| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| kac |
Posted - 26 ott 2011 : 17:55:56
Da poco registrato al forum (che comunque leggo spesso), vi propongo subito la mia questione, in cerca di opinioni ed esperienze di voi vespisti!
Premesso che dal sito FMI la mia pratica di iscrizione al registro storico è stata da pochissimo accettata, infatti aspetto che a giorni arrivi a casa l'attestato di interesse storica e collezionistica, vorrei accingermi a prepararmi i documenti per la reimmatricolazione!
Sarei tentato a rivolgermi ad una agenzia pratiche, ma il gusto di far da solo, magari pure con qualche perdita di tempo e carburante, è forte: chiedo pertanto info a voi, nelle ottime speranze di un indirizzamento.
Premetto che la mia vespa, radiata per demolizione negli anni 70-80, non ha documentazione e non avrebbe nemmeno la targa, o meglio diciamo che la targa ( non proprio dell'epoca! :P ) l'avrei ritrovata, ed è quindi in mio possesso!!! (capisciammè?)
Ecco cosa ho capito di dover portare al CPA, per prenotare la visita di collaudo per l'immatricolazione (REimmatricolazione) di un veicolo d'interesse storico e collezionistico, oltre alla copia del documento d'identità valido e codice fiscale venditore, :
1| copia (serve autenticarla?) dell'attestato di interesse storico e collezionistico ricevuto da FMI a seguito di iscrizione al Registro Storico;
2| scrittura privata di vendita in bollo da 14,62 euro (necessita davvero? mi fu regalata 20 anni fa da una amica di mia madre, figlia del vecchio proprietario che demolì la vespa);
3| certificato d'origine PIAGGIO (necessita davvero? ho la visura fatta a seguito del numero di Targa);
4| scheda tecnica (non ho capito cosa servirebbe e cosa sia, del resto ho compilato le indicazioni tecniche prese da vespatecnica, quando ho fatto la pratica di iscrizione al registro storico!);
5| dichiarazione atto notorio riguardante il possesso della targa nonostante la demolizione!
6| versamenti alla Motorizzazione per immatricolazione e collaudo: 76,16 euro (sapreste indicarmi i numeri di c/c e l'importo, così vado subito a pagarli?)
7| versamenti al PRA: euro 50 circa (servono per l'iscrizione? c/c e importo?)
8| tassa IPT (ho letto sul forum che è di euro 25,82 mentre non ho capito quando diventa doppia in caso di vendita da proprietario NON intestatario)
9| Bollo per moto di 30 anni: Tassa di circolazione di 20 Euro (PUGLIA - Legge Regionale 25/2003) (da apgare entro il mese di ricevimento del libretto di circolazione che verrà inviato direttamente alla residenza del richiedente)
Successivamente, a seguito del certificato del CPA (nella speranza che tutto sia in regola, specialmente per la questione targa da cui sopra, e considerato che vi sia il superamento della visita),
dovrei passare alla Motorizzazione e consegnare la documentazione (oppure questa avviene d'ufficio?)
Qualcuno, in un topic del forum, suggeriva di parlare direttamente con gli esaminatori della motorizzazione, ma come si fa a sapere chi siano?!!
In quanto ante 60, i collaudi biennali dovrei andarli a fare direttamente alla Motorizzazione! |
| 11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| kac |
Posted - 03 nov 2011 : 01:39:35
ok Gino, mille grazie! |
| GiPiRat |
Posted - 02 nov 2011 : 12:24:27
Citazione:
Messaggio inserito da kac
Gino, ho letto infatti altri tuoi interventi chiarificatori su altri siti! miticoooo
Non sapevo sta cosa dell'ACI ... quindi mi conviene farmi fare una visura al PRA?
(si può fare vero? costi?)
La visura allo sportello del PRA costa 2,84 euro (è la più economica che c'è).
Ciao, Gino |
| kac |
Posted - 29 ott 2011 : 14:49:59
Gino, ho letto infatti altri tuoi interventi chiarificatori su altri siti! miticoooo
Non sapevo sta cosa dell'ACI ... quindi mi conviene farmi fare una visura al PRA?
(si può fare vero? costi?) |
| GiPiRat |
Posted - 28 ott 2011 : 18:27:49
Citazione:
Messaggio inserito da kac
Leggendomi tutta la circolare, quella di marzo ad esempio, risulta che è possibile, previa dichiarazione di possesso targa, re-immatricolare il veicolo con la targa vecchia, se posseduta! Di certo, prima alcune cose venivano fatte "a tromba", magari per inesperienza, per leggerezza o per il basso tasso di scolarizzazione dei dipendenti ... pertanto il ministero credo tenga conto di eventualità del genere a causa di casi pregressi!
Il riferimento che cito è quello al punto 2.2.1.2 parte b) che recita "dichiarazione circa l’eventuale possesso delle targhe originali."
Tramite ACI, infatti, con quella targa risulta solo che la moto è demolita, però potrebbe essere che ....! :)
Scusa Gino, una curiosità: ma come fai a sapere tutte ste cose e così bene? :)
L'ACI può accedere solo al database telematico, come qualunque agenzia autorizzata, mentre al PRA sono conservati gli archivi originali, dai quali risulta se per un veicolo demolito è stata presentata denuncia di smarrimento di targa e/o documenti oppure no.
Quello che so è dovuto alle mie frequentazioni con la burocrazia a causa della mia passione per i veicoli d'epoca, ed alla voglia di approfondire gli argomenti quando le risposte risultano strane o assurde del tutto. Poi, sono ormai una decina d'anni che faccio il moderatore su questi argomenti su vari siti. 
Ciao, Gino |
| kac |
Posted - 27 ott 2011 : 18:20:33
Leggendomi tutta la circolare, quella di marzo ad esempio, risulta che è possibile, previa dichiarazione di possesso targa, re-immatricolare il veicolo con la targa vecchia, se posseduta! Di certo, prima alcune cose venivano fatte "a tromba", magari per inesperienza, per leggerezza o per il basso tasso di scolarizzazione dei dipendenti ... pertanto il ministero credo tenga conto di eventualità del genere a causa di casi pregressi!
Il riferimento che cito è quello al punto 2.2.1.2 parte b) che recita "dichiarazione circa l’eventuale possesso delle targhe originali."
Tramite ACI, infatti, con quella targa risulta solo che la moto è demolita, però potrebbe essere che ....! :)
Scusa Gino, una curiosità: ma come fai a sapere tutte ste cose e così bene? :) |
| GiPiRat |
Posted - 27 ott 2011 : 17:31:22
Citazione:
Messaggio inserito da kac
Ok, ottima idea, magari chiedo a loro ...
Cosa sai dirmi del modello per collaudo di esemplare unico da compilare in triplice copia con i dati anagrafici ed il numero di telaio del veicolo? non dovrebbe andar bene il TT2119?
Ma solo tu rispondi e prontamente ? :)
grazie
Non so che dirti, perché a me sembra che, visto che si tratta di veicoli già omologati e da ripristinare (anche se dotati di "atti" di omologazione e non dell'omologazione come la conosciamo dal 1959, e successivamente dal 1968, in poi) non dovrebbe essere necessaria l'omologazione come esemplare unico. Ma forse mi sbaglio, ed è proprio perché non più regolarmente iscritti al PRA e con la vecchia omologazione, che necessitano di questo collaudo.
So che ai veicoli più vecchi del 1959 (ma anche del 1968, quelli con sigla d'omologazione che inizia per "IGM" invece che per "DGM"), generalmente viene assegnata dall'operatore della motorizzazione un'omologazione "fittizia", una specie di sigla usa e getta, a disposizione dell'impiegato per poter inserire i dati del veicolo nella scheda telematica e poter stampare la carta di circolazione, perché il sistema non riconoscerebbe le vecchie omologazioni, bloccando la procedura.
Devi andarne a parlare direttamente agli uffici del CPA. Anche perché è l'unico modo di avere informazioni precise sui documenti che vogliono e le formalità per il collaudo, che possono differire da sede a sede.
Inoltre, Iso-Gigi ti ha fatto un'osservazione preziosa: se la targa risulta consegnata al PRA, dire di averla "ritrovata" potrebbe generare una verifica, ed allora son cavoli acidi!
A buon intenditor . . .
Ciao, Gino |
| Iso |
Posted - 27 ott 2011 : 14:50:20
Per questi argomenti pendiamo tutti dalle labbra di Gino.
Per quanto riguarda il discorso della targa (ritrovata) in questo caso non ha alcuna utilità per via delle demolizione (La targa originale risulta consegnata).
Si procede alla reimmatricolazione, con nuova targa.
Ciao da Gigi. |
| kac |
Posted - 27 ott 2011 : 13:26:11
Ok, ottima idea, magari chiedo a loro ...
Cosa sai dirmi del modello per collaudo di esemplare unico da compilare in triplice copia con i dati anagrafici ed il numero di telaio del veicolo? non dovrebbe andar bene il TT2119?
Ma solo tu rispondi e prontamente ? :)
grazie |
| GiPiRat |
Posted - 27 ott 2011 : 12:17:40
No, mi dispiace, non so come si comportino alla motorizzazione di Bari, dove non conosco nessuno, ma potresti chiedere al Vespa Club Bari, dove probabilmente qualcuno avrà già seguito la stessa trafila.
Il certificato del meccanico per i lavori eseguiti a regola d'arte non dovrebbe essere necessario, perché è già incluso nel certificato di rilevanza storica e collezionistica rilasciato dal registro storico.
Ciao, Gino |
| kac |
Posted - 27 ott 2011 : 09:11:20
Ringrazio Gino per aver risposto subito e con i dovuti link ... avevo letto della tua preparazione in merito, e mi ritengo soddisfatto! :D
Credo, ke nella lista ho omesso che bisogna consegnare alcune cose, quindi, che aggiungo sia per conferma che per completezza del topic:
10| certificazione dei lavori eseguiti a regola d'arte da un meccanico
11| modulo TT2119 compilato
riprendendo la 6| vi è da pagare come c/c: € 45,00 sul CCP 9001 e € 29,24 sul CCP 4028
Dal link http://www.vespaonline.com/burocrazia/vespe-incartamenti/85855-cpa-quali-moduli.html , non ho capito cosa sia il modello per collaudo di esemplare unico da compilare in triplice copia con i miei dati anagrafici ed il numero di telaio del veicolo.
PS: Gino, anche se sei di Lecce, ma COMUNQUE vicino di casa, sai a Bari come si comportano alla visita e prova? sono particolarmetne pignoli?
Grazie
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| GiPiRat |
Posted - 26 ott 2011 : 19:34:44
Per informazioni sul comportamento dei CPA, vedi qui: http://www.vespaonline.com/burocrazia/vespe-incartamenti/85855-cpa-quali-moduli.html
E qui: http://www.vesparesources.com/forum/pratiche/37461-c-p-il-demolitore-delle-vespe.html
Ciao, Gino |
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