| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| simaloscontrino |
Posted - 22 ago 2012 : 23:49:52
Ciao a tutti,
dopo aver venduto la mia Lambretta Li 125,
a causa della mancanza di un sicuro ricovero,
ed essere stato per un anno senza un mezzo d'epoca,
ora che ho ridisponibile il box,
preso da un impeto di acquisto, ho comprato un Motom 48 cc 4 tempi con tanto di libretto.
Il problema è il seguente:
il libretto risulta datato 1960,
ma è palesemente stato rifatto, perchè il mezzo è sicuramente del 1958 o 1959
e poi risulta la voce "in seguito visita prova".
Non viene riportato, inoltre, nessun codice d'omologazione.
Siccome dovrei ovviamente rifare il libretto, per avere quello tipo nuovo con targa annessa,
e so che alla motorizzazione vogliono il codice d'omologazione,
volevo sapere se qualcuno aveva già affrontato un problema del genere. |
| 8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| blackdog |
Posted - 29 ago 2012 : 12:41:44
Citazione:
Messaggio inserito da Iso
No, puro desiderio di conoscenza e di completezza dei loro archivi.Alcune me li ha mostrati ed erano più che altre soluzione tecniche che venivano adottate sulle motociclette. Oggi del tutto superate ed anacronstice. Però si capivano i motivi di una soluzione piuttosto che un'altra e seviva per datare le modifiche introdotte sulle Motom.A mio parere si tratta una accurata ricerca.
sbattimento non indifferente
q8
"La felicità và sempre in Lambretta" |
| Iso |
Posted - 25 ago 2012 : 10:27:07
No, puro desiderio di conoscenza e di completezza dei loro archivi.
Alcune me li ha mostrati ed erano più che altre soluzione tecniche che venivano adottate sulle motociclette. Oggi del tutto superate ed anacronstice. Però si capivano i motivi di una soluzione piuttosto che un'altra e seviva per datare le modifiche introdotte sulle Motom.
A mio parere si tratta una accurata ricerca.
Ciao da Gigi. |
| simaloscontrino |
Posted - 25 ago 2012 : 09:19:50
Grazie per le indicazioni.
Mi chiedo che cosa c'entrava il venire a conoscenza dei vari brevetti depositati.
Sicuramente c'era sotto sotto qualche manovra di business, poi andato male.
E' comunque una grandissima lacuna che tutt'oggi non esista un Registro ufficiale Motom.
Un mezzo del genere che ha fatto, la storia dei ciclomotori in Italia, lo meriterebbe senz'altro.
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| Iso |
Posted - 25 ago 2012 : 01:14:28
Come dice bene PV33 ho ommesso di dire che il ciclomotore è stato sootoposto a visita in motorizzazione, dal quali hanno dedotto i dati tecnici essenziale per la emmissione del nuovo libretto. Io era senza alcun documento, solo di depliant pubblicitario.
Per quanto riguarda il resgitro storico Motom, ho conosciuto uno dei menbri e detentore degli archivi, mi raccontava del tempo e lavoro che ha dedicato personalemnte per accedere agli archivi dell'ufficio brevetti di Roma per fotocopiare i brevetti che ha depositato la Motom neglia anni 50. Porprio per qusto sono restii a distribuire gratuitamente le informazioni ai loro archivi.
In ogni modo, dall'esperienza che ho avuto, se il numero di omologazione non è stampato sul telaio, la eventuale fish di omologazione che produci non la considerano.
Ciao da Gigi. |
| PV33 |
Posted - 24 ago 2012 : 23:25:38
Citazione:
Messaggio inserito da simaloscontrino
Poi, per dirla tutta, anche quando esisteva , questo registro, per qualsiasi informazione volevano essere pagati.
Scopro ora che il Registro Motom non c'è più, tutto sommato dispiace, anche se a dire il vero personalmente li avevo "abbandonati" parecchio tempo fa. E' vero che per alcune documentazioni richiedevano dei pagamenti, ma questa è prassi abbastanza diffusa; non mi piacque proprio invece il tentativo di "vendermi direttamente" la vernice per il restauro, sostenendo che per me sarebbe stato impossibile farmi realizzare il colore corretto.
Per il resto non ti posso aiutare, il mio Motom del '54 giace tuttora senza libretto da quando litigai col funzionario della Motorizzazione...
Ma il tuo caso è diverso; tu il libretto ce l'hai, è stato rilasciato dallo Stato, che ha autorizzato quel veicolo a circolare, e lo Stato ha il dovere di provvedere.
Se sul libretto non c'è una sigla di omologazione (non può esserci in questo caso, ma il discorso sarebbe complicato) è un problema loro, non tuo.
E' purtroppo possibile che non ti facciano i documenti nuovi senza collaudo, accampando motivazioni di scarsità di dati, ma tutto dovrebbe finire lì; ti daranno la solita omologazione come esemplare unico, e sulla mancanza della vecchia non dovrebbero creare problemi.
Ciao. |
| Iso |
Posted - 23 ago 2012 : 00:38:45
Io stesso ho ricevuto un numero di omologazione d'uffcio, per un ciclomotore del 1955.
Ciao da Gigi. |
| simaloscontrino |
Posted - 23 ago 2012 : 00:20:34
Citazione:
Messaggio inserito da Iso
Se non è stampata sul telaio ne attribuisce una d'uffico la motorizzazione del tipo EU.
Comunque prova a scrvere a registro storico Motom se hanno qualcosa.
Ciao da Gigi.
Ciao, grazie Gigi per la risposta ipercelere.
Il problema è che non esiste piu' il registro storico Motom,
per motivi oscuri, forse liti intestine,
forse per problemi di utilizzo del marchio che è diventato della ditta che fa (o faceva) degli abbominevoli insulsi scooter made in Cinesia marcati MOTOM ,
cugini tra l'altro della Lambretta odierna.
Poi, per dirla tutta, anche quando esisteva , questo registro, per qualsiasi informazione volevano essere pagati.
E che...
Comunque, il problema che ho esposto,
sussite anche nel caso di un qualsiasi altro ciclomotore costruito prima del 1959,
dato che prima del CDS appunto del 1959
non esistevano codici d'omologazione, nè sul telaio, nè sul libretto per nessun 50 cc.
Mi sarebbe piaciuto avere la testimonianza diretta da qualcuno che ha fatto il libretto nuovo tipo con targa, con un
questo problema lo ha superato. |
| Iso |
Posted - 22 ago 2012 : 23:55:29
Se non è stampata sul telaio ne attribuisce una d'uffico la motorizzazione del tipo EU.
Comunque prova a scrvere a registro storico Motom se hanno qualcosa.
Ciao da Gigi. |
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