| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| i4yfc.fabri |
Posted - 27 lug 2005 : 13:19:07
Mesi fa, vidi in televisione l'on.le Belillo che, possedendo lei una 500 Fiat, annunciava di aver depositato, assieme ad altri parlamentari firmatari, un disegno di legge che prevedeva varie agevolazioni per i veicoli ultratrentennali, auto e moto.
Il disegno é conosciuto da tempo come "legge-salva-500", anche se non si limitava alle simpatiche utilitarie ma comprenderebbe tutte le vetture d'epoca sotto i 1000 cc, e naturalemnet le moto d'epoca.
Nell'intervista, si parlava di esclusione dai blocchi di circolazione, dai blocchi della ZTL, di facilitazioni nella revisione, bolli, assicurazione ecc.
La motivazione spiegata dall'on.le Belillo stava nell'assunto che, un numero comunque limitatissimo di veicoli, tra l'altro quasi tutti di piccola e piccolissima cilindrata, risulterebbe del tutto irrilevamte ai fini dell'inquinamento.
Ma, le attuali restrizioni, mettendoli praticamente fuori legge (e fuori uso per legge) avrebbero rischiato di farci rottamare, perdere definitivamente e per sembre, un grandissimo patrimonio tecnico e culturale che ha segnato la 1^ motorizzazione di massa del nostro paese nell'immediata rinascita del dopo guerra.
A causa di ciò, le uniche vespe e lambrette esistenti sarebbero state conservate nel museo della Scienza e della Tecnica di Milano (oppure nel garage di casa nostra).
Io non ho sentito più nulla, ma qualcuno sa a che punto è questo disegno ?
Di fatto oggi, i nostri mezzi, non solo non godono di alcuna agevolazione (ad esclusione di una misera riduzione del bollo) ma anzi, sono ormai OFF-LIMITS in tutte le città di provincia e pure dei comuni che, a stragrande maggioranza, non solo stanno perpretando la politica delle targhe alterne ma addirittura (Emilia Romagna docet) hanno già annunciato ufficialmente il BLOCCO TOTALE da ottobre ad aprile (salvo allungamenti per presenza di polveri) di tutti mezzi Euro 0 ed Euro 1 (e si parla anche di Euro 2) !!!
Non potremo più neppure uscire di casa per andare a far fare una "sgambata" , in aperta campagna, alla nostra Lambretta !?
FABRIZIO |
| 5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Bicius |
Posted - 29 lug 2005 : 15:52:53
Anche perchè se poi guardiamo tutti i mezzi di polizia, vigili urbani e carabinieri... insomma, se proprio vogliono dare l'esempio che comincino loro!!!
Comunque non è ancora tempo di elezioni, vedrete che appena avranno bisogno di voti si faranno sentire con una proposta decente da ambo le parti.
Scusate, sono cattivo, ma i soldi che spendiamo per associarci ad Asi, Fmi o vari Lambretta o moto Club devono servire a qualcosa, altrimenti il giochino è finito, visto che sono loro che politicamente intercedono per noi, che cerchino di appoggiare chi effettivamente si dà da fare per loro associati (cioè noi).
Ok, la politica deve stare fuori da tutti i forum che non trattano di politica, però che cominicino ad arrivare delle proposte serie, non dei contentini ogni tanto!!!
Ciao
Bicius |
| Janez |
Posted - 29 lug 2005 : 11:51:12
Sono d'accordo con giubusti; Tempo fa avevo anche sentito di una proposta per far fare la revisione ai veicoli storici ogni 4 anni... magari passasse assieme anche alla libera circolazione dei veicoli storici anche in caso di blocco parziale del traffico per inquinamento!! Mi chiedo cosa succedera' poi questo autunno con vari provvedimenti di limitazione al traffico: qui da noi prima c'era il blocco euro 0 e 1 e le moto e i motorini potevano circolare, poi hanno fatto le targhe alterne compresi i mezzi a due ruote; un casino!!Spero di poter usare la mia lambra o la mia auto euro2 con tutte le tasse,revisioni e balzelli vari!!
Macchia nera Forever! |
| giubusti |
Posted - 29 lug 2005 : 11:22:01
Non sono i motoclub seri che si devono mettere daccordo. I motoclub ASI e FMI sono fatti da soci che pagano annualmente le loro brave quote per avere un ritorno di servizi a mio avviso scadente. L'avevo già detto sia l'ASI che l'FMI "sbandierano a destra e a manca" che hanno migliaia di associati! Ebbene in questo momento il problema più urgente è quello di avere questa benedetta legge che agevoli, nei limiti del possibile, tutte queste migliaia di associati. Non mi pare che ci sia un pressante impegno da parte di queste due associazioni nel far si che questo avvenga in tempi brevi, nè vi è una capillare informazione diretta volta anche a sondare l'opinione dei soci stessi.
Come sempre accade in queste situazioni la soluzione sarebbe semplice: smettere tutti (utopia) di pagare queste quote sia ASI che FMI! credo che il giorno dopo ci sarebbero decine di proposte di legge!
Ciao a tutti
Giuseppe |
| n/a |
Posted - 28 lug 2005 : 00:07:18
se i moto club seri, si mettessero tutti d'accordo, forse ...
sx 225 |
| PV33 |
Posted - 27 lug 2005 : 23:58:13
Se fosse per il disegno di legge Belillo, presentato alla Camera nel 2004, saremmo rovinati, in quanto è la fotocopia del disegno di legge Magnalbò, presentato invece al Senato, con un'inspiegabile aggiunta discriminante espressamente per i veicoli a due tempi.
Tale assurda discriminazione non c'è invece nel disegno di legge Magnalbò, speriamo non la inseriscano all'ultimo momento.
Quanto agli iter parlamentari, non saprei se il d.d.l. Belillo stia andando avanti, speriamo di no; il d.d.l. Magnalbò ha quasi ottenuto l'approvazione della Commissione trasporti del Senato, poi dovrebbe andare in aula.
In entrambi i casi è però lasciata alle amministrazioni locali la piena facoltà di stabilire tutti i limiti che desiderano, quindi la libertà di circolazione va inevitabilmente "conquistata" sul campo, regione per regione, comune per comune.
Ciao. |
|
|
