. Euro, solo se la usi su strada. La tua lambretta, sicuramente ultratrentennale, è esente dalla tassa di proprietà, sei tenuto a versare la tassa di circolazione ridotta per veicolo d'epoca, l'importa varia da regione a regione, in Veneto è 11,36 Euro. Si può pagare in qualsiasi periodo dell'anno solo se la usi. E' preferibile pagarla con bollettino postale, è necessario però indicare sul retro la dicitura "Veicolo di interesse storico collezionistico, art. 63 legge 242/2000"
Ciao, Luigi. |