V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
wallace |
Posted - 05 ott 2005 : 15:47:17 ho una domanda da porre a voi esperti di procedure buocratiche: sarei interessato all'acquisto di una vespa del 53. recatomi allora al p.r.a. della mia provincia risulta che il mezzo non è mai stato iscritto. parlando allora con il funzionario, questo mi dice che per fare mia la vespa, devo andare dal notaio e fare un atto di vendita. una volta effettuato mi devo recare presso gli uffici del pra e compilando un modulo prestampato, faccio un'iscrizione tardiva. tutto giusto vero? adesso però viene la domanda: per legge i veicoli che hanno superato trenta anni dalla data di immatricolazione non sono più soggetti al pagamento del bollo. in questo caso iscrivendo la vespa ai giorni nostri devo pagare il bollo per i prossimi 30 anni? io credo di no dato che si prende in considerazione la data di immatricolazione e non quella di iscrizione al p.r.a. attendo conferme e/o delucidazioni |
6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
vespamodelli |
Posted - 10 ott 2005 : 09:46:25 Si è vero, c'è una circolare ministeriale in merito di "dubbia chiarezza" che molte motorizzazioni stanno interpretando in maniera restrittiva. Siamo alle solite, fanno una legge che permette pagando di mantenere i vecchi doc e targhe per i veicoli che LORO hanno radiato e poi cominciano a negare i doc e targhe originali a quei veicoli che non sono mai passati dalle grinfie del PRA.
Roba da ucciderli di mazzate tutti!!!
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
collez |
Posted - 07 ott 2005 : 11:52:32 quoto vespamodelli, NON serve registro storico.
confermo. sto iniziando pure io la pratica. posso dirti una cosa sola: muoviti che si stanno rompendo con ste iscrizioni tardive.. in qualche provincia già storcono il naso
COLLEZ |
vespamodelli |
Posted - 07 ott 2005 : 11:38:19 Vabbé, a parte i personali giudizi sui registri storici che ognuno di noi ha, per fare una tardiva iscrizione NON E' NECESSARIO iscrivere un veicolo ad alcun registro storico. Con il certificato di proprietà fatto da un notaio vai al PRA della tua provincia e chiedi di iscrivere il veicolo e ti consegneranno il CDP a tuo nome.
Sul pagamento del bollo, può capitare quello che ha descritto Elleboro, ma se segui le sue istruzioni risolvi.
In culo alla balena burocratica.
Chi cambia le marce non cambierà mai la lamiera con la plastica!!! |
VBA |
Posted - 06 ott 2005 : 13:48:52 citazione: Messaggio inserito da wallace
grazie per l'info, ma per quale motivo mi converrebbe iscrivere l veicolo ad un registro storico? ciao
Ce ne sarebbero 1000 o nessuno: il registro storico con l'iscrizione del singolo veicolo (forma impropria e nome incorretto) per la legge italiana non esiste ed il numerino che ti assegnano è solo interno a quella federazione. Nel contempo troverai una dilagante ignoranza in materia dalle motorizzazioni al pra ed alle assicurazioni. Facendo casino ogni volta (devi essere anche disposto a tirare l'interlocutore in tribunale, ma potrebbe anche non essere necessario ed andare tutto liscio) ti verrà sempre data ragione; puoi fare tutto senza essere iscritto da nessuna parte ed il tuo mezzo avrà in egual modo il valore meritato (i veicoli non aumentano di valore perchè riconosciuti da una federazione). |
wallace |
Posted - 05 ott 2005 : 17:24:33 grazie per l'info, ma per quale motivo mi converrebbe iscrivere l veicolo ad un registro storico? ciao |
eleboronero |
Posted - 05 ott 2005 : 16:58:10 con iscrizione tardiva iscrivi al pra il mezzo,sul cvp che ti rilasceranno ci sara' la data odierna. tu pagherai il bollo solo se circoli,ma il prossimo anno dal pra di roma ti notificheranno una multa che, tu non pagherai, tramettendo a loro la fotocopia del libretto e (ti consiglio di farlo)la fotocopia dell'iscrizione ad un registro storico. succede la stessa cosa anche a chi immatricola con le targhe nuove perche' "il cervellone" del pra legge solo la data di prima iscrizione e per lui e' un veicolo nuovo a tutti gli effetti. ciao |