V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
AndreaGT |
Posted - 26 set 2005 : 14:02:27 Salve a tutti , vorrei sapere qual'è la differenza tra l'omologazione / iscrizione al registro storico dell'ASI e quello della FMI . Quale conviene tra le 2? Grazie per ogni eventuale risposta che mi permetta di fare luce su questo argomento. Andrea |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
ilbreizh |
Posted - 16 nov 2007 : 12:43:29 ci riprovo, se sbaglio per favore correggetemi in modo che si possa far chiarezza:
x FMI: iscrizione personale annuale a un motoclub affiliato alla federazione (si posso iscrivere al registro storico SOLO moto); per il certificato di storicità: si paga una quota per ogni mezzo presentato alla commissione giudicatrice, la quale produrrà un certificato di storicità del mezzo, se questo corrisponde a tutte le caratteristiche dell'apoca, inoltre SE il mezzo è degno di nota verrà dato assieme il certificato di storicità una targhetta riportante il modello della moto e il numero di registro. x ASI: iscrizione personale annuale a un club affiliato ASI (si posso iscrivere al registro storico mezzi di diverso tipo auto/moto/barche etc); per il certificato di storicità: basta presentare un mezzo al commissario preposto del club a cui si è associati, il quale dopo un primo esame in sede, manderà alla commissione giudicatrice ASI tutta la documentazione per produrre il certificato di storicità del mezzo. I mezzi iscrivibili non hanno limite di numero(per esempio un iscritto può avere 10 moto e 20 macchine) e il certificato di storicità non si paga. Per quel che riguarda la targa ASI, questa va richiesta e pagata, una commissione esaminerà il mezzo fisicamente per dare tale riconoscimento.
Per quanto riguarda la circolazione su strada, di seguio copio l'art.60 del nuovo codice della strada: Art. 60. Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico. 1. Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonché i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico.
2. Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. perché destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri.
3. I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni:
a) la loro circolazione può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente all'ambito della località e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri nella cui circoscrizione è compresa la località sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validità della stessa, i percorsi stabiliti e la velocità massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo;
b) il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato al Dipartimento per i trasporti terrestri, per l'aggiornamento dell'elenco di cui al comma 2.
4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. (1)
5. I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purché posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli, determinati dal regolamento.
6. Chiunque circola con veicoli d'epoca senza l'autorizzazione prevista dal comma 3, ovvero con veicoli di cui al comma 5 sprovvisti dei requisiti previsti per questo tipo di veicoli dal regolamento, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 71,05 a euro 286,38 se si tratta di autoveicoli, o da euro 34,98 a euro 143,19 se si tratta di motoveicoli.
il breizh |
ilbreizh |
Posted - 16 nov 2007 : 12:25:33 ma figuramoci , offendermi per cosa, probabilmente ho scritto confusamente cercando di fare un riassunto, ma non credo che ci siano inesattezze nel mio post, infatti isoscooter confermi dicendo che per aggirare certe deroghe bisogna essere muniti di certificato di storicità. a gennaio anch'io vorrei iniziare a produrroeun pò di carta, quindi vorrei confrontare quello che dovrei aver capito con quello che voi sapete. grazie dei consigli e delle eventuali correzioni NO SMS MODE provo a riscrivere il tutto.
il breizh |
Iso |
Posted - 16 nov 2007 : 09:12:44 Non offenderti ma quello che dici breizh è un po' confuso. In intanto bisogna distinguere i veicoli d'epoca da quelli storici, i nostri sono d'epoca. Nel nostro caso sul libretto non vi è scritto nulla riguardo il fatto che siano o no iscritti a registro storico pertanto non c'è nulla da esibire. L'unica cosa su cui ti darei ragione è che nel caso si voglia circolare a fari spenti (di giorno) in deroga al codice della strada, essendo esenti solo i veicoli iscritti a registro storico, in questo caso bisogna poter dismostrare la iscrizione. Diversamente non c'è bisogno di nulla.
Per i discorso di ASI o FMI potresati anche aver ragione ma è scritto talmente confuso che risulta poco comprensibile.
Ciao, Gigi. |
ilbreizh |
Posted - 15 nov 2007 : 21:38:20 [/quote] mai lette tante inesattezze in un unico post!
[/quote]
probabilmente ho espresso male qualcosa, dimmi dove avrei sbagliato.
il breizh |
eleboronero |
Posted - 15 nov 2007 : 21:26:47 Citazione: Messaggio inserito da ilbreizh
asi, dopo la presentazione di un mezzo rilascia un certificato di storicità da tenere allegato al libretto se si circola inquanto questo servirà per poter circolare su strada, se non si rinnova l'iscrizione asi il suddetto certificato scade e il mezzo non può più circolare, di targhette asi non ne rilascia se non su richiesta e pagamento. C'è da dire che asi ha una iscrizione nominale e da l'opportunità di iscrivere diversi mezzi senza limitazione di numero. fmi, invece dopo l'iscrizione nominale, ti permette di iscivere al registro storico solo delle moto,ad ogni presentazione di mezzo si paga una quota, in questo caso fmi SE lo ritiene opportuno (se il mezzo è degno di nota) rilascia una targhetta insieme il certificato di proprietà.Anche in questo caso il certificato di storicità deve accompagnare il libretto per la circolazione. in entrambi i casi si deve essere provvisti di tessere associativa valida poichè questa da validita al tutto per la circolazione.
il breizh
mai lette tante inesattezze in un unico post!
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augustus |
Posted - 15 nov 2007 : 17:24:42 Rispondo a ilbreizh.
Saresti così gentile da farmi vedere come si presenta una carta di circolazione per veicoli storici. Puoi fare lo scanning di una delle tue ed inviarmelo per mail?
Grazie
Augusto |
Iso |
Posted - 14 nov 2007 : 23:25:59 Citazione: Messaggio inserito da eleboronero
Ciao,angelofarina ... la revisione si fa per tutti ogni 2 anni. la stronzata di quella di 1 anno e' per i veicoli atipici (che ha creato questa confusione)per fortuna con la legge del 2003 i veicoli storici sono stati tolti da questa categoria! ... ciao
Riprendo questo frase perchè recentemente consultando il codice della strada, col titolare di un'agenzia di pratiche auto, abbiamo appurato che i veicoli d'epoca (ultratrentennali) effetivamente non sono considerati atipici ma lo diventono quando sono iscritti ai registri storici. Sono atipico i veicoli storici (cioè quelli non più idonei alla circolazione stradale).
Ciao, Gigi. |
ilbreizh |
Posted - 13 nov 2007 : 23:29:11 asi, dopo la presentazione di un mezzo rilascia un certificato di storicità da tenere allegato al libretto se si circola inquanto questo servirà per poter circolare su strada, se non si rinnova l'iscrizione asi il suddetto certificato scade e il mezzo non può più circolare, di targhette asi non ne rilascia se non su richiesta e pagamento. C'è da dire che asi ha una iscrizione nominale e da l'opportunità di iscrivere diversi mezzi senza limitazione di numero. fmi, invece dopo l'iscrizione nominale, ti permette di iscivere al registro storico solo delle moto,ad ogni presentazione di mezzo si paga una quota, in questo caso fmi SE lo ritiene opportuno (se il mezzo è degno di nota) rilascia una targhetta insieme il certificato di proprietà.Anche in questo caso il certificato di storicità deve accompagnare il libretto per la circolazione. in entrambi i casi si deve essere provvisti di tessere associativa valida poichè questa da validita al tutto per la circolazione.
il breizh |
augustus |
Posted - 12 nov 2007 : 22:14:00 Riprendendo la discussione per valutare quale dei due registri sia meglio, ecco altre domande: - FMI dice nel suo sito che per l'ottenimento del certificato di storicità occorrono circa 3 mesi. E' vero? Qualcuno l'ha sperimentato? - Per ASI quanto tempo occorre dalla presentazione della domanda?
Anche la vicenda della continuità d'iscrizione all'ASI non è chiara. Cosa mai può succedere a uno che dopo aver ottenuto il certificato di storicità, ottiene l'immatricolazione al PRA come veicolo storico e l'anno dopo non rinnova più l'iscrizione all'ASI? L'iscrizione al PRA non è certamente a tempo determinato.
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ba69421 |
Posted - 04 mag 2007 : 18:26:12 non capisco. sono socio asi ed ho iscritto la mia 500 del 72. mi hanno chiesto 4 foto, ed avviato la pratica. quando ho ricevuto il certificato di storicita', non mi hanno dato nessuna targa e sul certificato non c'era la foto dell'auto. tra un po' avviero' le pratiche per la vespa (quasi finita :-) cosa dovrebbe arrivarmi?? targhetta e certificato con foto? per il discorso della rivista, concordo. e'davvero bella.
!!!la guardo fiero, e' la mia VESPA:-)!!! |
sergiolamb |
Posted - 04 mag 2007 : 17:43:16 Per l'FMI una volta iscritta se non viene fatta alcuna variazione relativamente alla colorazione o alla meccanica resta iscritta anche se non rinnovi annualmente, per le informazioni d'iscrizione vedi il link andando a pag.2 'modulo d'iscrizione Registro Storico': http://www.federmoto.it/Home/Motodepoca/AltriDocumenti/tabid/123/Default.aspx
Sergio
http://photobucket.com/albums/e250/sergiolamb |
Play_87 |
Posted - 04 mag 2007 : 17:20:50 Riguardo al FMI, non posso aiutarti, ma all'ASI posso fare qualcosa. Sono iscritto a questo club dove ho già reimmatricolato una lambra e sto aspettando la documentazione per una seconda.
http://www.historic.it/asi.asp
Spero ti sia d'aiuto In fondo cè il modulo che fa in caso tuo. |
Krusty |
Posted - 03 mag 2007 : 22:26:36 nessuno?
Photo Album: http://community.webshots.com/user/lambretta150 |
Krusty |
Posted - 25 apr 2007 : 21:56:29 ho letto con molta attenzione tutto il post ma non mi sono chiare alcune cose:
- per l'asi è prevista la visione del mezzo o si fa tutto tramite foto?e per l'fmi?
- le foto per l'asi e per l'fmi come devono essere fatte???quante?quali angolazioni?
- se riscrivo un mezzo radiato tramite asi e mettiamo che un domani non paghi più l'iscrizione all'asi, cosa succede, mi ritirano i documenti e il mezzo torna a essere radiato??(cosa significa che se non si rinnova l'iscrizione si perdono i privilegi acquisti??)
grazie
Photo Album: http://community.webshots.com/user/lambretta150 |
eleboronero |
Posted - 03 ott 2005 : 17:14:37 la visita (x fmi) e' prevista solo per richiesta del certificato delle caratteristiche tecniche..........ma nulla vieta la visione del mezzo, anche in caso di sola iscrizione al registro storico. |
flambart |
Posted - 03 ott 2005 : 11:38:30 Tre (3) giorni dopo la mia richiesta, il responsabile regionale Flavio Villa era a casa mia a visionare il mezzo (tra l'altro, si è presentato con una favolosa Guzzi V7 Special che sembrava appena uscita dall'estetista) Probabilmente dipende molto dalle persone... |
collez |
Posted - 03 ott 2005 : 11:03:38 non mi pare proprio escano a vederla! non ho mai sentito nessuno al quale sia successo!
COLLEZ |
flambart |
Posted - 03 ott 2005 : 09:59:56 Penso che le ASI e FMI ormai si equivalgano: qualche anno fa in pratica ASI faceva il bello e il cattivo tempo, adesso deve tener conto della concorrenza. FMI è decisamente più economica, e se la tira di meno: mi sono comunque sembrati rigorosi. Se devi iscrivere la moto al loro registro, escono a vederla e ti danno una mano a sbrigare le pratiche (foto, consigli, presentazione a Roma) Il rigore di ASI, a mio parere, è un po' una leggenda: se paghi, va tutto bene. In più, hanno davvero un mensile serio (la Manovella), mentre Motitalia di FMI è poco più di un notiziario parrocchiale. Anche la targhetta ASI fa scena... |
angelofarina |
Posted - 03 ott 2005 : 01:49:29 Grazie, Elaboronero, come sempre sei molto preciso ed esaustivo. E' una moto da trial, fa al max 90 km/h, quindi direi che basta uno specchietto (che comunque poi va smontato, fare trial con uno specchietto davanti alla faccia puo' essere molto pericoloso). Lo stop ce l'ha di serie, azionato dal freno posteriore. Prima di concludere l'acquisto verifico tutto per bene, ho già alcuni sospetti sul terminale di scarico... Grazie ancora!
Angelo Farina |
eleboronero |
Posted - 02 ott 2005 : 14:55:22 Ciao,angelofarina tutte le moto omologate/cert.identita' vengono dotate di targa di riconoscimento d'ottone, mrntre per le macchine prima vi erano la targa argento e oro. ora per la macchine vi e' solo la targa 3° grado oro e per le moto vi e' sempre la targa d'ottone/oro (chiamala come vuoi) Un motoveicolo in possesso di tale targa di riconoscimento certifica che e' conservato/restuarato correttamente come e' nato. Ma quello che fa fede e' il libretto del certificato d'identita' dove c'e' la foto del mezzo ed eventualmente le piccole anomalie riscontrate. quindi controlla il libretto e la foto perche' succede che alcuni furbi per passare l'esame si fanno per esempio prestare il carburatore giusto e dopo ottenuto il tutto lo sostituiscono con un altro. la revisione si fa per tutti ogni 2 anni. la stronzata di quella di 1 anno e' per i veicoli atipici (che ha creato questa confusione)per fortuna con la legge del 2003 i veicoli storici sono stati tolti da questa categoria! per la revisione NON devi montare frecce se queste non erano previste all'origine,ma uno specchetto retrovisore omologato e stop funzionante (se la moto supera i 100 km/h gli specchetti dovrebbero essere 2) ciao |
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