V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Iso |
Posted - 24 nov 2004 : 02:18:12 Qualche messaggio fa avevo parlato della possibilità di ottenere dalla motorizzazione di Rovigo il dupplicato della carta di circolazione per un veicolo descritto in oggetto.Vedi forum: "SOLO TARGA" http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3407)
Ho rivisto la persona interessata e mi sono fatto spiegare:
il tipo vorrebbe sfruttare il fatto che non essendo iscritta al PRA non è possibile conoscere l'intestatario, quindi dichiarandosi proprietario del veicolo ha intenzione di richiedere alla motorizzazione civile un dupplicato della carta di circolazione a suo nome. Per via preventiva sembra sia sufficiente la scheda tecnica del mezzo e l'estratto cronologico in bianco e naturalmente la prova di collaudo.
Anche se ho delle perplessità, seguirò la vicenda e vediamo come va a finire.
Ciao, Luigi.
Dedicato allo scooter Aermacchi Brezza 150 http://xoomer.virgilio.it/ahd_brezza/ |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Iso |
Posted - 15 mar 2005 : 16:07:57 Non è una procedura consolidata pertanto si possono fare solo dei tentativi, eventualmente anche andando fuori provincia. Comunque si potebbe provare facendo così: farsi fare l'estratto cronologico in bianco al PRA badando bene che il nome del richiedente che compare dietro al foglio sia il vostro. Sempre a nome vostro farsi fare la visura alla motorizzazione della provincia indicata sulla targa (costo circa 28Euro) dove risulta il n. telaio e targa. Richiedere il dupplicato del libretto di circolazione e conseguente verifica, sempre a nome proprio (Rovigo lo consente). Poi col libretto ed estratto cronologico in bianco andare dal notaio per fare un atto di vendita, sucessivamente si reiscrive al PRA. Prova Mago65 e aprici la strada.
Ciao, Luigi. |
Mago65 |
Posted - 15 mar 2005 : 12:56:13 Ho letto con "passione" questo post visto che mi ritrovo nel dover mettere A TUTTI I COSTI su strada la lambretta D acquistata a ROVIGO del quale ho solo il documento che non risulta RUBATA! Per il resto sono in possesso della targa originale della D di mio padre. Tramite un mio carissimo amico che lavora all'ACI ho effettuato subito la visura "risultato in bianco" Sempre il mio amico mi ha procurato il famoso documento scritto a mano col timbro della motorizzazione di padova dove risulta "accoppiato" alla targa rispettivamente il n° di telaio e il n° di motore. Ora,considerando praticamente già fatta l'operazione di adeguamento del n° di telaio,se non ho capito male dovrei fare una iscrizione tardiva al PRA . Ma come dovrei fare con l'eredità? questo punto non mi è chiaro! Ha specifico che non sono in possesso del libretto originale! Qual'é la strada più semplice? Naturalmente l'obbiettivo è quello di conservare ALMENO la targa! So che l'argomento ha già le risposte nel FORUM Magari prendetelo come un esercizio burocratico. |
collez |
Posted - 15 mar 2005 : 09:48:37 Grazie Isoscooter, gentilissimo.
L'ultimo punto mi spaventa un po.
E' targata Pisa e abito a treviso. Mi auguro di cuore che NON sia necessario recarsi di persona a PISA.
incrociamo le dita.
Mille grazie ancora e buona giornata a tutti |
Iso |
Posted - 15 mar 2005 : 02:48:00 Procurati l'estratto cronologico in bianco al PRA, con questo e il libretto vai dal notaio col venditore, stipuli l'atto. Poi vai alla motorizzazione e fai annotare suol libretto la nuova proprietà e poi al PRA per l'iscrizione e il rilascio del CdP. Bollo, assicurazione e poi revisione.
Ciao, Luigi. |
collez |
Posted - 14 mar 2005 : 22:17:06 up |
collez |
Posted - 14 mar 2005 : 13:58:59 Infinite grazie, ma non possiedo il foglio complementare...
all'epoca non c'era... cambia qualcosa? ancora grazie e buona giornata |
Iso |
Posted - 12 mar 2005 : 00:34:02 Se non è iscritta e hai il libretto si procede similmente come un passaggio normale.
Ciao, Luigi. |
collez |
Posted - 11 mar 2005 : 14:34:32 probabilmente la vespa con targa PI e libretto ha la visura in bianco, questo quindi mi semplifica le cose?
infinite grazie |
Iso |
Posted - 11 mar 2005 : 12:40:50 Si in mancanza del libretto, le cose si complicano, perchè spesso non è possibile dimostrare la corretta associazione tra targa e telaio. Benchè in teoria le motorizzazioni ddebbano avere la vecchia documentazione, nella maggior parte di casi è distrutta o deteriorata, comunque inconsultabile. So per certo per esempio che gli archivi di Rovigo è in disordine e non consultabile, quella di Verona è andata perduta in seguito ad una alluvione, mentre quella di Venezia è ancora in buono stato. La più semplice senza alcun dubbio è quella con targa e libretto e radiata d'ufficio.
Ciao, Luigi. |
collez |
Posted - 11 mar 2005 : 12:10:34 Ciao Isoscooter, tu affermi che ne caso di visura in bianco e mancanza di libretto le cose siano più complicate.
Sono in procinto di acquistare 2 vespe identiche :
una con targa mai iscritta al pra e senza libretto. targata BL L'altra con libretto e targa ma radiata. PS: è targata FI e abito a TV
quale via mi conviene prendere, parlo in termini burocratico/economici...
mille garzie |
Iso |
Posted - 11 mar 2005 : 10:32:41 Mi congratulo della buona riuscita e della tua tenacia. Le tue difficoltà sono condivise dai più. Mi sento maggiormente fortunato d'aver concluso ancora nel 2000 un iscrizione tardiva come la tua nel giro di poche settimane aiutato da un agenzia di Milano. Le difficoltà maggiori invece sorgono quando c'è la targa non è iscritta e manca il libretto, come da oggetto di questa discussione.
Ciao, Luigi. |
pieremo |
Posted - 10 mar 2005 : 21:33:09 COMPLIMENTI PER LA TUA IRRIDUCIBILE TENACIA. REMO
TRATTO DA "LA FOLLIA DEI MONKTON"
"SOLO COLORO CHE HANNO AVUTO A CHE FARE CON FUNZIONARI ITALIANI POSSONO IMMAGINARE COME LA NOSTRA PAZIENZA FOSSE MESSA A DURA PROVA DA TUTTI COLORO CON I QUALI VENIMMO A CONTATTO. FUMMO SCARICATI DA UN'AUTORITA' ALL'ALTRA, FUMMO FISSATI, INTERROGATI, FRAINTESI, NON PERCHE' IL CASO PRESENTASSE SPECIALI DIFFICOLTA' O COMPLICAZIONI, MA PERCHE' ERA ASSOLUTAMENTE NECESSARIO CHE OGNI FUNZIONARIO CIVILE AL QUALE CI RIVOLGEVAMO AFFERMASSE LA SUA IMPORTANZA TRATTANDO I NOSTRI AFFARI NELLA MANIERA PIU' CERVELLOTICA POSSIBILE " TRATTO DA: "LA FOLLIA DEI MONKTON" DI WILKIE COLLINS 1824-1889 SCRITTO NEL 1856 CIRCA. NULLA E' CAMBIATO.
|
collez |
Posted - 10 mar 2005 : 18:38:03 Risporto un articolo apparso in un altro forum.
spero sia utile
Volevo coronare un sogno: rimettere in strada la Lambretta 125C del Febbraio 1951 appartenuta a mio nonno. Della Lambretta avevo libretto e targa originali (targa RC – Reggio Calabria), ma non il certificato di proprietà o foglio complementare. È stato questo particolare insieme ai vari post sul forum che mi ha messo la pulce nell’orecchio. Chiesto aiuto a Gipi Rat ho iniziato a percorrere i vari passi: 1. Ho mandato mio padre a chiedere una visura al PRA di RC. Incredibile a dirsi, anche questo è stato un ostacolo da superare. Infatti, dopo aver consultato i registri, i funzionari hanno comunicato a mio padre che la Lambretta non risultava mai iscritta rifiutandosi, però, di rilasciargli alcun documento. Ho allora “rispedito” al PRA mio padre chiedendogli di avere questo benedetto foglio bianco con riportata solo la targa. NIENTE. Ho allora scritto al PRA di ROMA per chiedere conferma sulla possibilità di avere visure “in bianco” e, ricevuta risposta affermativa, ho mandato una terza volta mio padre a Reggio Calabria con una copia dell’email di risposta. A questo punto, il funzionario di turno si è arreso, ha inviato una richiesta altrove e ha chiesto a mio padre di tornare successivamente. Alla QUARTA visita, dietro pagamento di € 2,84, mio padre ha finalmente ricevuto un fax con riportata la targa, sbarrato e con su un timbro “NON COSTITUISCE CERTIFICAZIONE”, ma è stato già un risultato. Siamo a Marzo 2003 2. Scoraggiato dall’esperienza appena descritta presso il PRA di RC, mi sono recato al PRA di Torino con la mia “visura in bianco”. Ho scelto rivolgermi a Torino pensando che gli impiegati potessero avere una maggiore familiarità con questo tipo di pratiche considerata la presenza dell’ASI a Torino. Mi sono rivolto all’Ufficio Relazioni col Pubblico (URP) dove ho trovato piena soddisfazione. Dopo avergli esposto la situazione (scooter ereditato dal nonno, non iscritto, con targa di altra provincia, etc), l’addetto mi ha spiegato la procedura confermando sostanzialmente le indicazioni datami da Gipi. Mi ha consegnato il Modello di Prima Iscrizione (NP-2B) ed in più mi ha dato alcune “dritte”, come quella di scegliere per il passaggio di proprietà “fittizio” un amico celibe e residente a Torino. La prima condizione per evitare la doppia firma in caso di comunione dei beni e la seconda per poter effettuare la pratica di iscrizione a Torino. Altro suggerimento, chiedere a varie agenzie col notaio in sede la tariffa per un atto di vendita da fare sul modello Np-2B stesso. Unica nota stonata: la richiesta di avere il libretto aggiornato dalla Motorizzazione PRIMA di procedere all’iscrizione. 3. Rinfrancato, mi sono recato presso la MTC di Torino per chiedere le informazioni necessarie. È iniziata così la mia odissea!!! L’impiegato allo sportello, evidentemente sconcertato dal trovarsi davanti un libretto originale di 52 anni, ha tirato fuori ogni sorta di impedimento. Mi ha chiesto di avere TRE documenti: un atto di successione da mio nonno a mia madre, un passaggio di proprietà tra mia madre noi fratelli e infine un atto di cessione dai miei fratelli a me!!! Allucinante!!! Stavo per alterarmi e mandarlo a quel paese, ma poi ho deciso di nicchiare e chiedere conferma sul forum. Rassicurato dai vecchi post, ho deciso di ripresentarmi senza accennare alla successione e chiedere semplicemente cosa fare per l’aggiornamento in seguito alla vendita. La cosa si è molto semplificata: un modulo da compilare (Mod. TT 2119), copia integrale della carta di circolazione, copia della patente, versamento da € 5,16 su c/c 9001, versamento da € 10,33 su c/c 4028, e copia del passaggio di proprietà. Effettuo i versamenti, le fotocopie, compilo il modulo, ma non faccio l’atto di vendita perché sul mod. TT 2119 c’è un campo da compilare che non mi convince: il numeo di omologazione che non è riportato sul libretto! Mi reco per la terza volta alla MTC e i miei dubbi trovano conferma… questa volta è un’impiegata che, dato uno sguardo al modulo, i chiede il n° di omologazione. Obietto che, dovrebbe essere la motorizzazione ad avere tale numero, ma lei, dopo aver digitato qualcosa sul terminale, mi dice che non ha assolutamente nulla per quel tipo di moto. Mi rivolgo, allora, nuovamente a VOL e in particolare a Gino che mi mette in contatto con il sig. Gianni Martinelli, webmaster del Lambretta club Italia. responsabile di un Lambretta club Piemonte. Questi mi risponde via email mettendo in copia un altro appassionato, il Sig. Daniele Rey del Lambretta Club Piemonte, e chiedendogli di aiutarmi. Ebbene, ricevo via email da questo appassionato una copia elettronica dell’atto di omologazione della Lambretta 125C con le sue caratteristiche tecniche. Non riuscivo a crederci… si poteva andare avanti! 4. atto di vendita: contattata un’agenzia di pratiche auto ed esposta la mia necessità, fisso un appuntamento e un collega firma davanti al notaio il modulo NP-2B con cui mi “vende” la lambretta. Pago € 45,00 (compreso il bollo da € 10,33) e ripasso dopo una settimana a ritirare l’atto ratificato. 5. con il mod. TT 2119, i versamenti, le fotocopie, la copia dell’atto e copia dell’atto di omologazione mi reco per la QUARTA volta alla MTC: trovo un altro impiegato che, evidentemente appassionato o quanto meno più disponibile, guarda complimentandosi il mio libretto del 1951, controlla il modulo, chiama il collega (quello dei TRE atti notarili) e, mostrandogli divertito l’atto di omologazione, gli dice che dovrà caricare a mano i dati di quella moto!!! Dopodiché, mi stringe la mano e mi consiglia di iniziare la pratica al PRA usando la ricevuta che mi consegna in quanto i tempi per il rilascio del tagliando adesivo saranno un po’ lunghi. 6. col modello NP-2b compilato e ratificato dal notaio, la visura in bianco e la ricevuta della MTC mi reco al PRA. Versati € 41,58 allo sportello mi dicono di ripassare dopo circa 15 giorni per ritirare il CdP. È finita!! Tralasciando i successivi DUE passaggi al PRA a causa di errori di trascrizione sul CdP (Gilera anziché Innocenti alla prima trascrizione e 125E anziché 125C alla seconda) nel frattempo ho ricevuto il tagliando adesivo dalla MTC e martedì 14 Aprile 2004 ho ritirato il CdP corretto (a parte la dicitura “veicolo con dispositivo antinquinamento”). È stata una vera e propria impresa durata oltre 1 anno, ma ci sono riuscito. Grazie all’aiuto di VOL ho fatto tutto da solo. Ho conservato libretto e targa originali e questo vale i 107 Euro spesi. Nel dettaglio, le spese sostenute ammontano a € 106,91 così distinte: 1) Prima iscrizione tardiva – PRA di Torino - Visura (PRA di RC) € 2,84 - emolumenti PRA (modello NP-2B) € 41,58 2) Passaggio di proprietà con aggiornamento libretto – MTC di Torino - versamento c.c. 4028 € 10,33 + € 1,00 - versamento c.c. 9001 € 5,16 + € 1,00 - spese notarili (presso agenzia pratiche auto) € 45,00 TOTALE € 106,91 Ciao, Ilario alias ILASCUT
|
Iso |
Posted - 10 mar 2005 : 14:40:20 Riprendo questo vecchio post per darvi gli ultimi aggiornamenti. A Rovigo la motorizzazione ha eseguito con parere favorevole la prova di collaudo sulla vespa che non è iscritta al PRA ma ha la targa. A tuttora la motorizzazione prima di rilasciare la nuova carta di circolazione ha chiesto al proprietario di produrre un documento da cui ricavare la data di prima immatricolazione. Oggi per suo conto mi sono recato alla motorizzazione di mestre (ha targa di Venezia) la quale mi ha risciato la fotocopia della pagina di un vecchio fascicolo scritto a mano dove risulta la targa, la data, il modello i numeri di telaio e di motore, nonchè il primo intestatario. Quindi saremmo a cavallo. Purtroppo da questo foglio rusulta un altro numero di telaio. La data è 17/06/1952, il n. di telaio è T214742. La sua vespa è una VN1T, ma con altri numeri che ora non ricordo. Purtroppo se la motorizzazione di Rovigo si aaccorge non gli rialscierà la nuova carta. Staremo a vedere.
Ciao, Luigi. |
giagial |
Posted - 25 nov 2004 : 15:44:14 grazie, aspetterò e/o metterò al corrente di eventuali novità. saluti |
Iso |
Posted - 25 nov 2004 : 15:12:12 La iscrizione tardiva la si fa comunque in presenza di un documento notarile, un passaggio o una dichiarazione che è sempre stata tua.
Ciao, Luigi.
Dedicato allo scooter Aermacchi Brezza 150 http://xoomer.virgilio.it/ahd_brezza/ |
Bicius |
Posted - 25 nov 2004 : 10:24:24 citazione: Messaggio inserito da giagial
ciao, sono "nuovo" e mi sono inserito per puro interesse! perdonatemi l'intrusione da non scooterista (per ora, però), ma ho un problema che voi state gia affrontando da tempo e forse mi potete aiutare... il caso è proprio quello in discussione ed abbastanza consueto: - moto (guzzino 65 del '48; restaurata) con targa, ma senza libretto; - certificato cronologico chiesto al PRA: "Veicolo non iscritto a quest'ufficio" per cui la targa risulta esistere, ma non è stata mai fatta l'iscrizione al PRA (gli archivi della prefettura sono andati distrutti; - ho il certificato d'origine della motoguzzi con la scheda tecnica; - sto avviando la pratica d'iscrizione al registro FMI;
spero di leggere presto confortanti notizie sulla possibilità di conservare la targa originale o, se qualcuno sa già qualcosa: AIUTOO UN SALUTO A TUTTI DAL TACCO D'ITALIA
Come sempre dico di aspettare i più esperti, io sto solo imparando da quello che si dice qui sul forum, ma mi sembra di capire che forse è possibile fare un'iscrizione tardiva al Pra. Non so se prima devi fare una denuncia di smarrimento del libretto, vediamo cosa dicono altri illustri pareri. Ciao e benvenuto Bicius |
Iso |
Posted - 25 nov 2004 : 01:38:53 Per conoscere l'epilogo della vicenda da me proposta, bisogna attendere qualche settimana, mesi o forse più. La pratica deve essere ancora avviata e fa capo ad una Vespa ancora in fase di restauro. Bisogna quindi attendere, altrimenti se avete fretta provate anche voi!
Ciao, Luigi.
Dedicato allo scooter Aermacchi Brezza 150 http://xoomer.virgilio.it/ahd_brezza/ |
125 LD |
Posted - 24 nov 2004 : 21:53:49 Aspettiamo notizie!!! |
giagial |
Posted - 24 nov 2004 : 19:49:52 ciao, sono "nuovo" e mi sono inserito per puro interesse! perdonatemi l'intrusione da non scooterista (per ora, però), ma ho un problema che voi state gia affrontando da tempo e forse mi potete aiutare... il caso è proprio quello in discussione ed abbastanza consueto: - moto (guzzino 65 del '48; restaurata) con targa, ma senza libretto; - certificato cronologico chiesto al PRA: "Veicolo non iscritto a quest'ufficio" per cui la targa risulta esistere, ma non è stata mai fatta l'iscrizione al PRA (gli archivi della prefettura sono andati distrutti; - ho il certificato d'origine della motoguzzi con la scheda tecnica; - sto avviando la pratica d'iscrizione al registro FMI;
spero di leggere presto confortanti notizie sulla possibilità di conservare la targa originale o, se qualcuno sa già qualcosa: AIUTOO UN SALUTO A TUTTI DAL TACCO D'ITALIA
|
|
|