V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
dariodb |
Posted - 22 mag 2010 : 12:50:53 Cari Amici, è in discussione al Senato della nostra amata Repubblica, il DDL 339 volto ad incoronare una volta per tutte unicamente i Club presenti nell'art.60 del Codice della Strada, A.$.I. incluso. http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Ddliter/30413.htm Ovviamente verranno spazzate tutte le norme regionali, verrà elevato a 25 anni il limite per la storicità e verrà obbligata l'iscrizione per tutti i veicoli a motore, anche per quelli che hanno 30 anni. Saranno fatti salvi unicamente i diritti di coloro che sono già iscritti all'A.$.I., ma bravi !!! È paradossale tutto ciò, stanno saccheggiando l'ITALIA in nome del Federalismo, e che fanno questi, spazzano quelle norme regionali affinché si sia obbligati a dare i nostri soldi a dei Club privati. Mi sembra giusto con i tempi che corrono.... Questo è il link della VIII COMMISSIONE del Senato: http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Commissioni/0-00008.htm c/o la quale giace il DDL 339 che è un fulgido esempio di lungimiranza politica volta ad andare incontro ai bisogni dei cittadini e non alla lobby dell'A.$.I., che ricordo, annualmente incassa solo ben 8 MILIONI DI EURO !!! Se tra i componenti della VIII COMMISSIONE ci sono parlamentari che conoscete e/o che sono stati eletti nella vostra zona di residenza, scrivetegli, la loro mail è sul sito del Senato. Muoviamoci, non facciamoci fregare.... Nonostante tutto, buon fine settimana. dariodb http://www.dottorini.com/2010/05/blocchiamo-il-ddl-339-pro-ai-1.html |
11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Individualist |
Posted - 27 mag 2010 : 12:09:37 Utile anche la norma che consente di immatricolare mezzi provenienti dall'estero mantenendo la targa originale.
|
dariodb |
Posted - 25 mag 2010 : 19:10:38 Il termine per presentare gli emendamenti è scaduto alle 18:00. Ne sono stati presentati non meno di una 50ina da parte di tutte le forze politiche. Incrociamo le dita e speriamo bene. Ciao. dario P.S. sottoscrivo quanto scritto da PV33. |
PV33 |
Posted - 24 mag 2010 : 23:24:09 Non sono affatto d'accordo con le considerazioni sopra esposte circa l'innalzamento dell'età di storicizzazione, che dovrebbe passare da 20 a 25 anni. Sarà perché vivo in una Regione dove, tra pochi giorni, auto vecchie di tre anni non potranno più entrare in una ampia zona del capoluogo, sarà perché esistono pattuglie di vigili specializzate nella caccia spietata agli "inquinatori" (e ormai s’ intende come tali anche auto Euro3), sarà perché VESPE E LAMBRETTE SONO FUORILEGGE NEI GIORNI FERIALI ( Anche quelle ufficialmente storiche), sarà perché ogni volta che un possessore di un'auto che abbia più di 7/8 anni si reca da un meccanico, anche solo per ordinaria manutenzione, si sente sempre fare proposte di rottamazione..... La prosecuzione del movimento del motorismo storico è a serissimo rischio. Non bastassero le minacce intrinseche, dovute essenzialmente agli eccessi tecnici e di elettronica che caratterizza gli odierni veicoli (prendete per esempio la nuova Ducati Multistrada, una moto bellissima; 150 cavalli per una moto che non ha una immagine supersportiva, e più di 3000 euro di dispositivi elettronici per cercare di renderla un minimo gestibile...), ma la spinta verso la rottamazione, in parte incentivata ma soprattutto forzata, è fortissima. Non fosse stato per la crisi, che ha suggerito di non calcare troppo la mano, ne avremmo viste delle belle….. Oggi, in molte parti del Paese, è da pazzi pensare di tenere un’auto più di dieci anni; bisogna sottostare ad infiniti stress e compromessi. E qualcuno vuole alzare l’età di storicizzazione? Se in futuro vogliamo ancora vedere in giro qualcosa che non sia appena uscito da un concessionario, l’età andrebbe DIMINUITA, magari portandola a 15 anni. Mi pare ci siano anche proposte in tal senso, cioè un veicolo non diventerebbe immediatamente “storico”, ma lo si potrebbe “congelare” dal punto di vista fiscale fino al raggiungimento di un’età consona. Le dicessi solo io , queste cose, pazienza… ma le ho sentite da uno che nell’ambiente, nel bene e nel male, qualcosa conta, cioè il presidente dell’ASI Loi. Certo le ha dette sommessamente, sappiamo bene che nel suo ambiente questa tesi non è ben accetta. Mi tolgo un altro sassolino. So benissimo, per gli incarichi che ho avuto e che ho a livello di Club, che molti possessori di veicoli storici, ben rappresentati anche da responsabili di Club, ragionano in maniera estremamente egoistica. L’importante è che possano circolare loro, degli altri, specialmente del futuro, chi se ne frega… Anzi, per loro è fondamentale mettere dei paletti, perché se il movimento cresce e si sviluppa c’è il rischio che qualcuno, ad alto livello, se ne accorga e cominci ad interessarsene, soprattutto dal punto di vista fiscale …… A me, chi ragiona in questo modo, scusate, non è mai piaciuto. Io penso che se il movimento può crescere, ebbene lo faccia, e provi a far valere i suoi diritti (Ovviamente serve una rappresentanza, il “fai da te” non porta da nessuna parte). Nascondersi nella nicchia, tener lontano i nuovi adepti, sperando che bontà loro i potenti ci lascino giocare in pace, secondo me è atteggiamento sbagliato ed egoista. E passo ora a togliermi il sassolone. Io, sinceramente, non sopporto chi si arroga il diritto di stabilire chi e cosa è buono o patacca, e soprattutto chi pretende di proiettare il suo giudizio in un futuro lontano. Lo dico anche perché io sono un LAMBRETTISTA, e ho cominciato ad appassionarmi all’inizio di questo secolo. Non è molto tempo, ma quanto basta per ricordare che solo una decina d’anni fa parlare d’importanza storica della Lambretta (ma anche della Vespa) era pura follia, che scatenava nell’ambiente un misto tra ilarità, riprovazione, e soprattutto disprezzo. Certo non mancavano gli appassionati, ma il resto del mondo motoristico storico non li vedeva nemmeno. E lo stesso, ricordiamocelo bene, succedeva in campo auto con la Fiat 500. Anzi , se mi ci fate pensare, qualche rimasuglio di quell’atteggiamento c’è ancora oggi. Ma noi LAMBRETTISTI ( e Vespisti) sappiamo bene che l’importanza storica di un veicolo non è data da quanti cavalli ha il suo motore, da quanto costava da nuovo, da chi lo comprava, da quante ne hanno vendute, ma dalla passione che suscita in chi lo possiede. Credo che chi partecipa ai raduni con un'auto, difficilmente la userà per lavoro, e probabilmente non sarà mosso da esclusivi motivi di tipo assicurativo/fiscale. Men che meno una moto. E allora, scusate lo sfogo, WWWW la PRISMA !!!!!
|
samaghi |
Posted - 24 mag 2010 : 21:58:51 credo che il punto 2) fra le cose positive che elenchi sia un po' il sogno di tutti...oltre che qualcosa di veramente adeguato per tutelare i vecchi veicoli.."targhe e doc consegnati in motorizzazione restituiti".. per quanto riguarda il monopolio, sarebbe interessante vederla sotto il profilo dei costi finali...meglio due certificati un po' più cari rilasciati dai soliti noti e uniformità di applicazione presso le motorizzazione...o meglio la giungla in cui ci troviamo con agenzie carissime per sbrigare le pratiche????? ho un amico che ti reimmatricola qualsiasi veicolo(germania, romania ecc ecc..) con costi veramente indecenti...o meglio costi rapportati alla difficoltà di sbrigare le pratiche personalmente..o impossibilità di effettuarle in italia (vedi blocco delle motorizzazioni)....in altri termini posso pagare anche 200 euro un certificato che mi da la possibilità "da solo" magari di ridonare vita ad un mezzo demolito... su questa frammentarietà in molti ci stanno marciando...se il nuovo decreto dovesse portare ordine e uniformità ben venga...magari spendo 200 di Asi e risparmio 1000 di agenzia....però questo lo scopriremo solo vivendo...di certo così non è accettabile.
|
dariodb |
Posted - 24 mag 2010 : 18:53:27 Le cose positive: 1) revisione ogni 4 anni; 2) reimmatricolazione per i veicoli radiati potendo richiedere le vecchie targhe. Le cose negative: 1) non basterebbe la pagina.
Circa la Panda o la Prisma, la colpa è del club monopolista che per far cassa ha rilasciato attestati anche a rotoli di carta igienica con le ruote, purché avessero pagato ovviamente ! Ciao. dario |
samaghi |
Posted - 24 mag 2010 : 17:56:03 Io non la vedo così drastica: solo due considerazioni: sull'alzare il limite: ben venga, domenica all'autoraduno oltre a diverse Panda ho notato anche una Prisma...se queste sono le prospettive, la mia auto d'epoca rimarrà al caldo o al fresco (secondo le stagioni) nel proprio box...ma si sa l'auto d'epoca non si nega a nessuno. sui registri storici: le leggi che oggi si demonizzano sarebbero state oro qualche anno fa....falcone reimmatricolato perchè non era possibile mantenere i vecchi documenti e targa...che conservo in un cassetto...tutte le volte che li vedo mi mangio i maroni..invece della targa ROMA sfoggio un bel targone europeo.
Dimenticavo, sono socio sia Asi che Fmi e non ci vedo tutto sto ladrocinio |
dariodb |
Posted - 24 mag 2010 : 12:14:18 Caro Gino, fermo restando che nella "foga" possa sbagliarmi, il sunto è questo. Il limite sale a 25 anni. Dall'entrata in vigore, se si posseggono veicoli che non hanno 25 anni, ma ne hanno da 20 a 24, si hanno 2 anni di tempo per ISCRIVERSI. Idem dicasi per i veicoli 30ntennali MAI ISCRITTI e per i cittadini di Lazio (per le moto), Piemonte, Lombardia, Umbria, Sicilia, Friuli i quali, possessori di veicoli 20ntennali, sono beneficiari della L.342/2000 grazie a norme regionali. Per esempio un cittadino laziale che ha autocertificato la moto perché nell'elenco, avrà 2 anni di tempo per mettersi a posto ovvero iscriversi !!! Idem dicasi per la macchina/moto di un lombardo, per un piemontese che ha ottenuto l'esenzione grazie ad uno dei tre club locali autorizzati dalla Regione Piemonte. La cosa è estesa a tutti i veicoli 30ntennali MAI ISCRITTI, costoro hanno due anni di tempo per mettersi a posto ovvero ISCRIVERSI ad uno dei MAGNIFICI 5. La norma che io interpreto così è scritta nell'art.13. Sono ovviamente ed unicamente fatti salvi i diritti di chi è ISCRITTO ad uno dei MAGNIFICI 5. Ciao. dario
|
GiPiRat |
Posted - 24 mag 2010 : 10:45:20 Citazione: Messaggio inserito da dariodb
. . . Ovviamente verranno spazzate tutte le norme regionali, verrà elevato a 25 anni il limite per la storicità e verrà obbligata l'iscrizione per tutti i veicoli a motore, anche per quelli che hanno 30 anni. . . .
Dario, sei sicuro? Non leggo il DDL Berselli da un po', ma mi pare che, se il veicolo è inserito negli elenchi (che dovranno poi essere stilati annualmente da una commissione di "registri", quindi non solo dall'ASI!), sia da considerarsi d'interesse storico e collezionistico come quelli iscritti nei vari registri storici. O mi sbaglio?
Anche perché ho un'auto del 1932 e voglio proprio vedere chi mi obbliga ad iscriverla all'ASI per certificare che è "storica"!!!
Ciao, Gino |
dariodb |
Posted - 23 mag 2010 : 23:34:57 Qui ci sono tutte le mail (III parte): http://www.dottorini.com/2010/05/3-blocchiamo-il-ddl-339-pro-ai-iii-parte.html Ciao. dario |
wanvaiden |
Posted - 22 mag 2010 : 23:34:57 credo che dobbiamo proprio cercare di fare qualche cosa!!provare ad inviare tutti un messaggio al ministro competente? (che dovrebbe essere quello dei traporti)e oltre a lui addirittura anche al presidente della repubblica? almeno provarci!!! veramente non se ne puo piu!! chissa che anche qui non ci sia sotto....appartamenti ristrutturazioni massaggi ecc... |
dariodb |
Posted - 22 mag 2010 : 13:53:38 http://www.dottorini.com/2010/05/blocchiamo-il-ddl-339-pro-ai.html |
|
|