| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| sbruscoli |
Posted - 19 ago 2019 : 15:56:52
Ovvero come prevede il codice civile da proprietario non intestatario.
Secondo voi si può applicare a questo caso:
Proprietario morto, auto in utilizzo/affidamento alla badante, la figlia ovviamente non firma il passaggio.
Si può applicare il 2688? Se si ci sono rischi di azione di rivalsa?
Considerate che si parla di un vecchio veicolo, non d’epoca ne rilevante a fini collezionistici e del valore di poche migliaia di euro....
quellidellalambra |
| 6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| GiPiRat |
Posted - 21 ago 2019 : 20:20:04
Citazione:
Messaggio inserito da hobby solo
... [situazione che indica il non riconoscimento della badante come proprietaria]. ...
O, semplicemente, che la figlia non vuole rotture di scatole o che è in contrasto con la badante. I motivi possono essere millanta. 
Ciao, Gino |
| hobby solo |
Posted - 20 ago 2019 : 21:37:04
Certamente le cose che dici sono corrette; il possesso del CdP cartaceo e del veicolo consentono di applicare l'art. 2688; diversamente, se il Cdp è digitale, occorre anche la delega al suo utilizzo da parte dell’intestatario o avente titolo (es. erede).
Le mie perplessità, forse male esposte, nascono dalle premesse di Sbruscoli: "Proprietario morto, auto in utilizzo/affidamento alla badante [non donata!], la figlia ovviamente non firma il passaggio [situazione che indica il non riconoscimento della badante come proprietaria].
hosol |
| GiPiRat |
Posted - 20 ago 2019 : 19:42:07
Citazione:
Messaggio inserito da hobby solo
É vero, i veicoli non si mettono in successione, ma credo sia necessario dimostrare di esserne il proprietario per ottenerne l'intestazione. Se non esiste una scrittura privata tra il defunto e la badante come può questa affermare di esserne proprietaria? E, nel caso lo affermasse, potrebbe incorrere in una denuncia da parte della/degli eredi.
hosol
Se ha il veicolo ed il documento di proprietà dello stesso, per la legge è sufficiente per dichiararsene proprietario non intestatario. Se poi la famiglia del de cuius fa una denuncia di furto è un altro paio di maniche (ma entro 3 mesi da cui si ha conoscenza del furto, non dopo anni), per questo ho scritto di chiedere prima alla figlia, per andare sul sicuro, se lei è d'accordo, si può procedere tranquillamente. Poi, se non si vuole chiedere alla figlia, si dev'essere coscienti che questa ha tempo 3 anni dal passaggio di proprietà per opporvisi (e poi si vede chi ha ragione, basterebbe un testimone che dica che il defunto ha espresso esplicitamente il desiderio di regalare l'auto alla badante).
Ciao, Gino |
| hobby solo |
Posted - 19 ago 2019 : 20:21:23
É vero, i veicoli non si mettono in successione, ma credo sia necessario dimostrare di esserne il proprietario per ottenerne l'intestazione. Se non esiste una scrittura privata tra il defunto e la badante come può questa affermare di esserne proprietaria? E, nel caso lo affermasse, potrebbe incorrere in una denuncia da parte della/degli eredi.
hosol |
| GiPiRat |
Posted - 19 ago 2019 : 20:01:30
I veicoli non entrano nell'asse ereditario se citati non espressamente in un documento (testamento o simile), e non è questo il caso, la badante possiede il veicolo anche se non ne è l'intestataria e può venderlo tramite l'art. 2688.
Naturalmente la figlia può fare opposizione entro 3 anni dall'avvenuto passaggio di proprietà, ma basta chiederle se ne ha intenzione oppure no. Intanto c'è da vedere se il giudice le darebbe ragione oppure no.
Ciao, Gino |
| hobby solo |
Posted - 19 ago 2019 : 19:31:56
Direi proprio non si possa applicare il 2688: la figlia eredita il mezzo e ne diventa proprietaria dopo successione.
hosol |
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