V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
dariodb |
Posted - 24 gen 2012 : 08:05:10 Non so se avete letto l'editoriale apparso su "La Manovella" n°12 2010 a firma del sullodato I.P. (Immutabile Presidente).
Ne riporto un passo testualmente:
"...Nell'ultimo week end sono stato a Perugia per un incontro in Regione con i Club umbri, onde (sic) cercare di ottenere il rispetto delle norme statali in materia di tasse automobilistiche. Norme violate, senza alcuna spiegazione logica, dai governanti regionali che, anziché dare il buon esempio nel rispetto delle leggi statali, preferiscono violarle, sicuri dell'impunità. Non so che cosa seguirà, ma di certo, non ci si può arrendere ai soprusi."
Aldilà delle già citate osservazioni stilistiche (sembra di leggere il De bello Gallico), il tono dittatoriale e quant'altro vi invito a fare una disamina dei contenuti. Dunque l'I.P. venuto (un po' in ritardo) a conoscenza che in alcune regioni di confine, alcuni riottosi osano opporsi all'ineffabile Verbo, parte a spron battuto per ripristinare al più presto l'osservanza delle "norme statali in materia di tasse automobilistiche". Forse che il ministro Tremonti lo ha nominato proconsole in Umbria con poteri assoluti? Pare di no anche perché trattasi di persona (il ministro) molto avveduta tecnicamente. Allora si tratta forse di un intervento delle "Conferenze stato regioni e unificata"? Anche qui pare di no. Allora forse Napolitano, nella qualità di presidente del CSM, ha voluto intervenire sull'operato di organi giurisdizionali che, in sede giudicante, avevano emesso decisioni sgradite? Manco per idea.
Quindi se ne deve dedurre che siamo in presenza di un'iniziativa personale dell'ineffabile I.P. il quale, nientedimeno, decide di "rimettere a posto le cose" ripristinando la legalità in quelle regioni dell'impero ove alcuni pericolosi sediziosi hanno osato addirittura pensarla in modo diverso, eversivo e comunque non allineato al suo personale pensiero.
Secondo voi si tratta proprio di ripristinare la legalità fiscale, attività in cui i cittadini italiani sono da sempre poco versati, oppure di difendere interessi corporativi?
Attendo una vostra interpretazione e se c'è qualche sostenitore dell'I.P. questo è il momento di sfoderare la penna. Magari scrivendo in italiano.
dario
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5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
dl 150 |
Posted - 24 feb 2012 : 11:09:51 leggo solo ora questo post,mi sembra assurdo che l'a.s.i. debba avere il monopolio,apprezzo tantissimo il lavoro di dibello che continua a combattere questi soprusi,in quanto al discorso che sia ora di armarsi,in italia purtroppo si deve sempre combattere con le manifestazioni,secondo me bisogna organizzare una specie di manifestazione raduno al ministero dei trasporti facendosi portavoce di questa legge,con una bella presenza di veicoli di interesse storici,chiedere un incontro col ministro,e pretendere il riconoscimento,ad altri enti capaci di valutare i veicoli di interessi storici, con stessi obbiettivi non lucrosi, |
GiPiRat |
Posted - 24 gen 2012 : 17:33:45 Dario, forse sarebbe bene spiegare che i soprusi a cui si riferisce Roberto Loi sono la possibilità di accedere al bollo agevolato per i veicoli tra i 20 ed i 29 anni (soprattutto le auto, di quasi esclusiva competenza dell'ASI! ) senza l'obbligo di doversi associare ad ASI o FMI e di iscrivere i propri mezzi ai relativi registri storici. Un'orribile gabella, se mai ce ne fu una, e per giunta pagata a enti privati!
Questa possibilità di derogare all'iscrizione è ormai resa esplicita da alcune regioni, accettata silenziosamente da altre e respinta da alcune, dove, però, i residenti si rivolgono sempre più spesso alle commissioni tributarie per chiedere che venga sancito l'accesso dei propri veicoli al bollo come tassa di circolazione agevolata, e le commissioni gli danno ormai sempre ragione! Come ben sai.
Del resto, una recente risoluzione dell'Agenzia delle entrate (vedi qui: http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/SoleOnLine5/_Oggetti_Correlati/Documenti/Norme%20e%20Tributi/2011/11/ris112e-291111.pdf?uuid=e398cd7a-1a70-11e1-aac3-9760be0093af?uuid=AaqTDfPE ), anche se vincolante per le sole regioni a statuto speciale, ha sancito chiaramente che basta apparire nelle liste stilate annualmente da FMI (ed una singola volta da ASI) per poter accedere al bollo agevolato, per i veicoli tra i 20 ed i 29 anni.
Di fatto, quello che vorrebbe il signor presidente dell'ASI Loi, sarebbe di avere il monopolio di poter decidere chi accede al bollo agevolato e chi no, alla faccia della democrazia! Del resto, un minimo di delirio di onnipotenza è sempre scusato, in un presidente! Vero?
Ciao, Gino |
vdrdd |
Posted - 24 gen 2012 : 16:08:04 Citazione:
"...Nell'ultimo week end sono stato a Perugia per un incontro in Regione con i Club umbri, onde (sic) cercare di ottenere il rispetto delle norme statali in materia di tasse automobilistiche. Norme violate, senza alcuna spiegazione logica, dai governanti regionali che, anziché dare il buon esempio nel rispetto delle leggi statali, preferiscono violarle, sicuri dell'impunità. Non so che cosa seguirà, ma di certo, non ci si può arrendere ai soprusi."
Dallo stile, dai contenuti e dal numero di virgole mi ricorda un altro presidente.....
Ciao Donato |
orso |
Posted - 24 gen 2012 : 15:22:57 Parla solo di tasse automobilistiche....., meno male che s'è dimenticato che l'A$I piglia prebende anche dalle due ruote mah, forse a volte si dimenticano anche chi rappresentano o vogliono rappresentare |
GTR |
Posted - 24 gen 2012 : 08:37:20 .....forse è un emulo di charl bronson ...
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.....che mondo sarebbe senza pedivella...... |
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